USA di fatto insolventi

Ancora? Conosci la differenza tra pil pro-capite e pil complessivo?
35000 a 5000, confronti Cina e Germania. Questo gap lo colmano in un secolo ad essere ottimisti.:rolleyes:

Dove ti sei laureato in economia, a pechino?!


tanto tempo fa cera un paese chiamato islanda dove il pil pro capite era stellare, poi ci fu il default e il loro pil pro capite é andato vacc..a :D
 
Sì infatti sono lì che sono in recessione proprio perchè il pil è aumentato, ma non se ne sono accorti :eek::eek::eek:

Ma dai per favore non scadiamo nel ridicolo....

Leggiti un pò quello che dice il rubino vai, che forse qualcosa in più ne capisce.. Lo so che è un pò prolisso, ma alle volte un pò di fatica in più a leggere evita di dire frescacce come quella che gli usa stanno messi bene...:confused:

Non ho detto che sono messi bene, solo che
a) Il loro pil nel 2008 comlpessivamente è aumentato pur con la forte diminuzione degli ultimi 2 trimestri, contrariamente a quello che è successo in molti paesi europei

b) che gran parte dell'europa, Italia inclusa, ha avuto performance decisamente peggiori nel 2008 ed è previsione comune che sarà così anche nel 2009

Non è materia opinabile, sono dati.

http://www.imf.org/external/pubs/ft....x=80&pr1.y=11&c=136,111&s=NGDP_RPCH&grp=0&a=
 
tanto tempo fa cera un paese chiamato islanda dove il pil pro capite era stellare, poi ci fu il default e il loro pil pro capite é andato vacc..a :D

Sì, è questo non modifica minimamente la situazione cinese, dove la gente lavora per stipendi da zingari e continuerà a farlo. Per giunta alle dipendenze soprattutto di aziende occidentali.

E se mai gli USA andassero in default, la Cina seguirebbe a ruota, visto che è il maggior detentorie di titoli di stato americani. :rolleyes:
 
Non ho detto che sono messi bene, solo che
a) Il loro pil nel 2008 comlpessivamente è aumentato pur con la forte diminuzione degli ultimi 2 trimestri, contrariamente a quello che è successo in molti paesi europei

b) che gran parte dell'europa, Italia inclusa, ha avuto performance decisamente peggiori nel 2008 ed è previsione comune che sarà così anche nel 2009

Non è materia opinabile, sono dati.

http://www.imf.org/external/pubs/ft....x=80&pr1.y=11&c=136,111&s=NGDP_RPCH&grp=0&a=


Ma chi la vuole opinare la tua materia, ma chi è che sostiene che in europa si stia meglio, tu continui a leggere cose che nessuno scrive, io ti sto dicendo soltanto ( e mi pare anche gli altri ) che gli usa non hanno più le carte in regola per rimanere a comandare il mondo, anzi, l'unico primato che gli resterà d'ora in poi è di essere riusciti ad affossarlo il mondo senza nemmeno bisogno di fare una guerra globale.

La vera potenza usa non è stata quella militare, ma quella bancaria, con quella militare al massimo distruggevano un paese, con quella economica sono riusciti a distruggere tutto il mondo loro compresi, pensa che ******...
 
Comunque questo è un dialogo tra sordi... ti lascio la parola a questo punto passo...
 
e tu dove ti sei laureato per non capire ancora che procapite o no, se il sistema economico usa va in default non ci sarà più il becco di un quattrino per nessuno, nel burundi?

Università Commerciale Luigi Bocconi.

Quanto alla probabilità di default, USA e Germania sono quelli coi CDS più bassi, almeno tra i maggiori paesi mondiali. Poi onestamente preferisco vedere i rendimenti dei bond, ben più significativi perchè più liquidi: anche qui Germania e USA sono quellio coi rendimenti minori. :rolleyes:
 
KaiserTrade non hai ben chiaro il concetto di :

1. potere di acquisto
2. default

il potere di acquisto in usa é di debito
il default degli usa significa la disintegrazione del dollaro e non so se rendo l'idea di che cosa significa per una unione

cose succederebbe della unione europea se sparisse l'euro?
 
La vera potenza usa non è stata quella militare, ma quella bancaria, con quella militare al massimo distruggevano un paese, con quella economica sono riusciti a distruggere tutto il mondo loro compresi, pensa che ******...

bene, il copia e incolla da qualche giornaletto degli sfigati anti-global è riuscito.

E per la precisione i dati non sono "miei", sono del Fondo Monetario Internazionale, come da link sopra. Nessuno nega che gli USA ora siano in recessione, semplicemente stanno meglio di tutti gli altri. Meno peggio, se preferisci.
 
KaiserTrade non hai ben chiaro il concetto di :

1. potere di acquisto

Questi dati sono pil pro-capite a parità di potere d'acquisto, se parlavamo di dati nominali la differenza tra Germania e Cina era ben più di SETTE VOLTE TANTO. Situazione sostanzialmente analoga col paragone tra USA e Cina.

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(PPP)_per_capita

Riusciranno i nostri eroi a dimostrare che entro i prossimi 50-100 anni la differenza sarà colmata? :clap:
 
Ultima modifica:
Questi dati sono pil pro-capite a parità di potere d'acquisto, se parlavamo di dati nominali la differenza tra Germania e Cina era ben più di SETTE VOLTE TANTO. Situazione sostanzialmente analoga col paragone tra USA e Cina.

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(PPP)_per_capita

E' evidente che ti mancano le più elementari basi macroeconomiche, discutere onestamente è inutile.

scusa ma se (per assurdo) mi dici che la Svizzera ha un potere di acquisto superiore alla cina non ha alcun senso
se mi dici che la germania ha un potere superiore alla china di 7 volte ti dico che é poco :cool:

per gli usa il discorso é identico
come se mi dici che i pensionati italiani hanno un potere di acquisto superiore ai lavoratori della fiat, peró i primi producono debito e i secondi producono ricchezza :o
 
intanto

L’economia cinese è pronta a diventare la seconda potenza mondiale superando il Giappone entro il 2010. Lo ha rivelato una ricerca del China Policy Institute della University of Nottingham (UK).
La crisi finanziaria mondiale ha sconvolto il bilancio delle maggiori potenze economiche mondiali, ma poco ha influenzato la crescita e la capacità di ripresa del gigante asiatico.

La ricerca inglese ha rivelato che Stati Uniti, Giappone, Germania e Regno Unito non saranno capaci di riprendere i livelli di produzione del 2007 fino al 2011 o 2012, mentre per la Cina si prevede addirittura una crescita dal 7 all'8 per cento per quest’anno.

Il premier Wen Jiabao ha sottolineato che l’economia cinese si prefigge un tasso di crescita dell’8 per cento per quest’anno e questo potrà essere realizzato solo se verranno messe in pratiche le misure stabilite dall’ultimo congresso nazionale.

Melinda Brindicci

http://www.portalino.it/nuke/modules.php?name=newsout&file=print&sid=35759

puó bastare?
 
se mi dici che la germania ha un potere superiore alla china di 7 volte ti dico che é poco :cool:

Vuole "solo" dire che il lavoratore medio tedesco può comprare 7 volte quello che può comprare il lavoratore cinese, e risparmiare 7 volte tanto in termini reali, ben più in termini nominali. Davvero poco, sì. :rolleyes:
:specchio:

E non ho dubbi che nel 2100, forse 2200 il lavoratore cinese potrà avere un reddito in termini reali pari a quello tedesco, magari anche con 30 giorni di ferie, 7 ore al giorno di lavoro e un governo democratico con diritti certi e garantiti, tutte cose ora unicamente sognate dai cinesi.

Sempre che i posti di lavoro nel secondario e terziario cinese, in gran parte dovuti a delocalizzazioni dall'occidente e non certo all'industria locale, non "migrino" in africa, Kazakistan o altri posti dove improvvisamente le aziende occidentali scopriranno di poter avere costi ancora più bassi.

Riassumendo: le aziende occidentali pagano gli operai cinesi 7 volte meno dei tedeschi, in termini reali (non oso immaginare quanto in termini nominali).
E da un momento all'altro possono decidere di spostare tutto altrove, perchè di fatto l'economia cinese non è altro che una succursale asiatica delle multinazionali occidentali.

Non male come posizionamento strategico, già me la vedo la statua di Mao a washington.:rolleyes:
 
mi sembra che qui il discorso abbia cambiato direzione..... di che si sta parlando ora, di chi dominerà il mondo tra 50anni, ammesso che ci sia un'altra superpotenza? Mi sembra un pò un azzardo, è impossibile prevedere cosi in la nel tempo.
Tornando IT, il mantenimento dello status di superpotenza egemone richiede la capacità di influenzare gli altri, economicamente, politicamente, militarmente. Ora, gli usa economicamente non sono messi bene: non abbastanza, intendo. Hanno un deficit enorme, e secondo molte ricerche indipendenti a causa della previdenza sociale sono scoperti per trilioni negli anni a venire man mano che la popolazione oggi alle soglie della pensione smetterà di lavorare. Finiranno a chiedere l'elemosina? No, l'ho gia detto; hanno risorse, territori e tecnologia. Però dovranno pur tagliare le spese da qualche parte, riducendo la loro "potenza" (tagliando l'esercito?) o il loro benessere.
Socialmente parlando, si stanno indebolendo anceh qui: l'europa unita, l'ondata di socialismo in sudamerica, la creazione del polo cinese sono tutti elementi che indebliscono detta influenza a favore di poli regionali.
Militarmente parlando sono indubbiamente la potenza numero 1..... ma, nell'era atomica, questo conta relativamente poco: possono schiacciare tutti gli iraq che vogliono, ma sono indifesi di fronte ai missili indiani, pakistani, francesi, inglesi, cinesi e russi. Quanti bastano cioè per impedire che in casi disperati gli usa si mettano a conquistare e saccheggiare il più possibile senza incontrare opposizione (e, di nuovo, tralasciando i problemi politici di una simile mossa)

Riassumendo.... come potenza globale per me gli usa sono letteralmente spacciati, al punto che non è una questione di *se* ma di *quando*. E molto dipenderà dalle politiche monetarie dei prossimi anni.... un deficit di qualche trilione alla obama combinato con una politica di sostegno al mercato interno dei paesi detentori del debito usa (cina, giappone, paesi petroliferi interni) e magari la creazione di un mercato petrolifero quotato non in dollari sono sufficienti, secondo me, per stroncare l'egemonia usa sul pianeta in meno di un decennio. Ripeto, saranno ancora una grande potenza.... ma come può esserlo il giappone, o la russia, o i paesi europei: potente ma non onnipotente. Poi, chi vivrà vedrà.
 
puó bastare?



bastare che? Quand'è che i cinesi saranno ricchi come gli occidentali? Prima o dopo il 2100? Che 1,5 miliardi di persone producessero fino al 2008 complessivamente meno dei 100 milioni di giapponesi o degli 80 milioni dei tedeschi è solo un ulteriore conferma di quanto siano poveri.:rolleyes:

A proposito, sempre da questi dati
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(PPP)_per_capita

Scopro che BOSNIA, BOTSWANA, COLOMBIA E CHILE sono tutti più ricchi della Cina, giusto per fare qualche esempio.

Allora come la mettiamo, perchè snobbiamo Bosniaci, Colombiani, Cileni e Botswani? Saranno loro a dominare il mondo, non la Cina!

http://www.youtube.com/watch?v=ttVmQn82dEk&feature=related
 
Bene, vista la situazione cambio posizione:

vedo chiaramente Cile e Botswana in cima al mondo, con relativi turisti in arrivo in massa a Venezia e Parigi, come oggi giapponesi e americani. Ricchissimi anche Bosniaci e Colombiani. Tutti più ricchi della Cina, che dovrà farsene una ragione. OK!

Gli USA sono spacciati, senza dubbio. :p
 
Dimenticavo la Jamaica coi suoi 7800 dollari pro-capite, 40% in più della Cina.
Jamaica uber alles.:clap:

Kazakistan 11500 dollari, più del doppio della Cina, io pensavo fosse più povero!

Libia 14000!!!!!! :eek:

Per la Cina si mette male, prima di raggiungere gli USA deve prendere buona parte del terzo mondo! :eek::eek::eek:
 
Mi pare che conti soprattutto il potere d'acquisto del singolo .

Il resto è una convenzione.


Visto che siamo tutti nell'area EURO se sommiamo il PIL della Ue siamo ancora molto avanti alla cina e forse anche all'America

Con l'Europa allargata siamo la potenza numero 1 al mondo di sicuro .in termini di PIL

certamente gli USA non possono permettersi di dettare legge da nessuna parte cvisto che da una semplice guerra con l'IRAK cioe' una nazione da terzo mondo per non pèarlare del Vietnam li ha costretti a svenarsi e uscirne con le ossa rotte.

quindi conta solo la sua potenza commerciale e ovviamente anche il potere deterrente ma non offensivo del suo apparato militare.

pero' hanno una tecnologia di livello superiore è una nazione giovane che non si è ancora seduta sugli allori e nella quale l'ambizione e la voglia di emergere sia a livello individuale che di societa' è ancora fortissimo e quindi sarei piu' pessimista sull'Europa a dire il vero
 
Vuole "solo" dire che il lavoratore medio tedesco può comprare 7 volte quello che può comprare il lavoratore cinese, e risparmiare 7 volte tanto in termini reali, ben più in termini nominali. Davvero poco, sì. :rolleyes:
:specchio:

E non ho dubbi che nel 2100, forse 2200 il lavoratore cinese potrà avere un reddito in termini reali pari a quello tedesco, magari anche con 30 giorni di ferie, 7 ore al giorno di lavoro e un governo democratico con diritti certi e garantiti, tutte cose ora unicamente sognate dai cinesi.

Sempre che i posti di lavoro nel secondario e terziario cinese, in gran parte dovuti a delocalizzazioni dall'occidente e non certo all'industria locale, non "migrino" in africa, Kazakistan o altri posti dove improvvisamente le aziende occidentali scopriranno di poter avere costi ancora più bassi.

Riassumendo: le aziende occidentali pagano gli operai cinesi 7 volte meno dei tedeschi, in termini reali (non oso immaginare quanto in termini nominali).
E da un momento all'altro possono decidere di spostare tutto altrove, perchè di fatto l'economia cinese non è altro che una succursale asiatica delle multinazionali occidentali.

Non male come posizionamento strategico, già me la vedo la statua di Mao a washington.:rolleyes:

se il potere di acquisto fosse come dici tu allora perché in cina giá ora si supera gli usa come vendita di auto?

perché mi metti sempre il pro/capite per darti una ragione e non il pil globale?
che te frega a te se 900 milioni di cinesi poveri?
e invece se 300milioni sono benestanti e 100milioni sono milionari questo ti importa poco :mmmm:
gli americani sono tutti benestanti e se in america fosse peggio che in cina (nel senso che la ricchezza é ancor peggio distribuita)

ci sono abitanti del congo piú ricchi di molti americani, ma questo non significa nulla
quello che importa é la ricchezza totale prodotta

tutto il resto sono chicchere

ti ho dimostrato che la cina ha giá superato germania e nel 2010 e forse prima il giappone
la ricchezza che produce la cina supera quello della 3 economia e prossimamente la 2' economia mondiale

pil prodotto non quazzate pro capite :cool:
 
Mi pare che conti soprattutto il potere d'acquisto del singolo .

Il resto è una convenzione.


Visto che siamo tutti nell'area EURO se sommiamo il PIL della Ue siamo ancora molto avanti alla cina e forse anche all'America

Con l'Europa allargata siamo la potenza numero 1 al mondo di sicuro .in termini di PIL

certamente gli USA non possono permettersi di dettare legge da nessuna parte cvisto che da una semplice guerra con l'IRAK cioe' una nazione da terzo mondo per non pèarlare del Vietnam li ha costretti a svenarsi e uscirne con le ossa rotte.

quindi conta solo la sua potenza commerciale e ovviamente anche il potere deterrente ma non offensivo del suo apparato militare.

pero' hanno una tecnologia di livello superiore è una nazione giovane che non si è ancora seduta sugli allori e nella quale l'ambizione e la voglia di emergere sia a livello individuale che di societa' è ancora fortissimo e quindi sarei piu' pessimista sull'Europa a dire il vero

rapporto pil/debito da tenere in considerazione, se crei ricchezza con debito é un boomerang che ti ritorna contro
 
rapporto pil/debito da tenere in considerazione, se crei ricchezza con debito é un boomerang che ti ritorna contro

vaglielo a spiegare a uno che si vanta di fare la bocconi... :rolleyes: belle robe che t'insegnano...
Se ti sentisse Boeri!!! :p
 
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