Strategie in opzioni parte II . Ripartiamo da qui.

Parceval72 ha scritto:
Su questo sono d'accordo : non si deve avere parte sbagliata . Se si basa la propria operatività sull'indovinare la direzione del mercato , si è perso in partenza , o quanto meno nel lungo periodo il risultato atteso è il pareggio, il che equivale ad aver perso.

Se io faccio straddle e calendar, non ho parte sbagliata, ma ho zone di vulnerabilità per effetto di movimenti rispettivamente troppo scarsi o troppo ampi .

Studiare per migliorare la propria operatività, come intende Gianni, non significa cercare arbitraggi , che non esistono : significa costruire strategie non "chiuse" che in seguito ai movimenti di mercato ci mettano in condizione di blindare dei guadagni . Almeno la vedo così, leggendo tra le righe dei suoi interventi .


Su questo siamo daccordo, ma rimane il fatto che non è detto che se uno lascia posizione aperte da chiudere, si riesca effettivamente a chiuderle tutte in positivo.

Ecco perchè insisto sul fatto che gain sicuri al 100% non esistono. Se fosse stato detto che esiste un buon 80% di riuscita con rischi controllabili ecc ecc ... allora poteva pure starci, ma il 100% NON ESISTE.
 
Parceval72 ha scritto:
Su questo sono d'accordo : non si deve avere parte sbagliata . Se si basa la propria operatività sull'indovinare la direzione del mercato , si è perso in partenza , o quanto meno nel lungo periodo il risultato atteso è il pareggio, il che equivale ad aver perso.

Se io faccio straddle e calendar, non ho parte sbagliata, ma ho zone di vulnerabilità per effetto di movimenti rispettivamente troppo scarsi o troppo ampi .

Studiare per migliorare la propria operatività, come intende Gianni, non significa cercare arbitraggi , che non esistono : significa costruire strategie non "chiuse" che in seguito ai movimenti di mercato ci mettano in condizione di blindare dei guadagni . Almeno la vedo così, leggendo tra le righe dei suoi interventi .

Hai sempre una parte sbagliata o giusta ; può essere che sbagli o centri la direzione,la volatilità, il tempo.
L'importante è riuscire a creare posizioni che quando perdono perdono poco e quando vincono ti facciano guadagnare spudoratamente
 
Parceval72 ha scritto:
Su questo sono d'accordo : non si deve avere parte sbagliata . Se si basa la propria operatività sull'indovinare la direzione del mercato , si è perso in partenza , o quanto meno nel lungo periodo il risultato atteso è il pareggio, il che equivale ad aver perso.

Se io faccio straddle e calendar, non ho parte sbagliata, ma ho zone di vulnerabilità per effetto di movimenti rispettivamente troppo scarsi o troppo ampi .

Studiare per migliorare la propria operatività, come intende Gianni, non significa cercare arbitraggi , che non esistono : significa costruire strategie non "chiuse" che in seguito ai movimenti di mercato ci mettano in condizione di blindare dei guadagni . Almeno la vedo così, leggendo tra le righe dei suoi interventi .

Se fai straddle speri in un'aumento del range se fai calendar speri in una diminuizione .
In entrambi i casi hai una parte giusta e una sbagliata.
Le strategie non chiuse le puoi blindare se il movimento del mercato (sottostante tempo e volatilità) ti ha dato ragione
 
Bacardi ha scritto:
Se fai straddle speri in un'aumento del range se fai calendar speri in una diminuizione .
In entrambi i casi hai una parte giusta e una sbagliata.
Le strategie non chiuse le puoi blindare se il movimento del mercato (sottostante tempo e volatilità) ti ha dato ragione

OK!
 
Questo mese, per non sbagliare, ho rifatto ancora un pò di Calendar, di preciso aulla base 43 : ho aperto le posizioni venerdi scorso, ora vediamo . Se scende , non ho grandi problemi perchè se è vero che rischio di veder dimagrire la 43 luglio, è anche vero che una discesa in area 42000 , non di più, mi aggiusterebbe non poco il resto del portafoglio . Se invece sale , fino ai 44000 riesco a gestirla molto bene, e al momento non la vedo luna forza tale da superare di slancio una base distante 1500 punti.

Alla peggio dovrò rollare le posizioni.
 
frantrader ha scritto:
Su questo siamo daccordo, ma rimane il fatto che non è detto che se uno lascia posizione aperte da chiudere, si riesca effettivamente a chiuderle tutte in positivo.

Ecco perchè insisto sul fatto che gain sicuri al 100% non esistono. Se fosse stato detto che esiste un buon 80% di riuscita con rischi controllabili ecc ecc ... allora poteva pure starci, ma il 100% NON ESISTE.
interessante.ora vado a cena.piu' tardi intervengo :)
 
Io non capisco perche c'e' gente che ancora crede che esista un metodo matematico che permetta di guadagnare al 100% con le opzioni.
Esiste un metodo che permette di ingabbiare un guadagno rendendolo certo a scadenza al 100%, ma questo metodo presuppone di centrare un movimento del sottostante.
Se pero' non centri il movimento del sottostante poi hai una perdita, che naturalmente puoi recuperare facendo altre operazioni che tuttavia presuppongone un'esposizione al rischio maggiore.
La coperta e' sempre troppo corta purtroppo.
Pero' tuttavia ritengo che sia molto interessante applicare una metodologia previsionale di qualsiasi tipo sul sottostante prima di aprire un'operazione con le opzioni.
Faccio un'esempio.
Dopo una salita ci troviamo su un livello che noi riteniamo importante e vediamo che il mercato fatica a superare (es. 43000).
Pensiamo che il mercato nelle prossime settimane possa scendere e decidiamo di aprire un put ratio spread comprando 1 put 42000 e vendendo 2 put 41000.
LA volatilita' dopo questa salita e' scesa tantissimo, allora quando l'inidce si trova a 43000 compriamo la put 42000 ed aspettiamo prima di vendere le 2 put 41000.
Solo quando l'indice scendera' fino a un certo livello (42500-42000-41500) venderemo le nostre 2 put 41000 incassando molti bei soldini anche per il probabile aumento di vola e probabilmente avremo un guadagno certo.
Se invece l'indice sale e rompe i 43000 allora avremo diverse scelte: o possiamo subito vendere le 2 put, o possiamo aspettare i 43500 e medieremo la nostra put comprata comprando una put 42500 o un'altra put 42000. A questo punto aspetteremo la prima correzioncina o il pullback per vendere le nostre put 41000 o p41500.
 
Cavern ha scritto:
Io non capisco perche c'e' gente che ancora crede che esista un metodo matematico che permetta di guadagnare al 100% con le opzioni.
Esiste un metodo che permette di ingabbiare un guadagno rendendolo certo a scadenza al 100%, ma questo metodo presuppone di centrare un movimento del sottostante.
Se pero' non centri il movimento del sottostante poi hai una perdita, che naturalmente puoi recuperare facendo altre operazioni che tuttavia presuppongone un'esposizione al rischio maggiore.
La coperta e' sempre troppo corta purtroppo.
Pero' tuttavia ritengo che sia molto interessante applicare una metodologia previsionale di qualsiasi tipo sul sottostante prima di aprire un'operazione con le opzioni.
Faccio un'esempio.
Dopo una salita ci troviamo su un livello che noi riteniamo importante e vediamo che il mercato fatica a superare (es. 43000).
Pensiamo che il mercato nelle prossime settimane possa scendere e decidiamo di aprire un put ratio spread comprando 1 put 42000 e vendendo 2 put 41000.
LA volatilita' dopo questa salita e' scesa tantissimo, allora quando l'inidce si trova a 43000 compriamo la put 42000 ed aspettiamo prima di vendere le 2 put 41000.
Solo quando l'indice scendera' fino a un certo livello (42500-42000-41500) venderemo le nostre 2 put 41000 incassando molti bei soldini anche per il probabile aumento di vola e probabilmente avremo un guadagno certo.
Se invece l'indice sale e rompe i 43000 allora avremo diverse scelte: o possiamo subito vendere le 2 put, o possiamo aspettare i 43500 e medieremo la nostra put comprata comprando una put 42500 o un'altra put 42000. A questo punto aspetteremo la prima correzioncina o il pullback per vendere le nostre put 41000 o p41500.
sera ragazzi,tutto troppo complesso.il sistema c'e',ma bisogna trovarlo :yes:
 
Cavern ha scritto:
Io non capisco perche c'e' gente che ancora crede che esista un metodo matematico che permetta di guadagnare al 100% con le opzioni.
Esiste un metodo che permette di ingabbiare un guadagno rendendolo certo a scadenza al 100%, ma questo metodo presuppone di centrare un movimento del sottostante.
Se pero' non centri il movimento del sottostante poi hai una perdita, che naturalmente puoi recuperare facendo altre operazioni che tuttavia presuppongone un'esposizione al rischio maggiore.
La coperta e' sempre troppo corta purtroppo.
Pero' tuttavia ritengo che sia molto interessante applicare una metodologia previsionale di qualsiasi tipo sul sottostante prima di aprire un'operazione con le opzioni.
Faccio un'esempio.
Dopo una salita ci troviamo su un livello che noi riteniamo importante e vediamo che il mercato fatica a superare (es. 43000).
Pensiamo che il mercato nelle prossime settimane possa scendere e decidiamo di aprire un put ratio spread comprando 1 put 42000 e vendendo 2 put 41000.
LA volatilita' dopo questa salita e' scesa tantissimo, allora quando l'inidce si trova a 43000 compriamo la put 42000 ed aspettiamo prima di vendere le 2 put 41000.
Solo quando l'indice scendera' fino a un certo livello (42500-42000-41500) venderemo le nostre 2 put 41000 incassando molti bei soldini anche per il probabile aumento di vola e probabilmente avremo un guadagno certo.
Se invece l'indice sale e rompe i 43000 allora avremo diverse scelte: o possiamo subito vendere le 2 put, o possiamo aspettare i 43500 e medieremo la nostra put comprata comprando una put 42500 o un'altra put 42000. A questo punto aspetteremo la prima correzioncina o il pullback per vendere le nostre put 41000 o p41500.

hai perfettamente ragione cavern...ma il mito del guadagno...prima "facile"...poi sicuro al 100% e' uno dei motori attrattivi del trading... ed e' pure molto difficile che si estingua perche' si autoalimenta con la necessita' di alcuni di costruirsi il mito del guru infallibile :rolleyes:

la parola chiave e' equilibrio...con la necessaria consapevolezza che l'estremo equilibrio...il perfetto equilibrio sono in antitesi col rischio/beneficio direzionale
 
Cavern ha scritto:
Io non capisco perche c'e' gente che ancora crede che esista un metodo matematico che permetta di guadagnare al 100% con le opzioni.
Ciao, io confesso di leggere sempre opzionman e tutti voi con molto interesse perchè ho solo da imparare
Non lo so se esiste il metodo sicuro al 100%...
Mi piacerebbe poter fissare dei punti fermi da cui partire per indagare.
Per esistere dovrebbe contenere questi ingredienti, anche se forse banali:
- se sale o scende devo essere lungo di call o put
- se sta in laterale devo essere corto di call e/o put
- per guadagnare in entrambe le situazioni bisogna per forza di cose che quello che guadagno con le posizioni lunghe sia maggiore di quello che perdo con le corte, in caso di movimento, viceversa per il laterale.
- per farlo bisognerebbe creare un sottile equilibrio, mettendo insieme opzioni con varie caratteristiche
- tutto ciò ammettendo di non fare correzioni
siete d'accordo? quale di questi punti può essere escluso a priori?
 
Push ha scritto:
Ciao, io confesso di leggere sempre opzionman e tutti voi con molto interesse perchè ho solo da imparare
Non lo so se esiste il metodo sicuro al 100%...
Mi piacerebbe poter fissare dei punti fermi da cui partire per indagare.
Per esistere dovrebbe contenere questi ingredienti, anche se forse banali:
- se sale o scende devo essere lungo di call o put
- se sta in laterale devo essere corto di call e/o put
- per guadagnare in entrambe le situazioni bisogna per forza di cose che quello che guadagno con le posizioni lunghe sia maggiore di quello che perdo con le corte, in caso di movimento, viceversa per il laterale.
- per farlo bisognerebbe creare un sottile equilibrio, mettendo insieme opzioni con varie caratteristiche
- tutto ciò ammettendo di non fare correzioni
siete d'accordo? quale di questi punti può essere escluso a priori?

Si pero' se usi le opzioni devi tenere a mente un altro parametro importante oltre alla direzionalita' del sottostante, cioe' la volatilita'.
Se sale lentamente o se scende lentamente non e' detto che sia piu conveniente essere lungo di opzioni piuttosto che essere corto.
Se compri uno straddle e il sottostante inizia a salire sempre, tutti i giorni, ma troppo lentamente il guadagno delle call non compensa la perdita delle put.
Se viceversa vendi uno straddle, perche vedi che siamo in congestione, ma poi all'improvviso ne usciamo fuori con un forte movimento direzionale e con esplosione di volatilita', molto probabilmente hai una perdita.
Qualunque portafoglio di opzioni che decidi di aprire ha dei lati deboli.
 
Cavern ha scritto:
Se compri uno straddle e il sottostante inizia a salire sempre, tutti i giorni, ma troppo lentamente il guadagno delle call non compensa la perdita delle put.
Se viceversa vendi uno straddle, perche vedi che siamo in congestione, ma poi all'improvviso ne usciamo fuori con un forte movimento direzionale e con esplosione di volatilita', molto probabilmente hai una perdita.
Ok, ma se riesco a costruire una strategia che guadagna sia in laterale che in forte direzionalità includo anche movimenti lateral-rialzisti e lateral-ribassisti...
o non è detto?
 
Push ha scritto:
Ok, ma se riesco a costruire una strategia che guadagna sia in laterale che in forte direzionalità includo anche movimenti lateral-rialzisti e lateral-ribassisti...
o non è detto?

Non credo sia possibile costruire una strategia che guadagni sia nei movimenti laterali che nei movimenti fortemente direzionali.
Se mi fai un esempio posso provare a vedere se e' possibile.
 
Cavern ha scritto:
Non credo sia possibile costruire una strategia che guadagni sia nei movimenti laterali che nei movimenti fortemente direzionali.
Se mi fai un esempio posso provare a vedere se e' possibile.

azz :eek:
a saperla :wall:
;)
l'unica cosa che conosco sono gli arbitraggi, a patto di spuntare i prezzi giusti
possibile in linea teorica, un po' più difficile in pratica
 
Non esiste una strategia che guadagna in tutte le situazioni , per il semplice fatto che non può esistere in base ai fondamenti della matematica delle opzioni (parità Call - Put, impossibilità di arbitraggio) ; per guadagnare nel lungo periodo l'unico sistema è costruire strategie statisticamente affidabili, e con rischi limitati e noti a priori . E questo è possibile.
 
Parceval72 ha scritto:
Non esiste una strategia che guadagna in tutte le situazioni , per il semplice fatto che non può esistere in base ai fondamenti della matematica delle opzioni (parità Call - Put, impossibilità di arbitraggio) ; per guadagnare nel lungo periodo l'unico sistema è costruire strategie statisticamente affidabili, e con rischi limitati e noti a priori . E questo è possibile.
Le strategie analizzate in studi statistici non sono poi molte:
- vendita di put "nude"
- vendita di straddle ATM

Strategie da far paura ... ma se si guarda allo storico ...
http://icf.som.yale.edu/pdf/seminar06-07/chernov.pdf
 
Parceval72 ha scritto:
Non esiste una strategia che guadagna in tutte le situazioni , per il semplice fatto che non può esistere in base ai fondamenti della matematica delle opzioni (parità Call - Put, impossibilità di arbitraggio) ; per guadagnare nel lungo periodo l'unico sistema è costruire strategie statisticamente affidabili, e con rischi limitati e noti a priori . E questo è possibile.
tutto e' possibile invece :cool: devi studiare :yes:
 
Cavern ha scritto:
Si pero' se usi le opzioni devi tenere a mente un altro parametro importante oltre alla direzionalita' del sottostante, cioe' la volatilita'.
Se sale lentamente o se scende lentamente non e' detto che sia piu conveniente essere lungo di opzioni piuttosto che essere corto.
Se compri uno straddle e il sottostante inizia a salire sempre, tutti i giorni, ma troppo lentamente il guadagno delle call non compensa la perdita delle put.
Se viceversa vendi uno straddle, perche vedi che siamo in congestione, ma poi all'improvviso ne usciamo fuori con un forte movimento direzionale e con esplosione di volatilita', molto probabilmente hai una perdita.
Qualunque portafoglio di opzioni che decidi di aprire ha dei lati deboli.
:mmmm:
 
frantrader ha scritto:
Su questo siamo daccordo, ma rimane il fatto che non è detto che se uno lascia posizione aperte da chiudere, si riesca effettivamente a chiuderle tutte in positivo.

Ecco perchè insisto sul fatto che gain sicuri al 100% non esistono. Se fosse stato detto che esiste un buon 80% di riuscita con rischi controllabili ecc ecc ... allora poteva pure starci, ma il 100% NON ESISTE.
sei sicuro? :mmmm:
 
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