Vanguard lifestrategy vol VII

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Aggiungo che con 100 euro al mese che con un pac automatizzato quasi sempre ti compra una quota in meno.
Per un lifestrategy 80 o 60 che ora stanno a circa 26 verrebbero acquistate solo 3 quote, in tre mesi acquisteresti 9 quote investendo solo poco più di 230 euro quindi paghi 9 euro per investirne 234.
Con un pac di 300 euro trimestrali di quote se ne comprerebbero 11 avendo investito 286 euro.
Alla fine dei tre mesi quindi avresti meno capitale e meno quote investite con il pac automatizzato mensile che con il trimestrale.

su questo particolare caso si... col pac trimestrale si ha tuttavia una distribuzione del capitale meno diversificata sul fattore tempo rispetto al pac mensile..
che a mio avviso sul lungo periodo può avere molto più peso nella gstione della volatilità complessiva del portafoglio
certo tutto dipende da quanto si investe e su che orizzonte temporale si considera.. 2 anni, 10 anni, 30 anni ecc... :o:yes:
 
su questo particolare caso si... col pac trimestrale si ha tuttavia una distribuzione del capitale meno diversificata sul fattore tempo rispetto al pac mensile..
che a mio avviso sul lungo periodo può avere molto più peso nella gstione della volatilità complessiva del portafoglio
certo tutto dipende da quanto si investe e su che orizzonte temporale si considera.. 2 anni, 10 anni, 30 anni ecc... :o:yes:
Quasi sempre è così, con 100 euro di PAC automatizzato comprerai spesso meno quote che con un trimestrale e più il NAV è alto più spesso accade.
Non è un caso particolare e questo sì può fare la differenza nel lungo termine, altroché anticipare un mese o due pagando tra l'altro ben caro questo anticipo.
Un PAC di 100 euro mensile non ha proprio senso nella vita reale, poi è pure vero che non stravolgerà i rendimenti nel medio e lungo termine, ma non si capisce perché buttare qualche euro al mese per comprare meno quote.
La minore volatilità? Boh mi pare proprio tirata per i capelli.
Già con 3-500 euro al mese i conti si ribaltano ed è conveniente il PAC mensile, ma proprio perché chi investe 100 euro non sarà un benestante è giusto guardare anche agli euro.
 
Quasi sempre è così, con 100 euro di PAC automatizzato comprerai spesso meno quote che con un trimestrale e più il NAV è alto più spesso accade.
Non è un caso particolare e questo sì può fare la differenza nel lungo termine, altroché anticipare un mese o due pagando tra l'altro ben caro questo anticipo.
Un PAC di 100 euro mensile non ha proprio senso nella vita reale, poi è pure vero che non stravolgerà i rendimenti nel medio e lungo termine, ma non si capisce perché buttare qualche euro al mese per comprare meno quote.
La minore volatilità? Boh mi pare proprio tirata per i capelli.
Già con 3-500 euro al mese i conti si ribaltano ed è conveniente il PAC mensile, ma proprio perché chi investe 100 euro non sarà un benestante è giusto guardare anche agli euro.

la ragione per buttare qualche euro al mese che comunque sono ininfluenti è lasciare lavorare l'automatismo.. nel caso di specie con etf replay il pac mensile gira in automatico.. viceversa farlo trimestrale significherebbe continuamente mettere mani al pac sospendendolo e riprendendolo vanificando il vantaggio dell'automatismo e rendendo probabile anche eventi tipo il non riprendere il pac per dimenticanza che a mio avviso sarebbero potenzialmente più dannosi dei due euro.. :o

facendo caso con etf replay che uso fare pac mensile significa lasciare lavorare intatto l'automatismo, farlo trimestrale significa intervenire continuamente in modo manuale, per come intendo io il pac ovvero un meccanismo trasparente e automatico impostarlo trimestrale per continuare a metterci le mani non avrebbe nessun senso per una manciata di euro.. infatti lo faccio mensile non su 100 eur ma su una cifra un bel po' superiore.. ma a mio avviso il senso è il medesimo per la totale ininfluenza delle commissioni fisse sul montante che si otterrà sul lungo periodo :o
 
la ragione per buttare qualche euro al mese che comunque sono ininfluenti è lasciare lavorare l'automatismo.. nel caso di specie con etf replay il pac mensile gira in automatico.. viceversa farlo trimestrale significherebbe continuamente mettere mani al pac sospendendolo e riprendendolo vanificando il vantaggio dell'automatismo e rendendo probabile anche eventi tipo il non riprendere il pac per dimenticanza che a mio avviso sarebbero potenzialmente più dannosi dei due euro.. :o

facendo caso con etf replay che uso fare pac mensile significa lasciare lavorare intatto l'automatismo, farlo trimestrale significa intervenire continuamente in modo manuale, per come intendo io il pac ovvero un meccanismo trasparente e automatico impostarlo trimestrale per continuare a metterci le mani non avrebbe nessun senso per una manciata di euro.. infatti lo faccio mensile non su 100 eur ma su una cifra un bel po' superiore.. ma a mio avviso il senso è il medesimo per la totale ininfluenza delle commissioni fisse sul montante che si otterrà sul lungo periodo :o

ok capisco, l'automatismo può aiutare molto.
Bisognerebbe che uno bravo simulasse una situazione reale prendendo un PAC da 100 euro mensile con un lifestrategy 60 (su altri mercati so che esistono da tanti anni), considerando l'effetto delle commissioni + soprattutto quello del minore acquisto di quote mensili spalmandolo in 10 o 20 anni. Secondo me gli effetti non sarebbero proprio trascurabili
 
Aggiungo che con 100 euro al mese che con un pac automatizzato quasi sempre ti compra una quota in meno.
Per un lifestrategy 80 o 60 che ora stanno a circa 26 verrebbero acquistate solo 3 quote, in tre mesi acquisteresti 9 quote investendo solo poco più di 230 euro quindi paghi 9 euro per investirne 234.
Con un pac di 300 euro trimestrali di quote se ne comprerebbero 11 avendo investito 286 euro.
Alla fine dei tre mesi quindi avresti meno capitale e meno quote investite con il pac automatizzato mensile che con il trimestrale.

Col PAC automatizzato ogni tanto puoi alzare la cifra e ti compra la quota in più, volendo.

In ogni caso i prezzi variano in continuazione e comunque il mio era un discorso in generale, non tanto limitato ai LS.
 
Quasi sempre è così, con 100 euro di PAC automatizzato comprerai spesso meno quote che con un trimestrale e più il NAV è alto più spesso accade.
Non è un caso particolare e questo sì può fare la differenza nel lungo termine, altroché anticipare un mese o due pagando tra l'altro ben caro questo anticipo.
Un PAC di 100 euro mensile non ha proprio senso nella vita reale, poi è pure vero che non stravolgerà i rendimenti nel medio e lungo termine, ma non si capisce perché buttare qualche euro al mese per comprare meno quote.
La minore volatilità? Boh mi pare proprio tirata per i capelli.
Già con 3-500 euro al mese i conti si ribaltano ed è conveniente il PAC mensile, ma proprio perché chi investe 100 euro non sarà un benestante è giusto guardare anche agli euro.

Il senso ce l'ha eccome, ma ti lascio pure le tue ferree convinzioni.
 
ok capisco, l'automatismo può aiutare molto.
Bisognerebbe che uno bravo simulasse una situazione reale prendendo un PAC da 100 euro mensile con un lifestrategy 60 (su altri mercati so che esistono da tanti anni), considerando l'effetto delle commissioni + soprattutto quello del minore acquisto di quote mensili spalmandolo in 10 o 20 anni. Secondo me gli effetti non sarebbero proprio trascurabili

Allora, se 100 euro è un limite massimo invalicabile vorrà dire che rimane qualche euro ogni mese e ogni 3-4 mesi si può alzare la rata, che so io, a 150 euro e recuperare la quota o le quote perse.

Altrimenti 100 euro non è che sia scritto nella pietra. Si può fare 120 se aiuta a prendere 4 quote invece di 3 (ad esempio).

A me sembra che vi concentriate troppo su aspetti di minore importanza: il PAC mensile ha una sua funzione specifica e per quello viene portato avanti, anche se con soli 100 euro al mese e anche se con 3 euro di commissione fissa (ripeto, ininfluente o quasi nel lungo termine).
 
Allora, se 100 euro è un limite massimo invalicabile vorrà dire che rimane qualche euro ogni mese e ogni 3-4 mesi si può alzare la rata, che so io, a 150 euro e recuperare la quota o le quote perse.
Altrimenti 100 euro non è che sia scritto nella pietra. Si può fare 120 se aiuta a prendere 4 quote invece di 3 (ad esempio).

giusto, ma allora perdi l'automatismo. Se ogni 3 mesi devi agire in manuale a quel punto fai tutto il tuo PAC manuale trimestrale e sei a posto che almeno riesci a seguire la quotazione.

A me sembra che vi concentriate troppo su aspetti di minore importanza: il PAC mensile ha una sua funzione specifica e per quello viene portato avanti, anche se con soli 100 euro al mese e anche se con 3 euro di commissione fissa (ripeto, ininfluente o quasi nel lungo termine).

ma sì, mica sto dicendo che è un aspetto proprio primario. Un utente ha fatto una domanda specifica e si è un po' ricamato sul tema.
 
Ho creato un polverone con quella domanda 😂
Ho fatto quella domanda perché quando era uscito il LS 60 sono entrato con un pic e incrementavo ogni tanto con un po’ di quote. Ora volevo creare un pac di 100 euro giusto per creare un accumulo automatico (ho anche un pac con moneyfarm). Mi sono posto questo dubbio perché una commissione di 3 euro ogni mese (con fineco replay) su 100 euro mi sembravano troppi
 
Ho creato un polverone con quella domanda 😂
Ho fatto quella domanda perché quando era uscito il LS 60 sono entrato con un pic e incrementavo ogni tanto con un po’ di quote. Ora volevo creare un pac di 100 euro giusto per creare un accumulo automatico (ho anche un pac con moneyfarm). Mi sono posto questo dubbio perché una commissione di 3 euro ogni mese (con fineco replay) su 100 euro mi sembravano troppi

Devi farlo di 100,24 €/mese, ad oggi :D
 
Allora, se 100 euro è un limite massimo invalicabile vorrà dire che rimane qualche euro ogni mese e ogni 3-4 mesi si può alzare la rata, che so io, a 150 euro e recuperare la quota o le quote perse.

Altrimenti 100 euro non è che sia scritto nella pietra. Si può fare 120 se aiuta a prendere 4 quote invece di 3 (ad esempio).

A me sembra che vi concentriate troppo su aspetti di minore importanza: il PAC mensile ha una sua funzione specifica e per quello viene portato avanti, anche se con soli 100 euro al mese e anche se con 3 euro di commissione fissa (ripeto, ininfluente o quasi nel lungo termine).

Io compro LS80 ogni mese. Posso farlo solo per 150 euro che prelevo dal mio stipendio e ago 6,50 ad eseguito, manuale.. Converrebbe certo farlo ongni 3 mesi o addirittura ogni 6 mesi, ma essendo soldi dello STIPENDIO e avendo una famiglia , potrei dovermi trovare a dover spendere quella cifra per altro. Cosi mi impongo di comprare il 13 di ogni mese, il 10 prendo lo stipendio, cosi da non rischiare di saltare qualche rata. Il mio obbiettivo è ultra ventennale anche se ho 49 anni.
 
Incertezza del momento:

Ho avuto un'eredità che sarà destinata alla mia pensione a cui mancano 25/30 anni

Questa importo il 30% è stato investito con un Pac su ls80 che al momento è a -5%...da due mesi ho stoppato il pac ed il 70% è sul conto directa in attesa della ripresa del PAC pensionistico che vorrei concludere nei prossimi 12 mesi inserendo anche oro e reit man mano che la cifra investita aumenta.

Arriviamo al dubbio:da questo mese voglio avviare un pac per un investimento che dovrò fare fra 10 anni con un ls 60/40,il pac sarà alimentato dal risparmio mensile.

Considerando la situazione dei bond attuali stavo pensando nei prossimi 12 mesi di destinare la quota dell'eredità a questo pack a dieci anni e risparmio mensile alla pensione... Il risparmio mensile è un terzo della quota pac che avevo previsto nei prossimi 12 mesi per la pensione questo ovviamente va a tradursi ad un allungamento del pac per la pensione da uno a tre anni

Scelta dettata dall'occasione bond che spero possa terminare nel 2023 e poco tempo per l investimento a 10 anni

Azionario traballante e tempo lungo su cui fare fruttare il conto pensione che piuttosto di 25/30 anni pieni d'investimento ne avrà 22/27

Cosa ne pensate?
 
Incertezza del momento:

Ho avuto un'eredità che sarà destinata alla mia pensione a cui mancano 25/30 anni

Questa importo il 30% è stato investito con un Pac su ls80 che al momento è a -5%...da due mesi ho stoppato il pac ed il 70% è sul conto directa in attesa della ripresa del PAC pensionistico che vorrei concludere nei prossimi 12 mesi inserendo anche oro e reit man mano che la cifra investita aumenta.

Arriviamo al dubbio:da questo mese voglio avviare un pac per un investimento che dovrò fare fra 10 anni con un ls 60/40,il pac sarà alimentato dal risparmio mensile.

Considerando la situazione dei bond attuali stavo pensando nei prossimi 12 mesi di destinare la quota dell'eredità a questo pack a dieci anni e risparmio mensile alla pensione... Il risparmio mensile è un terzo della quota pac che avevo previsto nei prossimi 12 mesi per la pensione questo ovviamente va a tradursi ad un allungamento del pac per la pensione da uno a tre anni

Scelta dettata dall'occasione bond che spero possa terminare nel 2023 e poco tempo per l investimento a 10 anni

Azionario traballante e tempo lungo su cui fare fruttare il conto pensione che piuttosto di 25/30 anni pieni d'investimento ne avrà 22/27

Cosa ne pensate?

Io penso che sia una grande opportunità avere una capitale da investire in questo periodo.
Al momento io vorrei essere investito con almeno il 50% del capitale complessivo.
E con quasi tutta la componente obbligazionaria allocata.
Sono occasioni che non capitano spesso, soprattutto sui redditi fissi.
Entrerei più cauto sul resto, con un pac.
Non troppo "lungo" e che preveda ingressi supplementari se il mercato dovesse calare in maniera robusta.
 
Io compro LS80 ogni mese. Posso farlo solo per 150 euro che prelevo dal mio stipendio e ago 6,50 ad eseguito, manuale.. Converrebbe certo farlo ongni 3 mesi o addirittura ogni 6 mesi, ma essendo soldi dello STIPENDIO e avendo una famiglia , potrei dovermi trovare a dover spendere quella cifra per altro. Cosi mi impongo di comprare il 13 di ogni mese, il 10 prendo lo stipendio, cosi da non rischiare di saltare qualche rata. Il mio obbiettivo è ultra ventennale anche se ho 49 anni.

Il problema più che altro che paghi troppo ad eseguito.
Con directa ti costerebbe 1,50€ ( il profilo variabile é 0,19% con un minimo di 1,50.
Sarebbe tanto 1,50 su 150 1%, figurati 6,50.
 
Nn posso cambiare banca per adesso. Ma a parte il costo dell'eseguito sugli Etf, tutto il resto di banca ISP mi va bene
 
Nella mia ricerca di ETF interessanti per la costruzione di un mini portafoglio stavo cercando un etf paesi emergenti (come l' EIMI per esempio) da affiancare ad un LS80.
Tuttavia guardando la composizione del LS80 ho visto che al suo interno c'è anche una quota di emergenti (del 6% circa)...
Quindi forse la mia idea è sbagliata perchè finirebbe con l'espormi troppo ai paesi emergenti...o comunque ne dovrei tener conto
L'EIMI può andare bene da affiancare ad un SP500 od altri indici dei paesi sviluppati.
E' corretto?
 
Ultima modifica:
Nella mia ricerca di ETF interessanti per la costruzione di un mini portafoglio stavo cercando un etf paesi emergenti (come l' EIMI per esempio) da affiancare ad un LS80.
Tuttavia guardando la composizione del LS80 ho visto che al suo interno c'è anche una quota di emergenti (del 6% circa)...
Quindi forse la mia idea è sbagliata perchè finirebbe con l'espormi troppo ai paesi emergenti...o comunque ne dovrei tener conto
L'EIMI può andare bene da affiancare ad un SP500 od altri indici dei paesi sviluppati.
E' corretto?
Mi sembra che la componente EM del VNGA80 sia superiore al 6% circa.

Oltre al 6,35% di VFEA devi considerare la componente presente in VWCE (qualche mese fa pesava l'11,3% sul 100% di VWCE).

Aggiungi anche la componente obbligazionaria EM presente nel 20% di VNGA80 (VAGF): dovrebbe aggirarsi sul 5%.
Il VNGA80 arriva ad avere quindi un 10% complessivo di EM a buon peso:).

Devo però precisare che si tratta di calcoli fatti circa 6 mesi fa, quindi qualcosa (ma non tanto) potrebbe essere variata.

Io ho sia VNGA80 sia EIMI ma il peso complessivo EM non supera il 5% dell'intero PF: a meno di tue forti convinzioni, non sovrappeserei il mini portafoglio ...
 
Mi sembra che la componente EM del VNGA80 sia superiore al 6% circa.

Oltre al 6,35% di VFEA devi considerare la componente presente in VWCE (qualche mese fa pesava l'11,3% sul 100% di VWCE).

Aggiungi anche la componente obbligazionaria EM presente nel 20% di VNGA80 (VAGF): dovrebbe aggirarsi sul 5%.
Il VNGA80 arriva ad avere quindi un 10% complessivo di EM a buon peso:).

Devo però precisare che si tratta di calcoli fatti circa 6 mesi fa, quindi qualcosa (ma non tanto) potrebbe essere variata.

Io ho sia VNGA80 sia EIMI ma il peso complessivo EM non supera il 5% dell'intero PF: a meno di tue forti convinzioni, non sovrappeserei il mini portafoglio ...

Grazie per la risposta.
Proprio come pensavo essendo l’LS80 un etf di etf dovrei andarmi a vedere le singole composizioni degli ETF sottostanti.
Forse , nel mio caso, tanto vale prendere solo il VANGUARD senza complicarmi ulterioriormente la vita…
 
Grazie per la risposta.
Proprio come pensavo essendo l’LS80 un etf di etf dovrei andarmi a vedere le singole composizioni degli ETF sottostanti.
Forse , nel mio caso, tanto vale prendere solo il VANGUARD senza complicarmi ulterioriormente la vita…

Su altri 3d è emerso che il LS non copre oro e immobiliare, quindi si potrebbe affiancare etf oro e reit.
 
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