Cara scri qui siamo così tra il sacro è il profano.. Tra la goliardia e la volgarità... Camminiamo su di un sottilissimo filo (quasi peri.zoma).... Prendere o lasciare....
Giusto, Hello,
“prendere o lasciare”!
Io lascio, senza alcuna remora! Non mi sono consoni gli ambienti scioccamente spassosi dove non si rispetta lo sguardo e la sensibilità altrui. Non mi è consono un certo spirito “goliardico” dove c’è bisogno di te.tte e di cu.li per ridere e per fare gruppo. Come vedi, le parole “te.tte” e “cu.li” le so scrivere anch’io: non è soltanto nobile appannaggio del genere maschile!
Non mi è consona la prepotenza, la mancanza di cultura (in senso lato, s’intende), lo sguaiato, l’imposizione/esibizione dei propri gusti e inclinazioni, e, soprattutto non mi è consono il “prendere o lasciare”, che è arrogante, aggressivo e violento.
Sì, Hello, è violento, e se adesso minimizzi, o fai una risata o fai spallucce, sbagli! Sai perché? Perché sei padre di una bambina! E quando lei non sarà rispettata, perché succederà, tu soffrirai e ti sembrerà ingiusto. E se un imbe.cille le rivolgerà un complimento o apprezzamento pesante, ti dispiacerà. Così come ti addolorerà se qualche altro imbe.cille, quando sarà il tempo, sulla sua bacheca Facebook, o sul suo whatsapp si permetterà libertà fatte, appunto, di “te.tte” e di “cu.li”!
E allora tu la vorrai proteggere ma non potrai farlo, perché di imbe.cilli prepotenti e arroganti è pieno il mondo e la tua bambina, la tua fanciulla, la tua giovane donna, si dovrà misurare sempre con chi le dirà che è goliardia e che, appunto, "prendere o lasciare"!
Per quanto sopra, per le giovani donne di oggi e di domani, io mi ribello a tali spiritosaggini, e a tutti
“i sottilissimi fili di peri.zoma tra la goliardia e la volgarità”, perché penso che abbiamo il sacrosanto diritto al rispetto, alla considerazione e al riguardo, senza essere continuamente gettate di qua e di là seminude, tet.te al vento, co.sce all’aria e cu.li in primo piano, senza parlare poi del “
buon Natale ragazze” di quell’altro idi.ota che si è messo la coccarda sul pi.sello (so scrivere anche questo, come vedi) e che Mediatore si è premurato di postare con tutte le altre inutili e abusate volgarità.
Prova a pensare allo sguardo di tua moglie, Hello, e a quello di tua figlia! Forse potrai considerare la faccenda in modo diverso.
Quanto a me, appunto cortesemente invitata, “lascio” e tolgo il disturbo.
Saluto Tutti e ringrazio per l’attenzione, grata a chi mi ha testimoniato apprezzamento e stima. La vita è altrove, ma anche nel virtuale si semina il buono e il brutto e tutti ne traiamo giovamento e, purtroppo, anche nocumento.