Salvo

ieri Carlo Vanoni ha detto che un suo amico ha venduto in asta un Salvo a trecentomila euro, magari l'opera è stata postata qua
 
ieri Carlo Vanoni ha detto che un suo amico ha venduto in asta un Salvo a trecentomila euro, magari l'opera è stata postata qua

Beh ne sono passate diverse a ny che hanno fatto circa 300k, una il 10 novembre da christies la valle 80x100 molto simile a quella ora in asta a Milano ma più piccola. La primavera del 96 da Philips 70x110 invece realizzo oltre 350k
 
"
Scusate, ma non sono d'accordo con le opinioni espresse su Salvo.
Salvo è un grande artista, che ha iniziato la sua attività come concettuale e poi ha virato sul figurativo.
Insieme alla Transavanguardia e Ontani rappresenta il meglio degli anni '80 italiani.
In questo momento le quotazioni di Salvo sono basse (in asta, un quadro bello di dimensioni medio-grandi si compra a coeffic 7/9) per due motivi:
- in questo momento in Italia la pittura figurativa non tira
- la rivalutazione economica sta iniziando a toccare gli anni '70 (Salvo è anni '80)
10 anni fa tutti erano pazzi per informale e transavanguardia (i cinetici erano in secondo piano), adesso tutti pazzi per i cinetici (sono scomparsi i vari Vedova, Cucchi, etc). Ma tra 10 anni?
Per me Salvo è un grande artista degli anni '80, che avrà la sua giusta rivalutazione con la tempistica che abbiamo imparato guardando i cicli del mercato dell'arte.
Io ho sempre il fucile puntato sulle opere di Salvo: se vedo l'opera giusta a buon prezzo, la compro."
(post #14 di @varoon del 4/12/14 a pagina 1 di questa discussione)
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Ho atteso di leggere le Vostre considerazioni prima di scrivere anche io qualcosa a riguardo, proprio perchè Salvo è un artista che ha fatto delle scelte che non sono mai riuscito a giustificare.
Discretamente interessanti agli inizi, si è poi condannato da solo al disastro. Ha cambiato marcia inventandosi una pittura solo decorativa, tipo "metafisica" di serie B, per di più ripetitiva e sempre più "svogliata" (le nevicate nooooo, che orrore!)
Ho letto un accostamento (un po' forzato) con Stefanoni: non sono d'accordo. In Stefanoni (anche lui non mi piace troppo) vedo ben diverso impegno, cura e soprattutto poesia. Un modo di dipingere ugualmente riconoscibile ma molto molto più ricercato.
Il mercato non è poi così sballato e non è solo questione di mode: se le quotazioni sono in picchiata è anche perchè si è capito che il suo futuro non è granchè.
(post #19 di @accipicchia stesa data e stessa pagina)
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Ci tengo a chiarire che la mia stima nei confronti di @accipicchia rimane immutata...
 
eggià,
si legga mio post del 20 gennaio 2020 pagina 5 di questo 3D😎

e dire che su queste lapidi io ci credo ancora
mang.jpg
 
Be come artista aveva le caratteristiche chiave necessarie ( ma non sufficienti) per venire “lanciato”:

-stile fortemente caratterizzato e riconoscibile ( e non troppo complesso)
-archivio che gestisce le opere
-numero sufficiente di opere per creare un volano commerciale
-esposizioni ed esperienze internazionali

Se poi c’è una galleria che lo spinge tanto meglio.

Soddisfatte queste condizioni a mio avviso è tutto un tiro di dadi.

A me personalmente non piace tanto ma ammetto candidamente che chi ha comprato ha fatto un grande investimento.

L’arte è un investimento filtrato dal gusto personale è difficile essere oggettivi

Se aveste 50k li spendereste per un artista che vi piace o per uno vi fa cagare ma che fra 10 anni ha una piccola probabilità in più di rivalutarsi?
 
Be come artista aveva le caratteristiche chiave necessarie ( ma non sufficienti) per venire “lanciato”:

-stile fortemente caratterizzato e riconoscibile ( e non troppo complesso)
-archivio che gestisce le opere
-numero sufficiente di opere per creare un volano commerciale
-esposizioni ed esperienze internazionali

Se poi c’è una galleria che lo spinge tanto meglio.

Soddisfatte queste condizioni a mio avviso è tutto un tiro di dadi.

A me personalmente non piace tanto ma ammetto candidamente che chi ha comprato ha fatto un grande investimento.

L’arte è un investimento filtrato dal gusto personale è difficile essere oggettivi

Se aveste 50k li spendereste per un artista che vi piace o per uno vi fa cagare ma che fra 10 anni ha una piccola probabilità in più di rivalutarsi?

Solo per precisare l’archivio non esisteva affatto con l’artista in vita.
L’arte non è affatto un tiro di dadi. Serve fortuna certo ma anche studio e gusto.
Inoltre, serve una galleria importante internazionale che promuova davvero il suo lavoro oltre alla riconoscibilità e alla gradevolezza delle opere (cosa che lo accomuna a Boetti per il grande pubblico).
 
Solo per precisare l’archivio non esisteva affatto con l’artista in vita.
L’arte non è affatto un tiro di dadi. Serve fortuna certo ma anche studio e gusto.
Inoltre, serve una galleria importante internazionale che promuova davvero il suo lavoro oltre alla riconoscibilità e alla gradevolezza delle opere (cosa che lo accomuna a Boetti per il grande pubblico).
io penso e sto vedendo, che presto ci sarà un sorpasso di Boetti a favore di Salvo
non è solo questione di riconoscibilità e piacevolezza immediata, ma anche di dimensioni: il gusto attuale va verso i colori e le dimensioni maggiori meglio
 
Solo per precisare l’archivio non esisteva affatto con l’artista in vita.
L’arte non è affatto un tiro di dadi. Serve fortuna certo ma anche studio e gusto.
Inoltre, serve una galleria importante internazionale che promuova davvero il suo lavoro oltre alla riconoscibilità e alla gradevolezza delle opere (cosa che lo accomuna a Boetti per il grande pubblico).
Infatti non ha fatto il botto in vita lo ha fatto successivamente quando c’erano tutte le condizioni necessarie.

Concordo con te che ci voglia studio e gusto. Ma è quest’ultimo parametro che la rende più aleatoria di altri investimenti perché è un parametro soggettivo e mutevole nel tempo ( vedi il post di @varoon citato sopra).

Quanti artisti che hai in collezione negli ultimi 20 anni hanno fatto il botto ( valutazioni incrementate di almeno un fattore 10) ?
La rivalutazione di un artista non è un tiro di dadi il “botto” si
 
Ultima modifica:
Se aveste 50k li spendereste per un artista che vi piace o per uno vi fa cagare ma che fra 10 anni ha una piccola probabilità in più di rivalutarsi?

in tutta sincerità non spenderei manco 5 mila euro per un'opera di un artista che mi fa cagare, mi ritengo un pessimo investitore ma preferisco fare il collezionista e trovare un'armonia nel mio ambiente:boh:
 
Be come artista aveva le caratteristiche chiave necessarie ( ma non sufficienti) per venire “lanciato”:

-stile fortemente caratterizzato e riconoscibile ( e non troppo complesso)
-archivio che gestisce le opere
-numero sufficiente di opere per creare un volano commerciale
-esposizioni ed esperienze internazionali

Se poi c’è una galleria che lo spinge tanto meglio.

Soddisfatte queste condizioni a mio avviso è tutto un tiro di dadi.

A me personalmente non piace tanto ma ammetto candidamente che chi ha comprato ha fatto un grande investimento.

L’arte è un investimento filtrato dal gusto personale è difficile essere oggettivi

Se aveste 50k li spendereste per un artista che vi piace o per uno vi fa cagare ma che fra 10 anni ha una piccola probabilità in più di rivalutarsi?
 
sempre più bizzarro 'sto mercato ....

asta Meeting :
SALVO

Barolo, 2002
olio su tela 40x50 cm, firma e titolo al retro, dichiarazione d'autenticità dell'artista su foto, opera registrata presso l'archivio Salvo di Torino come da documentazione allegata.
Bibliografia:
- Salvo. Opere 1974-2004, Galleria d'Arte Mazzoleni, 19 marzo - 15 maggio 2004, tavola 33, pagina 76.

28.500
AGGIUDICATO

e se fosse andata in soths o Christies o Phillps cosa avrebbe fatto ?
:wall: :wall:
 
Hub
sempre più bizzarro 'sto mercato ....

asta Meeting :
SALVO

Barolo, 2002
olio su tela 40x50 cm, firma e titolo al retro, dichiarazione d'autenticità dell'artista su foto, opera registrata presso l'archivio Salvo di Torino come da documentazione allegata.
Bibliografia:
- Salvo. Opere 1974-2004, Galleria d'Arte Mazzoleni, 19 marzo - 15 maggio 2004, tavola 33, pagina 76.

28.500
AGGIUDICATO

e se fosse andata in soths o Christies o Phillps cosa avrebbe fatto ?
:wall: :wall:
O è il vero mercato?
 
E invece Oppenheim che fa il contrario? La verità è che ogni vetrina è diversa e che ogni asta fa storia a se
Esattamente, ma non solo ogni vetrina: ogni singolo lotto ovunque fa storia a sè.
Qui c'è gente che pensa che una singola aggiudicazione o una manciata di aggiudicazioni in asta stabiliscano qualcosa... mah.
Ogni aggiudicazione è un evento unico. Come un gol.
Si può essere sconfortati oppure gioire a seconda di un risultato, ma il mercato non è certo quello.
 
Esattamente, ma non solo ogni vetrina: ogni singolo lotto ovunque fa storia a sè.
Qui c'è gente che pensa che una singola aggiudicazione o una manciata di aggiudicazioni in asta stabiliscano qualcosa... mah.
Ogni aggiudicazione è un evento unico. Come un gol.
Si può essere sconfortati oppure gioire a seconda di un risultato, ma il mercato non è certo quello.
Ad esempio quello di Lautaro ieri in Inter-juve :)
 
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