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UNIPOL - UNIPOLSAI : uniti per il gain

Nel bilancio Unipol emergeranno delle plusvalenze in futuro di proporzioni notevoli.
UniRec ha debiti deteriorati per circa 3,5 mld di cui molti ipotecari, valutate in bilanci solo poco più di 500 mln pari al 15%, ma sono due anni che il recupero dei crediti si aggira al 30% se continua così si avrà un utile non meno di 500 mln.
Nel campo immobiliare ci sono immobili valutati molto meno ma che ora li stanno ristrutturando come il Rasoio di Milano, la torre Velasca venduta in questi mesi per 150 mln. con una notevole plusvalenza.
 
umbisam ha scritto:
non lo so perchè le partecipazioni non quotate nn so valutarle [Urec e Hotel]

secondo mie stime postate giorni fa la pfn è neg per 3,8B

felice di essere smentito ... ma nessuno ha [avuto] voglia di farlo :'(

se le % nn quotate valessero tra 250-500mil [numeri a caso], BPER altri 250m, allora il nav sarebbe poco sotto i 2B oggi, circa quanto vale in borsa

-> sconto holding zero

ma, mi ripeto, dipende da quanto valgano le nn quotate e dalla pfn
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Puoi dettagliare i 3,8 bl da cosa sarebbero composti? Perché tutti gli analisti sono concordi nel pensare che lo sconto della holding sia superiore al 50%. Non ho la prova ma penso che la tenuta di unipolsai e il crollo di unipol di questi ultimi mesi sia dovuto, oltre che agli ovvi arrotondamenti in acquisto da parte della holding, anche alla chiusura obbligata di posizioni di hedge
 
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l'orso ha scritto:
Puoi dettagliare i 3,8 bl da cosa sarebbero composti? Perché tutti gli analisti sono concordi nel pensare che lo sconto della holding sia superiore al 50%. Non ho la prova ma penso che la tenuta di unipolsai e il crollo di unipol di questi ultimi mesi sia dovuto, oltre che agli ovvi arrotondamenti in acquisto da parte della holding, anche alla chiusura obbligata di posizioni di hedge
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ma ancora con 3,8B dove c'è scritto?è il bilancio che conta dove parla di debiti per 1B
 
mah, dietro si sarà certamente qualCCuno...
 
Si vede che e' troppo oneroso fare adc da 1 mld con capitalizzazione 1,2 mld.
 
Lupon ha scritto:
ma ancora con 3,8B dove c'è scritto? è il bilancio che conta dove parla di debiti per 1B
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sei de coccio !? :)

rigo 4.2 “altre passività finanziarie” = 4,8B del bilancio, stato passivo [non ricordo piu ... credo fosse il bilancio semestrale al 30/6/2019 ... unico che trovai sul sito unipol/investors quando cercai il 17/3]

ps ho visto che oggi hanno pubblicato il bilancio FY 2019 ... ... .... l'ho letto, vedi sotto
 
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l'orso ha scritto:
Puoi dettagliare i 3,8 bl da cosa sarebbero composti? Perché tutti gli analisti sono concordi nel pensare che lo sconto della holding sia superiore al 50%. Non ho la prova ma penso che la tenuta di unipolsai e il crollo di unipol di questi ultimi mesi sia dovuto, oltre che agli ovvi arrotondamenti in acquisto da parte della holding, anche alla chiusura obbligata di posizioni di hedge
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dal bilancio pubblicato oggi, esercizio al 31/12/2019

here we go:

passività finanziarie.png

debito.png
 
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In base ai debiti, vorrei solo dire che il patrimonio, che è la differenza tra attività e passività è pari a 8,3mld ed in borsa capitalizza meno di 2 mld. meno del 25% dei mezzi propri, sembrerebbe che sia una società in procinto di fallire ed invece ha un utile di gruppo di oltre 1 mld. è distribuisce un dividendo del 10% lordo ai prezzi attuali di borsa cos'è mai viste, chi a un po' di anni nel 1985 si ricorderà che gli assicurativi distribuivano un dividendi del 1% ed i bot davano gli interessi del 10% ed capitalizzavano 4 o 5 volte i mezzi propri e gli esperti consigliavano gli acquisti.
 
dico brevemente la mia sul momento attuale perchè vedo ragionamenti da mondo dei sogni. Siamo in una crisi che probabilmente sarà decisamente peggiore di quella del 2008, perchè all'epoca fu generata dal credit-crunch; il fallimento di Lehman infatti aveva fatto si che le banche non si concedessero più fidi fra di loro e a catena ciò finì nella catena produttiva. Fu sufficiente iniettare capitale per invertire la tendenza che seppur lentamente ha fatto recuperare quei livelli produttivi. L'Italia se non erro credo sia ancora sotto ai livelli pre-crisi e qui leggo che per Unipol il futuro è confermato? ma cosa ci aspettavamo che dicesse l'AD che peggiorerà tutto che andrà tutto a baga.... Personaggi che hanno stipendi di tale portata è non è una questione di Cimbri che vedrei meglio come attore in qualche western ( ah ah ah ), sono distanti dalla realtà. Io dico andate a vedere da quando è AD e quanto valeva UGF e guardate cosa vale ora, nulla di più, e così ci rendiamo conto se ha creato VALORE Certamente NON E' COLPA SUA se oggi sta scendendo tutto, però nemmeno prima UGF era valorizzata più di tanto.
ma torno al sodo, con previsioni di Pil Usa che vedono in ragione d'anno un tonfo del 50% e solo per il secondo trimestre! e con previsioni di crollo dell'occupazione, noi pensiamo che in giro non ci siano altro che gente pronta a sottoscrivere polizze salute? che ci siano imprenditori pronti a strapparsi di mano gli immobili di Unipol? che ci siano clienti pronti a viaggiare per andare negli alberghi di Unipol? E i titoli di stato a zero? anche quella un'opportunità? Vedete file di risparmiatori che dopo tutto quello che stanno subendo sono lì a far la coda per sottoscrivere le unit linked di UGF? Possiamo pensare quello che vogliamo ( ogni ragionamento è lecito per chi ci mette i soldi ci mancherebbe .. ) ma occorre anche ragionevolmente scendere sulla terra e con un bagno di umiltà tentare di valutare i pro e i contro di questa situazione e i pro a me (magari sbaglierò clamorosamente ) sembrano decisamente inferiori ai contro ( il prezzo potrebbe recuperare in parte comuqnue ..)
Certamente poi c'è il mercato e le manovre, ma mentre nel 2008 la liquidità fu la molla per ripartire oggi? Cosa facciamo annusare i dollari ai malati di Covid-19? Continuiamo a pensare all'infallibilità delle banche centrali ? La manovra è sempre la stessa NON CAPISC...UN C..ZO i soldi continuano a darli alla speculazione, alle banche alla finanza e non a chi potrebbe essere in grado di spenderli ovvero ai consumatori e riassumo il tutto in un concetto non è un problema di offerta è un problema di domanda! Ora come tutti voi nonostante ciò spero in un rapido recupero di tutto e di un utile generalizzato.
Non mi sparate addosso se non condividete, sono solo amare considerazioni che vanno ben al di là dell'investimento in UGF, perchè tanta gente perderà il lavoro e tanta gente .. non potrà più raccontare nulla. Chiedo scusa in anticipo se qualcuno si sente coinvolto in queste considerazioni.
 
vito_t ha scritto:
dico brevemente la mia sul momento attuale perchè vedo ragionamenti da mondo dei sogni. Siamo in una crisi che probabilmente sarà decisamente peggiore di quella del 2008, perchè all'epoca fu generata dal credit-crunch; il fallimento di Lehman infatti aveva fatto si che le banche non si concedessero più fidi fra di loro e a catena ciò finì nella catena produttiva. Fu sufficiente iniettare capitale per invertire la tendenza che seppur lentamente ha fatto recuperare quei livelli produttivi. L'Italia se non erro credo sia ancora sotto ai livelli pre-crisi e qui leggo che per Unipol il futuro è confermato? ma cosa ci aspettavamo che dicesse l'AD che peggiorerà tutto che andrà tutto a baga.... Personaggi che hanno stipendi di tale portata è non è una questione di Cimbri che vedrei meglio come attore in qualche western ( ah ah ah ), sono distanti dalla realtà. Io dico andate a vedere da quando è AD e quanto valeva UGF e guardate cosa vale ora, nulla di più, e così ci rendiamo conto se ha creato VALORE Certamente NON E' COLPA SUA se oggi sta scendendo tutto, però nemmeno prima UGF era valorizzata più di tanto.
ma torno al sodo, con previsioni di Pil Usa che vedono in ragione d'anno un tonfo del 50% e solo per il secondo trimestre! e con previsioni di crollo dell'occupazione, noi pensiamo che in giro non ci siano altro che gente pronta a sottoscrivere polizze salute? che ci siano imprenditori pronti a strapparsi di mano gli immobili di Unipol? che ci siano clienti pronti a viaggiare per andare negli alberghi di Unipol? E i titoli di stato a zero? anche quella un'opportunità? Vedete file di risparmiatori che dopo tutto quello che stanno subendo sono lì a far la coda per sottoscrivere le unit linked di UGF? Possiamo pensare quello che vogliamo ( ogni ragionamento è lecito per chi ci mette i soldi ci mancherebbe .. ) ma occorre anche ragionevolmente scendere sulla terra e con un bagno di umiltà tentare di valutare i pro e i contro di questa situazione e i pro a me (magari sbaglierò clamorosamente ) sembrano decisamente inferiori ai contro ( il prezzo potrebbe recuperare in parte comuqnue ..)
Certamente poi c'è il mercato e le manovre, ma mentre nel 2008 la liquidità fu la molla per ripartire oggi? Cosa facciamo annusare i dollari ai malati di Covid-19? Continuiamo a pensare all'infallibilità delle banche centrali ? La manovra è sempre la stessa NON CAPISC...UN C..ZO i soldi continuano a darli alla speculazione, alle banche alla finanza e non a chi potrebbe essere in grado di spenderli ovvero ai consumatori e riassumo il tutto in un concetto non è un problema di offerta è un problema di domanda! Ora come tutti voi nonostante ciò spero in un rapido recupero di tutto e di un utile generalizzato.
Non mi sparate addosso se non condividete, sono solo amare considerazioni che vanno ben al di là dell'investimento in UGF, perchè tanta gente perderà il lavoro e tanta gente .. non potrà più raccontare nulla. Chiedo scusa in anticipo se qualcuno si sente coinvolto in queste considerazioni.
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....un punto di vista critico è sempre ben accetto da parte mia anche se non ne condivido il sentiment.....
A mio avviso, un sogno ed una speranza....è che da questa enorme crisi se ne esca con un ENORME PIANO MARSHALL....di dimensioni mondiali....che venga colta come opportunità per ripensare e condividere tante cose.
La finanza riparte da quota 0 e questo è un bene, così la vera economia emergerà senza coperture e speculazioni finanziarie appunto.....fra queste Unipol potrebbe essere un titolo credibile come tante altre aziende italiane sottostimate e poco apprezzate....
 
Che ci sarà una crisi nessuno ne dubita, ma ci sono settori fortemente colpiti ed altri meno e altri ancora ci guadagneranno, ritengo che gli assicurativi non dovrebbero risentirne molto poiché ci sarà un incremento delle polizze sanitarie che in Italia sono il 10% rispetto alla media del europea del 70%.
Ricordo che con la brexit crollò sotto i 2 € come se Unipol avesse dei rapporti con UK, invece molte finanziarie si trasferirono a Milano dove Unipol ha vari grattacieli, la gente o i fondi sono matti lo si è visto con i bilanci successivi
che non furono penalizzati, in periodi di crisi bisogna sapere scegliere i settori meno colpiti ed ricordarsi che gli affari si fanno quando i corsi sono depressi
 
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