Sta arrivando la recessione, vendete tutto sul mercato azionario (Vol 35)

Ma come mai c'è questo attacco coordinato di utenti che non hanno mai contribuito allo sviluppo del thread e vengono a lamentarsi che non gli piace? Magari postare qualcosa di utile prima di criticare? Mica siamo obbligati a postare delle super analisi tutti i giorni così voi criticoni le potete leggere gratis :D

Io sono iscritto da più di 5 anni se non ricordo male, ho scritto pochissimo e letto tantissimo.
Questo thread assieme al mitico "vivere di rendita" sono due tra quelli che leggo più volentieri!
 
Tesoro....sai che per te non ho segreti! ;):p

Il malloppo:
quando sp500 a 3'750 (13 giugno)
entry con prima quota ETF no edge...sp500 nasdaq100 e VWCE
In canna altre due entry..
a 3'250 e 2'800......se non vanno...pace! .....vado sulle commodity che a mio parere decolleranno dopo!

Scommessa ETN bitcoin ed etereo dal 2020...obiettivo prossimo halving...
5% ptf (ad ora)

Alto il cash...85% circa...a causa di ereditá imminente ... parcheggio in CD ..ecc...(valuto romania....chiedo consiglio!)......no BTP...
Prossimo acquisto gold e silver fisico + NEM.

Quota trading che resta costante .....in balia degli eventi/gambling...

C'è altro ma te lo dico in pvt!

Carlotta, mica fare come me che schifavo i BTP e ho comprato obbligazioni di banca sistemica olandese (SNS) facendomele poi azzerare da quel por.co di Djssembloem...
Vorrai mica confrontare la Romania con l'Italia, suvvia!
 
Continuiamo a non capirci, sicuramente sono io che mi spiego male.
SE, buon investitore = fare i soldi
ALLORA fare i soldi, comunque li faccia, anche con la fortuna più incredibile = buon investitore
SE consideriamo il tizio che ha fatto i soldi investendo tutto in bitcoin non un buon investitore ALLORA "fare i soldi" è diverso da" buon investitore". E quindi: la finanza è qualcosa di più da semplicemente "fare i soldi".

Certo che è diverso, siamo d’accordo.

Comunque è quello che ho scritto. :D
 
Sei troppo pessimista :D.
Io ho avuto modo, da appassionato di FS, di conoscere la legge di Sturgeon prima ("il 90% della fantascienza è immondizia") e di fare pratica poi con la sua estensione ("il 90% di tutto è immondizia".

Dai, qui siamo sotto gli standard di legge:yes:

Tanto ti devo per contribuire ad elevare a valore massimo il "CAPZEGGIO":clap:

Io studio jazz da circa 20 anni (prima pazzeggiavo su rock e affini) e nonostante continui a studiarci sopra comprendo sempre più che tutta la mole di informazioni, teorie, armonia, composizione, modi, superimposizioni (perlopiù molte di queste teorie hanno nomi inventati) sono inutili. Cioè qualcuno si è messo un giorno a voler decodificare l'arte dell' "improvvisazione" tirandone fuori migliaia di libri.
Quando improvvisi nessuna di queste teorie può esserti utile perchè non hai il tempo per applicarla in real time. Quindi unico processo che puoi fare è studiarle all'inverosimile interiorizzandole ad un livello inconscio/subconscio in modo tale che il tuo cervello reagisca automaticamente.
Senza l'inutile processo di studio e acquisizione delle informazioni non si può raggiungere quest'obiettivo. NESSUNO può suonare jazz ad alto livello senza questo percorso (ribadisco) inutile.

Questo per dire che non credo che lo studio e la cultura non sono INUTILI. Ma è inutile senza applicazione e interiorizzazione.

Non me ne voglia Unexist ma per questo lo punzecchio: lo studio esclusivo non serve, serve l'applicazione dello studio che va limitato esclusivamente a ciò che ci serve all'atto pratico. Lo studio senza conseguente applicazione non serve a nulla.

E già applicare il 5% (o come mi correggi tu 10%) delle informazioni "che servono" è tanta roba. Poi dopo decenni di esperienza sul campo uno può anche andare ad approfondirsi quel 90% rimanente che male certo non fa così come può cercare di comprendere cosa ha fatto Coltrane su Giant Steps...
 
Scusami eh, ma chissene... Il fine ultimo non è guadagnare muovendo soldi?
A parte che non sempre lo scopo di un investimento è quello di guadagnare, potrebbe essere anche solo di proteggere il capitale, ma comunque un buon investimento non può non considerare il modo in cui fai i soldi. Naturalmente la prima cosa che viene in mente è il rapporto rischio-rendimento.
 
Non riesco, devo dedicare il tempo al mio PAC e curare la mia indole di "indisciplinato" :D

Ok io ho l’etf in leva 2 sul sp500 da anni, quindi si è beccato il 2015/2018/2020/2022, bene mi segna +441 % in questo momento.

Scendono con l’ascensore come gli indici, ma salgono con le scale e se ci pensi la replica giornaliera con bassa volatilità aiuta.

(Questi non sono consigli di acquisto) non voglio pesi sulla coscienza .:D

Per questo uno come te dovrebbe simulare.
 
Io studio jazz da circa 20 anni (prima pazzeggiavo su rock e affini) e nonostante continui a studiarci sopra comprendo sempre più che tutta la mole di informazioni, teorie, armonia, composizione, modi, superimposizioni (perlopiù molte di queste teorie hanno nomi inventati) sono inutili. Cioè qualcuno si è messo un giorno a voler decodificare l'arte dell' "improvvisazione" tirandone fuori migliaia di libri.
Quando improvvisi nessuna di queste teorie può esserti utile perchè non hai il tempo per applicarla in real time. Quindi unico processo che puoi fare è studiarle all'inverosimile interiorizzandole ad un livello inconscio/subconscio in modo tale che il tuo cervello reagisca automaticamente.
Senza l'inutile processo di studio e acquisizione delle informazioni non si può raggiungere quest'obiettivo. NESSUNO può suonare jazz ad alto livello senza questo percorso (ribadisco) inutile.

Questo per dire che non credo che lo studio e la cultura non sono INUTILI. Ma è inutile senza applicazione e interiorizzazione.

Non me ne voglia Unexist ma per questo lo punzecchio: lo studio esclusivo non serve, serve l'applicazione dello studio che va limitato esclusivamente a ciò che ci serve all'atto pratico. Lo studio senza conseguente applicazione non serve a nulla.

E già applicare il 5% (o come mi correggi tu 10%) delle informazioni "che servono" è tanta roba. Poi dopo decenni di esperienza sul campo uno può anche andare ad approfondirsi quel 90% rimanente che male certo non fa così come può cercare di comprendere cosa ha fatto Coltrane su Giant Steps...

Bellissimo intervento (anch'io suonavo e condivido al 100%)
Per quando mi riguarda io provo tutte le mie elucubrazioni con soldi veri, perchè penso sia l'unico modo per capire (dai propri errori)

E continuo a non capire la differenza tra il "bravo investitore" e "far soldi", per cui vi rimando a russiabond
 
Ok io ho l’etf in leva 2 sul sp500 da anni, quindi si è beccato il 2015/2018/2020/2022, bene mi segna +441 % in questo momento.

Scendono con l’ascensore come gli indici, ma salgono con le scale e se ci pensi la replica giornaliera con bassa volatilità aiuta.

(Questi non sono consigli di acquisto) non voglio pesi sulla coscienza .:D

Per questo uno come te dovrebbe simulare.

Chapeau :bow:
Uno dei miei problemi è che quado vedo +100% in genere esco.
Per cui sulle cripto mi sarei mangiato le mani e mi è andata bene che non me ne sono interessato.
 
Vorrai mica confrontare la Romania con l'Italia, suvvia!

infatti molto meglio le (obbligazioni) rumene :D
la pizza de fango BTP con ISIN "IT" soggetta a lex monetae stivaletta, alla vigilia di elezioni con populisti/peronisti alla carbonara espertissimi di economia pronti a sfondare a calci il bilancio già disastrato, ve la lascio volentieri ;)
 
Chapeau :bow:
Uno dei miei problemi è che quado vedo +100% in genere esco.
Per cui sulle cripto mi sarei mangiato le mani e mi è andata bene che non me ne sono interessato.

Perché non vedere invece le crypto nell’asset allocation?

La tua impostazione è da trader. Assegnagli una % nel ptf anche fosse il 3% e ribilancialo.

Imho sta qui la differenza tra investire e speculare.

Uno speculatore fa 100% vende e cerca un’altra cosa su cui guadagnare altrettanto ( magari poi perde il 70%)

Un investitore se un asset fa +100% ne vende metà e lo spalma sugli altri asset. Se fa -50 fa il contrario.
 
Chapeau :bow:
Uno dei miei problemi è che quado vedo +100% in genere esco.
Per cui sulle cripto mi sarei mangiato le mani e mi è andata bene che non me ne sono interessato.
È umano è quello che ho scritto nel post 133
 
Perché non vedere invece le crypto nell’asset allocation?

La tua impostazione è da trader. Assegnagli una % nel ptf anche fosse il 3% e ribilancialo.

Imho sta qui la differenza tra investire e speculare.

Uno speculatore fa 100% vende e cerca un’altra cosa su cui guadagnare altrettanto ( magari poi perde il 70%)

Un investitore se un asset fa +100% ne vende metà e lo spalma sugli altri asset. Se fa -50 fa il contrario.

Adesso le cripto ci sono (ovviamente in perdita, ma non la vedo grave).
 
Crypto* sono un asset essenziale per l'allocazione del buon padre di famiglia :o












* Sciort :D
 
Sand posta audio di come jazzi altrimenti non ci crediamo :p
 
infatti molto meglio le (obbligazioni) rumene :D
la pizza de fango BTP con ISIN "IT" soggetta a lex monetae stivaletta, alla vigilia di elezioni con populisti/peronisti alla carbonara espertissimi di economia pronti a sfondare a calci il bilancio già disastrato, ve la lascio volentieri ;)

Lo scenario nazionale in effetti non è granchè (eufemismo), infatti credo non si debba avere troppa fretta coi BTP. Ma non oso pensare a cosa potrebbe succedere se i rimborsi dei BTP arrivassero a non essere onorati.
La Romania ha ancora il LEU e un rating non proprio brillantissimo. Inoltre lo scenario da quelle parti non è entusiasmante.
 
Io studio jazz da circa 20 anni (prima pazzeggiavo su rock e affini) e nonostante continui a studiarci sopra comprendo sempre più che tutta la mole di informazioni, teorie, armonia, composizione, modi, superimposizioni (perlopiù molte di queste teorie hanno nomi inventati) sono inutili. Cioè qualcuno si è messo un giorno a voler decodificare l'arte dell' "improvvisazione" tirandone fuori migliaia di libri.
Quando improvvisi nessuna di queste teorie può esserti utile perchè non hai il tempo per applicarla in real time. Quindi unico processo che puoi fare è studiarle all'inverosimile interiorizzandole ad un livello inconscio/subconscio in modo tale che il tuo cervello reagisca automaticamente.
Senza l'inutile processo di studio e acquisizione delle informazioni non si può raggiungere quest'obiettivo. NESSUNO può suonare jazz ad alto livello senza questo percorso (ribadisco) inutile.

Questo per dire che non credo che lo studio e la cultura non sono INUTILI. Ma è inutile senza applicazione e interiorizzazione.

Non me ne voglia Unexist ma per questo lo punzecchio: lo studio esclusivo non serve, serve l'applicazione dello studio che va limitato esclusivamente a ciò che ci serve all'atto pratico. Lo studio senza conseguente applicazione non serve a nulla.

E già applicare il 5% (o come mi correggi tu 10%) delle informazioni "che servono" è tanta roba. Poi dopo decenni di esperienza sul campo uno può anche andare ad approfondirsi quel 90% rimanente che male certo non fa così come può cercare di comprendere cosa ha fatto Coltrane su Giant Steps...
Unexist secondo me si diverte a investire ed a non farcelo capire :-D

Il mio riferimento scherzoso al 90% era riferito esclusivamente alla quantità di rumore presente in un qualsiasi ambito, quindi anche qui :-)
Per il resto, non so quale sia la quantità di informazioni che servono, ma so che io ho corso il rischio di confondere strumenti con obiettivo.
Ho quindi stoppato lo studio, che stava diventando un obiettivo, e con le conoscenze e convinzioni al tempo maturate, mi sono lanciato: ho preso qualche musata, mi sono convinto che nessun libro ti dà la conoscenza di una esperienza vissuta sui tuoi soldi veri.

PS
Vedo che quasi quasi potremmo aprire un thread su musica e finanza :D
 
L'investitore jazz e quello metal due filosofie agli antipodi :o
 
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