Forse è il contrario (da de cuius a erede).quindi , la solita tattica per evitare il blocco ( a me dissero che sarebbe durato un mese non un anno) è il bonifico in uscita preventivo su un altro conto dell'erede ( da erede a de cuius)
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Forse è il contrario (da de cuius a erede).quindi , la solita tattica per evitare il blocco ( a me dissero che sarebbe durato un mese non un anno) è il bonifico in uscita preventivo su un altro conto dell'erede ( da erede a de cuius)
non è affatto vero.Per chiudere un conto cointestato, anche a firme disgiunte, serve la firma di tutti i cointestatari.
Quindi io posso chiudere un c/c cointestato, a firme disgiunte, senza avvisare l'altro cointestatario che emette un assegno bancario e viene protestato per c/c chiuso e segnalato in CAI. Sai che risarcimento danni che chiedo alla banca. Le firme disgiunte/congiunte si riferiscono alle modalità di utilizzo del c/c. Come hai richiesto tutte le firme per aprire un c/c cointestato così devi richiederle in sede di chiusura.non è affatto vero.
da fogli informativi intesa
CHI PUÒ CHIEDERE LA CHIUSURA DEL CONTO L’intestatario del conto o, se l’intestatario non ha la necessaria capacità, il rappresentante legale dell’intestatario. Le persone delegate dagli intestatari a operare sul conto non possono di regola chiederne la chiusura, salvo che questa facoltà sia stata espressamente conferita per iscritto alla persona delegata. Se il conto è cointestato “a firme disgiunte” è sufficiente che la richiesta di chiusura sia firmata da un solo cointestatario; se invece la cointestazione è “a firme congiunte” è necessaria la firma di tutti i cointestatari.
ma guarda che il conto viene estinto mica in un giorno. Ci va parecchio ttempoQuindi io posso chiudere un c/c cointestato, a firme disgiunte, senza avvisare l'altro cointestatario che emette un assegno bancario e viene protestato per c/c chiuso e segnalato in CAI. Sai che risarcimento danni che chiedo alla banca. Le firme disgiunte/congiunte si riferiscono alle modalità di utilizzo del c/c. Come hai richiesto tutte le firme per aprire un c/c cointestato così devi richiederle in sede di chiusura.
Si può chiudere un conto corrente cointestato?
In realta' ogni banca applica anche la regolamentazione interna, quindi ci sara' anche la banca che richiede la firma di tutti i cointestatari anche se con firma disgiunta.ma guarda che il conto viene estinto mica in un giorno. Ci va parecchio ttempo
vedi guida aggiornata estinzione intesa.
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Leggila bene. Capirai tutto.
La chiusra comunque la può fare uno solo dei coinsttatari. Poi la banca si prende tuttto il tempo per fare i controlli e verifiche.
Mica chiudono in un secondo?
Abbi pazienza , ma usa il cervello. Senza offesa
https://www.intesasanpaolo.com/cont.../it/Documenti/Doc/Pdf/FI/FI-Other/FI-1430.pdf
se avviene un decesso su un conto cointestato , la banca chiederà per l estinzione , la dichiarazione di successione. Questa è la legge.In realta' ogni banca applica anche la regolamentazione interna, quindi ci sara' anche la banca che richiede la firma di tutti i cointestatari anche se con firma disgiunta.
Poi va applicato il buon senso : se devo estinguere un c/c padre madre figlio per successione, e riaprilo agli altri 2 eredi/cointestatari, mi faccio anche andar bene una firma sola, le la mia normativa lo prevede. Non creo problemi, nessuno verra' mai a contestarmelo.
Se il cointestatario e', per esempio, una sorella che magari vive altrove, vorrei approfondire, e probabilmente vorrei richiedere anche la sua firma, per evitarmi future possibili contestazioni, legittime e illegittime che siamo.
Non ho capito il senso del tuo intervento comunque :se avviene un decesso su un conto cointestato , la banca chiederà per l estinzione , la dichiarazione di successione. Questa è la legge.
Fino al 2012 si faceva ad cazz um.
Se per un cono cointestato , non c'è alcun decesso, qualsiasi dei due cointastatari possono prelevare l intero ammontare e estinguere, in quanto il conto è a firme disgiunte.
Anche nel caso di delega su un cc , il delegato puo prelevare tutto, ma non estinguere
ovvio chi sia esente successione.......Non ho capito il senso del tuo intervento comunque :
1 Non necessariamente serve la dichiarazione di successione per chiudere un c/c. Casomai il certificato di morte, per chi e' in esenzione.
Questa e' la legge.
2 Si faceva cosi' anche prima del 2012. Tra l'altro, l'articolo 48 del TUS risale al 1990.
3 Se la banca per normativa interna vuole la firma di tutti i cointestatari per l'estinzione, devono presentarsi.
Se poi non ti va bene, metterai un avvocato ecc. ecc. e auguri.
se un conto e cointestato a firme disgiunte, uno degli intestatari puo estinguere il cc senza la seconda firma. Non è a firme congiunte. E' lingua italiana. Altrimenti non avrebbe alcun senso distinguere i due casi. Poi nel caso rarissimo di eccesso di prudenza da parte di un istituto di credito, nei casi in cui si teme che siano evenutali rischi di dolo, ovvio che la regolamentazione dell istituto può ( ma non deve) esere restrittiva. Esempio conto con cointestatari appartenenti a nuclei familiari separati.... etc....Non ho capito il senso del tuo intervento comunque :
1 Non necessariamente serve la dichiarazione di successione per chiudere un c/c. Casomai il certificato di morte, per chi e' in esenzione.
Questa e' la legge.
2 Si faceva cosi' anche prima del 2012. Tra l'altro, l'articolo 48 del TUS risale al 1990.
3 Se la banca per normativa interna vuole la firma di tutti i cointestatari per l'estinzione, devono presentarsi.
Se poi non ti va bene, metterai un avvocato ecc. ecc. e auguri.