SAES Getters: prospettive ed analisi

Azioni, su Saes Getters la borsa è miope. Ecco perché il titolo è sottovalutato - MilanoFinanza News

Azioni, su Saes Getters la borsa è miope. Ecco perché il titolo è sottovalutato​

di Fabio Pavesi
tempo di lettura 2 min

C’è qualcosa che non torna. L’incasso netto di oltre 700 milioni della vendita del business Nitinol vale da solo 42,2 euro per azione. Tanta cassa libera, che verrà impiegata per quasi la metà in un maxi dividendo di 210 milioni (12,51 euro ad azione) e un buyback per 140. Ma Piazza Affari il titolo non si muove. Anzi, dopo la fiammata del giorno dell’annuncio (2 ottobre) a 34,5 euro, il prezzo è sceso nei giorni successivi verso quota 33, ben lontano dal valore implicito del titolo dopo l’operazione​

Si dice che il mercato ha sempre ragione. Ma nel caso di Saes Getters, che ha appena chiuso la vendita del business del Nitinol all’americana Resonetics, ci deve essere qualche forma di miopia grave. La società, attiva nei sofisticati apparati a vuoto, sigla un’operazione da manuale con una plusvalenza netta di 577 milioni di euro - e soprattutto, come rilevano gli analisti di Intermonte, con un incasso cash di 708 milioni - e a Piazza Affari il titolo non si muove. Anzi, dopo la fiammata del giorno dell’annuncio (2 ottobre) a 34,5 euro, il prezzo è sceso nei giorni successivi verso quota 33.

Il valore implicito supera quello di mercato

Qualcosa non torna nella reazione della borsa. Basti pensare che l’incasso netto di oltre 700 milioni diviso per il numero dei titoli vale da solo 42,2 euro per azione. E questo è solo l’effetto della liquidità in entrata. Tanta cassa libera, che tra l’altro verrà impiegata per quasi la metà per remunerare da subito gli azionisti con un dividendo straordinario di 210 milioni (12,51 euro ad azione) e un buyback per 140. Tutti soldi che entreranno nelle tasche dei soci. Non solo; la cassa che residuerà dopo le due operazioni di remunerazione vale 370 milioni per un controvalore di quasi 34 euro per le azioni che rimarranno dopo il buyback. Ma basta aggiungere l’extra-dividendo da 12,5 euro ed ecco che l’azione Saes Getters assume un valore implicito di oltre 46 euro. Quella cassa da 370 milioni che residuerà dopo la remunerazione servirà a investire in business che rimpiazzino il volume d’affari e la marginalità di Nitinol. Insomma, una notevole potenza di fuoco per trovare nuove vie di sviluppo senza ricorrere al debito.

Un business remunerativo

Questi sono gli effetti dell’operazione. Ma la borsa sembra non accorgersene. Il tutto escludendo tra l’altro l’attività industriale del gruppo, anche dopo la cessione dell’area di business. Va ricordato che Saes genera industrialmente valore per almeno 40 milioni che il mercato non prende in considerazione. Del resto, l’azienda degli apparati a vuoto viaggia da anni con marginalità industriali notevoli: 43% dei ricavi. Certo, Saes nell’ultimo anno ha corso in borsa, in particolare dal primo annuncio della cessione: da allora (gennaio) il titolo è salito del 42% e oggi capitalizza 550 milioni. I multipli paiono elevati (due volte il fatturato), ma vanno contati d’ora in poi anche i 700 milioni di incasso netto, che superano di gran lunga la capitalizzazione. Tolti i 350 milioni di remunerazione ai soci, in Saes resteranno circa 370 milioni che dovrebbero riflettersi nella quotazione. Ma la miopia del mercato... (riproduzione riservata)

Alla cassa acquisita sono da aggiungere 50 mil di PFN quindi farebbe 700 - 210 - 140 + 50 = 400Mil da cui pero' si deve togliere la tassazione per circa 130 mil legati alla vendita. Quindi la cassa che rimarra' nel 2024 (pfn) diventa di 270milioni direi
 
Sembra che abbia trovato una buona base, tecnicamente molto forte…
 
Si veleggia sui minimi di periodo,

Saes Getters

Informazioni Finanziarie Periodiche Aggiuntive13/11/23
 
Saes Getters - Preview 3Q e aggiornamento stime per deconsolidamento del Medical Nitinol post closing. Target -3%
Oggi 09:32 - EQ
Aggiorniamo le stime deconsolidando il business del Medical Nitinol in seguito al closing della cessione a Resonetics lo scorso 2 Ottobre e le indicazioni sul capital management.
La società dovrebbe presentare i numeri del 3Q con il Medical Nitinol ora come operazione discontinuata (nel 1H era consolidato anche se la società aveva pubblicato un proforma) e riconoscere poi la plusvalenza di 578mn nel 4Q.
In base alle nuove stime per il 2024 vediamo il gruppo generare 127mn di sales (prec. 247mn) con un EBITDA di 7mn (prec. 58mn) ed un EBIT leggermente negativo (-3mn) che assumiamo possa diventare leggermente positivo nel 2025 (+4mn) grazie ad una razionalizzazione di alcuni costi in attesa di ricostituire un livello di sales piu consono alla struttura tramite m&a (la società ha destinato 350mn per crescita organica ed inorganica).
La società riporterà il 3Q il prossimo 13 Novembre e ci attendiamo (numeri da attività continue) un fatturato a 32mn (+7% qoq), un EBITDA di 0.3mn (vs 0.1mn nel 2Q) ed una NFP negativa per circa 20mn che sconta il cash out per lOPA parziale sulle azioni di risparmio finalizzata alla conversione ed il mark to market del derivato a copertura del deal Reonetics.
Aggiorniamo il NAV (44PS di cui 42PS net cash e 2PS le operazioni continue) ed il target price (-3% a 40PS). Ricordiamo che la società a valle dellassemblea 2024 pagherà un DPS di 12.5PS e lancerà un buyback su 5.7mn di azioni a 24.56PS (prezzo post stacco)
HOLD con Target Price 40.00
 
24.65 (opa) + 9.26 (dividendo tassato)=33,91
 
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