Tutorial: La Costruzione di un Portafoglio d'Investimento

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Grazie mille Bow, e in particolare per aver evidenziato i rischi di guardare solo il P/E. In realtà della strategia di Giorgio intendevo sopratutto il fatto che usa il CAPE mondiale come parametro di input per decidere che percentuale di obbligazioni e azioni avere in portafoglio; se il CAPE è alto la percentuale di obbligazioni aumenta. Oltre a questo parametro quale indicatore useresti per stabilire se i mercati sono gonfiati e aumentare la percentuale di obbligazioni?

Relativamente ad un portafoglio di lungo termine i vari pesi che ho messo sono idonei o dovrei cambiare qualcosa?
 
Lo Stoxx600 è un asset estremamente interessante, sicuramente un mercato 'maturo' soprattutto con un simile orizzonte temporale. Sui Paesi Emergenti faccio presente che ad orizzonte temporale 30+ non saprei cosa saranno per quell'epoca. Basti pensare a cosa erano Est Europa e Cina prima del 1991.


L'unico aspetto è che a orizzonte temporale così lungo dovrai periodicamente aggiornare il contenuto, scaricare la lista del S&P500 ed escludere chi esce inserendo chi entra... ribilanciamenti ogni 1-2 anni almeno? Inutile dire che Tesla, Facebook, ma anche Apple in gran parte erano lungi dall'affacciarsi all'indice 30 anni fa.



Finora questo approccio è stato il più solido su orizzonti lunghissimi. Guardando a 10 anni il value è stato sottoperformante rispetto ai Big Tech, tuttavia negli investimenti "generazionali" i grandi complessi industriali, finanziari, assicurativi, le grandi Utilities mondiali, i grandi Reits hanno mostrato corsi più "certi" della Tesla di turno. Questo non solo nel 1991-2021, ma anche nel 1961-1991 o nel 1931-1961.



Con amplissima tolleranza al rischio si fa spesso tutto azionario, o lo si bilancia con un 10% di obbligazioni molto solide come 'cash'. Si guardino le allocazioni di Buffet, tra le più note. Comunque ho visto anche io società e holding che dovendo fare paniere d'investimenti a lunghissimo creavano essenzialmente portafogli di singoli titoli, spesso innumerevoli. Gli indici (ETF) sono un valido abbinamento. Sui bond il momento storico è abbastanza inclemente, tuttavia anche l'azionario mostra dei rapporti tra prezzi di mercato ed utili che oggi preoccupano non poche persone.



Infatti è un asset più sensato, a questo punto, in portafogli di 'risparmiatori', anche se su orizzonti temporali generazionali: tesoretti famigliari e simili. Si consideri che su orizzonti così lunghi possono venire fasi depressive, fasi inflattive etc... quindi se ne tiene da parte comunque una piccola quantità.



Concettualmente per la natura stessa dei REITS. La proprietà immobiliare è, da secoli, un asset con triplice connubio con altri settori dell'economia:
- Per le imprese è complemento indispensabile all'attività produttiva (sì, adesso si paga di decentraland e metaverso, ma comunque la struttura immobiliare è un asset cui difficilmente si può fare totalmente a meno)
- Per i risparmiatori è spesso 'fine' di molto del risparmio: una normale famiglia ha frequentemente nell'immobile un obiettivo per grandi sforzi economici
- Per la finanza è stato almeno dal XVI secolo sottostante ("collaterale" diciamo) della leva finanziaria tipica del settore, anche per i punti 1 e 2 citati (cioè spesso anche obiettivo di finanziamenti garantiti da ipoteche etc...).

Infine non tutta la "ricchezza" è concentrata nei mercati finanziari, investita nel Nasdaq o nel Nyse o nel LSE. Una quantità IMMENSA è in beni immobili.

Se in un portafoglio "piccolo" e a "medio lungo periodo" potrei anche considerare degli approcci più diciamo 'moderni' (tech/growth/emergenti) come premianti (a seconda della strategia), per un investimento lunghissimo (30+ anni addirittura) valuterei non solo una significativa diversificazione, ma anche una diversificazione che non escluda fondamentali ineludibili all'economia moderna (per moderna intendo rivoluzione industriale in poi) tra cui immobiliare, grande finanza, infrastrutture, industria etc...



I costi sono molto soggettivi, come la qualità del consulente indipendente. C'è tanta varietà, c'è anche il Beppe Scienza, il Trader, lo YouTuber...

Sicuramente per volumi significativi ragionare in punti percentuali "tondi" secondo me è tanto, tutto dipende dal lavoro poi che deve fare (se ci vuoi in portafoglio immobili fisici e questo deve barcamenarsi per agenzie immobiliari sul territorio nazionale è una cosa, se deve consigliare 10 ETF un'altra). Come orientarsi bene nella consulenza? Eh, bella domanda... imparando a controllarne l'operato sicuramente.
Altra mossa saggia per significativi patrimoni mettere più fonti di consulenza a confronto.
Va tenuto presente che in Italia la consulenza indipendente non è molto 'friendly' quanto a costi da affrontare per l'aspirante professionista, c'è anche da dire che nella consulenza non indipendente nella mia umile esperienza i costi "tondi" saranno molto più significativi, ma soprattutto le ore negli uffici di Private Banker si concentreranno principalmente su come ottenere maggiore redditività dal tuo portafoglio e su come far digerire al cliente alcuni 'obiettivi commerciali' piuttosto che su come gestire bene il portafoglio a seconda delle vicende di mercato (anzi di queste frega pochissimo, salvo il non trovarsi in criticità commerciali con il cliente per perdite significative di cui potrebbe 'accorgersi').
Ammetto che di consulenza indipendente (salvo il mio approccio personale ma più culturale che altro perché io non sono un Consulente Autonomo purtroppo) all'opera ho meno esperienza (quindi cerco di farmene un'utopica immagine).

Sono più o meno nella tua stessa situazione. Ti consiglio di versare 5k nella previdenza complementare se non sei forfettario, per il resto io sono azionario escluso il 20% di obbligazioni che ho con il lifestrategy 80. Mi si è liberata liquidità che prima avrei investito nell'attività che avevo, rimango prudente e tengo liquida una parte dei risparmio mensile, l'altra la investo. Dal mio punto di vista sono soldi che avrei speso, in tasse o come costi, per cui la mia propensione è decisamente votata al rischio mi manca un ETF poi sono a leva x2 sul mercato USA più altri 3 ETF ed azioni. Il succo del discorso è che se riesci a risparmiare 2k/mese, con 1k puoi ragionare, con l'altro puoi rischiare, questo ovviamente il mio pensiero.

Grazie dei consigli. Non lo avevi specificato ma già verso i 5K annuale nel fondo pensione.

Sugli ETF a leva sono sempre stato molto scettico a maggior ragione ora che il mercato mi sembra molto sopravvalutato. Su una piccola parte si potrebbe anche fare ma vorrei fare la struttura più semplice possibile. Non fosse che con la holding non mi convengono gli ETF avrei fatto in tutto 3 ETF su SP500, STOXX600, MSCI EM.
 
Mi sono chiarito le idee, tentare di cambiare percentuale tra azionario e obbligazionario è un casino quindi meglio lascirlo fare ad altri, tipo un ETF flessibile.
Ricapitolando, un portfolio a lungo termine (oltre 20 anni minimo) può essere così composto?

30% Lifestrategy 80
30% Xtracker Portfolio
15% Vanguard FTSE Developed World UCITS ETF (EUR) Acc
15% Vanguard FTSE Developed Europe UCITS ETF (EUR) Acc
10% ????

Suggerimenti? Mettereste qualcos'altro, cambiereste percentuali? Come decorellare un po', o ulteriormente?


Grazie
 
Mi sono chiarito le idee, tentare di cambiare percentuale tra azionario e obbligazionario è un casino quindi meglio lascirlo fare ad altri, tipo un ETF flessibile.
Ricapitolando, un portfolio a lungo termine (oltre 20 anni minimo) può essere così composto?

30% Lifestrategy 80
30% Xtracker Portfolio
15% Vanguard FTSE Developed World UCITS ETF (EUR) Acc
15% Vanguard FTSE Developed Europe UCITS ETF (EUR) Acc
10% ????

Suggerimenti? Mettereste qualcos'altro, cambiereste percentuali? Come decorellare un po', o ulteriormente?


Grazie

quale sarebbe l isin per l'xtracker?
 
10% ????

Suggerimenti? Mettereste qualcos'altro, cambiereste percentuali? Come decorellare un po', o ulteriormente?

Grazie

La quota di obbligazionario è davvero irrisoria... lo so non è molto popolare di questi tempi, ma a maggior ragione in ottica lunga le vicissitudini nel breve-medio con i rialzi eventuali dei tassi dovrebbero impattare un pò meno.
Certo oltre 20 anni, storicamente, l'azionario ha sempre performato meglio. Però bisogna vedere anche il rischio (inteso come volatilità ed ansia) che ci si vuole assumere nel corso dei 20 anni.
 
La quota di obbligazionario è davvero irrisoria... lo so non è molto popolare di questi tempi, ma a maggior ragione in ottica lunga le vicissitudini nel breve-medio con i rialzi eventuali dei tassi dovrebbero impattare un pò meno.
Certo oltre 20 anni, storicamente, l'azionario ha sempre performato meglio. Però bisogna vedere anche il rischio (inteso come volatilità ed ansia) che ci si vuole assumere nel corso dei 20 anni.

Grazie mille @bow per tutto il materiale immenso che hai condiviso, sarà oggetto di intensi studi. nel frattempo ti ho seguito. :bow:
Ha senso investire nell'obbligazionario (quello sicuro) che praticamente ha rendimenti zero?

Avendo un arco temporale di investimento ampio (20 anni) e investendo tutto o quasi il capitale in azionario tramite ETF MSCI World come può secondo te questa famosa inflazione essere pericolosa?
 
SALVE HO UN CONTO FINECO DAL 2000. come faccio a sapere se pago 2,95 oppure 19eur di comissione secca sull'ETF??

nella pagine "mie comissioni" ho questo, ma non parla di etf:

AZIONI ITALIA
19,00€
0,19% (min 2,95€ - max 19,00€)
AZIONI EQUIDUCT - XETRA - EURONEXT 1
19,00€
0,19% (min 2,95€ - max 19,00€)
OBBLIGAZIONI 2
19,00€
0,19% (min 5,95€ o 2,95€ - max 19,00€)
AZIONI USA 12,95$
AZIONI CANADA 25 CAD
 
SALVE HO UN CONTO FINECO DAL 2000. come faccio a sapere se pago 2,95 oppure 19eur di comissione secca sull'ETF??

nella pagine "mie comissioni" ho questo, ma non parla di etf:

AZIONI ITALIA
19,00€
0,19% (min 2,95€ - max 19,00€)
AZIONI EQUIDUCT - XETRA - EURONEXT 1
19,00€
0,19% (min 2,95€ - max 19,00€)
OBBLIGAZIONI 2
19,00€
0,19% (min 5,95€ o 2,95€ - max 19,00€)
AZIONI USA 12,95$
AZIONI CANADA 25 CAD

Home/gestione conto/condizioni
 
La quota di obbligazionario è davvero irrisoria... lo so non è molto popolare di questi tempi, ma a maggior ragione in ottica lunga le vicissitudini nel breve-medio con i rialzi eventuali dei tassi dovrebbero impattare un pò meno.
Certo oltre 20 anni, storicamente, l'azionario ha sempre performato meglio. Però bisogna vedere anche il rischio (inteso come volatilità ed ansia) che ci si vuole assumere nel corso dei 20 anni.

Il portfolio numero 2 è completamente obbligazionario e liquido. Il primo che ho descritto non deve essere necessario per 30 anni e quindi soggetto anche a forte volatilità. Ho diviso tra portfolio a lunghissimo e portfolio breve medio
 
Ha senso investire nell'obbligazionario (quello sicuro) che praticamente ha rendimenti zero?

La cosa va contestualizzata.

Ti faccio un esempio: FR0010754168 Amundi Euro Government Bond 3-5 yr Acc

Un paniere omnicomprensivo dei titoli di Stato europei che hanno scadenza tra 3 e 5 anni e accumulano reinvestendo gli interessi pagati.
E' un ETF (un fondo attivo con 1,5%+ di commissioni di gestione al momento sarebbe una follia) parliamo di 0,14% di costi annuali: assolutamente sostenibili.

Che prospettive ha? Se lo compro che sto facendo? PERCHE' lo faccio?

Innanzitutto parliamo di soldi garantiti dallo Stato, come le banconote in un certo senso. Lo Stato non sarà il massimo, ma è la massima autorità. Non parliamo di Stati che usano il real brasiliano, che sono illiberali o con i mercati manipolati dal cugino del dittatore: Stati europei. Magari possono starci antipatici i francesi, ma probabilmente avere a che fare con le autorità monetarie dell'Angola è un tantino peggio. Io preferisco un bell'assegno firmato dalla Banca Centrale Francese.
Diciamo che sono soldi "sicuri".

Poco remunerati... anzi nulla. Il triennale francese a 1,75% sta a 107, quindi 107-(1,75X3)-100 = ci rimetto 1,75%.
Quello spagnolo a 5 anni sta a 107,79 al 1,3%... quindi anche lì ci rimetto 1,2%.

Perché mai dovrei metterlo in portafoglio?
Innanzitutto il meccanismo non è così lineare: se i tassi rimarranno stabili in Europa tra 2 anni i bond 3 anni lì contenuti saranno usciti dall'indice e saranno stati sostituiti da altri pari rendimento (negativo), anzi ne comprerebbero più quote con le cedole di quelli che ha in pancia ora quindi a parità di tassi sale anche un pochino, non c'è motivo per una discesa dei valori. Se salissero per un picco quelli che da 3 anni passano a 2 ed escono verrebbero sostituiti da altri che accumulano in quel momento redditività maggiore, poi magari stabilizzandosi la situazione (questo è accaduto nel 2018, eh!) il titolo quel +2% me lo porta a casa.

Però non si mette oggi in portafoglio questo per il rendimento. Si mette per la stabilità e per l'abbinamento con altri asset. Quanto può scendere? Senza una crisi del debito devastante (davvero devastante per far perdere molto a titoli sicuri che scadono tra 3 anni) la flessione è ridicola rispetto a quella che può portarci in tasca l'azionario. Basta guardare il PE Ratio delle azioni; "andrà tutto bene" ci ripetiamo e probabilmente lo farà... ma chi investiva nel Nasdaq nel 1999 avrebbe mai immaginato un -85% di ''flessione''?? Chi comprava reit e aziende industriali nel 1928 e 1929 immaginava che sarebbe stata a -86% l'intera borsa di New York 3-4 anni dopo? Nel 1987 pensavi ad una flessione del 22% (o del 55% se investivi su Hong Kong) da un giorno al giorno dopo? E nel 2000 il Nasdaq quanto impiegò a recuperare? E nel 1929?
Questo è l'azionario.
Con l'Amundi tra mediamente 4 anni il capitale si è consolidato (durata finanziaria corta).
Sì, per il mio PAC da studente di 100 euro al mese mi metto a ridere, ma se a 50 anni hai accumulato spaccandoti la schienda 700mila euro magari uno spicchietto ne vuoi.

Quale è il fondamentale dell'azionario? L'aspettativa di reddito distribuito (gli utili distribuiti) del tuo titolo: quelli sono oggettivamente il motivo per cui posso voler essere socio di Stellantis. E' un fondamentale più forte o più debole della garanzia degli Stati Europei a breve termine?
Ecco, in una logica più ampia un Governativo Euro 3-5 yr non lo metto certo in portafoglio per fare +6% l'anno nei prossimi 6 anni. MA LO METTO IN UN PORTAFOGLIO CHE DEVE FARE COME OBIETTIVO IL +6% L'ANNO I PROSSIMI 6 ANNI PER DIVERSIFICARNE I FONDAMENTALI.
 
Ultima modifica:
le condizioni non parlano di etf. vale comunque la voce 0.19%?


Piano standard azionario (min 2,95 € - max 19,00 €) 0,19%
Piano Obbligazionario MOT/EuroMOT - TLX/EuroTLX - Hi-MTF (min. 2,95 € o 5,95 € - max. 19 €) 0,19%
Piano Obbligazionario Euronext (min. 5,95 €) 0,19%
Azionario USA (NYSE, Nasdaq, AMEX) 12,95 $ fissi
Trasferimento titoli uscita Gratis
 
le condizioni non parlano di etf. vale comunque la voce 0.19%?


Piano standard azionario (min 2,95 € - max 19,00 €) 0,19%
Piano Obbligazionario MOT/EuroMOT - TLX/EuroTLX - Hi-MTF (min. 2,95 € o 5,95 € - max. 19 €) 0,19%
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Azionario USA (NYSE, Nasdaq, AMEX) 12,95 $ fissi
Trasferimento titoli uscita Gratis

Penso di sì, con max 19€. Se superi 10.000 di valore, paghi sempre la stessa commissione. Scrivi o chiama il servizio clienti per avere conferma
 
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Ho scoperto questo 3d da poco , cercherò di essere breve ma è difficile , spero di non essere OT altrimenti mi perdonerete
e spero che BOW risponda in qualche modo.

Anni fa un frequentatore di questo Forum guidò , istruì e diede la luce a un manipolo di ignoranti ( fra cui io ) dandoci
una via maestra con molte strategie robuste per investire (questo benefattore era Alan1 che molti di voi conosceranno e rimpiangeranno).

Fra le migliori strategie implementate da lui c' era ADM (Asset Difeso Multimanager) . Dopo vari anni Alan1 non potè più andare avanti
in questo suo donarsi e tutti i suoi alunni si dispersero . A dir il vero una buona parte si dispersero già al momento che la tassazione sui fondi
passò dal 12,5 % al 26 % (poverini...quelli...molti probabilmente furono attratti da strategie sul Forex con conti esteri e pensavano che la performance
di ADM sarebbe stata rovinata proprio dalla tassazione e forse anche dalla tempistica lenta di switch di alcune sicav e non capivano che da soli
avrebbero fatto 1000 e 1000 volte ..peggio ... !! )

ADM consisteva nel dividere il portafoglio in 7-8 comparti con switch fra azionario e monetario usando ottime sicav con caratteristiche ottimali .
Gli switch erano azionati da un TS che agisce sul trend secondario che dava segnali di switch .

I 7-8 comparti erano giudicati quelli protagonisti nel ciclo economico ( Pring ).
La strategia dava e doveva dare up-trend abbastanza scorrelati fra loro così da fornire "circa" un andamento generale del portafoglio
graduale al rialzo e protetto dai ribassi.
Il tutto durò circa da inizio 2003 a inizio 2016 ( se non erro ).

Negli ultimi anni in realtà i segnali fra i comparti non erano più tanto scorrelati in quanto la crisi, le banche centrali, ecc...
modificarono e drogarono i mercati ..... quella strategia naturalmente era solo long e quindi produceva gain solo coi mercati al rialzo.
Coi mercati laterali il TS soffriva come tutti i TS e dava falsi segnali ma sopportabili .

Quel benefattore (Alan1) e i suoi pochi collaboratori fornì anche altre strategie per fare gain anche coi mercati al ribasso e scorrelate
da ADM .

I comparti erano Az USA Value , Az Growth Europa, Bond HY , Bond Emerg governt. , Az. Emerg. diviso in 2 parti (Asia e altro),
Az. Materie Prime Mining, Az. Property.


Ora faccio riflessioni che possono essere quasi domande o stimoli per una discussione con BOW .

E' difficile individuare i settori che siano protagonisti del ciclo economico per 1-2-3 quinquenni o decenni di seguito.

E' facile scoraggiarsi quando il TS (ammesso di costruirne uno robusto) soffre molto nelle fasi incerte anche lunghe .

Non si deve assolutamente correre dietro alla ""moda"" del momento . . (Alan1 infatti costruiva qualcosa che doveva
essere valido almeno per 7-8-10 anni e fare piccole modifiche nel lungo termine).

Negli anni buoni ADM catturava benissimo il gain del mercato


E' più facile affidarsi forse a una miscela di 2-3 di questi fondi ben gestiti flessibili come questo ne è un esempio


Performance del Fondo |Rendimenti Annuali, Cumulati e Trimestrali |Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II IT|ISIN:LU1038809049

( chiuso e solo per istituzionali ma ha la nuova vers. sottoscrivibile per retail qui sotto , in realtà è lo stesso )


Performance del Fondo |Rendimenti Annuali, Cumulati e Trimestrali |Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II ET|ISIN:LU1245469744


ne parlo . .qui . . Portafoglio perfetto con 5 fondi bilanciati


g r a z i e

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Ultima modifica:
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Ho scoperto questo 3d da poco , cercherò di essere breve ma è difficile , spero di non essere OT altrimenti mi perdonerete
e spero che BOW risponda in qualche modo.

Anni fa un frequentatore di questo Forum guidò , istruì e diede la luce a un manipolo di ignoranti ( fra cui io ) dandoci
una via maestra con molte strategie robuste per investire (questo benefattore era Alan1 che molti di voi conosceranno e rimpiangeranno).

Fra le migliori strategie implementate da lui c' era ADM (Asset Difeso Multimanager) . Dopo vari anni Alan1 non potè più andare avanti
in questo suo donarsi e tutti i suoi alunni si dispersero . A dir il vero una buona parte si dispersero già al momento che la tassazione sui fondi
passò dal 12,5 % al 26 % (poverini...quelli...molti probabilmente furono attratti da strategie sul Forex con conti esteri e pensavano che la tassaz. del 26 %
sulla strategia ADM sarebbe stata rovinata proprio dalla tassazione e forse anche dalla tempistica lenta di switch di alcune sicav e non capivano che da soli
avrebbero fatto 1000 e 1000 volte ..peggio ... !! )

ADM consisteva nel dividere il portafoglio in 7-8 comparti con switch fra azionario e monetario usando ottime sicav con caratteristiche ottimali .
Gli switch erano azionati da un TS che agisce sul trend secondario che dava segnali di switch .

I 7-8 comparti erano giudicati quelli protagonisti nel ciclo economico ( Pring ).
La strategia dava e doveva dare up-trend abbastanza scorrelati fra loro così da fornire "circa" un andamento generale del portafoglio
graduale al rialzo e protetto dai ribassi.
Il tutto durò circa da inizio 2003 a inizio 2016 ( se non erro ).

Negli ultimi anni in realtà i segnali fra i comparti non erano più tanto scorrelati in quanto la crisi, le banche centrali, ecc...
modificarono e drogarono i mercati ..... quella strategia naturalmente era solo long e quindi produceva gain solo coi mercati al rialzo.
Coi mercati laterali il TS soffriva come tutti i TS e dava falsi segnali ma sopportabili .

Quel benefattore (Alan1) e i suoi pochi collaboratori fornì anche altre strategie per fare gain anche coi mercati al ribasso e scorrelate
da ADM .

I comparti erano Az USA Value , Az Growth Europa, Bond HY , Bond Emerg governt. , Az. Emerg. diviso in 2 parti (Asia e altro),
Az. Materie Prime Mining, Az. Property.


Ora faccio riflessioni che possono essere quasi domande o stimoli per una discussione con BOW .

E' difficile individuare i settori che siano protagonisti del ciclo economico per 1-2-3 quinquenni o decenni di seguito.

E' facile scoraggiarsi quando il TS (ammesso di costruirne uno robusto) soffre molto nelle fasi incerte anche lunghe .

Non si deve assolutamente correre dietro alla ""moda"" del momento . . (Alan1 infatti costruiva qualcosa che doveva
essere valido almeno per 7-8-10 anni e fare piccole modifiche nel lungo termine).

Negli anni buoni ADM catturava benissimo il gain del mercato


E' più facile affidarsi forse a una miscela di 2-3 di questi fondi ben gestiti flessibili come questo ne è un esempio


Performance del Fondo |Rendimenti Annuali, Cumulati e Trimestrali |Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II IT|ISIN:LU1038809049

( chiuso e solo per istituzionali ma ha la nuova vers. sottoscrivibile per retail qui sotto , in realtà è lo stesso )


Performance del Fondo |Rendimenti Annuali, Cumulati e Trimestrali |Flossbach von Storch - Multiple Opportunities II ET|ISIN:LU1245469744


ne parlo . .qui . . Portafoglio perfetto con 5 fondi bilanciati


g r a z i e

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Ti risponderà Bow, l'unica cosa che mi sento di dire è che questo è un ciclo economico nuovo dove viene immessa una grande liquidità e dove troviamo un player importante come le cryptovalute, dalla storia si deve sempre trarre insegnamento ma quello che accadrà sarà diverso da quello che è accaduto, credo fortemente che un ipotetico nuovo Buffett partendo ora da zero non avrebbe gli stessi risultati seguendo il suo stesso metodo. Ti salvi se riesci a cavalcare l'onda, ognuno di noi ha una propria visione e sia esso prudente o spericolato, si pone l'obiettivo di salvare e/o incrementare i propri risparmi. Ciò detto i fondi da te citati "potrebbero" essere una tua soluzione, dal mio punto di vista hanno un rapporto costi/benefici che me li fa scartare a priori. E' giusto essere lungimiranti però credo sia sbagliato aspettarsi la pioggia e quindi stare in casa con una previsione che forse mai si avvererà. Io in questa fase sono fuori casa, forse anche a maniche corte, è possibile che prenda lo scroscio, in tal caso dovrò essere reattivo e veloce nel coprirmi e rientrare a casa però intanto sto godendo dei raggi di sole. Spero con una metafora di aver espresso il mio pensiero.
 
.

Per rispondere sopra : la grande liquidità credo sia stata immessa dalle banche centrali ormai da molti anni .
L' ADM di cui parlo ai primordi si chiamava ADI e testato a ritroso negli anni successivi al 1999 dava ""perfettamente"" gli up-trend
scorrelati e successivi ( ricordo i grafici dei singoli fondi tradati ). .poi già iniziò a cambiare tutto . .ma diede ugualmente enormi
soddisfazioni . . .

Certo si parlava già di quali sarebbero stati i ""settori"" del futuro . .ma essi avrebbero sempre interpretato solo
1-2 comparti di quell' ADM . . .

( dopo il Tech . .cosa ? Il Biotech ? Il NewEnergy o GreenEnergy ? Il Robotic ? . .
. . ora si parla di altri ancora ... ma non si può correre dietro a un treno già in corsa . .
bisogna avere già pronta una strategia robusta che debba durare negli anni . .
ed essa era per chi non può seguire i mercati in real time, il segnale, se c' era , era a mercati chiusi la sera
( a seconda nel nuovo nav avuto ) . da eseguire la sera e i segnali erano anche poco frequenti
( trend secondario adatto proprio ai fondi a commissioni ZERO con le banche online = solo spese fisse delle
sicav )

Dimenticavo di dire che la sopranominata ADM era una gestione dinamica che dava e dà risultati migliori e
soprattutto molto prima nel tempo di una ottima asset allocation statica . .
( se volete credo che io possa postare, senza offendere nessuno i grafici della performance della strategia
in ""TOTO" . .li conservo gelosamente . e.. li ho sin dal 1999 anche se quella vera con sicav di più case
l' abbiamo iniziata noi ""ignoranti"" solo dall' inizio del 2003 . .grafico strategia confrontato al suo Benchmark
che, per convenzione, siccome la strategia sta circa metà del tempo su AZ e metà su monetario, il
Benchmark è come se fosse un bilanciato con 50 % AZ e 50 % monetario )


Rifacciamo un InvestorClub.it . ? (questo era il sito del gruppo )

chi si mette a capo . . ?

Ho visto velocemente il Blog di BOW ha troppi portafogli . . !

Sarebbe ideale che i portafogli da scegliere sarebbero . .2-3-4 . . circa . .

ma ..non ..15-20 . . .


g r a z i e

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Ho visto velocemente il Blog di BOW ha troppi portafogli . . !

Sarebbe ideale che i portafogli da scegliere sarebbero . .2-3-4 . . circa . .

ma ..non ..15-20 . . .

g r a z i e

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Bow non si ripropone di esporre portafogli investibili ma solo di fornire spunti di riflessione atti a incrementare la consapevolezza degli investitori sulle potenzialità degli investimenti e sui trabocchetti che un investitore deve evitare quando approccia il mercato sotto la guida delle istituzioni finanziarie designate.
 
Ho pienamente capito il tuo ragionamento ma se devo prendere etf obbligazionari per "stabilizzare" il portafoglio, non è forse meglio avere la disponibilità liquida nel conto corrente? in maniera da mediare il pcm in caso di un (eventuale) crollo dell'azionario?
 
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