Salvador Dalì

a me hanno chiesto 400 eurozzi per questa "presunta"litografia di salvador dalì per giunta senza numerazione piccola galleria di provincia cosa ne pensate?

 
a me hanno chiesto 400 eurozzi per questa "presunta"litografia di salvador dalì per giunta senza numerazione piccola galleria di provincia cosa ne pensate?


Attenzione che in particolare su Dalì esistono tantissimi falsi, addirittura fogli bianchi firmati da lui in vista di futuri riempimenti ma da lui MAI portati ad esecuzione specialmente tra le stampe. Se poi è una litografia presunta...fai te.Ocio.
 
a me hanno chiesto 400 eurozzi per questa "presunta"litografia di salvador dalì per giunta senza numerazione piccola galleria di provincia cosa ne pensate?


Sul FOL esiste una specifica discussione dedicata all'Opera grafica di Dalì, Incisione Salvador Dalì in cui nel post numero 4 ho quotato questo interessantissimo post dell' utente artefortezza:

Chiedo scusa per l'intromissione, mi sono iscritto per rispondere a questa domanda visto non lo fa nessuno, almeno seriamente.
Il primo consiglio è comunque quello di non dare peso a quanto si scrive solitamente circa la grafica d'autore nei vari fora d'arte, anche in questo, chi scrive di solito o lo fa per interesse personale o perchè ha tempo da perdere, quasi mai si tratta di persone competenti.
Risposta:
parto dal presupposto che il quesito si riferisca ad una litografia in senso tecnico (molti utilizzano il termine in modo generico per indicare un multiplo su carta, ma questo uso è tecnicamente scorretto), e che la datazione al 1978 sia precisa, cosa per nulla scontata dato che spesso venditori ed editori alterano questo dato, volontariamente o per ignoranza.
Nel 1978 di Dalì sono state pubblicate 26 litografie con soggetti diversi.
Tutte si possono considerare autentiche in ambito commerciale, ma solo 9 possono definirsi tirature originali (lastra realizzata dall'autore) mentre le altre 17 devono considerarsi autorizzate e firmate (lastra realizzata da artigiani litografi o con riporto fotografico da disegno/opera unica dell'autore).
Nessuno dei 26 soggetti ha tiratura di 600 esemplari, la tiratura minima è di 645 (tiratura medio-bassa in riferimento all'autore e al periodo), mentre la massima è di 1120 (alta ma normale).
Tutti i 26 soggetti sono stati pubblicati da DALART NV, si tratta di una società off shore con sede nelle antille olandesi, la maggioranza delle quote era detenuta da Salvador Dalì stesso, la parte rimanente prima da Gala (sua compagna) e poi da Levine & Levine, stampatore di New York che ha realizzato materialmente tutte le edizioni pubblicate da DALART NV.
SE si tratta di una litografia, e SE è del 1978, DEVE avere in un angolo in basso, a destra o a sinistra, un timbro a secco di due righe, in quella superiore è scritto DALART NV, in quella inferiore COPYRIGHT 1978 oppure in alcuni casi COPYRIGHT 1977 (alcuni fogli sono stati timbrati nell'anno precedente e commercializzati nel 1978), la carta DEVE essere necessariamente ARCHES filigranata NON INFINITY (o carta tipo Japan con fili di seta per le dizioni deluxe); firma a destra e numerazione a sinistra, a matita.
Se questi requisiti non sono presenti, vi sono 3 possibilità:
1 - non è una litografia in senso tecnico
2 - non è del 1978
3 - è un falso, o è una riedizione postuma con firma falsa, che è lo stesso;
Se la carta è INFINITY, si tratta certamente di falso o riedizione postuma, non esiste grafica autentica di Dalì su carta INFINITY.
Questo consente nella grande maggioranza dei casi di individuare istantaneamente i falsi stampati dopo il 1982, che sono moltissimi.

Esistono diverse migliaia di edizioni false o non autorizzate; quelle scoperte fino al 1995 sono catalogate in appendice al volume
Albert Field "The official catalog of the graphic works of Salvador Dalì" - ed. The Salvador Dalì Archives - New York 1996
ISBN 0-9653611-0-1 (standard edition)
ISBN 0-9653611-4-4 (deluxe edition)
catalogo generale della grafica di Dalì pubblicato dagli Archivi Dalì di New York
Altri volumi fondamentali in materia sono:
Ralph Michler, Lutz Lopsinger "Dalì - Catalogue raisonné of etchings and mixed media prints 1924 - 1980" - ed. Prestel - Munich 1994
ISBN 3-7913-1279-0 (english edition)
ISBN 3-7913-1285-5 (german edition)
Ralph Michler, Lutz Lopsinger "Dalì - Catalogue raisonné of prints II, lithographs and wood engravings 1956 - 1980" - ed. Prestel - Munich 1995
ISBN 3-7913-1602-8 (english edition)
ISBN 3-7913-1492-0 (german edition)
Se avete dubbi (abbiatene sempre!!) circa l'autenticità di opere grafiche di Dalì, oltre a me (grazie a molti anni di esperienza posso risolvere agevolmente la questione 9 volte su 10) potete consultare direttamente gli Archivi Dalì mediante il form che si trova sul sito
Salvador Dali Archives - The Authority of the Authentication of Dali Art.

Valore commerciale:
La grafica tarda di Dalì, dal 1977 in poi, ha valore di buona decorazione, per le edizioni DALART NV si va da pochi euro dei soggetti meno richiesti in lito al migliaio di euro per le incisioni più richieste (un paio di soggetti della cartella "Don Quixote", l'ultima opera grafica autentica in ordine cronologico di Dalì), anche perchè circolano davvero pochissimi fogli in buone condizioni, il 90% sono a dir poco disastrati;
discorso diverso per alcune incisioni a puntasecca o acquaforte degli anni 60'/70', per fogli perfettamente conservati si possono superare i 5.000 dollari.
 
Ciao a tutti, potete aiutarmi a dare un valore approssimativo a questo disegno di Dali? Me lo ha lasciato mio padre insieme ad altri quadri... La mia intenzione non è venderlo ma vorrei essere cosciente del valore approssimativo di quello che ho in casa !,,,, dimensioni 25x30cm

image.jpg
 
Scusate ma sono su tablet e non riesco a girare l'immagine.....ovviamente si tratta di un disegno a china.
 
Ultima modifica:
Le xilografie della Divina Commedia di Dalì con il timbro a secco Edizioni Pregiate Roma sono autentiche?
 
non so aiutarti
ma ho provato a migliorare l'immagine.

ciao;)
 

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