Telecom: la Storia ancora Indefinita!!!

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Servono almeno 15.000 licenziamenti entro 2023, e TIM risorge.
 
TELECOMUNICAZIONI

Tim, Labriola: «Fiducioso sul dossier legato alla vendita della rete»​

di Diana Cavalcoli

«Non abbiamo ancora visto le offerte però quando gestisci un dossier così complesso devi essere fiducioso nel fatto che le cose possano e debbano andare bene». Così l’ad di Telecom Italia Pietro Labriola, in risposta alla domanda sul prosieguo dell’iter di vendita della rete dopo le offerte e i rilanci ricevuti, che saranno esaminati dal cda il 19 e il 22 giugno.
TLC

Tim, nel cda Alessandro Pansa: cosa cambia per il dossier rete

di Federico De Rosa

Le offerte Cdp/Macquarie e del fondo Kkr​

La speculazione sulla bontà delle offerte intanto muove gli acquisti di Tim in Borsa che sale per poi perdere l’1,44% (qui gli ultimi aggiornamenti). Nel dettaglio verrano presentate le offerte aggiornate di Cdp/Macquarie e del fondo Kkr a cui potrebbe affiancarsi F2i, il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali. Rispetto al possibile interesse anche da parte di F2i, è stato chiesto a Labriola se nel caso sarebbe contento. «Io sono quello che verrà comprato nel caso.. Non è che debba essere contento. Io devo risolvere i problemi, sono pagato per risolvere i problemi», ha risposto il ceo.


TLC

Tim vola in Borsa, la scommessa sull’arrivo di F2i accanto a Kkr

di Diana Cavalcoli

Il cda diviso​

Sulle dinamiche nel cda di Tim e le indiscrezioni sulla spaccatura — nel consiglio di Tim è entrato ieri Alessandro Pansa, attuale presidente di Sparkle ed ex capo della Polizia e del Dis — ha poi detto:«Cercherei di abbassare i toni perché altrimenti sembra costantemente una contrapposizione, ma non si tratta di questo». E aggiunge: «Il fatto che ci siano decisioni prese da un cda non necessariamente sempre all’unanimità non mi sembra che debba dare adito a queste discussioni. Su un dossier come quello di Tim continueranno a esserci dibattiti che ritengo siano costruttivi. Se la decisione non viene presa all’unanimità sta nella natura delle cose».
 
Sono contento della chiusura , stamattina sembrava dicesse ritracciare tutto , momento secondo me di fibrillazioni
 
Quindi : i giornali sanno le cifre offerte per rete , invece AD di Telecom no ?? :angel: ..
Andiamo bene ...
I sindacati non vogliono stranieri per reti e telefonia in Italia ...
Ma son tutti Stranieri :clap:..
Attendo fiducioso...
Ma siamo sempre e solo a 0,25 e rotti ...
E come piccoli azionisti coraggiosi..
Ci siamo un po rotti ...
 
Cioè,fammi capire...oggi è il 15...e dal 9 l' AD sostiene di non avere ancora visto le offerte?!..
Va bene che le tengano nascoste a noi(non va bene un quarzo,ma tanto fanno come vogliono)..ma addirittura sostenere di non averle viste...passano la giornata a giocare a carte?!
domanda sensata ed interessante: quale sarebbe il loro compito?
 
Servono almeno 15.000 licenziamenti entro 2023, e TIM risorge.
Sicuramente è nessuno e contento di ciò,è ovvio che se vuoi generare ritorni per gli stakeholder,devi avere una struttura molto più snella,e non da vecchia “sip”statale
 
Sicuramente è nessuno e contento di ciò,è ovvio che se vuoi generare ritorni per gli stakeholder,devi avere una struttura molto più snella,e non da vecchia “sip”statale
purtoppo si parla sempre a vanvera ... intanto quando c'era sip i dipendenti erano oltre 110000 ma il punto non è questo perchè l'azienda fatturava ed aveva controllate in tutto il mondo e pagava ogni anno le licenze allo stato e sopratutto aveva una strategia industriale, dell'epoca ma l'aveva, ed era la 6 azienda al mondoooo! Poi sti maledetti politici per ingrassare le proprie pancie hanno iniziato a far credere che era una macchina mangiasoldi, un carrozzone, e bla bla bla il male dell'italia insomma! Solo privatizzandola avrebbe creato valore! Così ci dicevano gli infausti ed in effetti il valore lo hanno creato ... ma nelle loro tasche. Il problema non sono i 40000 dipendenti che non solo non hanno visto crescere i loro lauti ricompensi ma al contrario diminuire e con una cassa integrazione che va avanti d molti anni non più finanziata dallo stato. Il vero problema è la mancanza di una vera politica industriale, capire dove indirizzare lo sviluppo ed i servizi innnovativi e le regole che dovranno governarli. Smetterla di vendere licenze creando competizione a bassa redditività tra 5 gestori telefonici, unici in europa. Governare e regolare il piano tariffario woolsale in modo da non creare squilibri tra gestori ed operatori virtuali che oggi e da 30 anni se la godono senza creare ne sviluppo ne ricchezza per il paese. Andate a studiarvi un pochino di cose e smettetela co sta storia dei dipendenti che fate solo ridere e ovvio poi che in un mercato più regolamentato ci saranno spazi per investimenti che riporteranno rientri importanti e poi anche un pò di gioventù svecchiando la popolazione più boomer. Ora basta per cortesia non ritorniamo in maniera molto superficiale su questo tema perchè mi ha sfinito. Vi dico solo che anche togliendo 20000 dipendenti se non rifondi le basi dopo poco saresti di nuovo da capo a piedi e non solo ma non sarai in grado ne di investire ne di generare cassa ma aspettare solo il giorno in cui porterai i libri contabili in tribunale.
 
Oggi 06:00 - RSF
Di seguito i titoli in evidenza il 16 giugno.
TIM (TIT.MI)
Il piano di vendita della rete di Telecom Italia (Tim) deve e può andare bene. Lo ha detto il Ceo di Tim Pietro Labriola.

due verbi servili, dovere, potere più infinito "andare" non fanno un normale indicativo: "va".

(il tono è un po' ducesco, tipo "La parola d'ordine è: vincere! E vinceremo) ;)
 
Solo cassate, tante cassate
sottoperformiamo l’indice jl 16 maggio indice a 27240 tlc 0,268
ieri indice 27731 tlc 0,2574
e meno male che c’è il fondo fp1 o 2
e menomale che siamo ad Un mese in più alla vendita.
questi sono dati reale, la pura realtà.
poggi ti fa un +5% e tutti a dire vedi di qua , vedi di la, confetture e quant’altro, ma la realtà è che tanti titoli sono con un + rispetto al 16 maggio, noi sottoperformiamo le salite, ma non per le discese.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro