E' un vero peccato, perché oggettivamente lo strumento come tale è fra i più evoluti in pista, se non il più evoluto; oltretutto a me personalmente non ha mai dato problemi, quel poco che ci ho fatto ha funzionato a meraviglia.
Posto che non ci affiderei mai somme davvero necessarie (per la quotidianità, per un viaggio, etc.), ma solo eccedenti le esigenze ordinarie, e comunque in moderata quantità, per me il punto di equilibrio fra rischio e benefici si risolve in una procedura con regole chiare, trasparente, possibilmente rapida e comunque con tempi certi di definizione nei casi di blocco e più in generale nella gestione dei reclami. Altrimenti, in assenza di indicazioni su dove finisca il denaro bloccato sine die, è lecito dubitare che soprattutto i piccoli depositi, per i quali il cliente medio e con pochi strumenti è più disposto a rinunciare, finiscano per far cassa, considerato che non mi risulta che a nessun cliente a cui è successo il fattaccio sia mai stato notificato un provvedimento di confisca.