Telecom, la rete unica sarà la salvezza

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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perche a portarla 0,29 non era speculazione? comunque siamo talmente bassi che un +10% neanche lo si apprezza….
come togliere l'acqua del mare col cucchiaino... fanno folklore; il problema é per chi si fà abbindolare... ma ieri i segnali c'erano tutti di qualcosa di serio... poi sarà speculazione ma ce la portiamo fino all'11 e male non fà...:D
 
comunque più telecom italia viene valutata come sum of the parts ... e meglio è ...
 
MILANO, 5 novembre (Reuters) - Vivendi non è a conoscenza di piani di Kkr di aumentare il proprio peso nella rete fissa di Telecom Italia .

Continuano a buttare acqua sul fuoco sto can..

ma alla fine hanno convocato sto consiglio straordinario per mettere pepe al cu..lo al Gubo...e poi sembrerebbero interessati alla parte "media" piu' che alla telefonia...bho...magari se ne vanno veramente vendendo ai fondi e cdp la rete (con debito annesso)....ma per chi come noi ha i capelli bianchi su sta ciofeca prima meglio "vedere cammello" .....:rolleyes:
 
perche a portarla 0,29 non era speculazione? comunque siamo talmente bassi che un +10% neanche lo si apprezza….

farla raddoppiare non sarebbe uno scandalo
anzi
certo che hanno fatto di tutto per valutarla due tozzi di pane
 
ma alla fine hanno convocato sto consiglio straordinario per mettere pepe al cu..lo al Gubo...e poi sembrerebbero interessati alla parte "media" piu' che alla telefonia...bho...magari se ne vanno veramente vendendo ai fondi e cdp la rete (con debito annesso)....ma per chi come noi ha i capelli bianchi su sta ciofeca prima meglio "vedere cammello" .....:rolleyes:

ecco insieme ai rami secchi molliamo pure mr sfiga gubitosi..
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Telecom Italia riparte subito al rialzo, dopo il +4,5% di giovedì 4 novembre, grazie alle indiscrezioni sulla riapertura del dossier della rete con il gruppo tlc che sarebbe pronto a valutare un progetto di rete unica in cui rinunci al controllo. Il board dell'11 novembre, sempre secondo i rumors, dovrebbe essere l'occasione in cui potranno emergere le posizioni sul tema. Oltre al fatto che Cdp per allora potrebbe aver completato l'acquisizione del controllo di Open Fiber.
Secondo Equita, «che il management possa valutare di far ripartire le discussioni sulla rete unica mettendo sul tavolo il tema del controllo ci sembra molto credibile, visto che il dossier rimane il più importante per il gruppo, il deal nella struttura concordata nel 2020 non è più attuale e il controllo era a nostro avviso già qualcosa di negoziabile anche se non formalizzato». Secondo il broker, tuttavia, «gli esiti rimangono incerti, perché Vivendi e parte del cda non sembrano al momento convinti (la richiesta del cda dell'11 novembre è stata fatta da membri espressi da Vivendi e da alcuni indipendenti). Vediamo ostacoli dalle agenzie di rating che si sono sempre espresse con cautela su scenari di rete unica in cui non mantenesse il controllo e la governance».
 
concordo….anche se ….se vendono a pezzi alla fine ci rimane il cerino bruciato in mano…in questo ci tocca confidare in Vivendi…
comunque più telecom italia viene valutata come sum of the parts ... e meglio è ...
 
ma alla fine hanno convocato sto consiglio straordinario per mettere pepe al cu..lo al Gubo...e poi sembrerebbero interessati alla parte "media" piu' che alla telefonia...bho...magari se ne vanno veramente vendendo ai fondi e cdp la rete (con debito annesso)....ma per chi come noi ha i capelli bianchi su sta ciofeca prima meglio "vedere cammello" .....:rolleyes:

Guardate che la stanno svuotando da anni , quello che non svuotano sono i debiti e i dipendenti perchè sono considerati merce di scambio. :D
E' un'azienda stra devastata senza nessun vero piano industriale . Quello che vedi in arancione è il fatturato Cloud di AWS ( Amazon) , ecco Telecom con il know non ha mai pensato di investire nel cloud , a quest'ora le azioni sarebbero a 100 euro . Non c'è visione o meglio non interessa a nessuno perchè non ci sono imprenditori veri ma solo burocrati in questa azienda da anni, stile Alitalia. Poi potremmo parlare anche sei servizi di Trust ..... firma digitale , biometrica ect ect .....tutte cose che non sono mai state sviluppate , perdono tempo ancora a vendere abbonamenti e tariffe che non interessa più a nessuno invece di vendere servizi innovativi. Buahahahahaha dovevano 15 anni fa vendere la telefonia ( In Italia e non in Brasile )e sviluppare i servizi . Adesso che fanno investono in Gaia X? Lol lol Con 15 anni di ritardo ?
E' dal 2000 che la stanno svuotando , gli sono rimasti solo i debiti da gestire . I debiti quelli li pagate voi azionisti , pure Inwit l'avete persa , regalata al mercato
 

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MILANO, 5 novembre (Reuters) - Vivendi non è a conoscenza di piani di Kkr di aumentare il proprio peso nella rete fissa di Telecom Italia .

Continuano a buttare acqua sul fuoco sto can..

Silvio….non sappiamo cosa accadrà….ma possiamo certamente dire che il massacro del titolo andava bene a tutti….esclusi noi piccoli…
 
Guardate che la stanno svuotando da anni , quello che non svuotano sono i debiti e i dipendenti perchè sono considerati merce di scambio. :D
E' un'azienda stra devastata senza nessun vero piano industriale . Quello che vedi in arancione è il fatturato Cloud di AWS ( Amazon) , ecco Telecom con il know non ha mai pensato di investire nel cloud , a quest'ora le azioni sarebbero a 100 euro . Non c'è visione o meglio non interessa a nessuno perchè non ci sono imprenditori veri ma solo burocrati in questa azienda da anni, stile Alitalia. Poi potremmo parlare anche sei servizi di Trust ..... firma digitale , biometrica ect ect .....tutte cose che non sono mai state sviluppate , perdono tempo ancora a vendere abbonamenti e tariffe che non interessa più a nessuno invece di vendere servizi innovativi. Buahahahahaha dovevano 15 anni fa vendere la telefonia ( In Italia e non in Brasile )e sviluppare i servizi . Adesso che fanno investono in Gaia X? Lol lol Con 15 anni di ritardo ?
E' dal 2000 che la stanno svuotando , gli sono rimasti solo i debiti da gestire . I debiti quelli li pagate voi azionisti , pure Inwit l'avete persa , regalata al mercato

come fai a sviluppare un cloud con la rete che abbiamo ??...siamo indietro sia di rete che di servizi...
 
Dal sito de La stampa

Il fondo americano Kkr starebbe studiando l’acquisto della rete di Telecom Italia. É quanto sostengono fonti americane. Il colosso finanziario detiene già il 37 per cento di Fibercop, la nuova società in cui sono confluite la rete secondaria (dall'armadio in strada alle abitazioni dei clienti) dell’ex monopolista e la rete in fibra sviluppata da FlashFiber, la joint-venture di Tim (80%) e Fastweb (20%). Le trattative sarebbero in fase preliminare e nessuna decisione è ancora stata presa. Ma le stessi fonti spiegano che, tra le valutazioni, ci sarebbe anche un’Opa su tutta Tim. Un portavoce di Tim, di fronte a queste indiscrezioni, ha dichiarato che al momento il gruppo non prevede di ridurre la sua quota in FiberCop.
Kkr Infrastructure è entrato lo scorso anno nel capitale di FiberCop con una quota del 37,5% per un prezzo di 1,8 miliardi di euro (2,1 miliardi di dollari). L'aumento della quota, spiega la Bloomberg, sarebbe una alternativa al lungo discusso merger tra FiberCop e Open Fiber, l'altra azienda italiana attiva nella cablatura a fibra ottica. Nei giorni scorsi l’ad di Tim Luigi Gubitosi è stato a Londra e avrebbe incontrato gli emissari di Kkr per discutere del dossier.
 
Il fondo americano Kkr starebbe studiando l’acquisto della rete di Telecom Italia. É quanto sostengono fonti americane. Il colosso finanziario detiene già il 37 per cento di Fibercop, la nuova società in cui sono confluite la rete secondaria (dall'armadio in strada alle abitazioni dei clienti) dell’ex monopolista e la rete in fibra sviluppata da FlashFiber, la joint-venture di Tim (80%) e Fastweb (20%). Le trattative sarebbero in fase preliminare e nessuna decisione è ancora stata presa. Ma le stessi fonti spiegano che, tra le valutazioni, ci sarebbe anche un’Opa su tutta Tim. Un portavoce di Tim, di fronte a queste indiscrezioni, ha dichiarato che al momento il gruppo non prevede di ridurre la sua quota in FiberCop.
Kkr Infrastructure è entrato lo scorso anno nel capitale di FiberCop con una quota del 37,5% per un prezzo di 1,8 miliardi di euro (2,1 miliardi di dollari). L'aumento della quota, spiega la Bloomberg, sarebbe una alternativa al lungo discusso merger tra FiberCop e Open Fiber, l'altra azienda italiana attiva nella cablatura a fibra ottica. Nei giorni scorsi l’ad di Tim Luigi Gubitosi è stato a Londra e avrebbe incontrato gli emissari di Kkr per discutere del dossier.

:o:eek:
 
non penso c'entri il bomba
penso che se fanno opa a 0,5 0,6 la portano a casa eccome
alla faccia di vivendi

intorno a 0,3 se ne sono messe in pancia parecchie....ma a 0,5- 0,6....non credo che Draghi resterebbe a guardare
 
OPA su TIM ...... ma neanche se la fanno ci credo:D
 
L'importante è che ci ridiano i soldi che abbiamo buttato ...poi Opa, Fusione, manipolazione...sperculazione...non ci interessa...intanto ho letto che i topi a roma si mangiano la fibra... oramai abbiamo eliminato i metalli pesanti nelle plastiche e quello che si usa è tutto "buono per i topi"....ridicolo...ve li immaginate internet KO per i topi...ecco il nuovo buziness...azienda specializzata nella derattizazione...la Killing Sorc Inc...
 
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