Romania bond - lotto minimo 1k - VOL V

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Schengen: oggi decisione dei ministri Interno Ue su ingresso di Croazia, Bulgaria e Romania​

Bruxelles, 08 dic 09:07 - (Agenzia Nova)- I ministri degli Interni degli Stati membri dell'Unione europea decideranno oggi l'adesione all'area Schengen - il territorio di libera circolazione di persone, merci e servizi - di tre Paesi: Croazia, Bulgaria e Romania. Sul tavolo ci sono due proposte separate, una per quanto riguarda l'adesione della Croazia e l'altra sull'adesione congiunta di Bulgaria e Romania. La decisione richiede il consenso unanime di tutti i Paesi dell'Ue che sono membri dell'area Schengen. Alle due riunioni preparatorie del Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper), la prima tenutasi il primo dicembre e la seconda tenutasi ieri, non sono state sollevate obiezioni in merito all'adesione della Croazia, che sarebbe quindi sicura del via libera all'ingresso. Per Bulgaria e Romania, invece, non ci sarebbe un consenso unanime. L'ostacolo maggiore è l'Austria, che è contraria all'ingresso di entrambi i Paesi e non vi sono indicazioni che le autorità di Vienna possano cambiare posizione. I Paesi Bassi, invece, sostengono l'ingresso della Romania, ma non della Bulgaria. La presidenza ceca dell'Ue ha proposto martedì sera che la Romania sia ammessa nell'area Schengen dal 29 ottobre del prossimo anno e che per la Bulgaria si decida invece entro il 31 luglio 2023. (Beb)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

[«Torna indietro]
 

Schengen: ministro Interno romeno, chiediamo solo rispetto (2)​

Bruxelles, 08 dic 09:32 - (Agenzia Nova)- "È un evento che aspettiamo da 15 anni, da quando siamo entrati nell'Unione europea, e da undici anni abbiamo soddisfatto assolutamente tutte le condizioni imposte dall'acquis di Schengen. In pratica, la Romania si comporta da undici anni come uno Stato Schengen, investendo in risorse umane, in attrezzature, in tecnologie. Purtroppo, in questi undici anni, la Romania non ha beneficiato dei diritti che le spettavano in quanto Stato membro di Schengen. In pratica le perdite in questi undici anni sono incommensurabili", ha spiegato il ministro. Bode ha sottolineato che il voto di oggi è un punto di svolta nella storia della Romania e anche nella storia dell'Unione europea. "L'adesione della Romania all'area Schengen è un'aspirazione naturale, un'aspirazione legittima dei cittadini romeni. E, in questo momento storico per la Romania, voglio ringraziare i cittadini romeni per la pazienza e la comprensione che hanno dimostrato in tutti questi anni", ha detto Bode. (Rob)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
Continua a leggere...

[«Torna indietro]
ARTICOLI CORRELATI
• 08 dic 09:32 - Schengen: ministro Interno romeno, chiediamo solo rispetto

• 08 dic 09:07 - Schengen: oggi decisione dei ministri Interno Ue su ingresso di Croazia, Bulgaria e Romania

• 08 dic 11:18 - Schengen: Tajani, favorevoli ad adesione di Croazia, Romania e Bulgaria

• 08 dic 10:26 - Schengen: Darmanin, Francia favorevole a ingresso Croazia, Bulgaria e Romania

• 08 dic 10:08 - Schengen: ministro Interno austriaco conferma "no" a ingresso di Romania e Bulgaria

• 08 dic 10:01 - Schengen: Johansson, mi aspetto sostegno all'ingresso della Croazia
 
l'ingresso in Schengen pero' non credo influenzerebbe sul debito, non mi pare stiano chiedendo di sostiuire la moneta nazionale con l'euro
 
Purtroppo si scende, e le "munizioni" per comperare sui ribassi sono quasi finite.!:(
Scusate, sono nuovo del forum
volevo chiedere visto che sarei interessato a fare un ingresso su questi bond, la vostra opinione e esperienza, su pagamento cedole e rischio di capitale a scadenza, ringrazio cortesemente chi puo aiutarmi a scharirmi le idee
 

Schengen: ministro Interno romeno, chiediamo solo rispetto (2)​

Bruxelles, 08 dic 09:32 - (Agenzia Nova)- "È un evento che aspettiamo da 15 anni, da quando siamo entrati nell'Unione europea, e da undici anni abbiamo soddisfatto assolutamente tutte le condizioni imposte dall'acquis di Schengen. In pratica, la Romania si comporta da undici anni come uno Stato Schengen, investendo in risorse umane, in attrezzature, in tecnologie. Purtroppo, in questi undici anni, la Romania non ha beneficiato dei diritti che le spettavano in quanto Stato membro di Schengen. In pratica le perdite in questi undici anni sono incommensurabili", ha spiegato il ministro. Bode ha sottolineato che il voto di oggi è un punto di svolta nella storia della Romania e anche nella storia dell'Unione europea. "L'adesione della Romania all'area Schengen è un'aspirazione naturale, un'aspirazione legittima dei cittadini romeni. E, in questo momento storico per la Romania, voglio ringraziare i cittadini romeni per la pazienza e la comprensione che hanno dimostrato in tutti questi anni", ha detto Bode. (Rob)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
Continua a leggere...

[«Torna indietro]
ARTICOLI CORRELATI
• 08 dic 09:32 - Schengen: ministro Interno romeno, chiediamo solo rispetto

• 08 dic 09:07 - Schengen: oggi decisione dei ministri Interno Ue su ingresso di Croazia, Bulgaria e Romania

• 08 dic 11:18 - Schengen: Tajani, favorevoli ad adesione di Croazia, Romania e Bulgaria

• 08 dic 10:26 - Schengen: Darmanin, Francia favorevole a ingresso Croazia, Bulgaria e Romania

• 08 dic 10:08 - Schengen: ministro Interno austriaco conferma "no" a ingresso di Romania e Bulgaria

• 08 dic 10:01 - Schengen: Johansson, mi aspetto sostegno all'ingresso della Croazia
Ho letto su televideo che Vienna annuncia veto.
 

Schengen: Johansson, bloccato accesso di Romania e Bulgaria​

Bruxelles, 08 dic 15:08 - (Agenzia Nova)- I ministri dell'Interno dell'Ue hanno negato alla Romania e alla Bulgaria l'accesso all'area Schengen. Lo ha affermato la commissaria europea per gli Affari interni Ylva Johansson secondo cui non si è raggiunta l'unanimità per consentire a Bucarest e Sofia di entrare a far parte dell'area di libera circolazione europea. (segue) (Beb)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
 

Schengen: Johansson, bloccato accesso di Romania e Bulgaria​

Bruxelles, 08 dic 15:08 - (Agenzia Nova)- I ministri dell'Interno dell'Ue hanno negato alla Romania e alla Bulgaria l'accesso all'area Schengen. Lo ha affermato la commissaria europea per gli Affari interni Ylva Johansson secondo cui non si è raggiunta l'unanimità per consentire a Bucarest e Sofia di entrare a far parte dell'area di libera circolazione europea. (segue) (Beb)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
mi spiace x i bond ma ha ragione l'Austria......non mi sembra il periodo giusto x far entrare questi 2 paesi in schengen.
 
Shengen andrebbe rivisto completamente , facilitare gli scambi commerciali di merci va bene ma vanno ripristinati i controlli alle persone.
 

Schengen: Baerbock, blocco ingresso Romania e Bulgaria "brutta giornata" per l'Europa​

Dublino, 08 dic 18:20 - (Agenzia Nova)- Il blocco all'ingresso di Romania e Bulgaria nell'area Schengen a seguito del parere negativo dall'Austria è una "brutta giornata per l'Europa".... (Geb)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
 

Schengen: Rakusan, ingresso Romania e Bulgaria nelle priorità prossimo semestre​

Bruxelles, 08 dic 16:44 - (Agenzia Nova)- Supporteremo l'inserimento dell'allargamento Schengen per Romania e Bulgaria fra le priorità del prossimo semestre di presidenza del Consiglio... (Beb)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
 
non è entrata oggi, entra domani.

cambia poco... il processo è inarrestabile
 
Ciao a tutti,

Titoli Romania sono i governativi tasso fisso in Eur che rendono di piu'. rendimenti sul 6% netto tasse Italia e esenzione tasse successione li rendono appetibili. Come tutte le obbligazioni sono crollate negli ultimo mesi.

Pensate che il rapporto rischio rendimento sia interessante? perche'? la BCE interverrebbe in caso di difficolta' finanziarie del paese?

il mio confronto, impropio lo ammetto, e' con certificati su indici come questo all'8% (lordo ma netto se si hanno minus)
https://certificati.marex.com/produ...ocall-on-ftsemib-euro-stoxx-banks-and-nasdaq/

Grazie e buone festivita'

F
 
Bulgaria e Romania non accettate
CroAzia si
La Croazia è entrata nell' euro ,sarebbe stato un controsenso non farla entrare in shengen,questa negazione all' ingresso la Romania la potrebbe pagare cara alle prossime elezioni politiche con gli euroscettici che potrebbero rovesciare l ' attuale governo europeista !!
 
'
non è entrata oggi, entra domani.

cambia poco... il processo è inarrestabile
Cambia tanto ,perché ora rimane una economia chiusa ,se entravano avrebbero avuto un upside economico non da poco ,perché Grazia anche alla tassa piatta in Romania poteva diventare una porta importante per import export europeo ,che ora hanno in mano i paesi bassi!!
 
Scusate, sono nuovo del forum
volevo chiedere visto che sarei interessato a fare un ingresso su questi bond, la vostra opinione e esperienza, su pagamento cedole e rischio di capitale a scadenza, ringrazio cortesemente chi puo aiutarmi a scharirmi le idee
In questa sezione codesti bonds venivano spacciati come un affare già da quando erano appena scesi a 100 e poi ogni ulteriore ribasso dipinto come irripetibile occasione per aumentare ancora e ancora l'investimento.

Fai prima a fartela da solo un'opinione secondo me, poi a grandi linee i bonds sono al limite dell'investment grade, qualità medio bassa tra quelli "pregiati"...gli basterebbe perdere la BBB- e i fondi dovranno uscire facendo scendere ulteriormente le quotazioni, viceversa gli basterebbe entrare nella moneta unica e farebbero un upside.
Sempre a grandi linee se scegli una scadenza corta (col senno di oggi) molto probabilmente andrà tutto liscio, se invece ti butti su quelli più lunghi...più tardi scadono e più imprevisti ci saranno nel mezzo, come è normale che sia.

Quindi sta a te, o provi a speculare sulla Romania 2050 comprandola a prezzi stracciati per poi tentare di rivenderla in gain dopo qualche giorno o settimana oppure fai buy and hold su titoli meno impegnativi dal punto di vista delle scadenze, altra cosa da valutare sono i volumi, se ne scegli uno con pochi scambi poi o non riesci a rivenderlo o trovi spread denaro lettera elevato.

Amen.
 
Ultima modifica:
Buongiorno.

Business news: Romania, nel 2025 picco di crescita economica al 5 per cento​

Bucarest, 10 dic 04:00 - (Agenzia Nova)- La Romania raggiungerà un picco di crescita economica nel 2025, quando l'avanzamento del Pil è stimato al 5 per cento e lo stipendio netto medio supererà i mille euro. Lo si legge in un Rapporto pubblicato dal ministero delle Finanze di Bucarest. Secondo il rapporto sulla situazione macroeconomica per l'anno 2023 e la sua proiezione per gli anni 2024-2026, il tasso medio annuo di crescita economica è stimato al 4,8 per cento nelle condizioni in cui nel 2024 è previsto un aumento del Pil del 4,8 per cento e nel 2026 del 4,5 per cento. "Alla base della stima c'è un'accelerazione degli investimenti pubblici e privati nei settori prioritari dell'economia, nelle condizioni di un migliore assorbimento dei fondi europei dal Pnrr e dal quadro finanziario pluriennale. L'export netto manterrà il suo contributo negativo su tutto il periodo di previsione, registrando però un trend in graduale diminuzione", si legge nel documento. (Rob)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Business news: Romania, nel 2025 picco di crescita economica al 5 per cento
 
Buongiorno.

Schengen: lettera aperta ministro Interno romeno a omologo austriaco, da Vienna gioco politico poco dignitoso​

Bucarest, 12 dic 14:04 - (Agenzia Nova)- Il ministro dell'Interno romeno, Lucian Bode, ha inviato una lettera aperta al suo omologo austriaco, Gerhard Karner, in cui esprime la sua "profonda indignazione" per il voto contro l'adesione della Romania all'area Schengen. Bode ha accusato Karner nella di aver giocato "un gioco politico poco dignitoso". "Scrivo per esprimere la mia profonda indignazione per il suo voto nel Consiglio Giustizia e Affari interni contro l'adesione della Romania all'area Schengen, dopo che mi avete assicurato il 23 novembre a Vienna, alla presenza dei nostri colleghi, che siete 'un amico della Romania'", afferma Bode. Si tratta di una decisione "ingiusta, senza alcuna reale giustificazione", che crea enormi danni a livello Ue e un pericoloso precedente nell'attuale contesto geopolitico. Bode ha parlato di una "decisione arbitraria, che viola in modo flagrante il diritto della Romania ad essere uno Stato membro con pieni diritti dell'area Schengen", e le argomentazioni presentate non hanno nulla a che fare con la realtà. "Signor ministro, lei ha giocato un gioco politico indegno di un Paese che ha una così ricca tradizione politica e che è da tanto tempo una democrazia consolidata. Avete trattato i romeni e la Romania in modo ingiusto, discriminatorio e illogico. Mi dispiace dirvelo, ma questo modo di agire non è appropriato per nessun politico dell'Unione europea", ha scritto il ministro romeno. (Rob)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro