[Terreno agricolo] Come sfruttarlo?

interessante ma a chi li vendevano?
beh,per esempio a me: duemila euro per due alberi,un liquidambar e una magnolia,entrambi di 15 anni...
e dovrò prenderne ancora altri, per completare il mio giardino.
vedremo cosa trovo in giro,
ma il punto è che NON sono solo io:
tutti quelli che cercano alberi adulti,essenze un pò particolari...o una struttura diversa dal solito
(per esempio a me piacciono gli alberi di una certa dimensione.... ma impalcati bassi,e non se ne trovano)

difficilmente vengono soddisfatti dall'assortimento di un vivaio normale:
quindi o si cercano e trovano qualcuno che li ha piantati in un campo e li ha mollati lì per anni,oppure sono gli stessi vivai che si occupano di cercare la pianta su ordinazione:
e a chi credi che si rivolgano?
a gente come questi sopra,che hanno piantato dei bacchettini 10 o 15 o 20 anni prima...
e li han lasciati crescere intanto che loro facevano altro o si grattavano.

perchè un vivaio tradizionale è MOLTO impegnativo...
ma rende giorno per giorno,e viene messo in opera da gente che vuole guadagnarci,

mentre un campo piantumato ad alberi pregiati ha il vantaggio di non avere quasi impegno di gestione...
e non ci si diventa di certo ricchi,ma
comunque si guadagna discretamente,sul lungo periodo:
perchè se anche hai parecchi alberi semiadulti come questi sopra,non è che arrivano e te li comprano tutti subito,eh?
ne dai via qualcuno al mese,e a volte diventano troppo grandi e non te li compra più nessuno,quindi ti tocca abbatterli e venderli come legna pregiata...
 
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venderli come legna pregiata...
in pratica, a chi potrebbe interessare la legna pregiata? Alle stesse persone di cui sopra o ad altre categorie?

La domanda mi sorge perché una volta ho visto che dopo aver tagliato gli alberi di un piccolo bosco, il signore era " disperato" perché non conosceva nessuno a cui venderli e ha dovuto pagare qualcuno per portarli via.
 
Cosa ne pensate di un frutteto? Quanto sarebbe l'investimento iniziale?
 
Cosa ne pensate di un frutteto? Quanto sarebbe l'investimento iniziale?
Riprendo la discussione poiché avendo ereditato qualche piccolo appezzamento di terreno, e qualche uliveto mi trovo nella situazione di decidere cosa farne. Sebbene l uliveto che non è grande( 20-30 alberi) in fin dei conti senza mezzi agricoli particolari riesco a gestirlo quasi a costo 0, e questo mi genera ogni anno il risparmio di non acquistare del buon olio EVO, gli altri appezzamenti più grandi, precedentemente destinati al seminativo li ho lasciati incolti per diversi motivi
1- continuare l uso seminativo se non si è del mestiere e quindi bisogna affidare il lavoro a qualcuno che abbia i mezzi, su appezzamenti piccoli ( inferiore all ettaro) comportano dei costi che se va bene forse si riesce ad andare in pari togliendo le spese,
2- cambiare la destinazione d’uso in un frutteto, anche qui non si tratta di piantare gli alberi e stop, questi vogliono cure, potature, trattamenti, il terreno va saputo gestire, va coltivato con frequenza e ci vogliono i mezzi e se non hai neanche un trattorino con una trincia, per farlo pulire si vanno a pagare anche 30€ l ora
Opzione 3 affitto al vicinato
Contratti con vincoli lunghi, che generano un ritorno economico netto basso ( meno di 200€ anno)
 
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Opzione 2 cambiare la destinazione d’uso in un frutteto, anche qui non si tratta di piantare gli alberi e stop, questi vogliono cure, potature, trattamenti, il terreno va saputo gestire, va coltivato con frequenza e ci vogliono i mezzi e se non hai neanche un trattorino con una trincia, per farlo pulire si vanno a pagare anche 30€ l ora
Opzione 3 affitto al vicinato
Contratti con vincoli piu o meno lunghi, che generano un ritorno economico netto basso ( meno di 200€ anno)
per l'opzione 2 non capisco la grande "fatica". Gli alberi vanno curati solo I primi anni,poi quando fanno le radici più profonde puoi anche non irrigare più.
L'opzione 3 andrebbe fatta per evitare di trovarsi una boscaglia dopo anni di abbandono.
 
per l'opzione 2 non capisco la grande "fatica". Gli alberi vanno curati solo I primi anni,poi quando fanno le radici più profonde puoi anche non irrigare più.
L'opzione 3 andrebbe fatta per evitare di trovarsi una boscaglia dopo anni di abbandono.
Ah beh se non capisci vuol dire che non hai la minima idea di cosa bisogna fare prima che qualcosa dalla campagna arrivi alla tavola, le piante da frutto vogliono cure continue, non sono delle palme che le pianti le annaffi per 2 anni e ci rivediamo fra 10 anni
 
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Cosa ne pensate di un frutteto? Quanto sarebbe l'investimento iniziale?
Più che altro quanto potrebbe essere la resa effettiva ?
: tra gelate notturne di aprile/maggio ( quest’anno ci siamo vicini) , siccità di quella vera ormai e soprattutto nel caso di alcuni frutti : i parassiti, gli insetti….

E quante ore ci devi lavorare? A fronte di una resa incerta? Questa resa incerta a quanto la venderai poi al kg?

Senza contare che o ci lavori te o vai veloce in bancarotta credo :D
 
Io mi chiedo come si possa andare avanti anni a parlare di progetti microscopici/piccoli, senza concretizzare mai niente...

O siete tutti multimilionari e potete andare avanti con il presupposto del "anche oggi guadagno domani" oppure non avete la minima idea di cosa voglia dire fare impresa.

Sinceramente il tipo di utente medio di questa sezione del forum non l'ho ancora compresa.
 
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