Dal commento di apertura di MF:
Le Borse europee flettono in avvio di seduta. Il Dax perde lo 0,45%, il Cac40 lo 0,47%, il Ftse100 lo 0,02% e il Ftse Mib lo 0,52% a 27.705 punti. Ottobre non è iniziato bene per i mercati. «Ma la cosa non deve stupire: si tratta storicamente del mese più volatile dell’anno con i minimi che si concentrano nei primi 10 giorni. È accaduto nel 2022, e da quel momento è iniziato un trend che ha portato i principali listini mondiali in un mercato toro», sottolinea Fabrizio Barini di Integrae Sim. «Per questo gli operatori potrebbero considerare questo momento come un’occasione di acquisto». Sui listini ha, inoltre, pesato la debolezza del comparto energetico che ha subito il ribasso del prezzo del petrolio sceso sotto i 90 dollari, così come il gas naturale e il gas TTF (future Borsa di Amsterdam) in calo quasi a doppia cifra. «Ottobre resta, comunque, un periodo di transizione verso le riunioni delle banche centrali di metà novembre, con qualche spunto in arrivo dalla reporting season statunitense che inizierà la prossima settimana», precisa Barini.