Le continuo a sottolineare un tema che nelle sue valutazioni sembra non considerare: un'azienda ha futuro e dunque genera valore se gli azionisti remano tutti nella stessa direzione. Nel nostro caso, ce ne è uno che continuamente cambia idea, prima lancia degli ad, poi li ripudia, ma non propone alternative.
Lei continua a focalizzarsi su labriola, ignorando come le ho scritto, che stessa sorte il titolo ha avuto con tutti i 4/5 ad precedenti (e senza il calo monstre architettato al CM day anzi labriola avrebbe perso anche meno), ma le faccio due domande.
In primis è: lei tifa solo viv o si è dimenticato che esistono anche cdp e fondi Italiani nell'azionariato? Lo chiedo perchè lei usa parole durissime verso labriola (traditore, si doveva dimettere), ma la domanda è: ha tradito esattamente quale linea guida di viv? A me sembra che abbia venduto la rete come da piano, abbia - con cdp- fatto in modo che oltre a kkr vi fosse una quota Italiana e ha portato a casa anche degli earn out su OF. In toto, se il suo piano andrà in porto, TIM avrà dato un colpo letale al debito.
Viv cosa proponeva in alternativa e dunque su cosa esattamente sarebbe stata tradita? Forse è lo stesso tradimento subito dai precedenti ad?
In borsa, in sintesi, se un titolo scende è colpa dell'ad, se è un plenipotenziario appoggiato dai soci, come nell'80% delle aziende...se invece un titolo scende perchè l'azionista di maggior rilievo da anni sembra cercare sempre di opporsi ad ogni proposta, senza mai formulare nulla, facendo fuori 5 ad...a me il dubbio verrebbe....