Tassa di successione, si può evitare con un cointestato?
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natoieri
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purtroppo no
Laramie
Tecnopolimero
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Allora non preoccuparti.
In particolare, vengono applicate le aliquote:
- del 4%, per i trasferimenti effettuati in favore del coniuge o di parenti in linea retta (ascendenti e discendenti) da applicare sul valore complessivo netto, eccedente per ciascun beneficiario, la quota di 1 milione di euro;
Schede - Imposta di successione - Aliquote e franchigie - Agenzia delle Entrate
natoieri
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Ho chiesto ad un paio di colleghi, poveri anche loro, e hanno pagato la tassa, oltre al conto alle Poste che, non essendo cointestato con i figli, è stato bloccato dopo il decesso e ci ha messo un anno ad essere ripristinato.
Confermate ancora il tetto minimo del milione di euro?
brushless
The Evil Banker
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L'unica tassa che possono avere pagato e' quella ipotecaria / catastale sugli immobili/terreni, che si paga sempre, anche sotto la franchigia.
natoieri
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Ah, e il conto alle Poste, se non cointestato, viene bloccato in ogni caso in caso di decesso?
brushless
The Evil Banker
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Ovviamente si', in posta come in banca..
Laramie
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Quando qualcuno dice che ha pagato "la tassa" sorrido sempre perché mi rendo conto che neppure sanno cosa stanno dicendo.
Inoltre, se, i tuoi colleghi sono stati così bravi da farsi bloccare un conto per un anno, non li prenderei certo come modelli da cui trarre esempio.
Ripristino di che poi? Se è deceduto che conto devono ripristinare? Bah!?
Gli importi e le aliquote sono indicate nel link dell'Agenzia delle Entrare che ti ho messo.
Che però nulla c'entra col conto corrente in argomento.
Ultima modifica:
tatthio
#finoallabi
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facciamo un esempio facile. Conto cointestato due persone (de cuius e un figlio) con 50.000 euro fra liquidità e/o investimenti
In successione va solo la metà relativa al de cuius, (25.000) mentre la parte del cointastatario in vita puo essere svincolata in brevissimo tempo su un conto monointestato (altri 25.000)
In successione va solo la metà relativa al de cuius, (25.000) mentre la parte del cointastatario in vita puo essere svincolata in brevissimo tempo su un conto monointestato (altri 25.000)
natoieri
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Poi ci ho riparlato e mi parlava di problemi più inerenti alle Poste stesse, una catena di filiali tale che ha rallentato il tutto; Comunque ho capito il concetto
quindi per evitare il blocco della meta' del patrimonio del de cuius occorre avere il conto cointesta al momento del decesso, corretto?
tatthio
#finoallabi
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no. la metà relativa al de cuius comunque viene bloccata in quanto va in successione e la banca la svincola solo dopo tutti gli adempimenti relativi (invio dichiarazione successione e lettera svincolo finale)
quindi , la solita tattica per evitare il blocco ( a me dissero che sarebbe durato un mese non un anno) è il bonifico in uscita preventivo su un altro conto dell'erede ( da erede a de cuius)
tatthio
#finoallabi
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non puoi fare un bonifico se sei cointestatario relativa alla quota del de cuius, se è già morto. Lo si faceva fino al 2012 se non ricordo male.
prima del decesso intendo
tatthio
#finoallabi
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prima del decesso puoi anche chiudere il conto cointestato, tanto finchè si è in vit,a è a firme disgiunte
Per chiudere un conto cointestato, anche a firme disgiunte, serve la firma di tutti i cointestatari.
si ma l'atto più veloce è il bonifico in uscita.