Il Kosovo a mio parere sì, data la totale preponderanza etnica dell'elemento albanese.
Il Donbass, per quanto riguarda la situazione pre-24 febbraio 2022, direi di no dal momento che esistevano filorussi e filoucraini mescolati insieme in percentuali non così squilibrate, e le cose sono precipitate solo in seguito all'infiltrazione da parte russa di forze di occupazione (senza divise, ovviamente).
Al momento attuale, dopo i massacri e le deportazioni russe e la fuga di centinaia di migliaia di profughi filoucraini credo che si potrebbe vedere con un referendum serio (quindi non organizzato dai russi) e valutare se conviene o no all'Ucraina tenersi in casa dei potenziali traditori. Si deve comunque conto che l'ipotetico Donbass non sarebbe una nazione a sé stante ma parte della Russia (di diritto o di fatto, poco importa).