Riscatto laurea - sconti under 40

Se hai letto l'art 20 comma 1 del decreto,linkato a pag 14,sta' scritto che possono essere riscattati i periodi non coperti da contribuzione obbligatoria.

Puoi fare il riscatto normale versando il 33% della base imponibile per ogni anno che riscatti.Ma se pensi di avere una carriera piatta,per il momento ti consiglio di alimentare il fondo pensione di categoria,e lasciare in coda il riscatto laurea,come l'ultimo dei problemi.

non capisco neanche io... non mi sembra che abbia detto che durante il corso di studi abbia lavorato ... e se invece avesse lavorato anche con il riscatto normale vale la regola che possono solo essere riscattati i periodi non gia' coperti da contributi
 
infatti io voglio riscattare gli anni 2000-2004 in cui sono andato all'università e non lavoravo. Credo che tutti quelli che vogliano riscattare la laurea non avevano mai lavorato quando studiavano e soprattutto penso che in tanti hanno iniziato a lavorare dopo la laurea e per varie ragioni hanno avuto periodi di buchi contributivi per aver perso il lavoro. C'è chi solo pochi mesi come nel mio caso e chi anni.
 
Da quel che ho capito io si deve guardare la data del primo contributo.
Se successivamente ci sono stati dei buchi si può riscattare con il sistema agevolato (5200 annui) per coprire questi buchi.
Se non ci sono stati buchi si può fare solo il riscatto ordinario.

In effetti rileggendo con attenzione il primo comma dell'art 20 citato da Mander nel post 134 parla di periodi tra il primo e l'ultimo periodo contributivo.
Per cui lauree antecedenti sembrano escluse, mentre lo sarebbero se ottenute in un periodo di non occupazione successiva.

C
 
Ultima modifica:
In effetti rileggendo con attenzione il primo comma dell'art 20 citato da Mander nel post 134 parla di periodi tra il primo e l'ultimo periodo contributivo.
Per cui lauree antecedenti sembrano escluse, mentre lo sarebbero se ottenute in un periodo di non occupazione successiva.

C

Io penso che stiamo confondendo le cose. Quello che sta nel post 134 riguarda: Articolo 20
(Facoltà di riscatto periodi non coperti da contribuzione).
E' un'altra cosa rispetto al riscatto degli anni universitari. Infatti in tale punto non si accenna minimamente alla laurea.

Nuove regole riscatto laurea: la formula «light» a chi conviene? - Corriere.it
 
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Io penso che stiamo confondendo le cose. Quello che sta nel post 134 riguarda: Articolo 20
(Facoltà di riscatto periodi non coperti da contribuzione).
E' un'altra cosa rispetto al riscatto degli anni universitari. Infatti in tale punto non si accenna minimamente alla laurea.
Non lo ho letto tutto, ma del riscatto della laurea ne parla il Decretone in specifico?
Se non è citato, come scrive @giodal80, valgono le norme precedenti (33%della RAL dell'anno antecedente la richiesta, in 120 rate senza interessi deducibili)

C
 
In effetti rileggendo con attenzione il primo comma dell'art 20 citato da Mander nel post 134 parla di periodi tra il primo e l'ultimo periodo contributivo.
Per cui lauree antecedenti sembrano escluse, mentre lo sarebbero se ottenute in un periodo di non occupazione successiva.

C

Confido di no perché in tale caso taglia fuori sicuramente metà platea. Me compreso.
Detto ciò io ho 30 anni e conto 249 settimane di contributi ad ora quindi circa 4 anni e mezzo e su tale dato sto vedendo se val la pena o meno
 
infatti io voglio riscattare gli anni 2000-2004 in cui sono andato all'università e non lavoravo. Credo che tutti quelli che vogliano riscattare la laurea non avevano mai lavorato quando studiavano e soprattutto penso che in tanti hanno iniziato a lavorare dopo la laurea e per varie ragioni hanno avuto periodi di buchi contributivi per aver perso il lavoro. C'è chi solo pochi mesi come nel mio caso e chi anni.

Ripeto nessuno ti impedisce di riscattare i 4 anni per vie normali,oltre ad aver linkato l'art 20,ho ribadito il concetto al post 160.

Ora con calma spiega quale vantaggio vorresti avere con il riscatto pieno rispetto al fondo pensione,facciamo un po' di pratica.
 
Confido di no perché in tale caso taglia fuori sicuramente metà platea. Me compreso.
Detto ciò io ho 30 anni e conto 249 settimane di contributi ad ora quindi circa 4 anni e mezzo e su tale dato sto vedendo se val la pena o meno

Alan credo tu non abbia contezza della tua situazione,e di quel che sia meglio fare per te e per la tua vecchiaia.
 
Se uno fa un lavoro brutto e ti dicono che hai la possibilità di andare in pensione 4 anni prima pagando 10400 netti io penso che la convenienza ha un valore inimmaginabile.
 
Non lo ho letto tutto, ma del riscatto della laurea ne parla il Decretone in specifico?
Se non è citato, come scrive @giodal80, valgono le norme precedenti (33%della RAL dell'anno antecedente la richiesta, in 120 rate senza interessi deducibili)

C

Rileggendo l'art 20 citato da Mander e seguendo i vari richiami mi pare si possa sintetizzare in
- Comma 1: buchi contributivi post inizio lavoro senza limite d'eta e cita una detraibilità del 50%
- Comma 6: riscatto laurea per minori di 45 anni e non cita nulla per cui si immagina che segua le regole fiscali del riscatto ordinario

stesse modalità pecuniarie, stessi effetti sul solo incremento di anzianità


C
 
Se uno fa un lavoro brutto e ti dicono che hai la possibilità di andare in pensione 4 anni prima pagando 10400 netti io penso che la convenienza ha un valore inimmaginabile.

Fantasticare,non serve,serve capire cosa dice quel decreto e come adattarlo ai singoli casi.

Tu hai 39 anni,13 di contributi e non so quanto prendi.So' pure che hai il fondo pensione,alimenta quello,non esistono altre soluzioni per te profittevoli.Scusami se parlo in modo perentorio e paternalistico.
 
Alan credo tu non abbia contezza della tua situazione,e di quel che sia meglio fare per te e per la tua vecchiaia.

Beh la mia situazione intendi gli anni maturati? Se sì quelli li so dal sito inps e da quello ho preso il conto dei 4 anni e mezzo.Esattamente mi son scaricato l'estratto conto previdenziale.
Img sotto.

Se invece intendi in generale hai ragione. Per quello sto qui per raccogliere le info per capirlo meglio. Anche perché ho varie incognite particolari(ad es probabile futuro lavoro all'estero con durata da definire)

Per la vecchiaia a me non piace lavorare. Nonostante sia sempre stato considerato da datori e colleghi uno che lavora sodo.
O meglio mi piace a tratti e a momenti. Ma in generale non gradisco le imposizioni e molto spesso il lavoro lo è ed è stato per me.
Il mio atteggiamento verso il lavoro non si allontana troppo dal pensiero di Agosti esplicitato in questo breve saggio(Discorso tipico dello schiavo - Silvano Agosti - YouTube)

Per il resto il mio obbiettivo è avere nel corso della mia vita il maggiore quantitativo di tempo libero possibile senza morire di fame.
Che a tale obbiettivo possano aiutare riscatti, pensioni alternative o quel che è non lo so ancora ma sto appunto cercando di capirlo.
E memore dei miei genitori che son entrambi crepati prima dei 63 anni direi che non ho gran fiducia per puntare molto sulla pensione di vecchia canonica.

Vedi l'allegato 2572583
 
Beh la mia situazione intendi gli anni maturati? Se sì quelli li so dal sito inps e da quello ho preso il conto dei 4 anni e mezzo.Esattamente mi son scaricato l'estratto conto previdenziale.
Img sotto.

Se invece intendi in generale hai ragione. Per quello sto qui per raccogliere le info per capirlo meglio. Anche perché ho varie incognite particolari(ad es probabile futuro lavoro all'estero con durata da definire)

Per la vecchiaia a me non piace lavorare. Nonostante sia sempre stato considerato da datori e colleghi uno che lavora sodo.
O meglio mi piace a tratti e a momenti. Ma in generale non gradisco le imposizioni e molto spesso il lavoro lo è ed è stato per me.
Il mio atteggiamento verso il lavoro non si allontana troppo dal pensiero di Agosti esplicitato in questo breve saggio(Discorso tipico dello schiavo - Silvano Agosti - YouTube)

Per il resto il mio obbiettivo è avere nel corso della mia vita il maggiore quantitativo di tempo libero possibile senza morire di fame.
Che a tale obbiettivo possano aiutare riscatti, pensioni alternative o quel che è non lo so ancora ma sto appunto cercando di capirlo.
E memore dei miei genitori che son entrambi crepati prima dei 63 anni direi che non ho gran fiducia per puntare molto sulla pensione di vecchia canonica.

Vedi l'allegato 2572583


L'allegato non si apre,ma penso di aver capito il tuo pensiero.A te non servono riscatti,serve accumulare e mettere fieno in cascina,in Italia o fuori,servono fondi pensione con vantaggi fiscali,se pensi ad una vecchiaia serena.

Devi farlo ora subito e per tutta la durata del ciclo vitale,
 
Apprezzo molto il consiglio. Grazie mille.
 
mmmhhh...

mio nipote ha 24 anni, ha iniziato a lavorare al liceo durante l'estate (contratto regolare con contributi), quindi ha avuto i primi contributi a 16 anni (ma circa un paio di mesi all'anno, poi all'università ha fatto ingegneria e credo che nei 3+2 anni abbia lavorato anche meno, ma 3 mesi tra il penultimo e l'ultimo anno li ha fatti). 4 mesi fa ha preso la laurea magistrale ed ha iniziato a lavorare all'estero, per cui attualmente versa contributi nel paese dove lavora e ha un fondo pensione complementare come benefit. I teoria potrebbe riscattare con questo sistema il periodo dai 16 anni in poi, per un totale di 5 anni ed eventualmente riscattare in periodi universitari eccedenti nel modo ordinario? e nel caso, solo se rientrasse in Italia o anche se continuasse a lavorare all'estero? Non so se cambia qualcosa ma è residente in Italia. Sarebbe il caso di investigare o è una cavolata?
 
L'allegato non si apre,ma penso di aver capito il tuo pensiero.A te non servono riscatti,serve accumulare e mettere fieno in cascina,in Italia o fuori,servono fondi pensione con vantaggi fiscali,se pensi ad una vecchiaia serena.

Devi farlo ora subito e per tutta la durata del ciclo vitale,

Ma le due cose sono conciliabili, puoi avere il fondo pensione e riscattare gli anni della laurea, te ne vai in pensione prima, integrata dal fondo, e si presume potrai goderti un numero maggiore di anni in buona salute. Non credo che destinare 25000 al riscatto anziché al fondo cambi drasticamente la tua qualità di vita una volta in pensione o sbaglio?
 
Fantasticare,non serve,serve capire cosa dice quel decreto e come adattarlo ai singoli casi.

Tu hai 39 anni,13 di contributi e non so quanto prendi.So' pure che hai il fondo pensione,alimenta quello,non esistono altre soluzioni per te profittevoli.Scusami se parlo in modo perentorio e paternalistico.

Apprezzo i tuoi consigli. Esiste il fondo pensione dove lavoro ma al momento i soldi del tfr non li ho destinati al fondo.
Comunque se rimane così il decreto è una grandissima presa per il ****. Parlavano di Milioni di persone interessate, grandissima *******. Solo 1 su 10 avrà lavorato prima o durante gli studi.
 
Apprezzo i tuoi consigli. Esiste il fondo pensione dove lavoro ma al momento i soldi del tfr non li ho destinati al fondo.
Comunque se rimane così il decreto è una grandissima presa per il ****. Parlavano di Milioni di persone interessate, grandissima *******. Solo 1 su 10 avrà lavorato prima o durante gli studi.

Se non sbaglio ci sono 60 giorni per apportare modifiche in parlamento, quindi fasciarsi la testa oggi in un modo o nell'altro è inutile, c'è solo da aspettare la versione finale del provvedimento
 
Apprezzo i tuoi consigli. Esiste il fondo pensione dove lavoro ma al momento i soldi del tfr non li ho destinati al fondo.
Comunque se rimane così il decreto è una grandissima presa per il ****. Parlavano di Milioni di persone interessate, grandissima *******. Solo 1 su 10 avrà lavorato prima o durante gli studi.

Ma e' uno scherzo sta cosa? Dalla flessibilità volontaria iniziale (non mantenuta) ora finiamo a questo cavillo che si può riscattare solo se hai lavorato prima della laurea?
 
Ma le due cose sono conciliabili, puoi avere il fondo pensione e riscattare gli anni della laurea, te ne vai in pensione prima, integrata dal fondo, e si presume potrai goderti un numero maggiore di anni in buona salute. Non credo che destinare 25000 al riscatto anziché al fondo cambi drasticamente la tua qualità di vita una volta in pensione o sbaglio?

Non ho mai detto che sono inconciliabili,ho detto che il riscatto laurea sia con la vecchia legge che con questo decreto,ha perso l'appeal chje aveva con il retributivo.

Dovendo dare priorità al fondo pensione meglio il fondo,per il riscatto o la contribuzione volontaria c'è sempre tempo.IMHO
 
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