Tim : Lo scopriremo solo Vivendiiiii ... Vol III

ma sto ad è sempre li??.. ma qualche trattorista a roma che è anche azionista non c è?
 
Aleeeeeeeeee....
altro giorno, altro regalo.
più gente entra più bestie si vedono.....
 
sssss che labriolo e giorgetti stan creando valore x noi:shit:
 
visto che si naviga in cattive acque..spunta msc
 
MSC.. ha visto il titanic tim??:rock:
 
Gia' dossier Tim accostato a Ita per MSC e,' un bel dire ...
 
forza rik1, ancora un po' di invettive che diventiamo verdi...
 
Peggio di una colica renale ...
 
E domani...un pò verdi e tutti i "cassettisti" (forzati) di Tim ad implorare il rialzo...

Il cancro Telecom è così...
 
Reuters

Telecom Italia cercherà di migliorare l'offerta del Tesoro per Sparkle - fonte​

6 febbraio 2024 alle 17:55 GMT







MILANO, 6 febbraio (Reuters) - I dirigenti di Telecom Italia (TIM) TLIT.MI cercheranno di migliorare l'offerta fino a 750 milioni di euro da parte del Tesoro italiano per Sparkle, la società di cavi sottomarini della società di telecomunicazioni, considerata anch'essa basso, ha detto a Reuters una fonte vicina alla questione.
Secondo la fonte, gli amministratori cercheranno probabilmente di negoziare condizioni finanziarie migliori, lasciando che TIM rimanga un investitore di minoranza della società per un certo periodo, opzione prevista nella proposta del Tesoro.
All'inizio di questo mese, il Tesoro ha presentato un'offerta di acquisizione per Sparkle, la cui rete si estende per oltre 600.000 km e trasmette informazioni tra paesi dell'Europa, del Mediterraneo e delle Americhe.
La mossa rientra negli sforzi del governo italiano per garantire il controllo di un asset ritenuto strategico.
TIM ha detto che esaminerà l'offerta mercoledì durante una riunione del consiglio. La società ha fissato una valutazione di quasi 1 miliardo di euro per l'unità, hanno detto in precedenza fonti.
La vendita di Sparkle rientra nel piano dell'amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, di separarsi dagli asset di rete fissa dell'ex monopolista telefonico per ridurre il suo debito.
A novembre TIM ha accettato di vendere la propria rete fissa domestica a KKR per un valore massimo di 22 miliardi di euro, nell'ambito di un accordo con il Tesoro per rilevare l'infrastruttura.
 
il target medio che viene dato sul titolo incorporando il deal è 0,36 e visto lo stato generale delle tlc e il consolidamento che deve ancora partire gli conviene presentarsi con un titolo intorno ai valori attuali sia perchè puo fare vedere una crescita e addebitare a cause non dipendenti da lui le issue che oggi gravitano sulla quotazione
Questa affermazione è davvero campata in aria perchè nella tua considerazione avrebbe il merito di fare crescere il titolo da 0.27 a 0.36 e tutti dovremmo dimenticare che ha portato il titolo da 0.43 a 0.17 ed ora a 0.27. Ti faccio notare che i suoi acquisti (una miseria) li ha fatti tra 0.26 e 0.2 ed ancora non ha spiegato perchè sputare su 0.505 Unica cosa che mi trova d'accordo è la sua vicinanza al governo ed è per questo che lo giudico colluso, niente affatto indipendente al punto di non poter fare alcuna scelta sgradite al suo reale datore di lavoro . Spero ancora che gli diano il benservito e che finalmente venga nominato un AD che metta i conti al primo posto e che faccia gli interessi dei soci, con o senza Vivendi.
 

Tim: Fistel, bene riavvio dialogo con Governo e aperture su ammortizzatori e fondo​

6 febbraio 2024
Dialogo proseguira' (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 06 feb - "Essere chiamati intorno al tavolo e' stato per noi molto importante anche perche' abbiamo registrato due aperture fondamentali, sia sugli ammortizzatori, a partire dalla solidarieta' espansiva (che va rifinanziata, ndr), sia per il fondo di solidarieta' di settore" per cui sindacati e Asstel chiedono risorse da parte del Governo. E' quanto riferisce Alessandro Faraoni, segretario generale della Fistel Cisl, al termine del confronto al Mimit su Tim e sulle problematiche del settore alla presenza del ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, e della ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone. "Il governo - prosegue Faraoni - ci ha dato rassicurazioni sulla garanzia occupazionale e anche sul piano industriale di Netco che sara' quinquennale". Intanto, prosegue il sindacalista, il dialogo col governo continuera', con due tavoli tecnici e un altro incontro con i ministri nel giro di 20 giorni. "Il tema di Tim - ha aggiunto Faraoni - e' importante e fondamentale non solo per la societa' ma per il settore delle tlc, influenzato dalla partita di Tim. Ad esempio sui call center, vanno riportate in Italia tutte le attivita' che adesso sono all'estero".
 
arrivata comunicazione di lombardi di asati che cerca i voti:wall: e si riprendera un 2 di picche visto l impegno che non ha fatto mai un cavolo:ban: ho fatto piu io di lui chi mi vota?':yeah:
 
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Reuters

Telecom Italia cercherà di migliorare l'offerta del Tesoro per Sparkle - fonte​

6 febbraio 2024 alle 17:55 GMT







MILANO, 6 febbraio (Reuters) - I dirigenti di Telecom Italia (TIM) TLIT.MI cercheranno di migliorare l'offerta fino a 750 milioni di euro da parte del Tesoro italiano per Sparkle, la società di cavi sottomarini della società di telecomunicazioni, considerata anch'essa basso, ha detto a Reuters una fonte vicina alla questione.
Secondo la fonte, gli amministratori cercheranno probabilmente di negoziare condizioni finanziarie migliori, lasciando che TIM rimanga un investitore di minoranza della società per un certo periodo, opzione prevista nella proposta del Tesoro.
All'inizio di questo mese, il Tesoro ha presentato un'offerta di acquisizione per Sparkle, la cui rete si estende per oltre 600.000 km e trasmette informazioni tra paesi dell'Europa, del Mediterraneo e delle Americhe.
La mossa rientra negli sforzi del governo italiano per garantire il controllo di un asset ritenuto strategico.
TIM ha detto che esaminerà l'offerta mercoledì durante una riunione del consiglio. La società ha fissato una valutazione di quasi 1 miliardo di euro per l'unità, hanno detto in precedenza fonti.
La vendita di Sparkle rientra nel piano dell'amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, di separarsi dagli asset di rete fissa dell'ex monopolista telefonico per ridurre il suo debito.
A novembre TIM ha accettato di vendere la propria rete fissa domestica a KKR per un valore massimo di 22 miliardi di euro, nell'ambito di un accordo con il Tesoro per rilevare l'infrastruttura.

prima scrive i dirigenti…….poi gli amministratori….… alla fine a trattare sarà l‘uomo o la donna che fa le pulizie……ma forse è più capace!
 
Ti faccio notare che i suoi acquisti (una miseria) li ha fatti tra 0.26 e 0.2 ed ancora non ha spiegato perchè sputare su 0.505
Se avesse accettato 0,505 sarebbe finita li, con buona pace di tutti quelli che hanno in carico il titolo a pmc più alti.
Adesso invece ci sarebbe, almeno in teoria, la possibilità di far salire il titolo anche sopra quella soglia, con molta calma e pazienza.

Personalmente io non ci credo molto, appena arriva verso 0,4 (se mai ci arriverà) ciao ciao..
 
ciao @Galbraith
se fosse guerra vera sul prossimo cda a mio parere la quotazione salirebbe perchè l azionariato di telecom è cosi talmente diffuso che chi volesse forzare in un senso o nel altro, dovrebbe in maniera diretta o indiretta rafforzarsi.
i voti nell ultima assemblea 2023 dimostrano che vivendi sommando chi vota a prescindere nello stesso modo, arriva intorno al 30% , cdp qualcosa meno per cui chi volesse una solida maggioranza dovrebbe in qualche modo rafforzarsi ad esempio mi aspetto che se la situazione rimanga questa il famigerato fondi Merlyn torni in qualche modo alla ribalta.
come già scritto io mi aspetto che prima di allora ...qualcosa.... rompa lo status quo ma il detto dice ....chi vive sperando....

per quanto riguarda Labriola credo che si ricandidi perchè forte di un appoggio del governo e arriverà a scadenza con il piano industriale rispettato e avendo disinnescato se la vendita va in porto il tema debiti.
il target medio che viene dato sul titolo incorporando il deal è 0,36 e visto lo stato generale delle tlc e il consolidamento che deve ancora partire gli conviene presentarsi con un titolo intorno ai valori attuali sia perchè puo fare vedere una crescita e addebitare a cause non dipendenti da lui le issue che oggi gravitano sulla quotazione.
penso che il piano industriale che presenterà il 7 marzo sarà molto indicativo su e come vorrà muoversi, ci sarà anche un po di ...campagna elottorale .

Ciao Mauro,
per la prima volta non sono d’accordo con te😉.
il piano industriale non era il suo fine, ma il mezzo per valorizzare l’azienda più di 0,505 Euro . Questo è quello che ha ufficialmente comunicato.
Le cause esterne fanno parte del risk management, si è assunto la responsabilità insieme al presidente di negare agli azionisti la possibile Opa.
Non ci deve provare nemmeno a pensare di fare come suggerisci tu, perché se pensa di aver fatto bene il suo lavoro deve andare a ricoverarsi in manicomio…. A meno che non sia stipendiato molto di più da KKR o altri soggetti che faranno i soldi alle spalle degli azionisti attuali
 
Questa affermazione è davvero campata in aria perchè nella tua considerazione avrebbe il merito di fare crescere il titolo da 0.27 a 0.36 e tutti dovremmo dimenticare che ha portato il titolo da 0.43 a 0.17 ed ora a 0.27. Ti faccio notare che i suoi acquisti (una miseria) li ha fatti tra 0.26 e 0.2 ed ancora non ha spiegato perchè sputare su 0.505 Unica cosa che mi trova d'accordo è la sua vicinanza al governo ed è per questo che lo giudico colluso, niente affatto indipendente al punto di non poter fare alcuna scelta sgradite al suo reale datore di lavoro . Spero ancora che gli diano il benservito e che finalmente venga nominato un AD che metta i conti al primo posto e che faccia gli interessi dei soci, con o senza Vivendi.
Ricordi male. Fu Vivendi a non voler accettare quell'offerta. Poi l'immobilismo dei francesi non è più stato accettato ed ora Labriola è stato sfiduciato. Ma non era lui a decidere. Siete prevenuti su Labriola. Il prezzo di borsa è figlio del caos generato da Vivendi, non dall'AD che sta riportando i numeri in equilibrio, al netto del rialzo dei tassi, che non dipende da lui. Ma il problema del debito andava risolto definitivamente e se, come afferma qualcuno, la rete è svenduta, non mi pare di ricordare che ci fosse la fila per comprarla e TIM non è nelle condizioni finanziarie di poter aspettare ancora, salvo mega ADC che avrebbe spazzato tutti via.
 
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