TIM per essere salvata va realmente PRIVATIZZATA VOL. II

TELECOM ITALIA (TIM) (TIT.MI)
L'AD di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), Dario Scannapieco, ha confermato che il gruppo intende restare azionista stabile in asset infrastrutturali, senza però commentare sui piani riguardanti Telecom Italia. (news)

L'AD Luigi Gubitosi ha scritto una lettera al board del gruppo per dire di essere disponibile a fare un passo indietro al fine di favorire una più serena e rapida valutazione della non binding offer di Kkr da parte del board. Lo confermano due fonti. (news)

I private equity KKR e CVC Capital Partners stanno valutando di mettersi assieme per un'offerta su TIM, secondo quanto riporta Bloomberg, citando fonti a conoscenza della situazione.

Se Kkr e Cvc si mettono assieme immagino sia solo per aumentare il volume di fuoco e poter offrire un prezzo di Opa che tagli la testa al toro (franzoso), nella forchetta tra 0,80 e 0,90.
Comunque non resta che aspettare e vedere.....
 
Ma come, prima si volava se c'era battaglia ora se c.'è accordo?

Poi gubitosi si è rimesso al CDA. Il CDA potrebbe anche chiedergli di restare almeno in linea teorica

Non farci caso, la metà di quelli che scrivono qui sbagliano a mettere le h.
 
se i due fondi si mettono insieme per fare offerta…..aumenta la possibilità che la ‘presunta OPA’ si trasformi in OPA…il che significa che cade il motivo per cui 4 giorni di contrattazione non siano stati sufficienti a superare i 0,5 con volumi che se fossero veri dovrebbero aprire grosse discussioni…..d’altro canto due fondi in concorrenza, come dice la pubblicità, sarebbe meglio di uno. Inoltre se accetto un socio…..difficile che continui a pensare al delisting….MA sicuramente non ne voglio un terzo con il 23%…..quindi i due devono accontentare Vivendi….e , se succede questo, accontentano TUTTI…..giusto per rispondere al 3 palle di CEO che oggi si dimetterà dopo il cda…perché sarà una delle due condizioni che porrà Vivendi……l’altra e’ il prezzo….
 
se i due fondi si mettono insieme per fare offerta…..aumenta la possibilità che la ‘presunta OPA’ si trasformi in OPA…il che significa che cade il motivo per cui 4 giorni di contrattazione non siano stati sufficienti a superare i 0,5 con volumi che se fossero veri dovrebbero aprire grosse discussioni…..d’altro canto due fondi in concorrenza, come dice la pubblicità, sarebbe meglio di uno. Inoltre se accetto un socio…..difficile che continui a pensare al delisting….MA sicuramente non ne voglio un terzo con il 23%…..quindi i due devono accontentare Vivendi….e , se succede questo, accontentano TUTTI…..giusto per rispondere al 3 palle di CEO che oggi si dimetterà dopo il cda…perché sarà una delle due condizioni che porrà Vivendi……l’altra e’ il prezzo….

Siamo d'accordo ;)
 
dalla lettera di gubitosi ai corinzi:
"L'idea, ventilata da alcuni consiglieri di non inserire il prezzo nel comunicato stampa o di non precisare le condizioni poste da Kkkr, o addirittura l'interrogativo sull'opportunità di emettere un comunicato, dimostrano la totale mancanza di rispetto verso il mercato che non può appartenere alla cultura di Tim". "La stessa trattazione tra gli ultimi punti dell'ordine del giorno del Cda di domani può dare un senso di scarsa priorità"
Queste affermazioni hanno dell'incredibile. Ma che razza di consigliere avevamo? c'era addirittura che non voleva far trapelare nulla? penso che qua la magistratura , piu che la consob, debba intervenire perchè a questo punto è chiaro a tutti che nel cda dell'11 nov già si era discusso dell'offerta.....e che cosa fece il titolo il giorno successivo? crollo' come del resto fa sempre.
Inoltre da che pulpito vengono questi richiami:angry:, da uno che ,oltre ad essere incompetente nato, aveva solo il compito fi fare dichiarazioni negative ad ogni rialzo di testa del titolo. Appena parlava lui, il titolo iniziava con i meno 2 quotidiani.
Ora, va bene che siamo nell'italietta,ma che arriviamo al punto che la magistratura non intervenga nemmeno su una società come Tim,mi sembra veramente incomprensibile.

Poi che venga messa all'odg nell'ultimo punto, dice tutto il resto :wall:
 
dalla lettera di gubitosi ai corinzi:
"L'idea, ventilata da alcuni consiglieri di non inserire il prezzo nel comunicato stampa o di non precisare le condizioni poste da Kkkr, o addirittura l'interrogativo sull'opportunità di emettere un comunicato, dimostrano la totale mancanza di rispetto verso il mercato che non può appartenere alla cultura di Tim". "La stessa trattazione tra gli ultimi punti dell'ordine del giorno del Cda di domani può dare un senso di scarsa priorità"
Queste affermazioni hanno dell'incredibile. Ma che razza di consigliere avevamo? c'era addirittura che non voleva far trapelare nulla? penso che qua la magistratura , piu che la consob, debba intervenire perchè a questo punto è chiaro a tutti che nel cda dell'11 nov già si era discusso dell'offerta.....e che cosa fece il titolo il giorno successivo? crollo' come del resto fa sempre.
Inoltre da che pulpito vengono questi richiami:angry:, da uno che ,oltre ad essere incompetente nato, aveva solo il compito fi fare dichiarazioni negative ad ogni rialzo di testa del titolo. Appena parlava lui, il titolo iniziava con i meno 2 quotidiani.
Ora, va bene che siamo nell'italietta,ma che arriviamo al punto che la magistratura non intervenga nemmeno su una società come Tim,mi sembra veramente incomprensibile.

Poi che venga messa all'odg nell'ultimo punto, dice tutto il resto :wall:

il legale rappresentante è Lui…..Lui è responsabile di tutto….Lui con queste dichiarazioni che risultato genererebbe se non un ulteriore storno sul titolo? Cosa aggiunge questa dichiarazione a mercato se non quello di alzare dubbi sulla Azienda? DEVE ESSERE CACCIATO…….il motivo della dichiarazione è di alzare la sua buonuscita; traduco quello che ha detto: ‘ tirate fuori le diverse decina di milioni che vi ho chiesto, altrimenti faccio succedere un casino’.
 
se i due fondi si mettono insieme per fare offerta…..aumenta la possibilità che la ‘presunta OPA’ si trasformi in OPA…il che significa che cade il motivo per cui 4 giorni di contrattazione non siano stati sufficienti a superare i 0,5 con volumi che se fossero veri dovrebbero aprire grosse discussioni…..d’altro canto due fondi in concorrenza, come dice la pubblicità, sarebbe meglio di uno. Inoltre se accetto un socio…..difficile che continui a pensare al delisting….MA sicuramente non ne voglio un terzo con il 23%…..quindi i due devono accontentare Vivendi….e , se succede questo, accontentano TUTTI…..giusto per rispondere al 3 palle di CEO che oggi si dimetterà dopo il cda…perché sarà una delle due condizioni che porrà Vivendi……l’altra e’ il prezzo….
Analisi condivisibile.
In merito alla vendita della casa, sono per la seconda opzione.OK!
 
panico variante sud africana visto che c è il cda oggi e probabile nuova offerta speriamo di salvarci il ciul mi sa che su molti titoli ci sara un meno 4 o piu e anche sospensioni al ribasso
 
a prima vista il book sembra molto più tranquillo dei giorni scorsi
 
panico variante sud africana visto che c è il cda oggi e probabile nuova offerta speriamo di salvarci il ciul mi sa che su molti titoli ci sara un meno 4 o piu e anche sospensioni al ribasso

già... oggi ritracci pesanti mi sa...
 
Ocio...

Qualcosa non torna nella vicenda della manifestazione di interesse fatta dal fondo statunitense Kkr su Tim. E l'ombra dell'aggiotaggio rischia di allungarsi minacciosa sul dossier. A evocarla non direttamente, ma sulla base del ragionamento implicito, il presidente della Consob, Paolo Savona chiamato in causa per essere rimasto inattivo di fronte ai volumi di scambi immensi che hanno fatto guadagnare al titolo Tim oltre il 30% in un solo giorno. Ebbene, come ha ricordato Paolo Madron in un suo articolo, il numero uno della Consob ha spiegato che i tecnici dell'Autorità di controllo sulla Borsa non sono intervenuti perché «quella di Kkr su Tim non era un'offerta ma solo un preannuncio». A questo punto occorre leggere l'articolo 501 del codice penale che recita: «Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a 25.822». Un articolo di legge che spiega che annunciare notizie al mercato e provocare un aumento dei valori prefigura una fattispecie specifica, quella dell'aggiotaggio. Cioè un reato. E in fondo finora l'offerta di Kkr tale è rimasta: un annuncio senza impegno che ha fatto solo lievitare il prezzo del titolo. Senza nessun impegno formale a proseguire. Basterebbe un dietrofront improvviso, che non avrebbe alcuna conseguenza sul business, da parte degli americani, per lasciare il mercato con un palmo di naso.
 
mha si parla di una variante di coronavirus micidiale dal sudafrica....alla fine il nostro business non dovrebbe risentirne piu' di tanto....tutti a vivere in bunker iperconnessi ....:rolleyes:
 
Sole 24
Edizione 26/11/2021
Antonella Olivieri
pagina 5

Oggi ci sarebbe in programma un appuntamento tra i due Fondi
 
Qualcosa non torna nella vicenda della manifestazione di interesse fatta dal fondo statunitense Kkr su Tim. E l'ombra dell'aggiotaggio rischia di allungarsi minacciosa sul dossier. A evocarla non direttamente, ma sulla base del ragionamento implicito, il presidente della Consob, Paolo Savona chiamato in causa per essere rimasto inattivo di fronte ai volumi di scambi immensi che hanno fatto guadagnare al titolo Tim oltre il 30% in un solo giorno. Ebbene, come ha ricordato Paolo Madron in un suo articolo, il numero uno della Consob ha spiegato che i tecnici dell'Autorità di controllo sulla Borsa non sono intervenuti perché «quella di Kkr su Tim non era un'offerta ma solo un preannuncio». A questo punto occorre leggere l'articolo 501 del codice penale che recita: «Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a 25.822». Un articolo di legge che spiega che annunciare notizie al mercato e provocare un aumento dei valori prefigura una fattispecie specifica, quella dell'aggiotaggio. Cioè un reato. E in fondo finora l'offerta di Kkr tale è rimasta: un annuncio senza impegno che ha fatto solo lievitare il prezzo del titolo. Senza nessun impegno formale a proseguire. Basterebbe un dietrofront improvviso, che non avrebbe alcuna conseguenza sul business, da parte degli americani, per lasciare il mercato con un palmo di naso.

fu molto peggio l aggiottaggio di elliot transforming tim mai punito questo di kkr si risolve perchè l opa sara comunicata a consob credo presto
 
Ma il passo indietro del "Gubi" non vale a sostenere un po' il titolo?
 
Qualcosa non torna nella vicenda della manifestazione di interesse fatta dal fondo statunitense Kkr su Tim. E l'ombra dell'aggiotaggio rischia di allungarsi minacciosa sul dossier. A evocarla non direttamente, ma sulla base del ragionamento implicito, il presidente della Consob, Paolo Savona chiamato in causa per essere rimasto inattivo di fronte ai volumi di scambi immensi che hanno fatto guadagnare al titolo Tim oltre il 30% in un solo giorno. Ebbene, come ha ricordato Paolo Madron in un suo articolo, il numero uno della Consob ha spiegato che i tecnici dell'Autorità di controllo sulla Borsa non sono intervenuti perché «quella di Kkr su Tim non era un'offerta ma solo un preannuncio». A questo punto occorre leggere l'articolo 501 del codice penale che recita: «Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a 25.822». Un articolo di legge che spiega che annunciare notizie al mercato e provocare un aumento dei valori prefigura una fattispecie specifica, quella dell'aggiotaggio. Cioè un reato. E in fondo finora l'offerta di Kkr tale è rimasta: un annuncio senza impegno che ha fatto solo lievitare il prezzo del titolo. Senza nessun impegno formale a proseguire. Basterebbe un dietrofront improvviso, che non avrebbe alcuna conseguenza sul business, da parte degli americani, per lasciare il mercato con un palmo di naso.

ok niente di che. con l'aggiotaggio si portano i titoli da 10 euro a 10 cent o da 10 cent a 20 cent. solo routine. La borsa è aggiotaggio. cosa vuoi che sia. :D
 
Ma il passo indietro del "Gubi" non vale a sostenere un po' il titolo?

Il gesto di gubi è chiaro: se c'erano manfrine per la guida di Tim per l'andamento per le strategie future in questo momento van messe da parte e io mi metto di lato, ora occorre concentrarsi su kkr e dare delle risposte

Questo fa salire TIM? Dipenderà dalle risposte
 
dalla lettera di gubitosi ai corinzi:
"L'idea, ventilata da alcuni consiglieri di non inserire il prezzo nel comunicato stampa o di non precisare le condizioni poste da Kkkr, o addirittura l'interrogativo sull'opportunità di emettere un comunicato, dimostrano la totale mancanza di rispetto verso il mercato che non può appartenere alla cultura di Tim". "La stessa trattazione tra gli ultimi punti dell'ordine del giorno del Cda di domani può dare un senso di scarsa priorità"
Queste affermazioni hanno dell'incredibile. Ma che razza di consigliere avevamo? c'era addirittura che non voleva far trapelare nulla? penso che qua la magistratura , piu che la consob, debba intervenire perchè a questo punto è chiaro a tutti che nel cda dell'11 nov già si era discusso dell'offerta.....e che cosa fece il titolo il giorno successivo? crollo' come del resto fa sempre.
Inoltre da che pulpito vengono questi richiami:angry:, da uno che ,oltre ad essere incompetente nato, aveva solo il compito fi fare dichiarazioni negative ad ogni rialzo di testa del titolo. Appena parlava lui, il titolo iniziava con i meno 2 quotidiani.
Ora, va bene che siamo nell'italietta,ma che arriviamo al punto che la magistratura non intervenga nemmeno su una società come Tim,mi sembra veramente incomprensibile.

Poi che venga messa all'odg nell'ultimo punto, dice tutto il resto :wall:

ma se al posto di guardare il dito guardaste alla Luna e cercaste di capire il significato delle parole di Gubitosi sapreste cosa fare...
io gli direi come adc sei stato una xxxxx, ma grazie per queste poche frasi... poi chi vuole capire capisce
 
Qualcosa non torna nella vicenda della manifestazione di interesse fatta dal fondo statunitense Kkr su Tim. E l'ombra dell'aggiotaggio rischia di allungarsi minacciosa sul dossier. A evocarla non direttamente, ma sulla base del ragionamento implicito, il presidente della Consob, Paolo Savona chiamato in causa per essere rimasto inattivo di fronte ai volumi di scambi immensi che hanno fatto guadagnare al titolo Tim oltre il 30% in un solo giorno. Ebbene, come ha ricordato Paolo Madron in un suo articolo, il numero uno della Consob ha spiegato che i tecnici dell'Autorità di controllo sulla Borsa non sono intervenuti perché «quella di Kkr su Tim non era un'offerta ma solo un preannuncio». A questo punto occorre leggere l'articolo 501 del codice penale che recita: «Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifizi atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a 25.822». Un articolo di legge che spiega che annunciare notizie al mercato e provocare un aumento dei valori prefigura una fattispecie specifica, quella dell'aggiotaggio. Cioè un reato. E in fondo finora l'offerta di Kkr tale è rimasta: un annuncio senza impegno che ha fatto solo lievitare il prezzo del titolo. Senza nessun impegno formale a proseguire. Basterebbe un dietrofront improvviso, che non avrebbe alcuna conseguenza sul business, da parte degli americani, per lasciare il mercato con un palmo di naso.

KKR è un fondo da 400 miliardi, ha credibilità in tutto il mondo, non può perdere la fiducia degli investitori facendo dietrofront dopo l'annuncio dell'OPA. Sarebbe una figura da ladri di polli beccati in flagrante nel pollaio....
 
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