Bilos ha scritto:
finora non è stata una grande idea entrare su questo fondo...
comunque, se non altro, per un apprendista come me è stato educativo:
in primo luogo la prossima volta che penserò di prendere qualcosa di esotico considererò bene il rischio cambio (il futuro del dollaro in questo momento non è certo roseo); poi prenderò qualcosa su cui sia più facile raccogliere info.
Per ora sto perdendo il 3,5%, ma resto dentro, stiamo a vedere
Dal
Rapporto mensile (aprile 2006) di Morgan Stanley, Area Asia Ex-Japan:
"..I timori sul quadro politico e sulle possibili ripercussioni economiche hanno fatto scendere l'indice SETI dell'1,5% in marzo, pertanto il mercato tailandese ha segnato il peggior risultato della regione. Jakarta invece ha avuto l'andamento migliore con un guadagno del 7,5%, e anche l'indice australiano ASX ha incassato un 4,2%.
Manteniamo l'ottimismo sui mercati azionari asiatici in quanto si mantengono relativamente vantaggiosi rispetto a Stati Uniti ed Europa. Il rapporto prezzo-utile stimato per il 2006 per l'indice MSCI EM Asia rimane al 10,4, con una previsione di crescita degli utili dell'11,9%. Limitandoci ad osservare l'indice MSCI Far East, i valori sono rispettivamente 9,9 e 12%..."
"...La situazione più preoccupante è probabilmente quella della Tailandia in quanto l'attuale situazione di incertezza politica potrebbe portare ad un periodo di stagnazione economica. Complessivamente nella regione, Tailandia inclusa, si dovrebbe registrare una crescita sostenuta nel corso
dell'anno. La situazione positiva negli Stati Uniti e in Cina dovrebbe favorire la domanda esterna che tradizionalmente dà impulso alle economie asiatiche. Per quanto riguarda la Cina, esiste ancora la possibilità di un considerevole surriscaldamento, come dimostrano l'aumento dei prezzi immobiliari e il
tasso di crescita ancora molto alto. La crescita tuttavia non dovrebbe subire battute d'arresto per poter riuscire ad assorbire la forza lavoro che dalle campagne si sta trasferendo nelle città. Non prevediamo difficoltà per il breve periodo, sebbene permangano le nostre preoccupazioni riguardo ai problemi a lungo termine...."