RISTRUTTURARE CASA ORA

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

i piccoli lavori edili (qualche migliaia di euro) sono al 99% in black. se si va oltre s'innesca il meccanismo bonus.
 
Scusa Napoli1986 ma non ti tornano indietro 1000 euro tra 10 anni ma 1.000 eruo all'anno per 10 anni, che è un po' diverso. Se poi i lavori che fai godono del 65% o del 70% di detrazione, ti possono tornare indietro 1.500 o 2.000 eruo all'anno. E comunque con 20.000 euro dai il bianco, lavori completi costano di più. Certo, è indubbio che bisogna avere la liquidità subito per poter pagare mentre lo sconto in fattura consentiva di non avere problemi di liquidità e soprattutto di incapienza.
 
Scusa Napoli1986 ma non ti tornano indietro 1000 euro tra 10 anni ma 1.000 eruo all'anno per 10 anni, che è un po' diverso. Se poi i lavori che fai godono del 65% o del 70% di detrazione, ti possono tornare indietro 1.500 o 2.000 eruo all'anno. E comunque con 20.000 euro dai il bianco, lavori completi costano di più. Certo, è indubbio che bisogna avere la liquidità subito per poter pagare mentre lo sconto in fattura consentiva di non avere problemi di liquidità e soprattutto di incapienza.
si ho capito che ti tornano 10k (1k all'anno) e lo so benissimo.

io dicevo che oggi faccio i lavori se ho 20k oggi.

i 10k che mi entrano in 10 anni non mettono e non tolgono.
Se sono povero oggi non e' che 1k all'anno per 10 anni anni mi fa diventare ricco. Resto comunque povero e i lavori da 20k non li faccio.

se ho 20k oggi li pago in bianco grazie ai bonus invece di pagare 16 in nero perche' 10k in 10 anni sono meglio di 4k subito.

in entrambi i casi devo avere i soldi oggi e del bonus me ne frego.
 
Ovviamente senza sconto in fattura, una grossa fetta di persone non può fare lavori, questo è ovvio ed è il motivo per cui nel 2016 Renzi si è inventato che anche gli incapienti potessero usufruire delle detrazioni vendendo un credito di un'imposta che non hanno. E' ovvio a chiunque che un credito di una imposta che non esiste, sono soldi che non esistono e quindi costituiscono un enorme finanziamento pubblico.
 
un credito di una imposta che non esiste, sono soldi che non esistono e quindi costituiscono un enorme finanziamento pubblico.
A me sembra che il governo sia riuscito a far credere che i superbonus sono una spesa enorme per lo stato anche perchè quelli che non ne hanno usufruito (e cioè il 99% degli italiani) sono molto invidiosi di chi si è "fatto la casa nuova gratis", ma non è così. Ma ormai l'averlo sentito dire tante volte ha fatto sì che quasi tutti ci credono.
Solo una piccola considerazione. Se io ho speso 100.000 euro di lavori nel 2022, lo stato ne spende 110.000 in 5 anni cioè 22.000 all'anno a partire dal 2023. Ma pensate che sui 100.000 io ho pagato l'IVA subito, cioè il 10% sui lavori o il 22% sulle spese, e quindi il primo anno lo Stato ci ha guadagnato tantissimo e sono soldi in cassa, spendibili subito. E poi tutti i muratori, nati d'improvviso (ho letto mezzo milione, non so se è vero) molti erano in nero, altri erano disoccupati, di colpo hanno redditi e pagano l'Irpef subito, tutti soldi che lo stato incassa subito. Pensate quanti miliardi lo stato ha incassato il primo anno e quante cose si sono fatte con quei soldi. Pensate se non avesse avuto tutti quei soldi... avrebbe aumentato le tasse? Nessuno lo dice, ma quelli sono soldi veri, reali, che lo stato ha usato. Senza pensare al risparmio in energia (petrolio?), in caso di terremoto in risparmio futuro, sulle tasse pagate dalle imprese, sull'emersione del nero (e quindi risparmio in assistenza)... ma ci sarebbe da scrivere pagine e pagine sui risparmi, ma non è il caso... tanto ciascuno ha le sue idee (forgiate dal governo e dai media) e non cambia idea.
 
A me sembra che il governo sia riuscito a far credere che i superbonus sono una spesa enorme per lo stato anche perchè quelli che non ne hanno usufruito (e cioè il 99% degli italiani) sono molto invidiosi di chi si è "fatto la casa nuova gratis", ma non è così. Ma ormai l'averlo sentito dire tante volte ha fatto sì che quasi tutti ci credono.
Solo una piccola considerazione. Se io ho speso 100.000 euro di lavori nel 2022, lo stato ne spende 110.000 in 5 anni cioè 22.000 all'anno a partire dal 2023. Ma pensate che sui 100.000 io ho pagato l'IVA subito, cioè il 10% sui lavori o il 22% sulle spese, e quindi il primo anno lo Stato ci ha guadagnato tantissimo e sono soldi in cassa, spendibili subito. E poi tutti i muratori, nati d'improvviso (ho letto mezzo milione, non so se è vero) molti erano in nero, altri erano disoccupati, di colpo hanno redditi e pagano l'Irpef subito, tutti soldi che lo stato incassa subito. Pensate quanti miliardi lo stato ha incassato il primo anno e quante cose si sono fatte con quei soldi. Pensate se non avesse avuto tutti quei soldi... avrebbe aumentato le tasse? Nessuno lo dice, ma quelli sono soldi veri, reali, che lo stato ha usato. Senza pensare al risparmio in energia (petrolio?), in caso di terremoto in risparmio futuro, sulle tasse pagate dalle imprese, sull'emersione del nero (e quindi risparmio in assistenza)... ma ci sarebbe da scrivere pagine e pagine sui risparmi, ma non è il caso... tanto ciascuno ha le sue idee (forgiate dal governo e dai media) e non cambia idea.
È stata il più grande buco della storia della repubblica italiana, detto da tutti, in tutte le salse.
Ormai a pensarla così siete rimasti tu e Giuseppi.

È inutile anche commentare ed entrare nel merito, evidentemente sei uno dei pochi che si è rifatto il villino a spese dello stato...
 
Gdufinance, io credo che uno studio sui costi-benefici della cessione del credito, non lo abbia fatto nessuno e che sia anche molto complesso. Ma in ogni caso, ad un certo punto chi poteva assorbire crediti di imposta lo aveva fatto, il mercato dei crediti era saturo e si era esaurito. Nonostante questo, c'era chi ancora faceva i lavori senza sapere a chi vendere il credito creando una situazione nella quale poi venivano incolpate le amministrazioni per ciò che veniva impropriamente chiamato "crediti incagliati". Vendere il credito d'imposta doveva essere una opzione e non un diritto. Fossero restanti i bonus al 70%, sarebbe rimasta ancora per anni la possibilità di fare cessione del credito. Il superbonus avrà fatto fare i lavori gratis a qualcuno ma ha completamente bloccato il mercato delle riqualificazioni dei condomini. Senza cessione del credito molti condomini non deliberano nemmeno i lavori più urgenti e questo è un problema che al momento il governo attuale è costretto ad ignorare perché non sa che correttivo utilizzare. Anche io ho guadagnato dal superbonus ma devo dire ciò che è ovvio. Aggiungo che un altro errore commesso dal governo Conte, è stato quello di dare la possibilità di vendere il credito di imposta alle banche. Finché le operazioni venivano condotte dalle Esco, con una aliquota di detrazione del 75% al massimo, il sistema funzionava senza eccessi. Il 120 ha creato un mercato assurdo, basta pensare che gli oneri di occupazione suolo pubblico che fanno pagare i comuni, col 110 sono stati triplicati. Un progetto che ho seguito nel 2019 aveva Oneto di 9.000 euro e quando è uscito il superbonus sono diventati 27.000. Eravamo arrivati al.parafosso che anche le amministrazioni pubbliche di approfittavano dei soldi pubblici.
 
questa è un po' esagerata
Oltre 100 miliardi sprecati che potevano essere usati per finanziare grandi opere o costruire centrali nucleari che avrebbero garantito un ritorno economico a lunga scadenza o per sistemare la sanità, costruire nuovi Carceri ad esempio e che invece sono stati usati per:
1) rifare la villetta ai ricchi
2) rifare le seconde case ai ricchi
3) far nascere dal nulla società che truffavano tutto il truffabile
4) rifare condomini a prezzi maggiori della demolizione e ricostruzione a nuovo
Tutto a spese dello stato
Poi hanno contribuito a far lievitare i costi delle ristrutturazioni per la povera gente che doveva pagarli e hanno rovinato la vita qui e lì a persone che si sono fatte fregare.

Devo continuare?
 
costruire centrali nucleari che avrebbero

maronna ancora col nucleare :ROFLMAO:

comunque il superbonus è stata un'iniziativa avventata e scritta malissimo, ma definirla il più grosso buco nella soria della repubblica italiana è una sboronata, tutto qui. Solo con la svendita della aziende di stato altro che 100 miliardi persi...
 
A me sembra che il governo sia riuscito a far credere che i superbonus sono una spesa enorme per lo stato anche perchè quelli che non ne hanno usufruito (e cioè il 99% degli italiani) sono molto invidiosi di chi si è "fatto la casa nuova gratis", ma non è così. Ma ormai l'averlo sentito dire tante volte ha fatto sì che quasi tutti ci credono.
Solo una piccola considerazione. Se io ho speso 100.000 euro di lavori nel 2022, lo stato ne spende 110.000 in 5 anni cioè 22.000 all'anno a partire dal 2023. Ma pensate che sui 100.000 io ho pagato l'IVA subito, cioè il 10% sui lavori o il 22% sulle spese, e quindi il primo anno lo Stato ci ha guadagnato tantissimo e sono soldi in cassa, spendibili subito. E poi tutti i muratori, nati d'improvviso (ho letto mezzo milione, non so se è vero) molti erano in nero, altri erano disoccupati, di colpo hanno redditi e pagano l'Irpef subito, tutti soldi che lo stato incassa subito. Pensate quanti miliardi lo stato ha incassato il primo anno e quante cose si sono fatte con quei soldi. Pensate se non avesse avuto tutti quei soldi... avrebbe aumentato le tasse? Nessuno lo dice, ma quelli sono soldi veri, reali, che lo stato ha usato. Senza pensare al risparmio in energia (petrolio?), in caso di terremoto in risparmio futuro, sulle tasse pagate dalle imprese, sull'emersione del nero (e quindi risparmio in assistenza)... ma ci sarebbe da scrivere pagine e pagine sui risparmi, ma non è il caso... tanto ciascuno ha le sue idee (forgiate dal governo e dai media) e non cambia idea.
Lo stato ha perso un sacco di soldi con i bonus 110 e ne perde un sacco anche con il bonus 50: incassare iva al 10% non significa una coppa rispetto a tira fuori il 50% o peggio il 65 o peggio il 110
capisci la differenza tra 10% (iva incassata) ed il 50% (bonus normale) e il 110 superbonus?
Irpef che pagano i muratori? Ma quale Irpef? artigiani che incassano 60000 euro all'anno ne detraggono 45000 di spese e pagano Irpef su 15000!
 
Oltre 100 miliardi sprecati che potevano essere usati per finanziare grandi opere o costruire centrali nucleari che avrebbero garantito un ritorno economico a lunga scadenza o per sistemare la sanità, costruire nuovi Carceri ad esempio e che invece sono stati usati per:
1) rifare la villetta ai ricchi
2) rifare le seconde case ai ricchi
3) far nascere dal nulla società che truffavano tutto il truffabile
4) rifare condomini a prezzi maggiori della demolizione e ricostruzione a nuovo
Tutto a spese dello stato
Poi hanno contribuito a far lievitare i costi delle ristrutturazioni per la povera gente che doveva pagarli e hanno rovinato la vita qui e lì a persone che si sono fatte fregare.

Devo continuare?
ma non li avevi 100miliardi..anzi dopo il covid, senza spina sull'edilizia eri già fallito, altro che 100miliardi di investimenti...
ma che scrivi.
te l hanno già spiegato che a fronte di una spesa statale spalmata negli anni, lo stato ha incassato tutto e subito...
dopo il covid le casse dell'Italia erano vuote e PIL sprofondato...default !
poi si può e deve discutere sulla forma dei bonus, sulle percentuali, sulle aliquote, tutto quello che volete, ma la misura era necessaria e attinente ad uno stato arretrato a livello industriale...quindi non ti rimane che spingere il settore edile, visto l'amore per gli italiani verso il mattone.
 
Lo stato ha perso un sacco di soldi con i bonus 110 e ne perde un sacco anche con il bonus 50: incassare iva al 10% non significa una coppa rispetto a tira fuori il 50% o peggio il 65 o peggio il 110
capisci la differenza tra 10% (iva incassata) ed il 50% (bonus normale) e il 110 superbonus?
Irpef che pagano i muratori? Ma quale Irpef? artigiani che incassano 60000 euro all'anno ne detraggono 45000 di spese e pagano Irpef su 15000!
facci sentire cosa sono quei 45K detratti..vediamo ...
ti sei incastrato da solo perche quei 45k detratti sono spese e quindi soldi immessi nell economia,,,(ristoranti, carburante, e carburante grande voce per le casse statali, attrezzature, mezzi,,ecc..)...
 
te l hanno già spiegato che a fronte di una spesa statale spalmata negli anni, lo stato ha incassato tutto e subito...
dopo il covid le casse dell'Italia erano vuote e PIL sprofondato...default !
Mi fa piacere che c'è qualcuno che ragiona con la sua testa, e non con la testa di quei pochi che ci governano. Comunque mi sono reso conto che è inutile discutere, tanto la maggioranza ormai ha perso l'uso del cervello.
E poi.... aggiungo un'ultima cosa,,, quando è stata approvato il 110 TUTTI i partiti lo hanno difeso e votato, non solo il 5stelle, ci sono in rete decine di video in cui chi adesso sparla del 110 allora lo difendeva. Come mai hanno cambiato idea? Non lo dice nessuno. Chissà. Forse prima erano scemi e adesso sono rinsaviti?
 
e per chiudere i soldi del pnrr(investimenti nelle opere pubbliche) li abbiamo avuti grazie all'incremento del PIL ottenuto a sa volta grazie al superbonus vari..
 
Inutile parlare del superbonus perché è fuorviante, noi siamo cittadini e non tifosi dei partiti politici, non abbiamo bisogno di trovare un capro espiatorio per l'incapacità di governare, limitiamoci a fare considerazioni sui fatti. Durante il COVID l' edilizia non era messa male perché proprio grazie al meccanismo della cessione del credito alle Esco, i bonus ordinari: 50%, 65%, 70%, e 75% tra ecobonus e sismabonus, stavano sbloccando la situazione stagna di molti condomini che non riuscivano a deliberare. La decisione di portare al 110% la detrazione e di aprire il mercato alle banche, oltreché di allargare la platea alle case unifamiliari, ha fatto consumare in fretta tutte le possibilità di vendere crediti. Le Esco, invece di limitarsi a fare i lavori in un numero di condomini tale da poter assorbire i crediti fiscali per il pagamento delle proprie tasse, hanno iniziato a vendere a loro volta il credito alle banche. Le banche, una volta esaurita la capienza, non hanno più accettato crediti. Però il meccanismo di cessione del credito, pur consapevoli che si tratta di un finanziamento pubblico, se utilizzato con aliquote di detrazione più basse, è stato e avrebbe potuto essere un meccanismo utile per riqualificare l'enorme patrimonio edilizio decadente italiano. E questo problema della sempre maggiore necessità delmpatrimonio edilizio esistente, esiste, indipendentemente dal vettore energetico che al limite è un discorso parallelo e non alternativo.
 
si ho capito che ti tornano 10k (1k all'anno) e lo so benissimo.

io dicevo che oggi faccio i lavori se ho 20k oggi.

i 10k che mi entrano in 10 anni non mettono e non tolgono.
Se sono povero oggi non e' che 1k all'anno per 10 anni anni mi fa diventare ricco. Resto comunque povero e i lavori da 20k non li faccio.

se ho 20k oggi li pago in bianco grazie ai bonus invece di pagare 16 in nero perche' 10k in 10 anni sono meglio di 4k subito.

in entrambi i casi devo avere i soldi oggi e del bonus me ne frego.
non è cosi'

se non hai 20K, ma sai che te ne rientrano 10K in 10 anni, fai un prestito decennale di 20K e ogni anno paghi quasi metà rata con il rimborso irpef

guardate che non tutti sono pieni di soldi come tanti che scrivono in questo forum, ma non sempre i lavori sono procrastrinabili all'infinito

io ho sempre fatto cosi', i miei parenti hanno sempre fatto cosi', e anche il condominio per i lavori condominiali, per chi non puo' pagare cash, fa cosi'
 
Sì concordo con Umiki, in certi casi si può rateizzare direttamente con le imprese che da anni lo fanno. Adesso la rateizzazione con l'impresa la sconsiglierei perché per poter usufruire dei bonus occorre aver pagato nell'anno fiscale di validità dei bonus per cui se poi nel 2025 cambia qualcosa, si rischia di aver meno rimborso irpef.
Però questo riguarda chi è capiente e oggi giorno la sicurezza di essere capienti per almeno 10 anni, la hanno sempre meno persone. Deliberare lavori condominiali è sempre più un problema, non di rado nelle zone citadine più svantaggiate, la maggior parte dei condomini è incapiente o non ha certezza di capienza e la detrazione non è attraente a sufficienza.
 
Ah tu quindi sai come si può raggiungere l'indipendenza energetica per uno stato che non ha materie prime e che ha come obiettivo quello della decarbonizzazione?

sì sì ok tra 40 anni avremo la fusione, come dicono da ormai 40 anni. ps: l'uranio dove sta in italia? Nella terra dei fuochi interrato?
 
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