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purtroppo noStai parlando di un genitore milionario?
Allora non preoccuparti.purtroppo no
Ho chiesto ad un paio di colleghi, poveri anche loro, e hanno pagato la tassa, oltre al conto alle Poste che, non essendo cointestato con i figli, è stato bloccato dopo il decesso e ci ha messo un anno ad essere ripristinato.In caso di conto cointestato a 3, cade in successione solo 1/3 del saldo del conto (e dell'eventuale deposito titoli).
L'unica tassa che possono avere pagato e' quella ipotecaria / catastale sugli immobili/terreni, che si paga sempre, anche sotto la franchigia.Ho chiesto ad un paio di colleghi, poveri anche loro, e hanno pagato la tassa, oltre al conto alle Poste che, non essendo cointestato con i figli, è stato bloccato dopo il decesso e ci ha messo un anno ad essere ripristinato.
Confermate ancora il tetto minimo del milione di euro?
Ah, e il conto alle Poste, se non cointestato, viene bloccato in ogni caso in caso di decesso?L'unica tassa che possono avere pagato e' quella ipotecaria / catastale sugli immobili/terreni, che si paga sempre, anche sotto la franchigia.
Ovviamente si', in posta come in banca..Ah, e il conto alle Poste, se non cointestato, viene bloccato in ogni caso in caso di decesso?
Quando qualcuno dice che ha pagato "la tassa" sorrido sempre perché mi rendo conto che neppure sanno cosa stanno dicendo.Ho chiesto ad un paio di colleghi, poveri anche loro, e hanno pagato la tassa, oltre al conto alle Poste che, non essendo cointestato con i figli, è stato bloccato dopo il decesso e ci ha messo un anno ad essere ripristinato.
Confermate ancora il tetto minimo del milione di euro?
L'unica tassa che possono avere pagato e' quella ipotecaria / catastale sugli immobili/terreni, che si paga sempre, anche sotto la franchigia.
Poi ci ho riparlato e mi parlava di problemi più inerenti alle Poste stesse, una catena di filiali tale che ha rallentato il tutto; Comunque ho capito il concettoQuando qualcuno dice che ha pagato "la tassa" sorrido sempre perché mi rendo conto che neppure sanno cosa stanno dicendo.
Inoltre, se, i tuoi colleghi sono stati così bravi da farsi bloccare un conto per un anno, non li prenderei certo come modelli da cui trarre esempio.
Ripristino di che poi? Se è deceduto che conto devono ripristinare? Bah!?
Gli importi e le aliquote sono indicate nel link dell'Agenzia delle Entrare che ti ho messo.
Che però nulla c'entra col conto corrente in argomento.
quindi per evitare il blocco della meta' del patrimonio del de cuius occorre avere il conto cointesta al momento del decesso, corretto?facciamo un esempio facile. Conto cointestato due persone (de cuius e un figlio) con 50.000 euro fra liquidità e/o investimenti
In successione va solo la metà relativa al de cuius, (25.000) mentre la parte del cointastatario in vita puo essere svincolata in brevissimo tempo su un conto monointestato (altri 25.000)
no. la metà relativa al de cuius comunque viene bloccata in quanto va in successione e la banca la svincola solo dopo tutti gli adempimenti relativi (invio dichiarazione successione e lettera svincolo finale)quindi per evitare il blocco della meta' del patrimonio del de cuius occorre avere il conto cointesta al momento del decesso, corretto?
quindi , la solita tattica per evitare il blocco ( a me dissero che sarebbe durato un mese non un anno) è il bonifico in uscita preventivo su un altro conto dell'erede ( da erede a de cuius)no. la metà relativa al de cuius comunque viene bloccata in quanto va in successione e la banca la svincola solo dopo tutti gli adempimenti relativi (invio dichiarazione successione e lettera svincolo finale)
non puoi fare un bonifico se sei cointestatario relativa alla quota del de cuius, se è già morto. Lo si faceva fino al 2012 se non ricordo male.quindi , la solita tattica per evitare il blocco ( a me dissero che sarebbe durato un mese non un anno) è il bonifico in uscita preventivo su un altro conto dell'erede ( da erede a de cuius)
prima del decesso intendonon puoi fare un bonifico se sei cointestatario relativa alla quota del de cuius, se è già morto. Lo si faceva fino al 2012 se non ricordo male.
prima del decesso puoi anche chiudere il conto cointestato, tanto finchè si è in vit,a è a firme disgiunteprima del decesso intendo
Per chiudere un conto cointestato, anche a firme disgiunte, serve la firma di tutti i cointestatari.prima del decesso puoi anche chiudere il conto cointestato, tanto finchè si è in vit,a è a firme disgiunte
si ma l'atto più veloce è il bonifico in uscita.prima del decesso puoi anche chiudere il conto cointestato, tanto finchè si è in vit,a è a firme disgiunte