Su che cosa potrebbero negoziare Usa, Russia e Ucraina
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Stralci di un articolo interessante.
Il 15 novembre il presidente cinese Xi Jinping e quello statunitense Joe Biden parteciperanno al vertice del G20 in Indonesia. Probabilmente terranno un incontro bilaterale, ma se non
lo facessero manderebbero un messaggio chiaro quanto un comunicato stampa.
Anche il presidente russo Vladimir Putin è stato invitato al vertice. Non ha confermato la presenza ma ha suggerito in via preliminare che non andrà. La sua partecipazione gli sbatterebbe in faccia l’ostilità, o quantomeno la freddezza, di molti degli astanti. Quindi se Putin decidesse di andare lo farebbe perché si aspetta qualche beneficio, oltre alle tartine.
Putin deve volere un’uscita che non sembri una sconfitta.
Assolutamente.
Ecco perche' Gli Stati Uniti hanno chiesto all’Ucraina di essere aperta a negoziati con la Russia: così recita una notizia presumibilmente diffusa con grande attenzione dai funzionari americani.
Il messaggio agli ucraini era: l
e vostre possibilità di sconfiggere del tutto i russi sono troppo basse per scommetterci sopra, anche se otterrete qualche altra vittoria. Al tempo stesso,
questa guerra si è trasformata in un vero incubo per i russi. Come quasi tutte le guerre non è andata per niente come voleva Mosca.
Bisogna finirla in qualche modo.
Ma L’Ucraina e gli Stati Uniti non possono cedere sull’integrità territoriale –
Ma c’è un accordo che potrebbe funzionare e include i seguenti punti:
1) la Russia ritira tutte le sue forze;
2) gli Stati Uniti ritirano tutto il sostegno militare all’Ucraina;
3) la Nato garantisce ma non accetta l’Ucraina come membro;
4) usando donazioni di paesi Nato, sotto le Nazioni Unite viene creato un fondo per ricostruire l’Ucraina che comprenda la Russia.
E' una possibilità. Questo non impedirà a Mosca di invadere ancora l’Ucraina, ma ci vorrà tempo E qualcosa si fara' nel frattempo....
A Putin sarà concesso di dire che qualcosa ha vinto, anche se chiaramente non è vero.