TFR lasciato in azienda

framonte1977

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Mi potreste aiutare?
Il TFR l'ho lasciato in azienda e quindi all'INPS. L'azienda è fallita ma non siamo stati licenziati. Abbiamo fatto un passaggio diretto in un'altra azienda. Posso lasciare il TFR e continuare ad accumulare o sono obbligato a prenderlo? Grazie
 
se puoi prendilo, almeno sono soldi che hai in mano, li metti su qualche titolo di stato e sei a posto.
io ho 20 anni di TFR e se potessi ritirarlo lo farei all'istante, con le aziende non c'è da fidarsi.
 
Io vorrei continuare a lasciarlo e vorrei capire se con un passaggio diretto continua ad accumularsi oppure si stacca dal precedente
 
se puoi prendilo, almeno sono soldi che hai in mano, li metti su qualche titolo di stato e sei a posto.
io ho 20 anni di TFR e se potessi ritirarlo lo farei all'istante, con le aziende non c'è da fidarsi.
Perché non richiedi il TFR all'azienda? Si può fare dopo 8 anni mi pare.
 
Io vorrei continuare a lasciarlo e vorrei capire se con un passaggio diretto continua ad accumularsi oppure si stacca dal precedente
chiedi alla nuova azienda, te lo dicono sicuramente ( o lo scoprirai nella prima busta paga).
temo comunque che dovrai riscuoterlo.
Serbirebbe una legge che desse la possibilità al lavoratore, quando cambia datore, di poter scegliere se riscuotere il TFR o se lasciarlo intatto.
In questo secondo caso l'azienda A (o l'inps) dovrebbe bonificare all'azienda B (o all'inps).
Del resto come mi sembra avvenga per i fondi pensione di categoria.
Mi piacerebbe sapere perchè non esite questa possibilità ( se ci sono dei particolari problemi).
 
solo se hai motivazioni valide, senza motivazioni è più complesso e fa cumulo di reddito...
Da quel che so io l'anticipo del TFR non fa reddito.
Se non te lo concedono per motivi personali, compra un'auto usata in forte rivalutazione e la rivendi allo stesso prezzo o maggiore.
 
Buongiorno, seguo questo post, sul trattamento fine rapporto.
Ho da porvi un quesito e cercherò di spiegarlo al meglio delle mie attuali conoscenze.

Ho da poco (90giorni circa) terminato il mio rapporto lavorativo presso un azienda il cui ccnl era relativo al settore metalmeccanico.
Avevo una parte del mio Tfr in azienda, liquidato in sede di ultima busta paga.
Un altra e cospicua somma, era stata invece destinata al fondo di previdenza complementare di categoria (Cometa).
Inutile dirvi, che la somma a me dovuta nel fondo non è totale, ma sono in arretrato di alcune annualità più interessi di mora.

Ora ho contattato il fondo e mi è stata fatta nel dettaglio la differenza tra quanto effettivamente maturato e quanto l'azienda ha versato.

Per chi legge, e magari in passato si è trovato nella mia stessa situazione, chiedo:

Qual è l'iter da seguire affinché mi venga corrisposto il Tfr?
Esiste un passaggio, sicuro e consolidato che mi possa fornire lo spettante, interessi di mora e compagnia cantante?
A chi affidarsi?

Può l'azienda tardare o rimandare il versamento verso i fondi, con quali motivazioni?

Non che ne abbia strettamente necessità, ma avendo cambiato comparto è giunto il tempo di chiudere totalmente i rapporti con il passato.

Grazie & Buona Giornata.
 
Io vorrei continuare a lasciarlo e vorrei capire se con un passaggio diretto continua ad accumularsi oppure si stacca dal precedente
E fai bene a capire perché il TFR viene rivalutato ogni anno in base alla inflazione, cioè se potessi non ritirarlo percepiresti la rivalutazione di questi anni di forte inflazione
 
solo se hai motivazioni valide, senza motivazioni è più complesso e fa cumulo di reddito...



Uppo la discussione....

posso chiedere alla mia azienda l'anticipo del TFR per acquisto di una casa? Io sapevo per acquisto prima casa o prima casa per i figli, nel mio caso l'acquisto lo farà mia moglie (io probabilmente non comparirò) in quanto per lei sarà prima casa, la casa dove siamo attualmente (per me prima casa) non sarà venduta

P.s. se l'azienda dovesse acconsentire posso andare incontro a cumulo di reddito?

Grazie
 
Uppo la discussione....

posso chiedere alla mia azienda l'anticipo del TFR per acquisto di una casa? Io sapevo per acquisto prima casa o prima casa per i figli, nel mio caso l'acquisto lo farà mia moglie (io probabilmente non comparirò) in quanto per lei sarà prima casa, la casa dove siamo attualmente (per me prima casa) non sarà venduta

P.s. se l'azienda dovesse acconsentire posso andare incontro a cumulo di reddito?

Grazie
Nessuno?
 
se puoi prendilo, almeno sono soldi che hai in mano, li metti su qualche titolo di stato e sei a posto.
io ho 20 anni di TFR e se potessi ritirarlo lo farei all'istante, con le aziende non c'è da fidarsi.
io ho fatto così
 
ciao, approfitto del thread per chiedere consiglio per una situazione antipatica che si è venuta a creare. La mia compagna si è dimessa a maggio e l'azienda non le ha ancora versato completamente il tfr (ne penso abbia intenzione di farlo a breve). Si è informata con i sindacati ma perché seguano la questione chiedono: iscrizione, commissione del 10% fino a 10K€ e 5% tra 10 e 20K€, il che eroderebbe non poco la cifra che sta aspettando. So che c'è modo anche di agire in autonomia, gli stessi sindacati l'hanno ammesso, ma non sono scesi nei dettagli. avete suggerimenti su come fare? Al momento l'azienda è ancora in piedi ma sappiamo che non naviga in buone condizioni (altri colleghi attendono stipendi, tfr e i fornitori non sono pagati regolarmente) e che è stata già aperta una nuova società pur essendo ancora in piedi la vecchia.
 
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