yeepp
oggi , comunque , è il giorno di stars90
![Yes :yes: :yes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Spero in senso buono!
In particolare vorrei far notare la grande potenza del poter produrre poche auto (o comunque meno della massima capacità) mantenendo i costi sotto controllo.
Un modello produttivo che poche case hanno, nemmeno FCA riusciva a fare questo.
La stessa Daimler ha ammesso di dover semplificare i listini perché l'eccessiva personalizzazione ha un costo fisso troppo elevato.
E' un grande vantaggio la flessibilità e i bassi costi specie quando le linee viaggiano a singhiozzo, ma sono flessibili e pronte a produrre quello che il mercato chiede.
Non era Peugeot che era rimasta profittevole nonostante fosse tipo al 60% della capacità produttiva prevista?
Questo è lo scenario ideale di Stellantis! Che continua a investire, razionalizzare, a sviluppare modelli senza tagliare nulla di prioritario.
Una velocità di esecuzione sconosciuta a molti dei competitor classici.
Anzi ulteriore miglioramento in questo senso:
Stellantis: Tavares, break-even point sceso al 40%
MILANO (MF-DJ)--"Nel primo semestre 2021 abbiamo rispettato il nostro target di tenere il break event point sotto il 50% delle vendite e anzi lo abbiamo portato al 40%". Lo ha affermato Carlos Tavares, ceo di Stellantis, durante la presentazione dei conti del primo semestre 2022 agli analisti. "Questo ci da'' una grande resistenza per affrontare qualsiasi altra crisi possa arrivare". cce MF-DJ NEWS
14:05-28/07
Di questa cosa ne avevamo lungamente parlato: il rischio Cina.
Mi piace molto questo approccio più attendo al rischio, anche se provocato da una volpe che non arriva all'uva!
Una grande differenza rispetto ai costruttori tedeschi che lì hanno un'esposizione enorme! Roba da far tremare le gambe!
Stellantis: ceo; in Cina piu' pressioni politiche su business, meglio asset-ligh
MILANO (MF-DJ)--"L''influenza e le pressioni politiche cinesi sul business in Cina sono cresciute notevolmente negli ultimi cinque anni". Lo ha affermato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, intervenendo nella conference call con gli analisti. Interpellato sul motivo della fine della Jv con Guangzhou Automobile Group (Gac) ha spiegato che e'' "venuto meno il rapporto di fiducia", aggiungendo anche che Stellantis non avra'' un impatto sui ricavi attesi dall''area. La societa'' creata a marzo 2010 era in perdita, dunque invece di aumentare la partecipazione dal 50% al 75% (come era stato annunciato in precedenza) Stellantis ha sciolto la joint venture. Le Jeep non saranno piu'' prodotte in Cina dove verranno importate. Nel Paese asiatico il gruppo ha previsto - nel perimetro del Piano strategico - un modello di business asset-light per ridurre i costi fissi e limitare l''esposizione al rischio geopolitico, con ricavi netti di 20 miliardi di euro. Un esempio di questa strategia e'' il consolidamento dei servizi finanziari in Cina in un''unica Finance Company. Ed e'' cosi'' - cioe'' secondo un modello di business asset-light - che la societa'' inquadra la decisione di sciogliere la joint venture. Secondo Tavares la strategia "asset-light" mette al riparo i gruppi industriali e finanziari in una fase in cui permangono le tensioni geopolitiche e il rischio di sanzioni e contro-sanzioni. cce MF-DJ NEWS
14:15-28/07