Titoli Disastrati o Dimenticati, Potenzialmente in Rampa di Lancio, su: Small ed Aim.

Dicevo "preferite" fra virgolette ma in senso ironico:D

Entrambe società più o meno in crescita, ma abbastanza indecifrabili a livello contabile.
 
Ci sarebbe da monitorare Ratti che viene da anni di discesa costante pure essendo un'azienda solida. Il flottante è molto basso, e ci sono movimenti azionari in corso dei controllanti, che non hanno rinnovato il patto parasociale. E' possibile un'OPA come una fusione inversa in Marzotto, che quindi tornerebbe quotata in borsa.

News di oggi:

Ratti . Faber Five, società riconducibile alla famiglia Favrin, ha presentato un quesito a Consob volto a confermare l'insussistenza di un obbligo di Opa sulle azioni Ratti, a seguito del consolidamento della propria partecipazione in Trenora Srl di cui ora controlla pressoché l'intero capitale. Trenora è azionista al 52,2% di Marzotto, mentre quest'ultima e Faber Five detengono ciascuna una quota del 34,4% di Ratti.

MILANO (MF-NW)--Lo scorso venerdì Faber Five, societa'' riconducibile alla famiglia Favrin, ha consolidato la propria partecipazione in Trenora, divenendo titolare del controllo della stessa, con una partecipazione rappresentativa del 99,999% del relativo capitale sociale. Trenora e'' titolare, indirettamente, del 52,199% del capitale di Manifatture Lane Gaetano Marzotto & Figli. Faber Five e Marzotto, si legge in una nota, detengono partecipazioni paritetiche rappresentative, ciascuna, del 34,374% del capitale di Ratti, le cui azioni sono quotate su Euronext Milan. Faber Five ha presentato alla Consob un quesito volto a confermare l''insussistenza, in capo alla medesima Faber Five, di un obbligo di offerta pubblica di acquisto sulle azioni di Ratti ai sensi dell''art. 45 del Regolamento Consob n. 11971/1999.
com/pl
 
Ci sarebbe da monitorare Ratti che viene da anni di discesa costante pure essendo un'azienda solida. Il flottante è molto basso, e ci sono movimenti azionari in corso dei controllanti, che non hanno rinnovato il patto parasociale. E' possibile un'OPA come una fusione inversa in Marzotto, che quindi tornerebbe quotata in borsa.

News di oggi:

Ratti . Faber Five, società riconducibile alla famiglia Favrin, ha presentato un quesito a Consob volto a confermare l'insussistenza di un obbligo di Opa sulle azioni Ratti, a seguito del consolidamento della propria partecipazione in Trenora Srl di cui ora controlla pressoché l'intero capitale. Trenora è azionista al 52,2% di Marzotto, mentre quest'ultima e Faber Five detengono ciascuna una quota del 34,4% di Ratti.

MILANO (MF-NW)--Lo scorso venerdì Faber Five, societa'' riconducibile alla famiglia Favrin, ha consolidato la propria partecipazione in Trenora, divenendo titolare del controllo della stessa, con una partecipazione rappresentativa del 99,999% del relativo capitale sociale. Trenora e'' titolare, indirettamente, del 52,199% del capitale di Manifatture Lane Gaetano Marzotto & Figli. Faber Five e Marzotto, si legge in una nota, detengono partecipazioni paritetiche rappresentative, ciascuna, del 34,374% del capitale di Ratti, le cui azioni sono quotate su Euronext Milan. Faber Five ha presentato alla Consob un quesito volto a confermare l''insussistenza, in capo alla medesima Faber Five, di un obbligo di offerta pubblica di acquisto sulle azioni di Ratti ai sensi dell''art. 45 del Regolamento Consob n. 11971/1999.
com/pl
Grazie mille,
Per questo contributo prezioso.
 
Ciao, scopro oggi questo interessantissimo thread. Potresti entrare più nel dettaglio se nehai voglia? Ringrazio !
Premesso che ho 37 mila azioni Ced pmc 1,05....sul relativo 3d ci sono commenti dì esperti, un commercialista e mi pare qualcuno che fa parte della lista di minoranza che attualmente ha un posto in cda e il pres del collegio sindacale......... In sintesi, capitalizza 120 mln e ha 300 mln di euro di valore di azioni generali mediobanca italgas poste bpm......prende dividendi per parecchi mln annui...... Patrimonio netto ced 500.mln.....🙄🙄🙄😲😲😲😲😲😲😲💎💎💎💎💎💎💎💎💎💎
 
Premesso che ho 37 mila azioni Ced pmc 1,05....sul relativo 3d ci sono commenti dì esperti, un commercialista e mi pare qualcuno che fa parte della lista di minoranza che attualmente ha un posto in cda e il pres del collegio sindacale......... In sintesi, capitalizza 120 mln e ha 300 mln di euro di valore di azioni generali mediobanca italgas poste bpm......prende dividendi per parecchi mln annui...... Patrimonio netto ced 500.mln.....🙄🙄🙄😲😲😲😲😲😲😲💎💎💎💎💎💎💎💎💎💎
Ah. Intanto grazie.. adesso cerco il thread. A me serve qualche titolo che dia pure un bel dividenduccio, adesso approfondisco, non voglio tediare 😬 , però se hai/avete qualche vostra idea sulla politica di distriibuzione attuale e futura..
 
Ah. Intanto grazie.. adesso cerco il thread. A me serve qualche titolo che dia pure un bel dividenduccio, adesso approfondisco, non voglio tediare 😬 , però se hai/avete qualche vostra idea sulla politica di distriibuzione attuale e futura..
Dividendo 0,04 a maggio...... Ma secondo gli esperti potrebbe in futuro dare di più...
 
Ah. Intanto grazie.. adesso cerco il thread. A me serve qualche titolo che dia pure un bel dividenduccio, adesso approfondisco, non voglio tediare 😬 , però se hai/avete qualche vostra idea sulla politica di distriibuzione attuale e futura..
Caltagirone editore spa titolo sottovalutatissimo nome 3d
 
Sto lì che leggo. In effetti pare sottovalutato assai MA pochissimo liquido!!
 
Oltre a Tesmec mi viene in mente anche Trevi, più o meno stessa storia: adc, azzeramento delle valutazioni e ora tornata a fare utili con debito in riduzione. Tutti titoli con storie problematiche ma molto interessanti in ottica di abbassamento tassi.

Trevi - Risultati FY23 leggermente migliori delle attese. Buon order intake con book-to-bill a 1.2x. Guidance 2024 confermata. Fine-tuning delle stime (EBITDA +2%, EPS confermato)
Fatturato: € 595mn (+4% YoY) vs € 588mn attesi;
EBITDA adj.: € 74.5mn (+16% YoY) vs € 70.0mn attesi;
EBIT: € 41.6mn (+107% YoY) vs € 37.1mn attesi;
Utile netto: € 19.1mn vs € 32.2mn attesi;
Debito netto: € 202mn (da € 251 mn a fine 2022), già annunciato – il miglioramento è guidato dal beneficio della manovra di ristrutturazione finanziaria conclusa ad inizio 2023;
Order intake: € 741mn (€ 699mn nel 2022) vs € 617mn attesi.

Risultati FY23 complessivamente migliori delle attese:
Fatturato di poco superiore alle attese (+5% YoY vs +3% atteso) con la divisione Trevi (fondazioni) sostanzialmente coerente con le attese mentre la divisione Soilmec (macchinari per le fondazioni) ha riportato meglio delle attese con un fatturato di € 152mn (+14% YoY) vs € 132mn attesi;
EBITDA adj. migliore con margini all`12.5% (+120bps YoY) vs 11.9% atteso. A livello divisionale apprezziamo il netto miglioramento nel 2H della divisione Soilmec (13% dopo break-even nel 1H) mentre la divisione Trevi conferma un’ottima marginalità in area 15%;
L’EBIT reported include circa € 7mn di rilascio di provision e one-off negativi per € 2.2mn (entrambi erano inclusi nelle nostre stime). L’EBIT adj. margin risulta essere pari al 6.2%;
L’utile netto reported risente invece di maggiori oneri finanziair, perdite su FX e maggiori minorities;
A livello di debito netto, il miglioramento YoY è quasi integralmente dovuto alla manovra finanziaria completata ad inizio 2023. La leva finanziaria scende su livelli più sostenibili di 2.8x.
Order intake molto superiore alle attese con una forte accelerazione nel 4Q (€ 291mn, +36% YoY). Il book-to-bill chiude a 1.24x e Il portafoglio ordini complessivo risulta essere di € 720mn (+23% YoY).

La società ha indicato di attendersi per il 2024 un fatturato in crescita tra il 5% e l’11% o € 624mn/€ 660mn vs Equita prec. € 628mn. Nel corso della call il management ha però ribadito i puntuali target di Business Plan per il 2024:
Ricavi: € 659mn (+11% YoY) vs Equita prec. € 628mn;
EBITDA adj.: €81mn vs Equita prec. €78mn;
Debito netto: € 201mn vs Equita prec. € 195mn.

Stime
Post risultati FY23, abbiamo aggiornato le nostre stime alzando il fatturato 24-25E del 4% e l’EBITDA del 2% mentre abbiamo lasciato sostanzialmente invariato le nostre stime di utile netto scontando sia maggiori oneri finanziari che minorities.

Per il 2024 ora stimiamo:
Fatturato: € 653mn (+10% YoY);
EBITDA adj.: € 80mn;
NFP: € -195mn con leva finanziaria di 2.5x da 2.8x nel 2023.
 
Oltre a Tesmec mi viene in mente anche Trevi, più o meno stessa storia: adc, azzeramento delle valutazioni e ora tornata a fare utili con debito in riduzione. Tutti titoli con storie problematiche ma molto interessanti in ottica di abbassamento tassi.

Trevi - Risultati FY23 leggermente migliori delle attese. Buon order intake con book-to-bill a 1.2x. Guidance 2024 confermata. Fine-tuning delle stime (EBITDA +2%, EPS confermato)
Fatturato: € 595mn (+4% YoY) vs € 588mn attesi;
EBITDA adj.: € 74.5mn (+16% YoY) vs € 70.0mn attesi;
EBIT: € 41.6mn (+107% YoY) vs € 37.1mn attesi;
Utile netto: € 19.1mn vs € 32.2mn attesi;
Debito netto: € 202mn (da € 251 mn a fine 2022), già annunciato – il miglioramento è guidato dal beneficio della manovra di ristrutturazione finanziaria conclusa ad inizio 2023;
Order intake: € 741mn (€ 699mn nel 2022) vs € 617mn attesi.

Risultati FY23 complessivamente migliori delle attese:
Fatturato di poco superiore alle attese (+5% YoY vs +3% atteso) con la divisione Trevi (fondazioni) sostanzialmente coerente con le attese mentre la divisione Soilmec (macchinari per le fondazioni) ha riportato meglio delle attese con un fatturato di € 152mn (+14% YoY) vs € 132mn attesi;
EBITDA adj. migliore con margini all`12.5% (+120bps YoY) vs 11.9% atteso. A livello divisionale apprezziamo il netto miglioramento nel 2H della divisione Soilmec (13% dopo break-even nel 1H) mentre la divisione Trevi conferma un’ottima marginalità in area 15%;
L’EBIT reported include circa € 7mn di rilascio di provision e one-off negativi per € 2.2mn (entrambi erano inclusi nelle nostre stime). L’EBIT adj. margin risulta essere pari al 6.2%;
L’utile netto reported risente invece di maggiori oneri finanziair, perdite su FX e maggiori minorities;
A livello di debito netto, il miglioramento YoY è quasi integralmente dovuto alla manovra finanziaria completata ad inizio 2023. La leva finanziaria scende su livelli più sostenibili di 2.8x.
Order intake molto superiore alle attese con una forte accelerazione nel 4Q (€ 291mn, +36% YoY). Il book-to-bill chiude a 1.24x e Il portafoglio ordini complessivo risulta essere di € 720mn (+23% YoY).

La società ha indicato di attendersi per il 2024 un fatturato in crescita tra il 5% e l’11% o € 624mn/€ 660mn vs Equita prec. € 628mn. Nel corso della call il management ha però ribadito i puntuali target di Business Plan per il 2024:
Ricavi: € 659mn (+11% YoY) vs Equita prec. € 628mn;
EBITDA adj.: €81mn vs Equita prec. €78mn;
Debito netto: € 201mn vs Equita prec. € 195mn.

Stime
Post risultati FY23, abbiamo aggiornato le nostre stime alzando il fatturato 24-25E del 4% e l’EBITDA del 2% mentre abbiamo lasciato sostanzialmente invariato le nostre stime di utile netto scontando sia maggiori oneri finanziari che minorities.

Per il 2024 ora stimiamo:
Fatturato: € 653mn (+10% YoY);
EBITDA adj.: € 80mn;
NFP: € -195mn con leva finanziaria di 2.5x da 2.8x nel 2023.
Trevi cap 95 milioni più 202 milioni di pfn fanno ev 297/74 di ebitda =4 non è cara
 
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