Tutte le nuove obbligazioni

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Banca MPS lancia bond garantito con cedola 1.25% | Obbligazioni - Investireoggi.it

E’ l’ora dei covered bond per le banche italiane. Dopo Banca Carige e UBI Banca, arriva anche una emissione di Monte dei Paschi di Siena, ma in cantiere ci sono molte altre nuove obbligazioni bancarie garantite ai nastri di partenza, secondo gli esperti. Intesa San Paolo e Unicredit stanno lavorando per collocare emissioni coverd con una durata minima di cinque anni. Ma torniamo a Banca MPS.

L'emissione, spiega una nota diffusa ieri in serata, rappresenta il primo collocamento di Obg da parte del Monte dei Paschi di Siena dopo la modifica del Programma a "conditional pass through" realizzata lo scorso giugno e conferma la capacita' della Banca di accedere con successo al mercato internazionale. L'operazione e' stata annunciata al mercato come un'emissione benchmark con un'indicazione di prezzo iniziale in area mid swap +85 punti base. Il libro degli ordini e' cresciuto rapidamente superando nella mattinata gli 800 milioni di euro. L'operazione, di ammontare pari a 750 mln euro, ha un rating atteso pari A2 di Moody's, BBB di Fitch e Ah di Dbrs ed e' destinata ad investitori istituzionali qualificati e ad intermediari finanziari. L'obbligazione, la cui scadenza e' 20 gennaio 2022, prevede una cedola annuale pari all'1,25%. Tenuto conto del prezzo di riofferta "sotto la pari", fissato in 99,244%, il rendimento a scadenza risulta del 1.377% annuo. La data di regolamento e' prevista per il 28 ottobre prossimo.

Il collocamento dell'operazione e' stato curato da J.P. Morgan, Mps Capital Services, Rbs e Unicredit Bank in qualita' di Joint Lead Managers and Bookrunners. L'emissione e' stata distribuita a 45 investitori istituzionali, residenti in prevalenza in Italia (70%), UK ed Irlanda (19%), Germania e Austria (3%) e Francia (3%) evidenziando un diffuso interesse da quasi tutti i Paesi dell'Eurozona. La tipologia degli investitori ha visto le Banche Centrali ed Istituzioni Pubbliche primeggiare con il 47% dell'emissione seguiti da Fund Managers (29%), e dalle Banche (21%).
 
Obbligazioni Generali Assicurazioni 5.50% 2032 Caratteristiche XS1311440082 | Obbligazioni - Investireoggi.it

Generali torna a emettere bond. Il Leone di Trieste ha infatti collocato una nuova emissione subordinata di tipo Tier 2 a scadenza 32 anni, non 'callable' per i primi dodici, da 1,25 miliardi, a fronte di ordini superiori a 4 miliardi. Il titolo, che stacca una cedola a tasso fisso di 5,50%, è stato prezzato al reoffer di 99,759, per un un rendimento di 435 punti base sopra il midswap, inferiore alla guidance in area 440 punti base (+/-5 pb) e alle prime indicazioni di mercato a 450 pb. Il bond sarà presto quotato alla borsa del Lussemburgo e sarà negoziabile per importi minimi di 100.000 euro nominali con multipli aggiuntivi di 1.000 (Isin XS1311440082). I proventi dell'emissione odierna permetteranno a Generali di rafforzare ulteriormente la propria posizione finanziaria in vista dell'entrata in vigore della normativa Solvency II nel 2016. Il coefficiente Solvency II della compagnia è salito al 200% il mese scorso, a seguito della cessione della controllata Bsi a Banco Btg Pactual. Joint lead manager dell'operazione sono stati Banca Imi, Barclays, Citi, Mediobanca, Morgan Stanley e Ubs Investment Bank. Il rating atteso è di 'Baa3' per Moody's e 'BBB' per Fitch.

Obbligazioni Generali sottoscritte da investitori esteri

“L'emissione ha raccolto un forte interesse da parte degli investitori esteri - rimarca la nota di Generali - che hanno rappresentato circa l'89% degli ordini collocati a conferma del credito di cui gode il gruppo sui mercati internazionali. Il 49% del collocamento è stato destinato agli investitori inglesi ed irlandesi, l'11% ad investitori italiani, circa il 9% ad investitori francesi, il 9% ad investitori tedeschi ed il 4% ad investitori del Nord Europa. Si è inoltre registrato anche un significativo interesse da parte di investitori asiatici”.
 
BCE verso nulla di fatto, ma aumento QE vicino | Obbligazioni - Investireoggi.it

La BCE non agirà sui tassi e non dirà nulla nella riunione di domani. Il mercato lo ha già scontato. Tuttavia dalle parole di Mario Draghi dovrebbero trapelare indicazioni sui prossimi interventi della Banca Centrale per il 2016 che lasciando intravvedere un potenziamento del programma di acquisto di titoli di stato sul mercato secondario. Di riflesso i rendimenti dei bond europei si adeguano e gli investitori non prendono posizione. I rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona trattano in lieve calo, con il petrolio che e' tornato a scendere. Il costo di finanziamento del Bund e' allo 0,60%, quello del Btp all'1,63% con spread a 104 punti base e quello del Bono all'1,77% con differenziale a 117 pb. Invece il rendimento dell'Ot portoghese e' in rialzo al 2,47% con spread a 188 punti base dopo che Antonio Costa, leader socialista dell'opposizione, ha affermato di essersi assicurato l'appoggio di due piccoli partiti di sinistra per la formazione del nuovo Governo lusitano. Nel frattempo, sul primario, la Germania ha collocato 3,361 mld di euro di Schatz con un rendimento al -0,26%, invariato rispetto all'ultima emissione, e rapporto di copertura a 1,8, in calo da 2,4.

Focus sulla riunione della BCE

Gli occhi del mercato sono puntati sulla riunione della Banca centrale europea di domani. Il Governatore della Banca di Spagna, Luis Maria Linde, si e' unito ai commenti di altri membri della Bce, come Nowotny e Noyer, che giudicano un'estensione del QE possibile, ma non nell'immediato, sottolineano gli economisti di Intesa Sanpaolo, puntualizzando che anche i dati della Bank Lending Survey pubblicati ieri "dovrebbero contribuire a tenere le aspettative per la riunione di domani su livelli molto bassi". Per gli esperti inoltre la combinazione vista ieri "di rialzi dei rendimenti sulle curve dei titoli di Stato, di aumento dei tassi impliciti nei futures monetari e di flessione degli indici azionari suggerisce movimenti dovuti a un regresso delle aspettative di allentamento monetario nell'Eurozona o a una lieve ripresa delle attese di restrizione negli Stati Uniti. Gli analisti di Credit Suisse prevedono che l'economia dell'Eurozona continuera' a recuperare in questi ultimi mesi del 2015 e nel 2016. "Ci aspettiamo un miglioramento modesto ma costante, guidato dai consumo interni". Gli esperti puntualizzano pero' che "la porta per estendere il QE oltre settembre 2016 e' sempre piu' aperta per colpa delle turbolenze asiatiche e del calo dei prezzi del petrolio che stanno pesando sulle aspettative di inflazione, insieme al rafforzamento dell'euro dopo che la Fed ha rinviato il rialzo dei tassi". "L'aumento dei timori relativi all'andamento dei mercati emergenti e la decisione della Fed di ritardare l'inizio della normalizzazione dei tassi ha aumentato la pressione sulla Bce per l'adozione di nuove misure espansive", ribadiscono anche gli analisti di Banca Intermobiliare, precisando che, per quanto riguarda le eventuali modifiche al QE, "le piu' probabili sembrano essere o l'aumento dell'ammontare mensile di acquisti o un'estensione della durata del programma"
 
EuroTLX SIM S.p.A. comunica che ha disposto l'ammissione e l'avvio delle negoziazioni dei seguenti strumenti finanziari che saranno presenti sul listino ufficiale del Mercato e saranno negoziabili a partire dal 23.10.2015:

IT0005136335 BANCO DESIO - TV SUBORDINATO 16.10.2021 EUR Euribor(3m) 16/10/2021 EUR Cedola attuale: 1,951 trimestrale Lotto minimo: 1.000
 
Ultime Emissioni

EuroMOT - Nuovo inizio negoziazioni


Dal 23 ottobre 2015 in negoziazione su EuroMOT cinque nuovi titoli della BEI, dell'ESM e della KFW


21 Ott 2015 - 15:10

"ESM EUR 1.75 per cent. Notes due 20 October 2045"(EU000A1U9902)
"ESM EUR 0.05 per cent. Notes due 17 December 2018"(EU000A1U9886)
"EIB EUR 0.5 per cent. Climate Awareness Bonds due 15 November 2023"(XS1280834992)
"EIB NOK 1.500 per cent. Bonds due 12th May, 2022"(XS1227593933)
"KFW NZD 3.75 per cent. Notes due August 16, 2017"(XS0817659526)

Per maggiori dettagli scarica gli Avvisi di Borsa:euromot 23 10 2015 ii - Borsa Italiana

euromot 23 10 2015 iii - Borsa Italiana
 
Ultime Emissioni

EuroMOT - Nuovo inizio negoziazioni


Dal 23 ottobre 2015 in negoziazione su EuroMOT un nuovo titolo della Repubblica Francese


21 Ott 2015 - 15:10

"OAT 0.25% due on 25th November 2020"(FR0012968337)

Per maggiori dettagli scarica l'Avviso di Borsa:euromot 23 10 2015 - Borsa Italiana
 
Emittente:
EIKA BOLIGKREDITT
ISIN:
XS1312011684
Scadenza:
28/10/2021
Durata:
06 anni
Cedola:
0.625%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
AA
Ammontare:
500.000.000
--------------------------
Emittente:
LANDESKREDITBANK BADEN-WURTTEM
ISIN:
DE000LB06DE3
Scadenza:
26/10/2021
Durata:
06 anni
Cedola:
0.25%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
500.000.000
-----------------------------
Emittente:
QUEBEC PROVINCE
ISIN:
XS1311586967
Scadenza:
28/10/2025
Durata:
10 anni
Cedola:
1.125%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
A+
Ammontare:
750.000.000
------------------------
Emittente:
SAARLAND
ISIN:
DE000A11P8Q8
Scadenza:
28/10/2021
Durata:
06 anni
Cedola:
0.375%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
AA
Ammontare:
250.000.000
-------------------------------
Emittente:
VESTEDA GROEP
ISIN:
XS1311331117
Scadenza:
27/10/2022
Durata:
07 anni
Cedola:
2.5%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:

Ammontare:
300.000.000
-----------------------------
Emittente:
WESTFAELISCHE LANDESBANK
ISIN:
DE000A161ZL4
Scadenza:
27/10/2023
Durata:
08 anni
Cedola:
0.625%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
AA
Ammontare:
500.000.00
-------------------------
Emittente:
SHAWBROOK GROUP
ISIN:
XS1303933573
Scadenza:
28/10/2025
Durata:
10 anni
Cedola:
8.5%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
GBP
Rating S&P:

Ammontare:
75.000.000
----------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFLS48
Scadenza:
28/10/2030
Durata:
15 anni
Cedola:
3.47%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
40.000.000
-----------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFLR64
Scadenza:
28/10/2030
Durata:
15 anni
Cedola:
3.375%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
30.000.000
--------------------------
Emittente:
FEDERAL HOME LOAN MORTGAGE
ISIN:
US3134G73P42
Scadenza:
25/11/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
1.8%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA+
Ammontare:
50.000.000
.---------------------------
Emittente:
HRVATSKA ELEKTROPRIVREDA
ISIN:
XS1309493630
Scadenza:
23/10/2022
Durata:
07 anni
Cedola:
5.875%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:

Ammontare:
550.000.000
-----------------------------
Emittente:
JARDEN CORPORATION
ISIN:
USU47121AC95
Scadenza:
15/10/2023
Durata:
08 anni
Cedola:
5%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
2.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
BB+
Ammontare:
300.000.000
--------------------------
Emittente:
QATAR ISLAMIC BANK SUKUK FUNDING
ISIN:
XS1310192031
Scadenza:
27/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
2.754%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
200.000
Valuta:
USD
Rating S&P:

Ammontare:
200.000.000
------------------------
Emittente:
REPUBLICA ORIENTAL DEL URUGUAY
ISIN:
US760942BB71
Scadenza:
27/10/2027
Durata:
12 anni
Cedola:
4.375%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
BBB
Ammontare:
1.700.000.000
---------------------------
Emittente:
WORLD BANK
ISIN:
US45905UTR58
Scadenza:
27/10/2017
Durata:
02 anni
Cedola:
0.687%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
200.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
100.000.000
 
Obbligazioni KFW con scadenza 2017 rendono 3,75% | Obbligazioni - Investireoggi.it

Un nuovo bond della Kreditanstalt für Wiederaufbau (KFW) approda sul mercato telematico di Borsa Italiana (MOT). Si tratta per la precisione di una obbligazione senior in dollari neozelandesi (NZD) a breve scadenza che godono della massima affidabilità da parte dell’emittente. KFW gode infatti di rating AAA da parte di tutte le agenzie di rating, in più gli interessi sono soggetti a una imposizione del 12,50%, pari a quella dei titoli di stato. Più nel dettaglio, l’obbligazione era stata emessa nel 2012 a 101,60 per 800 milioni di dollari neozelandesi ed era stata quotata presso la borsa del Lussemburgo (XS0817659526) e successivamente anche sul mercato regolamentato EuroTLX. Dal 20 di ottobre è disponibile anche sul MOT per tagli minimi di 1.000 NZD che corrisponde a quasi 600 euro. Il bond stacca una cedola a tasso fisso del 3,75% il 16 agosto e il rimborso avverrà in unica soluzione nel 2017. Al momento il titolo prezza 101,60 per un rendimento a scadenza del 2,90%.

Obbligazioni KFW 3,75% 2017 in dollari neozelandesi

L’obbligazione offre un rendimento sicuramente superiore alla media di mercato per gli emittenti con rating AAA, ma bisogna tenere conto anche del rischio cambio. Acquistando questo titolo, si investe sulla Nuova Zelanda, il cui grado di affidabilità non è in discussione (rating AA per Fitch e Standard & Poor’s, Aaa per Moody’s), tuttavia la valuta è soggetta a fluttuazioni nei confronti dell’euro. Benchè la volatilità del dollaro neozelandese, sia molto bassa, bisogna tenere in considerazione che le variazioni potrebbero incidere sul calcolo del rendimento finale da qui al 2017. Dallo scoppio della crisi finanziaria globale nel 2008, il dollaro neozelandese si è rafforzato molto nei confronti dell’euro, arrivando fino a quota 1,50. Oggi si compra a 1,65 dopo essersi indebolito del 6% dallo scorso mese di aprile arrivando fino a 1,70 prima che la Banca Centrale intervenisse tagliando il costo del denaro (luglio 2015) dal 3,25% a 3%.
 
Bond IBM rendono fino al 4%. Tagli da 1.000 Usd US459200HF10 | Obbligazioni - Investireoggi.it

Prosegue anche nel terzo trimestre il calo dei ricavi di International Business Machines Corp. La multinazionale statunitense dell'informatica ha infatti visto i ricavi calare del 14% in scia al declino delle vendite di hardware e all'apprezzamento del dollaro e ha così messo in conto il 14esimo trimestre consecutivo con fatturato in contrazione. Ibm ha in particolare registrato ricavi per 19,28 miliardi di dollari, contro i 22,4 miliardi di un anno fa. Al netto delle fluttuazioni valutarie e delle attivita' dismesse, i ricavi sono risultati sempre in calo ma solo dell'1%. Big Blue sta attuando da anni una strategia di dismissioni di asset non piu' considerati core per concentrare tutte le attenzioni sui business del clouding, della sicurezza e dell'analisi dati, tre segmenti descritti dall'amministratore delegato Virginia Rometty come "imperativi strategici". L'utile netto e' invece salito da 18 milioni a 2,95 miliardi, per un utile per azione in miglioramento da 2 centesimi di dollaro a 3,01 dollari. L'anno scorso pero' il conto economico aveva beneficiato di oneri per 4,7 miliardi legati alla cessione delle attivita' nel comparto dei semiconduttori a Globalfoundries Inc. Ibm ha infine tagliato le guidance per l'intero anno prevedendo un Eps rettificato tra 14,75 e 15,75 dollari e non piu' tra 15,75 e 16,5 dollari e un flusso di cassa stabile e non positivo.

Obbligazioni IBM in dollari rendono fino al 4%

Alla borsa di New York, il titolo azionario tratta intorno a 140 dollari per azione, sui minimi degli ultimi 5 anni. Per quanto riguarda i bond, invece, gli investitori li ritengono sempre una buona garanzia. Il rating rimane stabile (AA- per Standard & Poor’s) ed è uno dei più alti offerti dagli emittenti corporate. Non solo, recentemente si è potuto assistere anche a un apprezzamento dei corsi e a un conseguente abbassamento dei rendimenti. L’obbligazione in dollari IBM 3,625% 2024 (US459200HU86 ) è salita di 3 figure negli ultimi tre mesi offrendo un rendimento lordo a scadenza di poco superiore al 3%. Fatto che ha permesso a IBM di tornare con successo sul mercato con un bond a 7 anni in sterline inglesi da 300 milioni e cedola 2,625% (XS1271665280). Per ottenere rendimenti più interessanti, invece, bisogna ancora andare a considerare la parte lunghissima della curva. Allo scopo c’è il bond senior unsecured da 1,1 miliardi IBM 4,405% 2042 (US459200HF10 ) che offre un rendimento a scadenza del 4,60% e si compra sotto quota 93. Interessante più che altro per il taglio minimo negoziabile che è di 1.000 USD, la liquidità del titolo e la periodicità del pagamento degli interessi che è su base semestrale
 
Spread a 100 punti dopo discorso Mario Draghi (BCE) | Obbligazioni - Investireoggi.it

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha deciso di mantenere i tassi di interesse di riferimento invariati. Riguardo le misure di politica monetaria non standard, il QE sta procedendo senza intoppi e continua ad avere un impatto positivo sulla disponilbilita' di credito per le imprese e i cittadini". Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi nel corso della conferenza stampa a seguito della riunione di politica monetaria dell'Istituto tenutasi a Malta.

Le parole da colomba del presidente della Bce,Mario Draghi, "ci indicano che la Banca centrale ha preso atto del ritorno troppo lento dell'inflazione verso il target e aumentano la possibilita' di ulteriori allentamenti monetari non convenzionali entro fine anno". Lo sottolinea Alastair George, capo strategist di Edison Investment Research.

Le parole di Draghi hanno dato ulteriore impulso agli acquisti di titoli di stato da parte degli investitori istituzionali che adesso temono per il 2016 un ulteriore taglio dei tassi overnight presso la BCE. Per effetto, il rendimento del Bund decennale è sceso a 0,52% mentre il BTP tratta ora a 1,54%. Gli operatori del desk di Unicredit notano in particolare che si sta comprando carta dei paesi periferici, cioè laddove vi sono ancora ritorni interessanti, quindi Portogallo, Spagna, Italia e anche Grecia. Lo spread BTP-Bund è quindi tornato sotto quota 100, dopo che aveva sfondato tale barriera la scorsa primavera. Giù anche il rendimento del Treasury decennale che tratta in calo al 2,03%, in scia al movimento del costo di finanziamento del Bund, durante il discorso da colomba del presidente della Bce Draghi.
 
Emittente:
RABOBANK NETHERLAND
ISIN:
XS1290904306
Scadenza:
29/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
2.79%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
AUD
Rating S&P:
A+
Ammontare:
56.000.000
-----------------------
Emittente:
INTERNATIONAL FINANCE
ISIN:
XS1313203298
Scadenza:
30/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
11.5%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
5.000
Valuta:
BRL
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
100.000.000
-------------------------
WELLS FARGO & CO 2023 0.5%
--------------------------------------
Emittente:
NEDERLANDSE WATERSCHAPSBANK
ISIN:
XS1312042648
Scadenza:
27/10/2022
Durata:
07 anni
Cedola:
0.5%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
AA+
Ammontare:
2.000.000.000
-------------------------------


Emittente:
ROMANIA
ISIN:
XS1312891549
Scadenza:
29/10/2025
Durata:
10 anni
Cedola:
2.75%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
BBB-
Ammontare:
1.250.000.000
----------------------------
Emittente:
ROMANIA
ISIN:
XS1313004928
Scadenza:
29/10/2035
Durata:
20 anni
Cedola:
3.875%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
BBB-
Ammontare:
750.000.000
--------------------------
Emittente:
ROTHESAY LIFE
ISIN:
XS1312953596
Scadenza:
30/10/2025
Durata:
10 anni
Cedola:
8%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
100.000
Valuta:
GBP
Rating S&P:

Ammontare:
250.000.000
-------------------------
Emittente:
HYUNDAI CAPITAL SERVICES
ISIN:
JP541021BFA3
Scadenza:
29/10/2017
Durata:
02 anni
Cedola:
0.54%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
100.000.000
Valuta:
JPY
Rating S&P:
A-
Ammontare:
5.700.000.000
-----------------------------
Emittente:
COCA COLA
ISIN:
US191216BR05
Scadenza:
27/10/2017
Durata:
02 anni
Cedola:
0.875%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
2.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA
Ammontare:
750.000.000
-------------------------
Emittente:
COCA COLA
ISIN:
US191216BT60
Scadenza:
27/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
1.875%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
2.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA
Ammontare:
1.500.000.000
---------------------------
Emittente:
COCA COLA
ISIN:
US191216BS87
Scadenza:
27/10/2025
Durata:
10 anni
Cedola:
2.875%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
2.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA
Ammontare:
1.750.000.000
----------------------------
Emittente:
EXPORT DEVELOPMENT CANADA
ISIN:
US30216BFX55
Scadenza:
01/11/2018
Durata:
03 anni
Cedola:
1%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
5.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA
Ammontare:
1.000.000.000
.-------------------------------
Emittente:
FEDERAL HOME LOAN MORTGAGE
ISIN:
US3134G74Q16
Scadenza:
24/05/2017
Durata:
01 anni
Cedola:
0.85%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA+
Ammontare:
250.000.000
-------------------------
Emittente:
JP MORGAN CHASE
ISIN:
US46625HNX43
Scadenza:
29/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
2.55%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
2.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
A
Ammontare:
2.500.000.000
 
Bond Uruguay 4,375% 2027 caratteristiche e dettagli US760942BB71 | Obbligazioni - Investireoggi.it

L’Uruguay torna ad emettere bond sui mercati internazionali. Dopo due anni di assenza, la piccola repubblica sudamericana ha collocato nuove obbligazioni denominate in dollari (Usd) con scadenza 12 anni allo scopo di rifinanziare debiti in scadenza. Il governo non ha avuto problemi a raccogliere 1,7 miliardi di dollari di nuovi finanziamenti, anche perché l’economia del Uruguay vanta ora credenziali migliori rispetto solo a due anni fa. Secondo i recenti dati statistici, l'economia uruguayana è cresciuta del 3,5% nel 2014, una crescita minore rispetto a quella del 2013 (4,4%), ma ha comunque superato le stime governative preventivate (chiusura annua del 3,0%). La crescita del PIL si deve principalmente al dinamismo del mercato domestico dovuto all'aumento del consumo del settore privato (4,0%), all'incremento delle esportazioni di beni (1,9%) ed alla crescita di alcuni settori dell'attività economica: elettricità, gas ed acqua (23,8%), industria manifatturiera (11,2%), trasporti e comunicazioni (5,8%) e agricoltura ed allevamento (5,2%).%). Per quanto riguarda l’inflazione, si è attestata all’8,23% nel mese di aprile 2015, al di sotto dei parametri fissati dalle Autorità monetarie (tra il 7,97% e l’8,80%).

Obbligazioni Repubblica del Uruguay 4,375% 2027

Le nuove obbligazioni dello stato uruguaiana sono state collocate da un pool di banche internazionali guidate da HSBC e Citigroup. I titoli sono stati sottoscritti da investitori internazionali al prezzo di 99,14 e offrono un rendimento a scadenza del 4,52% con uno spread di rendimento sul Treasury di 245 punti base. Più nel dettaglio, la nuova obbligazione (US760942BB71) offre una cedola a tasso fisso del 4,375% su base semestrale e prevede un rimborso ammortizzato fino al 2027. Il rating assegnato al bond è BBB- per Fitch, BBB per Standar & Poor’s e Baa2 per Moody’s. Il funding servirà per estinguere anticipatamente parte delle obbligazioni high yield del Uruguay e più precisamente i bond 9,25% 2017, 8% 2022, 4,50% 2024, 6,875% 2025 mediante offerta di riacquisto volontaria al prezzo rispettivamente di 114, 127,50, 106 e 119. L’obbligazione sarà quotata alla borsa di Londra con taglio minimo di negoziazione pari a 1.000 dollari.
 
I titoli di stato rumeni sono meglio dei BTP | Obbligazioni - Investireoggi.it

Basta BTP. Il decennale nostrano rende 1,45% contro il 2,85% di quello rumeno. L’investitore deve infatti sapere che il rating di Bucarest è pari a quello dell’Italia e nell’area investment grade (BBB- per Standard & Poor’s) . Inoltre i ritmi di crescita della Romania sono decisamente più elevati di quelli dell’Italia che, oltretutto, rimane osservato speciale da Bruxelles per via dell’elevato debito pubblico che il paese non riesce a smaltire. Una relazione realizzata dalla compagnia di consulenza Ernst&Young evidenzia come nel primo trimestre del 2015 la Romania ha registrato il piu' alto avanzo del consumo interno dall'arrivo della crisi economica del 2008, del 2,6% rispetto al medesimo periodo del 2014. La crescita del consumo interno nei primi tre mesi dell'anno ha superato le attese, grazie alla crescita economica del paese che nel medesimo periodo e' stata del 4,2%. Per quanto riguarda il prodotto interno lordo del paese, la compagnia di consulenza anticipa un incremento del 3,1 per cento per quest'anno (con proiezioni fino al 4,5%) e del 3,6 per cento per il 2016, con possibilità arrivi addirittura al 5%.

Obbligazioni Repubblica della Romania 2025 e 2035

Per quanto concerne i rendimenti dei titoli di stato, va detto che questi sono a tutti gli effetti più alti di quelli italiani poiché non sono “drogati” dal quantitative easing della BCE, anche se in parte ne beneficiano indirettamente. Recentemente Bucarest ha collocato obbligazioni per 2 miliardi di euro a tasso fisso e a lunga scadenza offrendo un rendimento del 2,85% su una tranche decennale e 3,89% su una tranche ventennale. Le obbligazioni in euro sono state sovra sottoscritte dagli investitori internazionali per circa 2 volte il loro ammontare offerto e pagano la cedola annualmente il 29 ottobre. Interessante è il fatto che i bond sono negoziabili per importi minimi di 1.000 euro e quindi abbordabili anche da parte dei risparmiatori retail che volessero diversificare i loro investimenti. Il funding rinvenuto con le due emissioni, i cui dettagli si possono consultare qui sotto, serviranno ad estinguere obbligazioni in scadenza nel 2016.

Repubblica della Romania 2,275% 2025 XS1312891549

Repubblica della Romania 3,875% 2035 XS1313004928
 
Cipro, in arrivo bond da 1 miliardo di euro | Obbligazioni - Investireoggi.it

Cipro potrebbe tornare sul mercato con l'emissione di un bond nella prossime settimane secondo David Schnautz, strategist di Commerzbank. Il rendimento sui titoli ciprioti a maggio 2022 e' attualmente al 3,4%, cosa che lascia la porta aperta a un nuovo collocamento. Per l'esperto l'isola europea potrebbe tornare in asta con 1 miliardo di euro di bond decennali con costo di finanziamento intorno al 4%. Il rating di Cipro è al momento B+ secondo Standard & Poor's.

Cipro, economia in ripresa nel 2016

Cipro attraversa la congiuntura economica più difficile degli ultimi trenta anni, dopo lo scoppio, tra il 2008 e il 2012, della bolla finanziaria ed edilizia che si era sviluppata soprattutto dopo l'ingresso nella UE (2004) e gli effetti devastanti della crisi greca sulle due principali banche cipriote. Dal marzo 2013 il Paese è sottoposto ad un “Programma di Aggiustamento Economico”, concluso con la “Troika” UE-BCE- FMI in cambio di un prestito da 10 mld/euro, imperniato su una serie di profonde riforme strutturali, da attuarsi fino alla scadenza del programma nel 2016. Le missioni di verifica, finora effettuate dai creditori internazionali, hanno avuto esito sostanzialmente positivo, evidenziando progressi in termini di stabilizzazione del settore bancario e superamento degli obiettivi fiscali prefissati, pur con qualche rallentamento nell’attuazione di alcune riforme. Le ultime restrizioni sulla libera circolazione dei capitali, introdotte subito dopo il collasso bancario del 2013, sono state rimosse ad aprile 2015. Il primo trimestre dell’anno si è chiuso con una crescita del Pil (+1,4%) dopo quattordici trimestri di recessione, ma le previsioni rimangono comunque negative per il 2015; la ripresa dovrebbe iniziare nel 2016.
 
Effetto BCE: spread a 95 punti, Bot, CTZ e BTP sottozero | Obbligazioni - Investireoggi.it

Titoli di stato in forte rialzo in tutta l’eurozona. Dal Portogallo alla Grecia passando per i paesi core, i prezzi dei bond governativi sono ben comprati dagli investitori istituzionali. A spingere gli acquisti sono state le parole del presidente della BCE Mario Draghi il quale ieri ha precisato che “il grado di espansione monetaria dovrà essere riesaminato alla nostra riunione di dicembre, quando saranno disponibili nuove stime macroeconomiche”. Tradotto, significa che fra poco più di un mese la Banca Centrale Europea adotterà nuove e più incisive misure per dare impulso alla ripresa economica dell’Eurozona. Fra le varie opzioni, quella più accreditata dagli analisti è una espansione del programma di acquisto di titoli di stato (quantitative easing) nella misura e nel tempo: la BCE potrebbe estendere i termini oltre settembre 2016, quando scade il programma attuale, e potenziare il ritmo di acquisto da 60 a 80 miliardi al mese. Non solo, Draghi starebbe discutendo con gli altri governatori delle banche centrali europee per intervenire anche sui tassi interbancari, oggi a -0,20%, e potrebbero scendere ancora obbligando così le banche a depositare a mettere maggiormente in circolo la propria liquidità.

Bot, Ctz e Btp offrono rendimenti negativi. BTP decennale a 1,45%

Dal punto di vista operativo, lo spreaddel BTP decennale fra BTP e Bund è andato a 95 bp per un rendimento del 1,46%, pur considerando che anche il Bund è stato ben comprato dagli investitori internazionali. Ma anche nel resto d’Europa i differenziali sono scesi parecchio, soprattutto fra i paesi non core: la Spagna è a 109, il Portogallo a 185, l’Irlanda a 56 e la Grecia a 710. Ma la cosa che più impressiona è che anche l’Italia sta cominciando a offrire tassi d’interesse negativi fino a 2 anni. Quindi per BOT e CTZ il rendimento è di pochissimo inferiore allo zero, mentre il BTP con scadenza a due anni rende -0,006%. Un toccasana per i conti dello Stato italiano che potrà rifinanziarsi a costi minori e soprattutto potrà allungare di molto le scadenze sui BTP andando ad emettere obbligazioni oltre i 15 anni.
 
EuroTLX informa che,
a partire dalla giornata di negoziazione del 26 ottobre,per le seguenti obbligazioni con ammortamento è stato modificato il taglio minimoe il lotto minimo come di seguito riportato:
Isin: IT0004874795
Descrizione: BNL TV SINK 28GE16 EST
Trading code: IT0004874795
Taglio minimo:da 53338 a 50005 Lotto minimo: da 53338 a 50005
Quantità minima Liquidity Provider:da 53338 a 50005
 
EuroTLX SIM S.p.A. comunica che ha disposto l'ammissione e l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal 27.10.2015:

IT0005138398 MPS - FIXED FLOATER 15.10.2018 EUR EURIBOR(6m) 15/10/2018 EUR 3 Semestrale Lotto mionimo: 100.000
 
Mittente del comunicato:
EuroTLX
SIM
Società oggetto dell'Avviso:
---
Oggetto:
RIMBORSO ANTICIPATO
Testo del comunicato
EuroTLX comunica che gli strumenti di seguito indicati saranno rimborsatianticipatamente come di seguito riportato:ISIN Trading Code Denominazione
Ammontare fisso prestabilito di liquidazione Data di pagamentoXS1068413738X41373SECURA -TOTAL AUTOCALL 01NV17104 EUR02/11/2015 XS1068413498X41349
SECURA-CIE DE ST-GOBAIN AUTOCALL 01NV18105 EUR 02/11/2015
XS1068413068
X41306SECURA
-STMS AUTOCALL 02NV18105.25 EUR02/11/2015
XS1068421756
X42175SECURA
-2 AZ ASSICURATIVE AUTOCALL 02NV17104.75EUR02/11/2015
Per gli strumenti finanziari sopra riportati l'ultimo giorno di negoziazione è statooggi 23/10/2015
 
Ultime Emissioni

Nuove obbligazioni a tasso fisso e variabile su ExtraMOT


Dal 26 ottobre 2015 in negoziazione cinque nuove obbligazioni a tasso fisso e variabile


23 Ott 2015 - 15:10 Per maggiori dettagli scarica l'Avviso di Borsa:extramot 26 10 2015 - Borsa Italiana
 
Emittente:
VOLKSWAGEN INTERNATIONAL
ISIN:
XS0168881760
Scadenza:
22/05/2018
Durata:
02 anni
Cedola:
5.375%
Frequenza cedola:
Annuale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
EUR
Rating S&P:
A
Ammontare:
500.000.000
------------------------------
TIANJIN ECO-CITY INVESTMENT & DEVELOPMENT 2018 4.65%
---------------------------------------------------------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFMG90
Scadenza:
28/10/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
1.68%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
130.000.000
----------------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFMM68
Scadenza:
02/11/2022
Durata:
07 anni
Cedola:
2.23%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
122.000.000
------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFMH73
Scadenza:
02/11/2022
Durata:
07 anni
Cedola:
2.28%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
70.000.000
------------------------
Emittente:
FEDERAL FARM CREDIT BANKS
ISIN:
US3133EFMS39
Scadenza:
29/01/2024
Durata:
08 anni e 03 mesi
Cedola:
2.68%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AAA
Ammontare:
65.000.000
------------------------------
Emittente:
FEDERAL HOME LOAN BANKS
ISIN:
US3134G74R98
Scadenza:
25/11/2020
Durata:
05 anni
Cedola:
1.8%
Frequenza cedola:
Semestrale
Lotto Minimo:
1.000
Valuta:
USD
Rating S&P:
AA+
Ammontare:
50.000.000
 
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