Infatti, ho già visto le crisi precedenti 2001 , 2008 e tutte le altre (tranne il 1929 ....
) e hanno molte cose in comune , anche se la causa è diversa.
Dopo il crack Lehman si diceva che era la fine del mondo, invece è stato superata anche quella crisi, come dimostrano tutti i grafici.
Giustamente chi ha liquidità è in vantaggio, perchè può permettersi di aspettare e persino di comperare in piccole quote a prezzi stracciati.
Ma deve essere normale che uno si sia tenuto il 10%, 20%, 30% in liquidità, chi avesse investito tutto ha già sbagliato in partenza.
Vanno evitate le scelte dettate dall'emotività, se si aveva un piano prima e dovrebbe essere così per chi investe, deve seguirlo.
La media della durata degli altri crolli (perchè di questo si parla) è stata di 15 mesi.
Ora siamo a -20% (può benissimo essere che si vada a -40%), ma se si vende la perdita è certa, e quando le borse recupereranno il gap (quei soldi saranno comunque persi)
Uno può pensare di aver venduto e comperare sul fondo, ma nella mia esperienza in banca, chi ha venduto sul panico, non ha più avuto il coraggio di investire in borsa,
ne durante il crollo (magari domani va più giù), ne la risalita (è presto, meglio aspettare) , ma solo quando ormai le borse avevano recuperato.