Qui o altrove ho letto che sulle valute virtuali non si pagano tasse. Però immaginiamo uno scenario figlio di sole due eventualità:
Eventualità UNO: salta tutto e chi ci ha messo 100 euro ne perde cento e chi 10.000 ne brucia 10.000.
Eventualità DUE: la bolla rientra ma le cripto (almeno qualcuna) sopravvive e lo stato giustamente si chiede come recuperare tasse da chi sta speculando e guadagnando.
Nel caso le cose vadano come detto al punto DUE, bisognerà tenere traccia di tutti gli spostamenti di valute virtuali, le decine forse centinaia di acquisti e vendita giornalieri, stornare o non stornare le fee, le commissioni, le operazioni infruttuose, i furti di coin, gli smarrimenti di coin, tabellizzare bonifici in uscita in entrata l'uso eventuale di carte ecc insomma bisognerà fare tutto ciò?
E tutto questo impostato su che finestra temporale, il mese? l'anno fiscale insomma: mi dite che non si corre sto rischio allucinante?
Eventualità UNO: salta tutto e chi ci ha messo 100 euro ne perde cento e chi 10.000 ne brucia 10.000.
Eventualità DUE: la bolla rientra ma le cripto (almeno qualcuna) sopravvive e lo stato giustamente si chiede come recuperare tasse da chi sta speculando e guadagnando.
Nel caso le cose vadano come detto al punto DUE, bisognerà tenere traccia di tutti gli spostamenti di valute virtuali, le decine forse centinaia di acquisti e vendita giornalieri, stornare o non stornare le fee, le commissioni, le operazioni infruttuose, i furti di coin, gli smarrimenti di coin, tabellizzare bonifici in uscita in entrata l'uso eventuale di carte ecc insomma bisognerà fare tutto ciò?
E tutto questo impostato su che finestra temporale, il mese? l'anno fiscale insomma: mi dite che non si corre sto rischio allucinante?