Salvo

  • Ecco la 65° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link

Siamo OT, non ho capito bene il tuo punto e le cifre mi sembrano strampalate (500.000 visitatori/giorno alla GNAM? Sì, gli piacerebbe!).
I 14 milioni sono biglietti o teste?
Puoi citare le fonti? Grazie!

sì siamo OT, ma proseguiamo dai:D
....tanto salvoharottoleballe:asd:

MBACT-Ufficio di Statistica
GNAM : 204 mila visitatori l'anno:yes: chiedo scusa


Solo per la Lombardia guarda anche qui
https://www.musei.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/71154554-b8f9-4e14-bc53-59effe4c7188/Federici+ISTAT_RiconosciLO!2023.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=ROOTWORKSPACE-71154554-b8f9-4e14-bc53-59effe4c7188-oNpB3ER


pure questa statistica, un pò datata ma ben fatta, è utile:
http://musei.beniculturali.it/wp-co...musei.-Quaderni-della-valorizzazione-NS-2.pdf
 
Ultima modifica:
Scusa, anziché darmi n fonti (da cui, sbaglierò io, vedo comunque dati che sembrano diversi da quelli che hai riportato tu), mi puoi dire dove hai trovato 14 milioni di persone e 96 milioni di euro nel 2022? Grazie in anticipo.
 
Non riesco a fare quadrare le cifre dalle varie fonti, ma non mi stupisco e non ho voglia di perderci troppo tempo. Prendiamo per buone le cifre dell’ultimo .pdf: si tratta di 14 milioni di biglietti (di cui 4,5 non paganti) che hanno visitato 200 musei, monumenti e aree archeologiche italiane. Ora, io avrò visitato una decina di questi luoghi, mio papà che è anziano e ha la Tessera Musei di più, anche rivedendo le stesse cose più di una volta; anche tu, probabilmente, ne avrai visti tanti. Quindi, già non sono 14 milioni di individui. Ma poi, se diciamo tutto questo per fare considerazioni sul mercato dell’arte contemporanea, dovremmo considerare non 200 siti, ma quanti? Non abbiamo 10 musei come la GNAM in Italia, ma facciamo finta: arriviamo a 2 milioni di biglietti all’anno per l’arte contemporanea? E quindi, qual è il punto?
 
Ma tu sai quanti visitatori sono entrati nei musei pubblici italiani nell’anno 2022?
Più di 14 milioni di persone.

(solo la Galleria Nazionale di arte moderna a Roma riceve circa 500 mila visitatori al giorno.)

E sai quanto ha introitati lo stato?
Quasi 96 milioni di euro (al lordo dell'eventuale aggio spettante al Concessionario del servizio di biglietteria, ove presente)

Hai mai pensato in termini numerici quanti siano le persone che apprezzano l’arte rispetto a quelli che l’arte la acquistano (ossia quelli che entrano nel cosiddetto mercato)?
Nemmeno il 5%.

Non crediamo noi collezionisti di reggere tutto il sistema arte, suvvia:specchio::specchio:
Ma t
Ma tu sai quanti visitatori sono entrati nei musei pubblici italiani nell’anno 2022?
Più di 14 milioni di persone.

(solo la Galleria Nazionale di arte moderna a Roma riceve circa 500 mila visitatori al giorno.)

E sai quanto ha introitati lo stato?
Quasi 96 milioni di euro (al lordo dell'eventuale aggio spettante al Concessionario del servizio di biglietteria, ove presente)

Hai mai pensato in termini numerici quanti siano le persone che apprezzano l’arte rispetto a quelli che l’arte la acquistano (ossia quelli che entrano nel cosiddetto mercato)?
Nemmeno il 5%.

Non crediamo noi collezionisti di reggere tutto il sistema arte, suvvia.
FERMO FERMO HAI FORATO UNA GOMMA E SI TUTTI I GRANDI ARTISTI PRIMA SONO PASSATI DAI MERCANTI-MERCATO, DOPO LA GENTE (CURIOSI E AMANTI)SONO CORSI AD AMMIRARE LE LORO OPERE E SI DA QUANDO IL MONDO È MONDO LE COSE STANNO COSÌ
 
il punto parte da
2 donne e 1 oca fanno 1 mercato
:asd:
La fortuna in vita di un artista passa dal mercato anche il grande peri patetico quando cerca di spiegare la la fortuna parla di MERCATO, anzi esorta a frequentare il mercato buona notte
 
il punto parte da
2 donne e 1 oca fanno 1 mercato
:asd:
È un peccato che tu non abbia voluto chiarire seriamente quello che volevi dire. La questione economica dei 96 milioni di euro (poi scesi a 93 scarsi) sarebbe stata la più interessante. Sembravi voler sostenere che chi frequenta i musei “regga” il sistema dell’arte. Peccato che, da stime un po’ vecchie ma credo ancora grosso modo attuali, il prezzo del biglietto (che, usando i tuoi numeri, risulterebbe essere in media un po’ meno di € 6,50) copra circa il 10% dei costi per il museo. Quindi, i musei hanno bisogno vitale di finanziamenti esterni, dai privati e dalla fiscalità generale. Ciò vuol dire che, mentre il mercato “cattivo” se lo paga solo chi è interessato (i collezionisti), l’arte “per appassionati” è pagata da tutti (anche per ottime, nobili ragioni, per carità; non apriamo questo dibattito), spesso risultando in un trasferimento di denaro a chi potrebbe permettersi di entrare in un museo anche pagando un biglietto molto più caro. Scusate l’OT.
 
Oh caspita, :5eek:
ringrazio lodigi e Stefano per avermi illuminato.

Quindi tutto 'sto carrozzone è retto da un piccolo gruppo di collezionisti che regge un intero sistema culturale.

Robe da matti:terrore::terrore:. Grazie.

Mi spenderò 24 euro per leggermi questo, uscito da poco :
Il mercato dell’arte. Le regole del gioco
di Simone Facchinetti, ill. col., 286 pp., Allemandi, Torino.


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Ultima modifica:
Oh caspita, :5eek:
ringrazio lodigi e Stefano per avermi illuminato.

Quindi tutto 'sto carrozzone è retto da un piccolo gruppo di collezionisti che regge un intero sistema culturale.

Robe da matti:terrore::terrore:. Grazie.

Mi spenderò 24 euro per leggermi questo, uscito da poco :
Il mercato dell’arte. Le regole del gioco
di Simone Facchinetti, ill. col., 286 pp., Allemandi, Torino.


Vedi l'allegato 2996628
Mi irrita molto questo modo di fare. Prima numeri sparati a caso, per dimostrare non si sa bene cosa. Poi uno prova ad argomentare, e viene ricambiato con faccine, foto curiose e mettendo parole in bocca mai dette. Da cosa hai dedotto che volessi dire che “tutto 'sto carrozzone è retto da un piccolo gruppo di collezionisti che regge un intero sistema culturale”? Negare che sia retto da chi frequenta i musei (come sembravi sostenere tu) implica sostenere quello? Negare una sciocchezza non vuol dire sostenerne un’altra (che mai è uscita dalla mia tastiera). Chiudo qua. È un tipo di discussione che non porta a nulla. Buona giornata.
 
Non confondiamo il mercato dell'arte, con la cultura.
Mai come in Italia sono due mondi completamente impermeabili.
L'unico punto di incontro avviene quando un collezionista decide di donare la propria collezione ad un museo.
Mi piacerebbe sapere l'ultima volta che lo stato Italiano ha acquistato un'opera d'arte per un nostro museo.
 
Non confondiamo il mercato dell'arte, con la cultura.
.

eh, bravo, ma come vedi Stefano si è irritato e lodigi afferma che
"TUTTI I GRANDI ARTISTI PRIMA SONO PASSATI DAI MERCANTI-MERCATO, DOPO LA GENTE (CURIOSI E AMANTI)SONO CORSI AD AMMIRARE LE LORO OPERE E SI DA QUANDO IL MONDO È MONDO LE COSE STANNO COSÌ"

di cultura non si mangia, diciamo allora che è il mercato a farci mangiare l'arte che preferisce.

Fine OT pure per me.:o

Buona domenica, qui a Brescia c'è il sole :asd:
 
In tutto questo bailamme di post zeppi di dati..ot...mi chiedo, ma Salvo da VIVO ha, comunque, avuto fortuna economica, o tutto si è mosso dopo che è passato a miglior vita, e adesso festeggiano gli eredi??
 
In tutto questo bailamme di post zeppi di dati..ot...mi chiedo, ma Salvo da VIVO ha, comunque, avuto fortuna economica, o tutto si è mosso dopo che è passato a miglior vita, e adesso festeggiano gli eredi??

vendeva in casino ed era ricco a manetta;)
 
eh, bravo, ma come vedi Stefano si è irritato e lodigi afferma che
"TUTTI I GRANDI ARTISTI PRIMA SONO PASSATI DAI MERCANTI-MERCATO, DOPO LA GENTE (CURIOSI E AMANTI)SONO CORSI AD AMMIRARE LE LORO OPERE E SI DA QUANDO IL MONDO È MONDO LE COSE STANNO COSÌ"

di cultura non si mangia, diciamo allora che è il mercato a farci mangiare l'arte che preferisce.

Fine OT pure per me.:o

Buona domenica, qui a Brescia c'è il sole :asd:
Buon giorno tanto per stare in tema. Arte c’è n’è solo dove c’è LIBERO VIVERE LIBERO PENSIERO LIBERA SCELTA LIBERO MERCATO e si tu prova ad immaginare nel famoso palazzo della cultura e della scienza di Varsavia (orrenda medita imitazione dei grattacieli di NY) regalo di Stalin ai polacchi avrebbero potuto mai esporre il famosissimo BARATTOLO DI MANZONI (un vero capolavoro di ironia)……….MEDITA CELLI MEDITA
1710847257706.png
 
Buon giorno tanto per stare in tema. Arte c’è n’è solo dove c’è LIBERO VIVERE LIBERO PENSIERO LIBERA SCELTA LIBERO MERCATO e si tu prova ad immaginare nel famoso palazzo della cultura e della scienza di Varsavia (orrenda imitazione dei grattacieli di NY) regalo di Stalin ai polacchi avrebbero potuto mai esporre il famosissimo BARATTOLO DI MANZONI (un vero capolavoro di ironia)……….MEDITA CELLI MEDITAVedi l'allegato 2997340
 
Ho letto inappropriati confronti di Salvo con vendite di artisti di primaria importanza.
Salvo e’ a mio parere un sopravvalutato da paura. Ricordo quando i suoi dipinti giravano ovunque, televendite , aste minori , dal corniciaio di turno etc…Buon per chi sta incassando adesso. Comprarlo però a queste cifre a mio parere e’ una follia allo stato puro.
Se il suo mercato non dovesse crollare nel tempo vorrà dire che non ho capito un bel nulla di Arte e collezionismo .
E per favore piantatela di dire che ha un curriculum di primaria importanza.
 
Ciao lodigi,

ti ringrazio per uno spunto di meditazione, meglio magari accanto ad una tipa così.

Se come dici tu tutto il sistema ruota attorno all’importanza del mercato, mi vien da pensare con profonda amarezza che i “relativamente” pochi collezionisti o investitori in arte riescono a dettare le regole ai tanti fruitori ed appassionati che dall’altra parte frequentano musei, leggono libri e si nutrono di arte, quando in realtà se tutto prima deve essere battezzato dal diomercato, ad essi arriva soltanto quanto appunto il mercato ha reso famoso ed autorevole per entrare nei musei.

Se da una parte allora non mi spiego perché (un esempio fra i tanti, eh?) un artista come Valerio Adami annovera presenze museali di tutto rispetto (senza avere grande risonanza nel mercato) in confronto ad altri, che hanno fatto più rumore nelle grandi case d’asta e nelle prezzolate gallerie internazionali mappoi nei musei importanti non si vedono tante loro opere.

Vabbè, questo forse fa parte del grande carrozzone a cui facevo riferimento giorni fa, prima di entrare in meditazione.:D:D

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Personalmente penso che il Mercato dell' Arte, come altri, sia manipolato da poche persone ( fuori dall'Italia )...Forse il concetto di Arte è stato, come dire, ...svenduto al vil danaro..con buona pace degli appassionati, studiosi, Collezionisti genuini e visitatori di Musei. So di essere un po' Lapalissiano, ma tant'è..

 
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