[Thread Ufficiale] (o quasi) su Fisco & Crypto

Non ci avrai famiglia ma non dire che è come ho detto io perché io ho detto esattamente il contrario ;) E bla bla bla dire male delle istituzioni dell'euro della regina del parlamento dei soldi nel calcio della borsa di fidel della scuola e di tutto quello che nella sostanza si accusa di essere come teleguidato da una sorta di spektre atta semplicemnete perché c'è ci sarebbe una specie di cupola che governa il mondo ecc ecc beh è tipico di chi fa fatica a prendersi le proprie repossabiltà e dà la colpa a tutto tranne che a sé steeso... tipico dei leghisti dei grillini dei qualunquisti e degli isti si tutto il mondo. Se il mondo è ingiusto è perché lo siamo tutti di una frazione piccola quanto si vuole, ma siamo noi, acnhe noi quelli che ci governano sappiloooooo ;)

Io non ho parlato male di nessuno, sei tu che hai tirato in ballo tutta sta menata.
Comunque di quello che pensi non me ne frega niente e finiamola qui perchè qui si sta' parlando di altre cose, e a tutti, compreso il sottoscritto, non interessa nulla della papardella che hai appena scritto.
 
Per favore rimaniamo nel tema di Fisco & Tasse. Sia la conversione verso FIAT che l'uso con carte sono richieste legittime per un utente (ognuno coi propri soldi fa quel che vuole).
Rimane da capire se ci sono fonti di diritto al riguardo, o come si sta muovendo l'Agenzia delle Entrate e cosa ne pensa il "sistema", buono o cattivo che sia.
Ricordate che con le tasse ci si pagano anche gli ospedali :)

Prossimi post con attacchi personali verranno falciati senza pietà e senza preavviso.
 
Se io arrivo a una certa somma di guadagno tramite crypto è sbagliato invece di fare un bonifico sul conto usare le carte di credito prepagate tramite bitcoin sul circuito visa o mastercard e fare acquisti con quella?
Proprio ieri sera ho parlato con un mio amico che usa il wallet Xapo e tutti i suoi pagamenti li fa o tramite l'app o la loro carta di credito che converte nel momento del pagamento i bitcoin sul wallet in euro.
Ovviamente i bitcoin convertiti sono quotati nel momento in cui fa' il pagamento e tra le altre cose sono circa il 3% di commissioni che si prendo.
Potrebbe essere una valida alternativa al bonifico su conto corrente?

La domanda è interessante invece, alcuni paesi, il Giappone ad esempio fanno differenza, a fini fiscali, tra lo spendere e lo scambiare i bitcoin (certo nel nostro caso si passa per un conversione e una visa, mentre lì accettano direttamente criptovaluta)
 
Attenzione la francia parla di espressa tassazione su btc e l'italia da buona serva si dice favorevole
nulla di sicuro ancora ma sto seguendo intanto posto link

Francia vuole lanciare regole su Bitcoin, ha il sostegno dell’Italia

18/12/2017 15:07 di Laura Naka Antonelli

NEW
Bruno Le Maire, ministro francese delle Finanze, è pronto a chiedere una regolamentazione concertata sul Bitcoin alle controparti del G20. E’ quanto rende noto un articolo di Bloomberg, che precisa come Parigi avrebbe già il sostegno del governo italiano, anch’esso preoccupato per il successo della criptovaluta.
Roma, stando a un funzionario del governo italiano che ha optato per l’anonimato, sarebbe aperta a discutere l’opzione di disciplinare il mercato, in un momento in cui è l’intera Unione europea a lanciare nuove regole per l’asset.


Così ha detto Le Marie nel corso di un’intervista rilasciata alla televisione LCI, riferendosi al Bitcoin:
“Non mi piace. Può nascondere attività come traffici di droghe e terrorismo. Presenta un ovvio rischio speculativo, e abbiamo bisogno di guardare meglio, di studiarlo”.
Il funzionario del governo italiano avrebbe precisato che Padoan sarebbe pronto a discutere la proposta di Le Maire.
Francia vuole lanciare regole su Bitcoin, ha il sostegno dell'Italia (fonti) - FinanzaOnline
 
Questo spiega qualcosa... Anche se non ho ben capito.... :D
Bitcoin e fisco - YouTube

Il difensore tributario ha pubblicato la parte II
Bitcoin e fisco parte II - YouTube

Vi chiedo anche una cosa. Nel video, citando l'agenzia delle entrate, video dice: "Visto che i bitcoin di fatto sono forme alternative di valuta, allora non devi assoggettare a nessuna tassazione alla fonte, perchè non c'è alcuna tassazione".
Non mi è chiaro questo passaggio... Se io cambio dollari in euro, non devo pagare la tassazione sulla plusvalenza? Perchè quindi non dovrei farlo con i bitcoin (in questo caso non fa riferimento a quei 51.000 euro)? Oppure con "forme alternative di valuta" si intende che i bitcoin non sono valuta?

PS si parla dello stesso tema anche qui: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
un utente di quel forum aveva segnalato la presenza di questa discussione su FOL :)
 
Anch'io ho dei guadagni che vorrei far rientrare a gennaio ma sono ancora molto in dubbio sul da farsi, le alternative sono essenzialmente due dal mio punto di vista:
- Far rientrare i soldi sul conto e fare un'interpello all'ADE (mi brucerebbe veramente tanto dover pagare il 26% di CG...)
- Trasformare i guadagni in oro fisico in qualche zecca/fonderia estera che accetta crypto e chi si è visto si visto

La seconda è quella che più mi alletta anche se ora il prezzo dell'oro non è proprio invitante....
 
anche se ora il prezzo dell'oro non è proprio invitante....

non credo che possa scendere molto, visto quanto stampano e siccome sanno di avere un bluff in mano (azioni & obbligazioni) devono cercare scappatoie anche loro
 
non credo che possa scendere molto, visto quanto stampano e siccome sanno di avere un bluff in mano (azioni & obbligazioni) devono cercare scappatoie anche loro

... grande Emi ... hahaha ... dici che si stanno ricoprendo pure loro ? ... hahaha ... OK! ... :D
 
... grande Emi ... hahaha ... dici che si stanno ricoprendo pure loro ? ... hahaha ...

tu cosa faresti? ;)

quando ho visto macron con un wallet di ethereum mi si è aperto il mondo, vive la france


ps va bene qualunque cosa non stampano loro, oro, argento, crypto...
 
non credo che possa scendere molto, visto quanto stampano e siccome sanno di avere un bluff in mano (azioni & obbligazioni) devono cercare scappatoie anche loro

Si questa è una tesi PRO oro che mi piace molto... ed è anche per questo motivo che vorrei investire in oro fisico. Sul fatto che non possa scendere non ne sono sicuro...
 
Si questa è una tesi PRO oro che mi piace molto... ed è anche per questo motivo che vorrei investire in oro fisico. Sul fatto che non possa scendere non ne sono sicuro...


ti serve qualcosa a bassa volatilità per stabilizzare un plutonico portafoglio crypto, e niente è meglio dell'oro
(anche se poi sull'argento si dovrebbe fare un discorso lungo, ma è certamente più volatile)
 
Si questa è una tesi PRO oro che mi piace molto... ed è anche per questo motivo che vorrei investire in oro fisico. Sul fatto che non possa scendere non ne sono sicuro...

Ho guardato pure io di metter qualcosa su oro fisico , monete ecc ecc,
Il problema è poi rivendere il tutto .
Parlo di spread ask/bid sia in acq che in vendita , sempre a tuo sfavore .
Suppergiù ti fumi un +/-20% .
Senza le varie menate ( molte ) negli acq e nelle vendite .
 
Stiamo andando off topic ma comunque il 20% mi sembra esagerato... Guardandomi un po' in giro ho trovato anche dei 5-7%... e' chiaro che deve essere un'investimento di medio/lungo termine (dai 2 anni in su dal mio punto di vista...)
 
La tassazione sulle Criptomonete viene applicata sui prodotti finanziari derivati, laddove siano presenti prodotti che speculano o investono su questi sottostantii, ma assolutamente non è prevista per il sottostante, dicesi in questo caso valuta digitale quale essa sia, semplicemente perchè le stesse regole valgono anche per le valute tradizionali. Nessuno vi vieta di andare negli Stati uniti con 1 milione di Euro e cambiarli in Dollari americani e tornare a casa col controvalore in contante in una valigetta, importante che questi soldi siano frutto di lavoro dichiarato e non venuto dal nulla. a meno che non ci siano strane leggi negli States, ma giusto per fare un esempio
 
.......In particolare, l’Agenzia delle Entrate dichiara che, per i privati, l’acquisto di Bitcoin non genera redditi imponibili. Infatti, l’acquisto di Bitcoin è considerato un’operazione a “pronti”, ovvero è un’operazione il cui pagamento viene effettuato nell’esatto momento della consegna. Per i privati l’indicazione è dunque chiara e non lascia adito ad incomprensioni: niente tasse sul capital gain. La situazione sembra così incredibile che i risparmiatori non si sono ancora resi conto della possibilità, talmente sono abituati a dover pagare le tasse per ogni acquisto, come ad esempio a dover pagare l’IVA quando si acquista un libro.

Criptovalute secondo l’Agenzia delle Entrate | Webnews
 
ora mi domando: in punto di morte io, anzi facciamo Tizio va che non me la voglio tirare... Tizio prende tutti i suoi risparmi, li investe in crypto, da la chiave del wallet alla moglie/figli ecc.
loro non pagano nulla per la successione.

corretto?
 
Approfitto di questo thread per una domanda stupida, che un po' però centra... mi son sempre chiesto: ma se uno deve ritirare cifre consistenti, come deve fare? No, non rientro nel caso ( :( ), ma ipotizziamo che uno voglia riscattare l'equivalente di 100K € in bitcoin. Si fa fare un bonifico SEPA, ok, ma non è alto il rischio di trovarsi la Finanza sotto casa in 5 minuti, telefonate dalla banca con richieste di spiegazioni e, in caso estremo, blocco del conto fino a che non vengano fatti i controlli?
In altri paesi non so come funziona, ma in Italia?
Senza contare le beghe varie che gli exchange possono farti... Leggendo qua e là, ho trovato blog di persone a cui addirittura sono stati richiesti atto di nascita e documento che certifichi la cittadinanza, più storico completo di tutte le transazioni (screenshot sulla piattaforma per esempio) anche per prelievi da 2/3000€.

Ci sarà qualcuno qui che avrà ritirato qualche migliaio di euro di guadagno dalle cripto... Come ha fatto?
 
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