SNAM: l'altro superbot n.5

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Per completare il discorso ho ora le Snam a 4,44 e le opzioni a 4,60 pagate 0,061€.
Il tuo discorso comunque per me è abbastanza chiaro: tieni le azioni, prendi il dividendo e cerchi di incrementarlo vendendo le call.
A che prezzo hai venduto le call, se è lecito, chiedertelo, per avere un' idea più chiara della tua operatività?
OK, adesso ho capito. Ma già immaginavo una cosa del genere.
Si, hai fatto bene, la call ti tutelava in caso di ulteriore salita del sottostante che, essendo invece sceso, hai poi anche ricomprato. Adesso se Snam va oltre diciamo 4,7 guadagnerai anche con le call, altrimenti sotto lo strike si azzerano ma hai speso poco. Ci sta.
Io avevo venduto la base 4,4 il giorno dello spike sui 0,2 a copertura del sottostante in caso di cali e le ho chiuse quando il sottostante è andato sui 4,3 perché, credo, arrivare a questi livelli allo stacco è un delitto per Snam...
 
OK, adesso ho capito. Ma già immaginavo una cosa del genere.
Si, hai fatto bene, la call ti tutelava in caso di ulteriore salita del sottostante che, essendo invece sceso, hai poi anche ricomprato. Adesso se Snam va oltre diciamo 4,7 guadagnerai anche con le call, altrimenti sotto lo strike si azzerano ma hai speso poco. Ci sta.
Io avevo venduto la base 4,4 il giorno dello spike sui 0,2 a copertura del sottostante in caso di cali e le ho chiuse quando il sottostante è andato sui 4,3 perché, credo, arrivare a questi livelli allo stacco è un delitto per Snam...
Io ho cominciato a farmi una posizione su Terna. Che ne pensi?
 
Io ho cominciato a farmi una posizione su Terna. Che ne pensi?
Si, la guardavo anche io, come anche Italgas di cui ho preso qualcosa anche se gli sviluppi della questione con F2I portano incertezza . Terna, al momento la lascio li, fin dopo lo stacco di giugno ma la sua area supportiva fra 7 e 7,2 sembra interessante.
 
Vi leggo con sempre maggiore interesse, questa cosa delle CALL/PUT mi ha sempre intimorito quindi ci vado cauto anche se penso di comprare il libro consigliato da @rokka

Anche io vorrei entrare nuovamente su Terna ma in sostituzione di Snam dove pero' sono in perdita nella quota destinata al trading
Ho snam dal 2005 ho preso tanti dividendi ma un titolo che resta al palo comincia a infastidirmi
Terna in un anno ha perso ~3%, Snam ~15, mo basta!
La parte cassetto la lascio ma la parte trading la voglio azzerare al piu' presto

Italgas ce l'ho dallo spinoff del 2016, ho incrementato in questi giorni ma come dice @rokka la questione F2I mi pare trubola, cmq non intendo mollarla ma se posso un altro cip ce lo metto
 
Vi leggo con sempre maggiore interesse, questa cosa delle CALL/PUT mi ha sempre intimorito quindi ci vado cauto anche se penso di comprare il libro consigliato da @rokka

Anche io vorrei entrare nuovamente su Terna ma in sostituzione di Snam dove pero' sono in perdita nella quota destinata al trading
Ho snam dal 2005 ho preso tanti dividendi ma un titolo che resta al palo comincia a infastidirmi
Terna in un anno ha perso ~3%, Snam ~15, mo basta!
La parte cassetto la lascio ma la parte trading la voglio azzerare al piu' presto

Italgas ce l'ho dallo spinoff del 2016, ho incrementato in questi giorni ma come dice @rokka la questione F2I mi pare trubola, cmq non intendo mollarla ma se posso un altro cip ce lo metto
Ciao @money4nothing
Personalmente con le opzioni non ci ho fatto grandi affari: una volta ho avuto la possibilità di fare un gran colpaccio, ma sono uscito troppo presto. L' esperto qui è @rokka.
Tuttavia se si è molto esposti sull' azionario e si teme un cigno nero un' opzione put sull' indice FTSE Mib si può sempre prendere.
Considera che 1 opzione vale mezzo FIB (2,5 volte l' indice) e con strike a 30000 punti scadenza giugno sta a 15€ e spenderebbe circa 50€
(15*2,5 +le commissioni)
Attualmente io non ne ho perché ho solo poco più del 20% sull' azionario.
 
Ciao @money4nothing
Personalmente con le opzioni non ci ho fatto grandi affari: una volta ho avuto la possibilità di fare un gran colpaccio, ma sono uscito troppo presto. L' esperto qui è @rokka.
Tuttavia se si è molto esposti sull' azionario e si teme un cigno nero un' opzione put sull' indice FTSE Mib si può sempre prendere.
Considera che 1 opzione vale mezzo FIB (2,5 volte l' indice) e con strike a 30000 punti scadenza giugno sta a 15€ e spenderebbe circa 50€
(15*2,5 +le commissioni)
Attualmente io non ne ho perché ho solo poco più del 20% sull' azionario.
Certo, questo perchè la PUT è la vera opzione del ribassista. La call venduta non è proprio l'opzione del ribassista ma quella del, diciamo così, lateral / leggero ribassista. Lateral perchè il Theta, il decadimento temporale, è quello che fa si che l'opzione si deprezzi fino ad azzerarsi con la sostanziale lateralizzazione del titolo e leggero ribassista perchè ti protegge in parte da modesti ribassi. Ma se tu pensi in un deciso crollo, solo la put ti protegge appieno, perchè anche la vendita di una call fortemente in the money ti protegge solo fino ad un certo punto però è anche vero che la put la paghi, cioè paghi un premio per la protezione, mentre con la call ti pagano. Insomma, per operare bisogna conoscere la materia (ma non ci va una laurea), conoscere bene il comportamento del sottostante per valutare cosa ci si può attendere e quindi opporgli la miglior strategia in opzioni e infine sapere cosa si vuol fare, quindi ti regoli di conseguenza.
Io vedo le opzioni come un aiuto al trading buono su certi titoli, aiuta ad avere un approccio più ragionato di fronte comunque all'incertezza però è indubbio che, a volte, nel caso di movimenti contrarian rispetto a quelli che ti eri atteso ti portano a ridimensionare sensibilmente il gain che avresti avuto se non avessi operato la copertura con le opzioni ma, ovviamente, ragionando con il senno del prima non potevi sapere come sarebbe andata ...
Poi, distingui fra opzioni su titoli e sugli indici. Ad esempio, a protezione del ptf si può anche lavorare con una put sull'indice o bermib. Poi, salta fuori quello più furbo di tutti che ti dirà che se vedi un ribasso basta vendere tutto ecc. ecc. ma anche a lui puoi mica dargli torto ... Insomma, il panorama è ampio e sono offerte varie soluzioni ...
Comunque, se ti va studiatele e poi vedi se utilizzarle o meno in base se ti ispirano o meno. L'importante è che comprenda bene cosa hai in mano e cosa ti offre, poi decidi ... L'importante, ribadisco, è sapere quello che si fa e cercare di farlo al meglio
 
Certo, questo perchè la PUT è la vera opzione del ribassista. La call venduta non è proprio l'opzione del ribassista ma quella del, diciamo così, lateral / leggero ribassista. Lateral perchè il Theta, il decadimento temporale, è quello che fa si che l'opzione si deprezzi fino ad azzerarsi con la sostanziale lateralizzazione del titolo e leggero ribassista perchè ti protegge in parte da modesti ribassi. Ma se tu pensi in un deciso crollo, solo la put ti protegge appieno, perchè anche la vendita di una call fortemente in the money ti protegge solo fino ad un certo punto però è anche vero che la put la paghi, cioè paghi un premio per la protezione, mentre con la call ti pagano. Insomma, per operare bisogna conoscere la materia (ma non ci va una laurea), conoscere bene il comportamento del sottostante per valutare cosa ci si può attendere e quindi opporgli la miglior strategia in opzioni e infine sapere cosa si vuol fare, quindi ti regoli di conseguenza.
Io vedo le opzioni come un aiuto al trading buono su certi titoli, aiuta ad avere un approccio più ragionato di fronte comunque all'incertezza però è indubbio che, a volte, nel caso di movimenti contrarian rispetto a quelli che ti eri atteso ti portano a ridimensionare sensibilmente il gain che avresti avuto se non avessi operato la copertura con le opzioni ma, ovviamente, ragionando con il senno del prima non potevi sapere come sarebbe andata ...
Poi, distingui fra opzioni su titoli e sugli indici. Ad esempio, a protezione del ptf si può anche lavorare con una put sull'indice o bermib. Poi, salta fuori quello più furbo di tutti che ti dirà che se vedi un ribasso basta vendere tutto ecc. ecc. ma anche a lui puoi mica dargli torto ... Insomma, il panorama è ampio e sono offerte varie soluzioni ...
Comunque, se ti va studiatele e poi vedi se utilizzarle o meno in base se ti ispirano o meno. L'importante è che comprenda bene cosa hai in mano e cosa ti offre, poi decidi ... L'importante, ribadisco, è sapere quello che si fa e cercare di farlo al meglio
Ciao Rokka
Quello che mi dici mi è abbastanza familiare: non ho letto nessun libro, ma mi riprometto di farlo. Prima di usare le opzioni ho letto qualcosa su internet, ma io sono come te, non mi interessa giocare con le opzioni, ma qualche volta le uso, come dici tu, per il trading buono. Stavo guadagnando su Snam e mi sono detto le vendo e compro delle opzioni call perché sono in guadagno, ritenevo che Snam potesse salire un po' di più,,ma nel breve credevo che potesse scendere. Lo so una put è un' assicurazione e quindi si paga, ma in genere ci spendo poco.
A metà Febbraio 2020 avevo 4 put sul Ftse Mib strike 20000 punti pagate poco e vidi che non valevano più nulla ed ebbi la tentazione di comprarne altre strike 21000 punti a 5€, non feci nulla. a inizio Marzo ero in buon guadagno le vendetti, ma vidi che avrei potuto comprarne ancora a 5€ con strike a 18000 punti e non feci nulla tutte ovviamente con scadenza Marzo 2020 e per giunta non avevo più nemmeno un' azione
Capita che le carte buone finiscano in mano a chi non le sa giocare!
Ancora mi mordo le mani!
 
Buondi, il buy back dovrebbe iniziare ad inizio giugno ?
 
Buondi, il buy back dovrebbe iniziare ad inizio giugno ?

Nuovo buyback fino a 500 milioni di euro

L’assemblea ha approvato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie, valido per 18 mesi a partire dal 7 maggio 2024, fino a un massimo di 110 milioni di azioni, pari a circa il 3,27% del capitale sociale, con un esborso entro i 500 milioni di euro. Il buyback andrà a «promuovere la liquidità e gestire la volatilità del corso borsistico delle azioni della società» e «accrescere il valore per l’azionista anche attraverso il miglioramento della struttura finanziaria della società».
Snam, ok dei soci a bilancio e dividendo 2023. Via libera al buyback fino a 500 milioni di euro - MilanoFinanza News.
 
Secondo me, presentarsi allo stacco di giugno sotto i 4,6 sarebbe davvero una vergogna per Snam ...
concordo, ma a naso il grafico annuale mi sembra discendente
però visto che il dvd è prossimo, potrebbe scendere a 4,2 dopo dvd
 
Secondo me, presentarsi allo stacco di giugno sotto i 4,6 sarebbe davvero una vergogna per Snam ...
Facciamo 4,80 così mi ritrovo le call in the money!:-)
Le utilities si muovono come i BTP: soffrono i tassi alti! Oggi BTP su e utilities su!
Se taglieranno i tassi, come tutti i bondisti sperano (me compreso), e prima o poi i tagli arriveranno, ne beneficeranno anche le utilities. No?
 
Facciamo 4,80 così mi ritrovo le call in the money!:-)
Le utilities si muovono come i BTP: soffrono i tassi alti! Oggi BTP su e utilities su!
Se taglieranno i tassi, come tutti i bondisti sperano (me compreso), e prima o poi i tagli arriveranno, ne beneficeranno anche le utilities. No?
Snam soffre i tassi alti, i tassi bassi i tassi a metà coscia è contrarian quando gli altri salgono, solidale se gli altri scendono e io accumulo dicendo che voglio vendere :wall:
 
Snam soffre i tassi alti, i tassi bassi i tassi a metà coscia è contrarian quando gli altri salgono, solidale se gli altri scendono e io accumulo dicendo che voglio vendere :wall:
Dai vendiamo tutto prima del dividendo: poi andiamo su Terna e su Snam, quest' ultime solo se ce le regalano! !
 
Sarebbe interessante conoscere il giorno di partenza del buy back,quando e' stato fatto negli anni precedenti il titoo si e' ripreso.Comunque il differenziale con Terna negli ultimi mesi si e' incrementato forse qualcuno e' a conoscenza di un eventuale concambio ?
 
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