SaraS, la Resurrezione VOL.3

D'amico vola e torna sui max.

Sta ciofeca sempre al ribasso

Al contrario di Saras, per D'Amico il terzo trimestre sarà ancora migliore del secondo. Il NAV è letteralmente decollato nel giro di 6 mesi e viaggia sullo 0,35.

Aggiungo che DIS sta' facendo un sacco di soldi per lo stesso motivo di Saras ma non ha la tassa extraprofitti (non ancora almeno:censored:)
 
Hanno solo modificato il piano sanzionatorio per chi non ha pagato.
Saras ha pagato quindi non ci son problemi.

25% sugli extraprofitti fino 30.04

Saras da 1 ottobre 2021 al 30 aprile 2022 ha fatto 350 mln di utili per aver stimato 90 mln di tassa?
Ne ha 300 con maggio e giugno che son stati quelli realmente redditizzi.




Ricordiamo che per l'anno 2022, il contributo straordinario dovuto dalle imprese esercenti in Italia le attività di produzione, rivendita e importazione di energia elettrica e gas o di produzione, estrazione, rivendita, importazione, distribuzione e commercio di prodotti petroliferi (c.d. imposta sugli extraprofitti introdotta inizialmente con il D.L. n. 21/2022), sale al 25% (in luogo del 10%) dell’incremento del saldo tra operazioni attive e passive realizzato dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, rispetto al medesimo periodo tra il 2020 e il 2021 (il cosiddetto “extraprofitto”).

E' quanto prevede l'articolo 55 del Decreto Aiuti n. 50/2022 che ne estende anche il periodo di applicazione di un mese, fino al 30 aprile 2022.

Il versamento dovrà essere effettuato in due rate:

un acconto del 40% entro il 30 giugno 2022
e il saldo entro il 30 novembre 2022.
La base imponibile su cui calcolare il contributo dovuto, sarà pertanto costituita dall’incremento:

del saldo tra le operazioni attive e le operazioni passive al netto dell’IVA, riferito al periodo 1° ottobre 2021 - 30 aprile 2022 (anziché al 31 marzo 2022),
rispetto al saldo del periodo 1° ottobre 2020 - al 30 aprile 2021.
 
Io qualcosa ho comperato anche oggi, ogni giorno che passa saras ha piu' soldi in pancia.

Il mio rapporto prezzo rischio quindi migliora.

Credo.
 
I mercati del carburante rimarranno rigidi fino alla metà degli anni '20, poiché la raffinazione si restringe:cool:

13/09/2022


(Reuters) - La capacità di raffinazione del petrolio greggio si è ridotta di un record di 3,8 milioni di barili al giorno da marzo 2020 a metà 2022 con l'espansione della domanda, ponendo le basi affinché i mercati dei combustibili rimangano molto rigidi almeno fino alla metà del decennio, International Energy Forum e Lo ha dimostrato la ricerca S&P Global.

Il calo della capacità arriva quando la domanda di petrolio è aumentata di 5,6 milioni di barili al giorno nello stesso periodo, afferma il rapporto pubblicato martedì.

Allo stesso tempo, si prevede che circa 2 milioni di barili al giorno di capacità netta entreranno in funzione entro la fine del 2023, con probabili ritardi rispetto a queste tempistiche, afferma il rapporto

Questo mette sotto pressione tutta la capacità di raffinazione disponibile per funzionare a livelli di utilizzo elevati per stare al passo con la domanda".

I mercati dei prodotti petroliferi hanno subito forti sconvolgimenti da quando è stata dichiarata la pandemia di COVID-19 nel marzo 2020.

Mentre la pandemia ha decimato la domanda a livello globale e ucciso i margini di profitto, la ripresa post-pandemia e le sanzioni occidentali alla Russia per l'invasione dell'Ucraina hanno fortemente inasprito i mercati del carburante, portando a margini di profitto record all'inizio di quest'anno.

È improbabile che profitti record per le raffinerie portino a nuovi investimenti nell'espansione della capacità di raffinazione globale , tuttavia, secondo il rapporto, "l'aspettativa che la transizione energetica potrebbe rendere le attività incagliate delle raffinerie ha scoraggiato gli investimenti".

Un forte aumento delle vendite di veicoli elettrici plug-in, che dovrebbero crescere dai 6,6 milioni dell'anno scorso a 35,7 milioni alla fine del decennio, sostituirà probabilmente la domanda di benzina e diesel di 4 milioni di barili al giorno.

Il calo della capacità di raffinazione arriva in un momento in cui le scorte globali di combustibili sono limitate e le esportazioni russe e cinesi di combustibili sono limitate, afferma il rapporto.

Sanzioni ed embarghi hanno spostato quasi 3 milioni di barili al giorno di prodotti russi che non sono facilmente reindirizzabili.

E le esportazioni di prodotti cinesi sono diminuite del 30% rispetto ai livelli del 2019 poiché il governo è passato strategicamente a dare priorità ai mercati interni.


https://www.hydrocarbonprocessing.c...stay-tight-till-mid-2020s-as-refining-shrinks
 
I mercati del carburante rimarranno rigidi fino alla metà degli anni '20, poiché la raffinazione si restringe:cool:

13/09/2022


(Reuters) - La capacità di raffinazione del petrolio greggio si è ridotta di un record di 3,8 milioni di barili al giorno da marzo 2020 a metà 2022 con l'espansione della domanda, ponendo le basi affinché i mercati dei combustibili rimangano molto rigidi almeno fino alla metà del decennio, International Energy Forum e Lo ha dimostrato la ricerca S&P Global.

Il calo della capacità arriva quando la domanda di petrolio è aumentata di 5,6 milioni di barili al giorno nello stesso periodo, afferma il rapporto pubblicato martedì.

Allo stesso tempo, si prevede che circa 2 milioni di barili al giorno di capacità netta entreranno in funzione entro la fine del 2023, con probabili ritardi rispetto a queste tempistiche, afferma il rapporto

Questo mette sotto pressione tutta la capacità di raffinazione disponibile per funzionare a livelli di utilizzo elevati per stare al passo con la domanda".

I mercati dei prodotti petroliferi hanno subito forti sconvolgimenti da quando è stata dichiarata la pandemia di COVID-19 nel marzo 2020.

Mentre la pandemia ha decimato la domanda a livello globale e ucciso i margini di profitto, la ripresa post-pandemia e le sanzioni occidentali alla Russia per l'invasione dell'Ucraina hanno fortemente inasprito i mercati del carburante, portando a margini di profitto record all'inizio di quest'anno.

È improbabile che profitti record per le raffinerie portino a nuovi investimenti nell'espansione della capacità di raffinazione globale , tuttavia, secondo il rapporto, "l'aspettativa che la transizione energetica potrebbe rendere le attività incagliate delle raffinerie ha scoraggiato gli investimenti".

Un forte aumento delle vendite di veicoli elettrici plug-in, che dovrebbero crescere dai 6,6 milioni dell'anno scorso a 35,7 milioni alla fine del decennio, sostituirà probabilmente la domanda di benzina e diesel di 4 milioni di barili al giorno.

Il calo della capacità di raffinazione arriva in un momento in cui le scorte globali di combustibili sono limitate e le esportazioni russe e cinesi di combustibili sono limitate, afferma il rapporto.

Sanzioni ed embarghi hanno spostato quasi 3 milioni di barili al giorno di prodotti russi che non sono facilmente reindirizzabili.

E le esportazioni di prodotti cinesi sono diminuite del 30% rispetto ai livelli del 2019 poiché il governo è passato strategicamente a dare priorità ai mercati interni.


https://www.hydrocarbonprocessing.c...stay-tight-till-mid-2020s-as-refining-shrinks



ci son tutte le condizioni per una scarsità di raffinati nonostante una possibile crisi economica.
però vedo che il gasolio continua a scendere e esempio saras quota 30% in meno di quello che era arrivata a quotare qualche mese fà nonostante margini ancora buoni.

generalmente i mercati anticipano no?
continuano a scendere perchè anticipano la catastrofe economica? boh rimango perplesso.
 
il fatto è che sembrano anticiparla sempre e solo per questo titolo....
 
Mah, più che una catastrofe è previsto un "rallentamento" e recessione tecnica.
A parte che anche l'inflazione era stata definita "passeggera"...
Ma se basta uno 0,2% di inflazione USA oltre le attese per ribaltare Wally, ditemi voi se i mercati oggi più che mai sono o non sono in mano alla più spericolata speculazione professionale.
E a proposito di speculazione per Saras il bilancio di quest'anno è fatto, la tassazione è preventivata, e il prezzo non c'è. Penso si possa incrementare tranquillamente.
 
Il prezzo del gas al nodo olandese si è portato ieri in chiusura poco sotto i 200 euro al MWh. Oggi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pronuncerà il discorso sullo Stato dell’Unione. Nel suo intervento illustrerà le misure di emergenza sull’energia anticipate ieri a grandi linee dalla commissaria all’Energia Kadri Simson al parlamento europeo di Strasburgo. Bruxelles intende tassare gli extra profitti incamerati dalle società che producono elettricità senza l’uso di gas, approfittando del fatto che attualmente l’assetto di mercato prevede che il prezzo dell’elettricità sia legato al prezzo del gas. Secondo alcuni canovacci del provvedimento in lavorazione, un tetto potrebbe situarsi tra i 180 MWh e i 200 MWh. Il denaro verrebbe usato dagli Stati membri per calmierare le bollette delle imprese e delle famiglie. Le imprese oil, gas & coal saranno chiamate, secondo la bozza, ad un contributo di solidarietà temporaneo del 33% sugli utili superiori del 20% alla media degli ultimi tre anni. La Commissione proporrà obiettivi vincolanti di risparmio dell’elettricità così come una proroga nella flessibilità accordata sul fronte delle regole sugli aiuti di Stato. La presidenza ceca dell’Unione ha annunciato che il 30 settembre i ministri dell’Energia torneranno a riunirsi a Bruxelles, nella speranza di approvare le misure proposte dall’esecutivo comunitario.

Utili ante imposte.
Utili netti per saras son stati
26 (2019) - 275(2020) 10 (2021)

Quindi se ho ben capito:
Saras utili simati 2022 – 800
Media ultimi 3 anno: -275 +10 +800=545 dicui il20% 109mlni da ci tassa 33%=36 Mlni. Si accettano correzioni o divergenze.

Quindi secondo Vonder leyen per Saras sarebbe una tassazione non impegnativa; ovviamente nel paese dei vampiri useranno un braccino molto più lungo ma, viste le perdite del 2020 non potrebbero certo ignorarle.
 
Oggi tra venditori e compratori ci si gioca parecchio...non dimentichiamo che nel meno 6 di ieri c'è stato ovviamente chi ha comprato...
 
Il prezzo del gas al nodo olandese si è portato ieri in chiusura poco sotto i 200 euro al MWh. Oggi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pronuncerà il discorso sullo Stato dell’Unione. Nel suo intervento illustrerà le misure di emergenza sull’energia anticipate ieri a grandi linee dalla commissaria all’Energia Kadri Simson al parlamento europeo di Strasburgo. Bruxelles intende tassare gli extra profitti incamerati dalle società che producono elettricità senza l’uso di gas, approfittando del fatto che attualmente l’assetto di mercato prevede che il prezzo dell’elettricità sia legato al prezzo del gas. Secondo alcuni canovacci del provvedimento in lavorazione, un tetto potrebbe situarsi tra i 180 MWh e i 200 MWh. Il denaro verrebbe usato dagli Stati membri per calmierare le bollette delle imprese e delle famiglie. Le imprese oil, gas & coal saranno chiamate, secondo la bozza, ad un contributo di solidarietà temporaneo del 33% sugli utili superiori del 20% alla media degli ultimi tre anni. La Commissione proporrà obiettivi vincolanti di risparmio dell’elettricità così come una proroga nella flessibilità accordata sul fronte delle regole sugli aiuti di Stato. La presidenza ceca dell’Unione ha annunciato che il 30 settembre i ministri dell’Energia torneranno a riunirsi a Bruxelles, nella speranza di approvare le misure proposte dall’esecutivo comunitario.

Utili ante imposte.
Utili netti per saras son stati
26 (2019) - 275(2020) 10 (2021)

Quindi se ho ben capito:
Saras utili simati 2022 – 800
Media ultimi 3 anno: -275 +10 +800=545 dicui il20% 109mlni da ci tassa 33%=36 Mlni. Si accettano correzioni o divergenze.

Quindi secondo Vonder leyen per Saras sarebbe una tassazione non impegnativa; ovviamente nel paese dei vampiri useranno un braccino molto più lungo ma, viste le perdite del 2020 non potrebbero certo ignorarle.


Penso la media sia degli anni in cui si è già avuto il bilancio. In tal caso media negativa per SRS. Quindi stimando un netto di 500/600 mil nel 2022 il 33% di 500/600 e' 166/ 200 mil. Dunque nel caso peggiore il netto di SRS andrebbe da 333 a 400 mil. (imo)
 
Il prezzo del gas al nodo olandese si è portato ieri in chiusura poco sotto i 200 euro al MWh. Oggi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pronuncerà il discorso sullo Stato dell’Unione. Nel suo intervento illustrerà le misure di emergenza sull’energia anticipate ieri a grandi linee dalla commissaria all’Energia Kadri Simson al parlamento europeo di Strasburgo. Bruxelles intende tassare gli extra profitti incamerati dalle società che producono elettricità senza l’uso di gas, approfittando del fatto che attualmente l’assetto di mercato prevede che il prezzo dell’elettricità sia legato al prezzo del gas. Secondo alcuni canovacci del provvedimento in lavorazione, un tetto potrebbe situarsi tra i 180 MWh e i 200 MWh. Il denaro verrebbe usato dagli Stati membri per calmierare le bollette delle imprese e delle famiglie. Le imprese oil, gas & coal saranno chiamate, secondo la bozza, ad un contributo di solidarietà temporaneo del 33% sugli utili superiori del 20% alla media degli ultimi tre anni. La Commissione proporrà obiettivi vincolanti di risparmio dell’elettricità così come una proroga nella flessibilità accordata sul fronte delle regole sugli aiuti di Stato. La presidenza ceca dell’Unione ha annunciato che il 30 settembre i ministri dell’Energia torneranno a riunirsi a Bruxelles, nella speranza di approvare le misure proposte dall’esecutivo comunitario.

Utili ante imposte.
Utili netti per saras son stati
26 (2019) - 275(2020) 10 (2021)

Quindi se ho ben capito:
Saras utili simati 2022 – 800
Media ultimi 3 anno: -275 +10 +800=545 dicui il20% 109mlni da ci tassa 33%=36 Mlni. Si accettano correzioni o divergenze.

Quindi secondo Vonder leyen per Saras sarebbe una tassazione non impegnativa; ovviamente nel paese dei vampiri useranno un braccino molto più lungo ma, viste le perdite del 2020 non potrebbero certo ignorarle.

Scusa ma 545 e' la somma. La media sarebbe 182 circa
 
Comprare il panico e vendere l'euforia... sempre !

Guardando sempre oltre la linea dell'orizzonte ... :o

uomo-d-affari-che-cerca-nuovo-affare-40067300.jpg
 
Penso la media sia degli anni in cui si è già avuto il bilancio. In tal caso media negativa per SRS. Quindi stimando un netto di 500/600 mil nel 2022 il 33% di 500/600 e' 166/ 200 mil. Dunque nel caso peggiore il netto di SRS andrebbe da 333 a 400 mil. (imo)

Ok allora verrebbe fuori un dvd di 0,175

il titolo dovrà andare a 1,70 ante dvd

poi nn rompano più il belino sti dementi
 
Il prezzo del gas al nodo olandese si è portato ieri in chiusura poco sotto i 200 euro al MWh. Oggi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen pronuncerà il discorso sullo Stato dell’Unione. Nel suo intervento illustrerà le misure di emergenza sull’energia anticipate ieri a grandi linee dalla commissaria all’Energia Kadri Simson al parlamento europeo di Strasburgo. Bruxelles intende tassare gli extra profitti incamerati dalle società che producono elettricità senza l’uso di gas, approfittando del fatto che attualmente l’assetto di mercato prevede che il prezzo dell’elettricità sia legato al prezzo del gas. Secondo alcuni canovacci del provvedimento in lavorazione, un tetto potrebbe situarsi tra i 180 MWh e i 200 MWh. Il denaro verrebbe usato dagli Stati membri per calmierare le bollette delle imprese e delle famiglie. Le imprese oil, gas & coal saranno chiamate, secondo la bozza, ad un contributo di solidarietà temporaneo del 33% sugli utili superiori del 20% alla media degli ultimi tre anni. La Commissione proporrà obiettivi vincolanti di risparmio dell’elettricità così come una proroga nella flessibilità accordata sul fronte delle regole sugli aiuti di Stato. La presidenza ceca dell’Unione ha annunciato che il 30 settembre i ministri dell’Energia torneranno a riunirsi a Bruxelles, nella speranza di approvare le misure proposte dall’esecutivo comunitario.

Utili ante imposte.
Utili netti per saras son stati
26 (2019) - 275(2020) 10 (2021)

Quindi se ho ben capito:
Saras utili simati 2022 – 800
Media ultimi 3 anno: -275 +10 +800=545 dicui il20% 109mlni da ci tassa 33%=36 Mlni. Si accettano correzioni o divergenze.

Quindi secondo Vonder leyen per Saras sarebbe una tassazione non impegnativa; ovviamente nel paese dei vampiri useranno un braccino molto più lungo ma, viste le perdite del 2020 non potrebbero certo ignorarle.

La media degli ultimi 3 anni a cui far riferimento son quelli dei bilanci chiusi.
Quindi 19/20/21.

Il 33% ma su tutto il 22.....

Naturalmente non si potrà sommare alla tassa italiana.
 
ah ! tenete conto che in tutto sto tassare , in uno spicchio di business Saras avrà un seppur minimo vantaggio per quanto concerne la vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili :
Bruxelles ha proposto un cap price a 180 eur/KW mentre adesso a Saras glielo pagano 62 eur /KW...quindi saranno qualche decina di mln in più per noi , sarà poco ma sempre meglio di niente
 
La media degli ultimi 3 anni a cui far riferimento son quelli dei bilanci chiusi.
Quindi 19/20/21.

Il 33% ma su tutto il 22.....

Naturalmente non si potrà sommare alla tassa italiana.

ovvio !
il contributo di solidarietà sostituirà la cd tassa extraprofitti già vigente in Italia
 
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