!!! Sai_pem????

Target 31/12/2020

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Io però su questa vicenda ho un'opinione diversa dai sorrisini, sia ben chiaro, senza nessun intento polemico verso gli altri utenti.

Da secoli le fortune economiche dei paesi occidentali, in primis di tanti nostri illustri vicini, si sono basate sullo sfruttamento delle risorse naturali del terzo mondo...petrolio, rame ecc...

Questo fenomeno è notoriamente passato (e passa tuttora) attraverso la corruzione dei regimi locali instauratisi in epoca post coloniale, negarlo sarebbe impresa difficile oltre che ipocrita.

Mi domando se in UK, in Francia, in Belgio e via discorrendo siano mai stati promossi processi del genere, palesemente contrari agli interessi nazionali e dunque, nel caso specifico, antiitaliani.

Questo processo non doveva neppure essere incardinato, zio buono. La magistratura italiana, risaputamente ideologizzata, è cascata dal pero...Eni, Enel, Saipem; Finmeccanica e via discorrendo non hanno fatto altro (e continuano a farlo) che praticare le stesse strategie dei nostri competitor internazionali, ai quali invece le rispettive magistrature si guardano bene dal mettere i bastoni nelle ruote.

ps: state lontani da Allucinazioni di Borsa

Scusate la divagazione, ma penso che certe cose vadano messe in chiaro. Buona giornata.
 
Ultima modifica:
Io però su questa vicenda ho un'opinione diversa dai sorrisini, sia ben chiaro, senza nessun intento polemico verso gli altri utenti.

Da secoli le fortune economiche dei paesi occidentali, in primis di tanti nostri illustri vicini, si sono basate sullo sfruttamento delle risorse naturali del terzo mondo...petrolio, rame ecc...

Questo fenomeno è notoriamente passato (e passa tuttora) attraverso la corruzione dei regimi locali instauratisi in epoca post coloniale, negarlo sarebbe impresa difficile oltre che ipocrita.

Mi domando se in UK, in Francia, in Belgio e via discorrendo siano mai stati promossi processi del genere, palesemente contrari agli interessi nazionali e dunque, nel caso specifico, antiitaliani.

Questo processo non doveva neppure essere incardinato, zio buono. La magistratura italiana, risaputamente ideologizzata, è cascata dal pero...Eni, Enel, Saipem; Finmeccanica e via discorrendo non hanno fatto altro (e continuano a farlo) che praticare le stesse strategie dei nostri competitor internazionali, ai quali invece le rispettive magistrature si guardano bene dal mettere i bastoni nelle ruote.

ps: state lontani da Allucinazioni di Borsa

Scusate la divagazione, ma penso che certe cose vadano messe in chiaro. Buona giornata.

fai bene a mettere in chiaro.
è sicuramente un argomento troppo complesso per affrontarlo con una battuta, sono d'accordo.
e direi che personalmente sono d'accordo su tutto o quasi.
lungi da me fare il santerellino verginello che si indigna per queste tangenti...

della notizia di ieri mi faceva ridere "il fatto non sussiste".
in che senso? non è stata pagata la tangente o pagare la tangente non è reato ? :D:D

di che cosa hanno in testa nei tribunali non capisco molto, le beghe politiche magistratura di destra o di sinistra mi fa venire il vomito e non ci entro nemmeno.

in generale sono d'accordo che per lavorare in certi posti sei costretto ad operare in certi modi: Terzo, Secondo Mondo...e talvolta anche nel Primo..
Ma allora vorrei anche sentire meno puttxxxte sulla sostenibilità, ambientale o sociale, diversity ecc.... chè non se ne può piùùùùùùù

totale disgusto per quegli ipocriti dei francesi, inglesi ecc: colonialisti classisti razzisti che fanno i santerellini e lo fanno bene...

(commento politically correct in 3...2...1....)
 
Questo processo non doveva neppure essere incardinato, zio buono. La magistratura italiana, risaputamente ideologizzata, è cascata dal pero...Eni, Enel, Saipem; Finmeccanica e via discorrendo non hanno fatto altro (e continuano a farlo) che praticare le stesse strategie dei nostri competitor internazionali, ai quali invece le rispettive magistrature si guardano bene dal mettere i bastoni nelle ruote.
ps: state lontani da Allucinazioni di Borsa
Scusate la divagazione, ma penso che certe cose vadano messe in chiaro. Buona giornata.

Bravo, anzi bravissimo.
Ho già scritto nel merito più volte e sempre incazzatissimo con la magistratura italiana e la procura di Milano in primis.
Ai tempi delle sette sorelle il decisore sui prezzi del petrolio, sul prezzo delle concessioni e sulle percentuali destinate a "ungere" i funzionari e i vari governi, era direttamente la compagnia americana, inglese o olandese.
Con la nascita dell'Opec il prezzo del petrolio, delle concessioni e delle tangenti hanno cominciato a farlo i paesi produttori ma inglesi, americani e francesi hanno fatto a gara a chi conquistava contratti con la tangente più alta. E la cosa funziona ancora così e funzionerà finché servirà il petrolio. Nessun governo e nessuna magistratura straniera ha mai obiettato e inquisito alcunché.
Ma gli italiani sono i più co*lioni e continuano ad esserlo.
È stata la procura di Milano che ha provocato il fallimento di Saipem nel 2013 con le famose famose tangenti in Algeria. In un sol colpo si sono persi 13 miliardi di commesse già acquisite, un profit warning da paura, la perdita del mercato più proficuo, 9 anni di processi e sequestri cautelativi. Risultato? I francesi hanno pagato da par loro le tangenti e si son presi i contratti e in Algeria ancora lavorano loro. Alla giustizia algerina e francese non gliene ha fregato nulla. Come sempre.
Ancora processi sono in corso per tangenti Saipem in Angola e in Brasile. Ai parrucconi di Milano non ne sfugge nessuna.
Purtroppo la storia si ripete da 160 anni: il peggior nemico degli italiani è l'Italia stessa.
 
Io però su questa vicenda ho un'opinione diversa dai sorrisini, sia ben chiaro, senza nessun intento polemico verso gli altri utenti.

Da secoli le fortune economiche dei paesi occidentali, in primis di tanti nostri illustri vicini, si sono basate sullo sfruttamento delle risorse naturali del terzo mondo...petrolio, rame ecc...

Questo fenomeno è notoriamente passato (e passa tuttora) attraverso la corruzione dei regimi locali instauratisi in epoca post coloniale, negarlo sarebbe impresa difficile oltre che ipocrita.

Mi domando se in UK, in Francia, in Belgio e via discorrendo siano mai stati promossi processi del genere, palesemente contrari agli interessi nazionali e dunque, nel caso specifico, antiitaliani.

Questo processo non doveva neppure essere incardinato, zio buono. La magistratura italiana, risaputamente ideologizzata, è cascata dal pero...Eni, Enel, Saipem; Finmeccanica e via discorrendo non hanno fatto altro (e continuano a farlo) che praticare le stesse strategie dei nostri competitor internazionali, ai quali invece le rispettive magistrature si guardano bene dal mettere i bastoni nelle ruote.

ps: state lontani da Allucinazioni di Borsa

Scusate la divagazione, ma penso che certe cose vadano messe in chiaro. Buona giornata.


Questa volta la condivisone. .....E' d'obbligo !
 
Bravo, anzi bravissimo.
Ho già scritto nel merito più volte e sempre incazzatissimo con la magistratura italiana e la procura di Milano in primis.
Ai tempi delle sette sorelle il decisore sui prezzi del petrolio, sul prezzo delle concessioni e sulle percentuali destinate a "ungere" i funzionari e i vari governi, era direttamente la compagnia americana, inglese o olandese.
Con la nascita dell'Opec il prezzo del petrolio, delle concessioni e delle tangenti hanno cominciato a farlo i paesi produttori ma inglesi, americani e francesi hanno fatto a gara a chi conquistava contratti con la tangente più alta. E la cosa funziona ancora così e funzionerà finché servirà il petrolio. Nessun governo e nessuna magistratura straniera ha mai obiettato e inquisito alcunché.
Ma gli italiani sono i più co*lioni e continuano ad esserlo.
È stata la procura di Milano che ha provocato il fallimento di Saipem nel 2013 con le famose famose tangenti in Algeria. In un sol colpo si sono persi 13 miliardi di commesse già acquisite, un profit warning da paura, la perdita del mercato più proficuo, 9 anni di processi e sequestri cautelativi. Risultato? I francesi hanno pagato da par loro le tangenti e si son presi i contratti e in Algeria ancora lavorano loro. Alla giustizia algerina e francese non gliene ha fregato nulla. Come sempre.
Ancora processi sono in corso per tangenti Saipem in Angola e in Brasile. Ai parrucconi di Milano non ne sfugge nessuna.
Purtroppo la storia si ripete da 160 anni: il peggior nemico degli italiani è l'Italia stessa.

eh sì :'( ... purtroppo...
 
allora come andiamo? le 3 streghe colpiranno ancora xme.

Non potete non ringraziare Dimm della solerzia con la quale ricorda sistematicamente tutto ciò che può portare sfiga. Il suo "memento mori" è continuo come il ticchettio di un orologio, tutti i suoi chips sono programmati solo per quello.
Con doveroso anticipo ci informa che venerdì 19 è il terzo venerdì del terzo mese dell'anno foriero di disgrazie tali da raccomandare l'anima a Dio ai Santi e alla Madonna e redigere il testamento il più in fretta possibile: il giorno delle tre streghe.
Quello che Dimm omette è che non di tre streghe trattasi ma di cinque.
Le tre streghe canoniche sono la scadenza simultanea di futures su indici, di opzioni su indici azionari e di opzioni su azioni. Quella che non può conoscere è la quarta strega perché colpito dal bug del 2000 non ha programmata quella inaugurata nel 2002, con le stesse date di scadenza:
quella dei contratti futures su azioni singole.
La quinta strega interessa pochi investitori, anzi i soli frequentatori del forum su Saipem. È lui la quinta strega che non si manifesta solo 4 volte l'anno bensì tutti i giorni col solo scopo di rompere i maroni a tutti quanti.
Possibile non ci sia nessuno in grado di fondergli i condensatori e il disco fisso?
Voglio inaugurare una colletta allo scopo di assoldare un killer di hardware. Comincio col versare 5 euri. Chi vuol partecipare?
 
Non potete non ringraziare Dimm della solerzia con la quale ricorda sistematicamente tutto ciò che può portare sfiga. Il suo "memento mori" è continuo come il ticchettio di un orologio, tutti i suoi chips sono programmati solo per quello.
Con doveroso anticipo ci informa che venerdì 19 è il terzo venerdì del terzo mese dell'anno foriero di disgrazie tali da raccomandare l'anima a Dio ai Santi e alla Madonna e redigere il testamento il più in fretta possibile: il giorno delle tre streghe.
Quello che Dimm omette è che non di tre streghe trattasi ma di cinque.
Le tre streghe canoniche sono la scadenza simultanea di futures su indici, di opzioni su indici azionari e di opzioni su azioni. Quella che non può conoscere è la quarta strega perché colpito dal bug del 2000 non ha programmata quella inaugurata nel 2002, con le stesse date di scadenza:
quella dei contratti futures su azioni singole.
La quinta strega interessa pochi investitori, anzi i soli frequentatori del forum su Saipem. È lui la quinta strega che non si manifesta solo 4 volte l'anno bensì tutti i giorni col solo scopo di rompere i maroni a tutti quanti.
Possibile non ci sia nessuno in grado di fondergli i condensatori e il disco fisso?
Voglio inaugurare una colletta allo scopo di assoldare un killer di hardware. Comincio col versare 5 euri. Chi vuol partecipare?

te lo dico alla Biden, dimm è un saipemkiller.:o
 
IL TERMINATOR DELLE TRIVELLE

IMG_20210318_212729.jpg
 
giorno, sul crude tenere, i 55, seno si va a 42, prima di toccare i 29,45. o no
 
giorno a tutti i papà

ieri -8% del WTI :eek:
finalmente un po' di gioia.

saipem gappa sulla res...supporto e per ora nella terra di mezzo ma se perde qua il prossimo step è 2,20
 
giorno a tutti i papà

ieri -8% del WTI :eek:
finalmente un po' di gioia.

saipem gappa sulla res...supporto e per ora nella terra di mezzo ma se perde qua il prossimo step è 2,20


Buon giorno a tutti,
L'Eni la tangente doveva darla a...........DIMM...
e saipem risolveva i suoi problemi
Ancora nn mi capacito di come sia riuscito a mediare 5000 pz
a 5 € con piccolo loss forse quando quotava 1.80 .........
 
Saipem - Si aggiudica contratto da Eni per realizzare 3 impianti fotovoltaici

Saipem ha firmato con Eni un contratto per la realizzazione di 3 impianti fotovoltaici onshore nei siti di Trecate in provincia di Novara e Marghera localita' nel comune di Venezia.
Saipem si occupera' della progettazione, della fornitura e della realizzazione ' chiavi in mano' di 3 piccoli impianti di generazione di energia elettrica da solare fotovoltaico, nonche' dei successivi 2 anni di servizi di gestione operativa e manutenzione.
In particolare, saranno installati: un impianto denominato PV Trecate, avente potenza complessiva di 4,1 MWp da realizzare presso il polo industriale di San Martino nel comune di Trecate e 2 impianti denominati PV Marghera Lotto 12 e Lotto 15, aventi potenza complessiva rispettivamente di 3,1 MWp e 2,7 MWp da realizzare presso il polo industriale di Porto Marghera.
Il progetto assegnato a Saipem e' a supporto dell' iniziativa ' Eni Progetto Italia' , che prevede progetti in prevalenza nel settore fotovoltaico valorizzando le aree a vocazione industriale presso siti Eni.
Maurizio Coratella, Chief Operating Officer della Divisione E&C Onshore di Saipem, ha commentato: ' Questo nuovo contratto e' un' ulteriore dimostrazione dell' impegno assunto da Saipem nel segmento delle energie rinnovabili e della diversificazione di business anche nel settore fotovoltaico onshore. In questo progetto supportiamo Eni nel perseguire la sua strategia verso la transizione energetica, confermando il nostro ruolo di global solutions provider e partner di riferimento per i nostri clienti. Al tempo stesso, con le nostre competenze, le tecnologie e le esperienze maturate negli anni, contribuiamo al potenziamento dell' offerta energetica nel paese e ci candidiamo come azienda chiave nel processo di rilancio dell' Italia nel post pandemia'
OK!
 
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