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I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link
Rifatto lo screen adesso con le due pagine accanto prezzi realtime ma prezzi che discostano di quasi 1 euroRagazzi come mai su directa c'è un prezzo e su Degiro unaltro prezzo?
Se su degiro che ha i prezzi di directa non mi prende l'ordine.
allego immagine.
sta seguendo il btp in questa fase
Rifatto lo screen adesso con le due pagine accanto prezzi realtime ma prezzi che discostano di quasi 1 euro
Rifatto lo screen adesso con le due pagine accanto prezzi realtime ma prezzi che discostano di quasi 1 euro
leggo borsa di francoforte
ok ragazzi duqnue se si compra su altre borse cambia così tanto il prezzo?Frankfurt...
ok ragazzi duqnue se si compra su altre borse cambia così tanto il prezzo?
Cmq questa obbligazione su degiro è quotata solo su borsa di Francoforte.
leggo borsa di francoforte
Il prezzo cambia a seconda del mercato, sì. Di solito non di molto.
per me 103 non era esagerato ho inziato a entrare li incrementando a 101. e a 98 ...
oggi ne ho vendute metà, sperando di rifarmi altrove o rientrare più basso
poi non mi stupirei se da 95 risalisse, tanto per fregarmi
infatti ora sta a 97... bene, sono riuscito a vendere sui minimi
infatti ora sta a 97... bene, sono riuscito a vendere sui minimi
era il momento di comperare...la pagliacciata sta per terminare vedi il book.....comincia la risalita
ho rimesso il cippone dato a 130
per me le bordate di vendite continueranno anche nei prossimi giorni tra sali scendiera il momento di comperare...la pagliacciata sta per terminare vedi il book.....comincia la risalita
ho rimesso il cippone dato a 130
Vediamo come chiude oggi e domani, poi si trarranno le conclusioni.
mi permetto di fare incolla di un post dell'ottimo Encatenado sui forum BTP Italia che ben si applica anche qui come logica!
Gli obiettivi della "grande speculazioni" sono piuttosto semplici e sempre gli stessi, accumulare a prezzi inferiori al fair o vendere a prezzi superiori al fair.
In questo contesto, quando la "grande speculazione" si accorge che in un particolare titolo retail esiste una consistente pressione retail di vendita, mette in atto una strategia di accumulo a prezzi sempre più scontati, agendo in questo modo:
Si pone ai primi livelli dell'ask con un ordine di vendita di grosse dimensioni (il cosiddetto tappo alla salita) ma contemporaneamente si pone in bid con un altrettanto grosso ordine d'acquisto, però distribuito si più ordini di piccole dimensioni oppure iceberg con facciale di piccole dimensioni.
Fintanto che la pressione di vendita retail continua ad esistere, la "grande speculazione" riuscirà a raccogliere sul bid molto più di quanto distribuirà sull'ask. Pertanto la strategia potrà proseguire, spostandosi gradualmente coi prezzi di bid e di ask sempre più verso il basso.
La strategia si concluderà solo quando la pressone di vendita retail si esaurirà e le quantità distribuite in ask inizieranno a crescere al di sopra delle quantità raccolte in bid. A questo punto la strategia potrebbe sospendersi od anche invertirsi, il titolo tornerà a riallinearsi molto velocemente.
Una domanda sorge spontanea, come mai non intervengono altri grossi soggetti a comprare il titolo quando si trova a quotazioni molto sotto al fair?
Difficile rispondere, non voglio pensare ad accordi di cartello per spartirsi particolari titoli retail per limitati periodi di tempo, probabilmente la questione dipende esclusivamente dalle caratteristiche del mercato dei titoli retail, costituito da moltissimi piccoli soggetti e troppo pochi grandissimi soggetti.