Tavares: troppo gravosi i costi del passaggio all’elettrico per le case automobilisti

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Non capisco perché non debbano vendere a prezzo di mercato quindi con prezzo di listino altissimo. Mica devono venderle sottocosto, chi le vuole paghi caro o rinunci.
 
Ci penserà qualche altro produttore a produrla al posto suo, tesla mi pare stia aprendo stabilimenti e prevede un modello più economico :boh:

Ormai la palla di neve è stata lanciata.
 
questa lagna serve solo ad avvisare i nostri governi (europei):
- se mettete fuori legge troppo presto i motori tradizionali falliamo e mandiamo a spasso migliaia di lavoratori
- se non ci sovvenzionate non riusciamo a essere competitivi

io direi di non dare nulla e lasciare al libero mercato
 
In Europa sanno solo frignare.
Elon si è messo a lavorare senza chiacchere, ci ha messo 8 anni per fare la prima elettrica decente, questi fino a ieri facevano i turbo diesel inventati negli anni 80 innovando 0. Non c'è stato nessun effetto sorpresa. Semplicemente lo status quo tornava comodo.

Adesso devono cambiare modelli di business e riprogrammare tutto il manufacturing, lo facciano invece che cercare di rallentare il progresso, altrimenti ci penseranno altri.

In 15 anni Europa si è vissuto solo di benessere acquisito, politically correct e lunghezza delle cozze, si sono dimenticati che nel capitalismo è necessario investire in innovazione per rimanere relevant.

Non sono le auto elettriche a costare tanto, sono i salari degli europei che ormai sono mediamente da fame e in paesi disastrati come il nostro addirittura stagnano da 25 anni.

Se non ci fossero gli incentivi, e il nero accumulato nei decenni precedenti nessuno potrebbe permettersi le auto elettriche.

Ennesima conferma del declino che vivremo con questa europa.
 
Ultima modifica:
E' sufficiente che ce la faccia uno e apre la strada a tutti.
Oppure li sbaraglia tutti.
Sempre che la gente le compri ste auto :D
Voglio vedere chi se le compra senza che pantalone finanzi
 
Non capisco perché non debbano vendere a prezzo di mercato quindi con prezzo di listino altissimo. Mica devono venderle sottocosto, chi le vuole paghi caro o rinunci.

E' un problema di economie di scala, costi fissi e costi variabili. Per rientrare negli investimenti iniziali (ricerca e sviluppo, impianti, ecc) e nella manutenzione successiva devi vendere parecchie unità, più costano meno acquirenti ci saranno, meno probabile sarà rientrare nei costi e iniziare a guadagnare qualcosa.

Probabilmente si punterà sugli incentivi statali. L'investimento statale in parte sarà ripagato (si spera) dai ritorni ambientali e quindi per esempio dalla salute di noi tutti (riduzione dei costi sanitari) e (sempre si spera) da una riduzione del riscaldamento globale e dalla possibile riduzione dei disastri ambientali sempre più frequenti (e quelli di danni ne fanno parecchi)

Ma, in buona parte, sarà finanziato da un aumento delle tasse.

La grossa incognita è quanto pesante e quanto sostenibile sarà questo incremento.
 
al primo mega-incidente in autostrada si capirà che vetture tradizionali ed elettriche non possono viaggiare insieme
 
Si ma anche con gli incentivi l’auto elettrica è una rogna . Pensate a cercare la colonnina per ricaricare, nel traffico pazzesco delle grandi città, aspettare se la trovi occupata , ecc… e poi i costi per creare infrastrutture elettriche chi li paga ? Non solo ecobonus quindi ….del resto se Cina e India non si adeguano tutto questo è inutile….
 
al primo mega-incidente in autostrada si capirà che vetture tradizionali ed elettriche non possono viaggiare insieme

Fortunatamente in autostrada di elettriche se ne vedono pochine per via della scarsa autonomia….😂😂
 
al primo mega-incidente in autostrada si capirà che vetture tradizionali ed elettriche non possono viaggiare insieme

Neanche vetture normali e camion con su serbatoi di liquido infiammabile, chimico, esplosivo, eppure...
 
Tavares: troppo gravosi i costi del passaggio all’elettrico per le case automobilistiche

I governi e gli investitori vogliono che le case automobilistiche accelerino la transizione ai veicoli elettrici, ma i costi sono “oltre i limiti” di ciò che l’industria automobilistica può sostenere, ha detto Tavares in un’intervista alla conferenza Reuters Next rilasciata mercoledì.

Il numero uno del gruppo Stellantis ha messo in evidenza come al momento sviluppare e produrre auto elettriche costi circa il 50 per cento in più rispetto ad un’auto con motore a combustione. E questi maggiori costi sono tutti a carico dell’industria automobilistica che riceve sempre più pressioni per velocizzare questa transizione.



Tavares ha aggiunto che questo 50 per cento di costi in più non potrà essere trasferito al consumatore finale altrimenti le future auto potranno essere acquistate solo da pochi fortunati. Le case automobilistiche, secondo il CEO di Stellantis, hanno bisogno di più tempo per sperimentare le nuove tecnologie e pensare a modi per ridurre i costi dei vari componenti. Quindi affrettare le cose dall’esterno finisce per essere solo controproducente.


Tavares: costi oltre i limiti per le case automobilistiche - ClubAlfa.it

Le big auto makers ... VW, Merc, GM, Ford, etc ... si sono appisolati sui motorini scoppiettanti ... e poi sono stati risvegliati da Elon e Greta e qualche eco-terrorista

Ancora frastornati dalla sveglia ... non hanno preso il caffe ...e si sono messi a pecoroni ... pensando che la vesellina togliesse il dolore

L'avvento del EV e' criticabile sotto mille aspetti ... invece di combattere l'EV con il PHEV, che e' la soluzione ideale ... batteria piccola, autonomia in EV sufficiente per l'uso quotidiano con ricarica da casa ... invece hanno deciso di andare full EV dove Tesla e' avanti anni luce su tutto ... senza contare che dietro a Tesla ora c'e' una miriade di auto EV cinesi pronte a sbarcare in Europa e USA per stroncare le vecchie aziende di macchinette

Ora le big auto frignano, con la Stellina in testa, che e' sempre stata l'ultima nel fare auto ma la prima nel incassare i soldi dello stato

Ed il popolo ora si attacca al tram, anzi alla colonnina di ricarica, cosi' ha ore per meditare per bene sugli effetti dell'eco terrorismo :p
 
Le big auto makers ... VW, Merc, GM, Ford, etc ... si sono appisolati sui motorini scoppiettanti ... e poi sono stati risvegliati da Elon e Greta e qualche eco-terrorista

Ancora frastornati dalla sveglia ... non hanno preso il caffe ...e si sono messi a pecoroni ... pensando che la vesellina togliesse il dolore

L'avvento del EV e' criticabile sotto mille aspetti ... invece di combattere l'EV con il PHEV, che e' la soluzione ideale ... batteria piccola, autonomia in EV sufficiente per l'uso quotidiano con ricarica da casa ... invece hanno deciso di andare full EV dove Tesla e' avanti anni luce su tutto ... senza contare che dietro a Tesla ora c'e' una miriade di auto EV cinesi pronte a sbarcare in Europa e USA per stroncare le vecchie aziende di macchinette

Ora le big auto frignano, con la Stellina in testa, che e' sempre stata l'ultima nel fare auto ma la prima nel incassare i soldi dello stato

Ed il popolo ora si attacca al tram, anzi alla colonnina di ricarica, cosi' ha ore per meditare per bene sugli effetti dell'eco terrorismo :p

A logica ... un ibrido tipo Toyota che mi mette in modalità elettrica quando in città accompagno i bimbi a scuola e poi con il motore benzina mi permette di andare ovunque in extraurbano, non sarebbe male come compromesso.
E come giustamente dici, il vero problema degli Stellantis e compagni di merende, è che dall'oggi al domani stanno nascendo decine di case automobilistiche, cinesi e non, che grazie all'elettrico [che parte da una base comune a tutti, il pacco - batteria] sfornano auto che se la giocano con le gloriose marche tipo mercedes e bmw. Cercate una "Mullen Five"
Mullen FIVE | Strikingly Different™ Electric Crossover SUV
 
Gli incentivi devono aver un ritorno economico e sulla salute logico quelli sulle auto elettriche non li hanno
 
Gli incentivi devono aver un ritorno economico e sulla salute logico quelli sulle auto elettriche non li hanno

Se le lobby delle big auto dormono ... e i gretini riescono a flirtare con i politici

Poi gli incentivi economici piovono a quazzem

EDIT :
Volendo e' tutta colpa del VW e del Diesel Gate ... non avessero falsificato le emissioni per promuovere le scoregge diesel ... forse la storia sarebbe diversa ora ...
 
Nel senso che vedi nel futuro piùspazio per lo sharing?

sharing, biciclette, monopattini, smart working, trasporti pubblici, pianificazioni urbanistica sono tutti metodi che permetterrano di ridurre la necessità di avere
un'auto propria. D'altra parte è già una realtà negli Stati Uniti i giovani che non prendono la patente sono in continua crescita.
Per chi si può permettere di spendere oltre 40.000 Euro per una auto il problema non si pone perchè potrà passare all'elettrico senza patemi, d'altra parte Elon Musk ha
detto che il target di Tesla sarà quello è non intende espandersi in altri segmenti.
 
A logica ... un ibrido tipo Toyota che mi mette in modalità elettrica quando in città accompagno i bimbi a scuola e poi con il motore benzina mi permette di andare ovunque in extraurbano, non sarebbe male come compromesso.
E come giustamente dici, il vero problema degli Stellantis e compagni di merende, è che dall'oggi al domani stanno nascendo decine di case automobilistiche, cinesi e non, che grazie all'elettrico [che parte da una base comune a tutti, il pacco - batteria] sfornano auto che se la giocano con le gloriose marche tipo mercedes e bmw. Cercate una "Mullen Five"
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Infatti Toyota ha creato Prius prima e poi tutta la gamma Hybrid ottenendo numeri pazzeschi nel mondo proprio perché è una ottima soluzione, mi sa che sono arrivati a 2milioni di auto ibride vendute...
 
Le big auto makers ... VW, Merc, GM, Ford, etc ... si sono appisolati sui motorini scoppiettanti ... e poi sono stati risvegliati da Elon e Greta e qualche eco-terrorista

Ancora frastornati dalla sveglia ... non hanno preso il caffe ...e si sono messi a pecoroni ... pensando che la vesellina togliesse il dolore

L'avvento del EV e' criticabile sotto mille aspetti ... invece di combattere l'EV con il PHEV, che e' la soluzione ideale ... batteria piccola, autonomia in EV sufficiente per l'uso quotidiano con ricarica da casa ... invece hanno deciso di andare full EV dove Tesla e' avanti anni luce su tutto ... senza contare che dietro a Tesla ora c'e' una miriade di auto EV cinesi pronte a sbarcare in Europa e USA per stroncare le vecchie aziende di macchinette

Ora le big auto frignano, con la Stellina in testa, che e' sempre stata l'ultima nel fare auto ma la prima nel incassare i soldi dello stato

Ed il popolo ora si attacca al tram, anzi alla colonnina di ricarica, cosi' ha ore per meditare per bene sugli effetti dell'eco terrorismo :p

Cosa è il PHEV?
 
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