Un fornaio di Ravenna ha fatto causa ai fornitori di gas e luce per il rincaro delle

Come sto dicendo..

https://amp.arezzonotizie.it/economia/caro-energia-prezzo-farina-fornai-rischio-chiusure.html

Fornai aretini allo stremo: “Lavoriamo in perdita, un chilo di pane dovrebbe costare 6 euro"
Bollette più che triplicate, materie prime alle stelle c'è il rischio di chiusura se non arriverà un provvedimento urgente

Bollette più che triplicate, costo della farina raddoppiato. Un pane da chilo dovrebbe costare 6 euro ma viene venduto ad Arezzo tra i 2,10 e i 2,50 euro. È così che è maturata una condizione di vita lavorativa assurda e insostenibile per i fornai aretini che sono letteralmente allo stremo: “Ora basta, così chiudiamo”. Il grido di allarme arriva dai rappresentanti di decine piccole e medie aziende che producono un bene primario come il pane e che oggi si appellano alle istituzioni per trovare una soluzione al caro bollette.

Le testimonianze dirette fotografano l'emergenza in atto e immortalano un'istantanea molto preoccupante che ha bisogno di un intervento nazionale immediato.

Aumento incontrollato dei costi...
“A luglio dello scorso anno spendevamo tra energia elettrica, gas e gasolio, circa 7mila euro, quest'anno siamo arrivati a 25mila”, racconta Luca Ciardi, presidente dei panificatori di Confartigianato. Più che triplicati i costi per l'energia ai quali si sommano quelle per le materie prime. “La farina costava 34 euro al quintale, oggi è arrivata a 72. Se dovessimo adeguarci ai costi correnti, il pane da chilo dovrebbe essere venduto a 6 euro, ma oggi noi lo vendiamo a 2.50. Ci tengo a sottolineare – aggiunge Ciardi – che il prezzo del pane da chilo ad Arezzo è il più basso di tutta la Toscana”.

Il caro bollette sta rosicando i portafogli anche delle aziende più solide che come nel caso di Ciardi hanno deciso per il momento di non accettare nuovi clienti per non esporsi a rischi. “Dobbiamo fare il minimo indispensabile per non andare sotto. Al momento – aggiunge il presidente dei panificatori – la nostra azienda non è nelle condizioni di reintegrare il personale che se ne va e siamo costretti a fare doppi turni per alleggerire il bilancio dell'azienda”.

...Nonostante l'uso di energie rinnovabili
Nemmeno aver investito in energie rinnovabili sembra ripagare le aziende come nel caso di Marco Pierozzi. “Mi ritrovo ad avere delle bollette inverosimili: prima dell'installazione del fotovoltaico, avevo conti da 5mila euro, poi con l'impianto il prezzo è andato scendendo, oggi invece abbiamo superato i 12mila euro e per il mese di agosto mi attendo un conto da 25mila euro”, racconta Marco Pierozzi, titolare dell'azienda.

“La cosa che non tollerò è che non ci sia alcuna motivazione reale a sostegno di aumenti del genere. Ad esempio il grano non è mai mancato eppure il prezzo è decollato. Questo è un attacco mirato al nostro paese, una speculazione intollerabile. Siamo arrivati al paradosso che più lavori più ti indebiti”, aggiunge Pierozzi

“Noi da sempre facciamo una politica chiara sul prezzo del pane, venendo la pagnotta da un chilo a 2.10. E' una nostra scelta per aiutare le famiglie più deboli economicamente, è evidente però che per il pane da chilo così come per gli altri prodotti il nostro lavoro in questo momento è in perdita, aspettando che qualcuno riesca a mettere freno a questa speculazione”, conclude Pierozzi.

Ridicoli questi imprenditori che vogliono fare i filantropi. Alzino i prezzi e smettano di frignare
 
Ridicoli questi imprenditori che vogliono fare i filantropi. Alzino i prezzi e smettano di frignare

Tu devi baciare la terra dove cammina quello che ti paga lo stipendio.
I consumatori si sono impoveriti e comprano sempre meno e tu gli dici di aumentare i prezzi?!
 
Che ridere
Dicevano che il pane sarebbe arrivato a costare 10 euro al kg, in Russia.

Fra poco invece lo pagheremo noi qui a quel prezzo
 
Come sto dicendo..

https://amp.arezzonotizie.it/economia/caro-energia-prezzo-farina-fornai-rischio-chiusure.html

Fornai aretini allo stremo: “Lavoriamo in perdita, un chilo di pane dovrebbe costare 6 euro"
Bollette più che triplicate, materie prime alle stelle c'è il rischio di chiusura se non arriverà un provvedimento urgente

Comprendo la difficoltà del settore e gli auguro che i prezzi tornino a scendere il prima possibile, però questi articoli mi fanno pena.

Il pane da qualche anno, parlo di fornaio, non di supermercato, viaggia dai 3 ai 6 euro al chilo

Leggere che lo vendono in perdita a 2,10 ancora oggi sinceramente bolla come inaffidabile tutto l'articolo.

Ripeto, massima solidarietà al settore, ma non è con questi contenuti che aiuti la gente a capire cosa sta succedendo, anzi gli dai l'idea di poter trovare prezzi che non esistevano neppure prima, figurarsi adesso.
 
Tu devi baciare la terra dove cammina quello che ti paga lo stipendio.
I consumatori si sono impoveriti e comprano sempre meno e tu gli dici di aumentare i prezzi?!

quindi un imprenditore che non sta dentro nel prezzo attuale dovrebbe continuare a produrre e a vendere a quel prezzo per non mettere in difficoltà i consumatori?
 
Tu devi baciare la terra dove cammina quello che ti paga lo stipendio.
I consumatori si sono impoveriti e comprano sempre meno e tu gli dici di aumentare i prezzi?!

Tu vuoi far anche pagare ai consumatori i soldi che sto tizio panificatore vorrebbe spacciandosi per un filantropo che dice di tenere la pagnotta dei suoi 4 clienti in perdita ?!
 
Comprendo la difficoltà del settore e gli auguro che i prezzi tornino a scendere il prima possibile, però questi articoli mi fanno pena.

Il pane da qualche anno, parlo di fornaio, non di supermercato, viaggia dai 3 ai 6 euro al chilo

Leggere che lo vendono in perdita a 2,10 ancora oggi sinceramente bolla come inaffidabile tutto l'articolo.

Ripeto, massima solidarietà al settore, ma non è con questi contenuti che aiuti la gente a capire cosa sta succedendo, anzi gli dai l'idea di poter trovare prezzi che non esistevano neppure prima, figurarsi adesso.

Beh... arezzonotiziepuntoit ...
 
Comprendo la difficoltà del settore e gli auguro che i prezzi tornino a scendere il prima possibile, però questi articoli mi fanno pena.

Il pane da qualche anno, parlo di fornaio, non di supermercato, viaggia dai 3 ai 6 euro al chilo

Leggere che lo vendono in perdita a 2,10 ancora oggi sinceramente bolla come inaffidabile tutto l'articolo.

Ripeto, massima solidarietà al settore, ma non è con questi contenuti che aiuti la gente a capire cosa sta succedendo, anzi gli dai l'idea di poter trovare prezzi che non esistevano neppure prima, figurarsi adesso.

Il pane lo vende a 2,50 al kg ma sono le pagnotte da 1kg, dice anche che il pane ad Arezzo ha il prezzo più basso della Toscana.
Comunque considerando la pezzatura non é un prezzo così basso in tempi normali.

Stamattina ho comprato 3 baguette a 1 euro al mio supermercato e costano così da parecchio.
 
Indietro