si dimette tutto cda Juventus. lascia anche Agnelli

Quella era una indagine un pelo più importante che sul mondo del calcio.
mica dico che non deve fare il suo dovere, anzi ha fatto bene, solo che lo dovrebbero fare in tutte le procure.
se in qualche città si usa giustamente il pugno di ferro e in altre si chiudono tutti e due gli occhi si creano
degli squilibri enormi in un mondo come il calcio dove girano tanti soldi.
poi è normale che qualche tifoso comincia a pensar male .
 
mica dico che non deve fare il suo dovere, anzi ha fatto bene, solo che lo dovrebbero fare in tutte le procure.
se in qualche città si usa giustamente il pugno di ferro e in altre si chiudono tutti e due gli occhi si creano
degli squilibri enormi in un mondo come il calcio dove girano tanti soldi.
poi è normale che qualche tifoso comincia a pensar male .
Hai perfettamente ragione, diciamo ,tifo a parte, che c'è una mancanza delle altre procure piuttosto che un eccesso in quella di Torino.
Se indaghi sulle infiltrazioni mafiose in Piemonte e viene fuori un collegamento con la tifoseria juventina è corretto andare a fondo.

Poi ovviamente da tifoso uno si incåzza per la diversità di trattamento.
 
Il giudice Piero Calabrò è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso de 'La Juve in gol': "Le inchieste non si fanno quotidianamente come pare essere sui giornali. La procura ha depositato gli atti, che sono a disposizione dei difensori e da quel momento l’attività di indagine può considerarsi conclusa. Un giudice, poi, deciderà se gli imputati sono da rinviare a giudizio o da archiviare. Dal mese di ottobre non è più successo nulla, ma i giornali pubblicando stralci di intercettazioni, fanno apparire che ogni giorno emerga qualcosa di diverso, ma non è così. Le difese hanno già depositato delle memorie di risposta, ma la vera risposta sarà l’udienza davanti al giudice. Un anno e mezzo fa quando ci fu l’inchiesta a Perugia, sui giornali si leggevano diverse notizie, e in quella fase il giudice incaricato di fare provvedimenti cautelari, respinse le accuse e non concesse nessun tipo di misura cautelare. Quando si ha a che fare con la giustizia, non bisogna fare anticipazioni al solo scopo di sollecitare l’odio di qualche tifoso nei confronti della squadra più amata e più odiata d’Italia. Le intercettazioni sono fumo, si usano per supportare altre prove, ma la prova vera delle plusvalenze, se un processo penale volesse essere imbastito, si dovrebbe dimostrare che c’è un criterio oggettivo e sicuro adottato da tutti per valutare i giocatori nel momento in cui si fanno gli scambi. Finchénon ci saranno parametri assoluti e definitivi, dimostrare un falso in bilancio attraverso le plusvalenze mi sembra arduo. L’altro discorso, quello che riguarda le manovre stipendi, è suscettibile di diverse interpretazioni. L’accusa è che il pagamento di queste mensilità a cui la Juve aveva chiesto ai giocatori di rinunciare, sono state differite in anni e quindi in bilanci successivi. Il mondo delle informazioni deve imparare a non “rovinare” le persone e la loro vita con pubblicazioni di stralci di intercettazioni che magari niente hanno a che vedere con il vero nucleo del processo penale. Uno stralcio, spesso, non rivela la verità. Fare informazione vuol dire dare alla gente i parametri per potersi creare un’opinione. Per ciò che riguarda la giustizia sportiva, non si ripeterà quanto è accaduto nel 2006. Esiste un codice della giustizia sportiva, e l’unica sanzione più seria per la Juventus si verificherebbe nel caso in cui con questi falso in bilancio, la Juve abbia ottenuto l’iscrizione al campionato, quando in caso contrario non l’avrebbe ottenuta, ma non è questo il caso, quindi non si pone il problema. Penso che il processo penale durerà abbastanza, ci sono tre gradi di giudizio. Dal punto di vista sportivo, oggi il club è attrezzato e non sarà facile fare quello che è stato fatto nel 2006".
 
Questo giudice dice solo ciò che gli fa comodo KO!
Accusa l'informazione, quando dovrebbe accusare i suoi colleghi che lasciano trapelare gli atti giudiziari, da sempre.
 
Il reato non posso scriverlo se noi sai mai potrebbero rivolgermi accuse penali.
Aspetto la risposta di Sig circa la questione carta Percassi.

Poi se volete prendere in giro la gente con queste domande, onestamente non è che ci sia molto da dire.

Dopo averla letta, mi viene pure il dubbio che tu sia veramente un commercialista di un livello dignitoso.

3 milioni di euro sarebbero un importo "material" per un bilancio come quello della Juventus?

Poi ti stupisci se non ti si prende sul serio.

PS
Perché non ci fai una lista delle plusvalenze farlocche della gestione Galliani e quella di Mirabelli?

Come capro espiatorio la Juventus ha già dato, mentre Milan e Inter sono andate prescritte NON A CASO.
 
Dopo averla letta, mi viene pure il dubbio che tu sia veramente un commercialista di un livello dignitoso.

3 milioni di euro sarebbero un importo "material" per un bilancio come quello della Juventus?

Poi ti stupisci se non ti si prende sul serio.

PS
Perché non ci fai una lista delle plusvalenze farlocche della gestione Galliani e quella di Mirabelli?

Come capro espiatorio la Juventus ha già dato, mentre Milan e Inter sono andate prescritte NON A CASO.
Mi spiace perché se rispondi così non hai compreso che non è la cifra il fulcro del discorso.
Rileggi bene il contenuto della eventuale carta Percassi perché temo ti sia sfuggito il punto.


Plus farlocche Mirabello non ne faceva perché il suo ruolo era solo bruciare milioni.


Su Galliani gli scambi più brutti sono stati fatti col Genoa ma parliamo credo del 11 o 12 tipo, con un importo totale di tipo 30 fischi (ma sono numeri da approfondire).
Ma tra l'altro, per la millesima volta, io non ho mai detto che Galliani abbia fatto sempre bilanci corretti. Ma sarà forse la ventesima volta che lo dico.
 
Il giudice Piero Calabrò è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso de 'La Juve in gol': "Le inchieste non si fanno quotidianamente come pare essere sui giornali. La procura ha depositato gli atti, che sono a disposizione dei difensori e da quel momento l’attività di indagine può considerarsi conclusa. Un giudice, poi, deciderà se gli imputati sono da rinviare a giudizio o da archiviare. Dal mese di ottobre non è più successo nulla, ma i giornali pubblicando stralci di intercettazioni, fanno apparire che ogni giorno emerga qualcosa di diverso, ma non è così. Le difese hanno già depositato delle memorie di risposta, ma la vera risposta sarà l’udienza davanti al giudice. Un anno e mezzo fa quando ci fu l’inchiesta a Perugia, sui giornali si leggevano diverse notizie, e in quella fase il giudice incaricato di fare provvedimenti cautelari, respinse le accuse e non concesse nessun tipo di misura cautelare. Quando si ha a che fare con la giustizia, non bisogna fare anticipazioni al solo scopo di sollecitare l’odio di qualche tifoso nei confronti della squadra più amata e più odiata d’Italia. Le intercettazioni sono fumo, si usano per supportare altre prove, ma la prova vera delle plusvalenze, se un processo penale volesse essere imbastito, si dovrebbe dimostrare che c’è un criterio oggettivo e sicuro adottato da tutti per valutare i giocatori nel momento in cui si fanno gli scambi. Finchénon ci saranno parametri assoluti e definitivi, dimostrare un falso in bilancio attraverso le plusvalenze mi sembra arduo. L’altro discorso, quello che riguarda le manovre stipendi, è suscettibile di diverse interpretazioni. L’accusa è che il pagamento di queste mensilità a cui la Juve aveva chiesto ai giocatori di rinunciare, sono state differite in anni e quindi in bilanci successivi. Il mondo delle informazioni deve imparare a non “rovinare” le persone e la loro vita con pubblicazioni di stralci di intercettazioni che magari niente hanno a che vedere con il vero nucleo del processo penale. Uno stralcio, spesso, non rivela la verità. Fare informazione vuol dire dare alla gente i parametri per potersi creare un’opinione. Per ciò che riguarda la giustizia sportiva, non si ripeterà quanto è accaduto nel 2006. Esiste un codice della giustizia sportiva, e l’unica sanzione più seria per la Juventus si verificherebbe nel caso in cui con questi falso in bilancio, la Juve abbia ottenuto l’iscrizione al campionato, quando in caso contrario non l’avrebbe ottenuta, ma non è questo il caso, quindi non si pone il problema. Penso che il processo penale durerà abbastanza, ci sono tre gradi di giudizio. Dal punto di vista sportivo, oggi il club è attrezzato e non sarà facile fare quello che è stato fatto nel 2006".
L'imparzialità di questa persona a favore della Juve si desume già solo dal cognome, CALABRÕ🤫
 
Questo giudice dice solo ciò che gli fa comodo KO!
Accusa l'informazione, quando dovrebbe accusare i suoi colleghi che lasciano trapelare gli atti giudiziari, da sempre.
I processi sono atti pubblici ed è giusto che le prove vengano esibite in pubblico.
Solo nelle dittature viene fatto diversamente.
La tutela della privacy riguarda solo gli atti che non hanno rilevanza per il reato contestato. In questo caso non mi sembra che sia trapelato nulla di estraneo al processo.
 
Mi spiace perché se rispondi così non hai compreso che non è la cifra il fulcro del discorso.
Rileggi bene il contenuto della eventuale carta Percassi perché temo ti sia sfuggito il punto.


Plus farlocche Mirabello non ne faceva perché il suo ruolo era solo bruciare milioni.


Su Galliani gli scambi più brutti sono stati fatti col Genoa ma parliamo credo del 11 o 12 tipo, con un importo totale di tipo 30 fischi (ma sono numeri da approfondire).
Ma tra l'altro, per la millesima volta, io non ho mai detto che Galliani abbia fatto sempre bilanci corretti. Ma sarà forse la ventesima volta che lo dico.
Secondo me sarà anche la centesima volta, ma quello ha la testa a forma di gobba, che ci vuoi fare... :D:D
 
I processi sono atti pubblici ed è giusto che le prove vengano esibite in pubblico.
Solo nelle dittature viene fatto diversamente.
La tutela della privacy riguarda solo gli atti che non hanno rilevanza per il reato contestato. In questo caso non mi sembra che sia trapelato nulla di estraneo al processo.
I processi si, ma le indagini :no: Lo ************* preventivo è una vergogna assoluta di questo Paese. Manco sei stato rinviato a giudizio e già i media hanno emesso la sentenza KO!
 
I processi si, ma le indagini :no: Lo ************* preventivo è una vergogna assoluta di questo Paese. Manco sei stato rinviato a giudizio e già i media hanno emesso la sentenza KO!
Infatti in un anno di indagine non è uscito nulla. Ora però siamo nel momento in cui si dovrà chiedere il processo, quindi le prove vanno esibite pubblicamente. In tutti i paesi civili vengono esibite le prove. Dovresti invece aver paura di quei paesi dove si fanno i processi segreti.
 
Ultima modifica:
La Juve avrà al max qualche punto di penalizzazione,e neanche nel campionato di quest'anno (ovvio no?).

Le plusvalenze sono una "prassi costante" nel calcio, gli indagati sono incensurati e la manovra stipendi è nata per una ragione specifica e contingente, le difficoltà della pandemia da Covid-19: questi i tre punti, secondo Tuttosport, a cui si "aggrappa" il Gip di Torino Ludovico Morello per respingere le richieste dei pm che hanno condotto l'inchiesta sui conti della Juventus.
 
La Juve avrà al max qualche punto di penalizzazione,e neanche nel campionato di quest'anno (ovvio no?).

Le plusvalenze sono una "prassi costante" nel calcio, gli indagati sono incensurati e la manovra stipendi è nata per una ragione specifica e contingente, le difficoltà della pandemia da Covid-19: questi i tre punti, secondo Tuttosport, a cui si "aggrappa" il Gip di Torino Ludovico Morello per respingere le richieste dei pm che hanno condotto l'inchiesta sui conti della Juventus.

Queste sono le motivazioni con le quali il GIP (Giudice per le Indagini Preliminari) ha respinto, tra l'altro, la richiesta di arresto nei confronti di Andrea Agnelli.

Altra questione è la pronuncia del GUP (Giudice dell'Udienza Preliminare) sul possibile rinvio a giudizio o il non luogo a procedere rispetto agli indagati. La data di tale udienza preliminare sarà comunicata nei prossimi giorni.
 
La Juve avrà al max qualche punto di penalizzazione,e neanche nel campionato di quest'anno (ovvio no?).

Le plusvalenze sono una "prassi costante" nel calcio, gli indagati sono incensurati e la manovra stipendi è nata per una ragione specifica e contingente, le difficoltà della pandemia da Covid-19: questi i tre punti, secondo Tuttosport, a cui si "aggrappa" il Gip di Torino Ludovico Morello per respingere le richieste dei pm che hanno condotto l'inchiesta sui conti della Juventus.
Questa affermazione è onestamente possibile solo per un uomo di legge e non di economia.
Se si "sdogana" l'idea che le plusvalenze si possono fare a caso (letteralmente a caso, anzi, in maniera più fine "soggettivamente"), considerando che ormai rappresentano percentuali significative dei fatturati (10%?20%?30%?) allora si sta dicendo che i bilanci sono letteralmente carta straccia. A sto punto è carta straccia il FPF, è carta straccia il regolamento FIGC e parimenti è carta straccia il Codice Civile con annessi i principi OIC e IAS/IFRS per la realizzazione dei bilanci.

Mia personalissima opinione eh.
 
Articolo riassuntivo di Bellinazzo sul Sole 24 ore con le diverse posizioni di Juve, Procura e Consob

Caso Juventus, bilanci rettificati ma la Procura contesta 170 milioni di plusvalenze

In particolare viene richiamata la posizione Consob circa le plusvalenze incrociate secondo lo IAS 38 paragrafo 45

Permute di attività

45 Una o più attività immateriali possono essere acquisite in cambio di una o più attività non monetarie o di una combinazione di attività monetarie e non monetarie. La seguente considerazione fa riferimento semplicemente a uno scambio di un'attività non monetaria con un'altra, ma si applica anche a tutti gli scambi descritti nella frase precedente. Il costo di tale attività immateriale è valutato al fair value (valore equo) a meno che a) l'operazione di scambio manchi di sostanza commerciale, o b) né il fair value (valore equo) dell'attività ricevuta né quello dell'attività ceduta sia misurabile attendibilmente. L'attività acquistata è valutata in questo modo anche se l'entità non può stornare immediatamente l'attività ceduta. Se l'attività acquistata non è valutata al fair value (valore equo), il suo costo è commisurato al valore contabile dell'attività ceduta.

Personalissima opinione: andare a dire che i valori di scambio sono soggettivi ì, mettendosi foglie di fico davanti, in re ipsa significa che il fair value non è misurabile attendibilmente.
Pertanto, sempre a mia personalissima opinione, la consob ha perfettamente ragione nel richiedere la contabilizzazione dell'operazione al medesimo valore contabile. Il che, nella sostanza, azzera il valore delle plusvalenze "soggettive".

Particolare che pare passare sottotraccia....
 
Questa affermazione è onestamente possibile solo per un uomo di legge e non di economia.
Se si "sdogana" l'idea che le plusvalenze si possono fare a caso (letteralmente a caso, anzi, in maniera più fine "soggettivamente"), considerando che ormai rappresentano percentuali significative dei fatturati (10%?20%?30%?) allora si sta dicendo che i bilanci sono letteralmente carta straccia. A sto punto è carta straccia il FPF, è carta straccia il regolamento FIGC e parimenti è carta straccia il Codice Civile con annessi i principi OIC e IAS/IFRS per la realizzazione dei bilanci.

Mia personalissima opinione eh.

Guarda che, specificamente a livello sportivo, la questione non è di natura interpretativa, ma proprio normativa... nel senso che non ci sono precisi riferimenti normativi riguardo criteri di valutazione oggettivi del valore di un calciatore.

Esattamente come evidenziato dalla stessa Corte Federale d'Appello della FIGC, in seguito alla sentenza di proscioglimento per le società e i dirigenti coinvolti nell'ultimo procedimento relativo alle plusvalenze.


Corte Federale d’Appello

Processo plusvalenze: pubblicate le motivazioni della sentenza​

La Corte ha evidenziato la necessità e l’urgenza di un intervento normativo sul tema della valutazione del valore del corrispettivo di cessione/acquisizione delle prestazioni sportive dei calciatori
venerdì 27 maggio 2022

Sono state pubblicate sul sito della FIGC (clicca qui) le motivazioni della sentenza della Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite sul processo per le plusvalenze.

La Corte, presieduta da Mario Luigi Torsello, pur confermando la decisione di proscioglimento degli 11 club e delle 61 persone tra dirigenti e amministratori, ha evidenziato la necessità e l’urgenza di un intervento normativo sul tema della valutazione del valore del corrispettivo di cessione/acquisizione delle prestazioni sportive dei calciatori in conseguenza della diffusa percezione che alcuni valori si siano formati in modo totalmente slegato da una regolare transazione di mercato.

Processo plusvalenze: pubblicate le motivazioni della sentenza
 
juve maf.jpg
 
Guarda che, a livello sportivo, la questione non è di natura interpretativa, ma proprio normativa... nel senso che non ci sono precisi riferimenti normativi riguardo criteri di valutazione oggettivi del valore di un calciatore.

Esattamente come evidenziato dalla stessa Corte Federale d'Appello della FIGC, in seguito alla sentenza di proscioglimento per le società e i dirigenti coinvolti nell'ultimo procedimento relativo alle plusvalenze.
Hai centrato il punto.
Il problema di questa difesa a foglia di fico è che esattamente quella che fa scattare l'applicazione dell'iscrizione a valore contabile dell'intangibile.

Paradossalmente andarsi a difendere così vuol dire farsi un autogol spaventoso quando si usano gli ias.

Il problema semmai è che quando leggo certe posizioni da parte dei PM, dubito sappiano come si iscrivono plusvalenze e cosa siano gli IAS.

E infatti tu mi giri sentenze di uomini di legge, che di bilancio capiscono sempre il giusto.
E infatti i rilievi più pesanti vengono mossi dalla Consob, non composta da uomini di legge, che di bilancio capiscono di più.

Sempre mia personalissima opinione.
 
Hai centrato il punto.
Il problema di questa difesa a foglia di fico è che esattamente quella che fa scattare l'applicazione dell'iscrizione a valore contabile dell'intangibile.

Paradossalmente andarsi a difendere così vuol dire farsi un autogol spaventoso quando si usano gli ias.

Il problema semmai è che quando leggo certe posizioni da parte dei PM, dubito sappiano come si iscrivono plusvalenze e cosa siano gli IAS.

E infatti tu mi giri sentenze di uomini di legge, che di bilancio capiscono sempre il giusto.
E infatti i rilievi più pesanti vengono mossi dalla Consob, non composta da uomini di legge, che di bilancio capiscono di più.

Sempre mia personalissima opinione.

Ascolta, la questione non riguarda nè le mie nè le tue valutazioni.

In sede processuale, perchè una sentenza sia di colpevolezza, è necessario che una data azione costituisca reato, ovvero se in qualunque codice (a seconda del tipo di processo) vi sia preciso riferimento al fatto che quella determinata azione sia illecita.

Se tale riferimento non c'è, non vi è alcuna possibilità che ci si trovi in presenza di un reato, a prescindere da come le rispettive parti decidano di accusare o difendersi.


P.S. I giudici si avvalgono di consulenti e periti specializzati nelle più svariate discipline, mica sono onniscienti.
 
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