Alessandro Celli
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Leggo sempre di eventi in gallerie prestigiose
e di critici strapagati che ne curano eventi per il piacere del mercato
Una volta le mostre si realizzavano anche per amore dell'arte.
Walter Hopps. Considerato un "outsider" della storia dell'arte, è ricordato come uno dei più grandi direttori e curatori del '900. Walter iniziò con nulla, anzi dal nulla e quello che decise di fare fu di mostrare l'arte, tutta l'arte, senza distinzioni di classe o altro. L'importante era mostrare l'arte contemporanea.
Un seminterrato e budget zero, furono quelli i presupposti per una mostra epica che ha fatto scuola lanciando Hopps verso i grandi dell'arte.
Un'altra volta, espose le opere degli artisti su una giostra, perchè a dire suo "alla gente piace l'arte, anche nei posti più comuni".
Piero Manzoni. Erano gli anni '60 e Manzoni, insieme ad altri artisti, erano poco conosciuti, anzi per niente. Si ritrovavano nel quartiere di Brera a Milano, nello storico locale frequentato da giovani artisti. Ma spiccare era difficile, soprattutto per chi stava rivoluzionando l'arte fin ora conosciuta. Una delle prime mostre dell'artista furono organizzate da lui stesso, come la maggior parte della sua auto promozione. Il retro di un negozio, e solo tanta volontà. Manzoni riuscì anche a far parlare di se, mettendo all'ingresso della mostra diverse ragazze vestite alla moda e con gli occhiali da sole, che per quegli anni, fecero molto parlare.
Fonte : OUTARTLET: Quando fare le mostre nasceva dall'amore per l'arte e non per business
e di critici strapagati che ne curano eventi per il piacere del mercato
Una volta le mostre si realizzavano anche per amore dell'arte.
Walter Hopps. Considerato un "outsider" della storia dell'arte, è ricordato come uno dei più grandi direttori e curatori del '900. Walter iniziò con nulla, anzi dal nulla e quello che decise di fare fu di mostrare l'arte, tutta l'arte, senza distinzioni di classe o altro. L'importante era mostrare l'arte contemporanea.
Un seminterrato e budget zero, furono quelli i presupposti per una mostra epica che ha fatto scuola lanciando Hopps verso i grandi dell'arte.
Un'altra volta, espose le opere degli artisti su una giostra, perchè a dire suo "alla gente piace l'arte, anche nei posti più comuni".
Piero Manzoni. Erano gli anni '60 e Manzoni, insieme ad altri artisti, erano poco conosciuti, anzi per niente. Si ritrovavano nel quartiere di Brera a Milano, nello storico locale frequentato da giovani artisti. Ma spiccare era difficile, soprattutto per chi stava rivoluzionando l'arte fin ora conosciuta. Una delle prime mostre dell'artista furono organizzate da lui stesso, come la maggior parte della sua auto promozione. Il retro di un negozio, e solo tanta volontà. Manzoni riuscì anche a far parlare di se, mettendo all'ingresso della mostra diverse ragazze vestite alla moda e con gli occhiali da sole, che per quegli anni, fecero molto parlare.
Fonte : OUTARTLET: Quando fare le mostre nasceva dall'amore per l'arte e non per business