L'opposizione è riuscita a ritrovare un po' di forza grazie all'inaspettata partecipazione ottenuta alle primarie.
Ma l'effetto non può durare in eterno.
Altri 5 anni a lamentarsi dell'illegittimità delle elezioni o di come sarebbe stato meglio partecipare alle elezioni invece di astenersi in massa non li possono reggere, perché si disgregherebbero prima.
Tale disgregazione sarebbe irreparabile, azzererebbe ogni possibilità di cambiamento per il futuro e porterebbe ad un forte incremento del già massiccio flusso migratorio. Cose che nessuno vuole.
Gli osservatori arriveranno, quelli dell'ONU, della Celac...
e anche della UE, che pur essendo stata attualmente esclusa, farà di tutto per non restare fuori dai gichi.
Il fatto che non contestino (salvo qualche voce isolata) significa che hanno partecipato.
Come avevano partecipato, senza mai ammetterlo, alla nomina del CNE che ha gestito le ultime elezioni regionali giudicate legittime da tutti.
Gli USA tacciono.
La UE tace.
La OEA tace.
La Norvegia Tace
Lula e Petro Tacciono
Russia Cina e Cuba tacciono
A parte qualche critica disinformata apparsa ieri pomeriggio qui sul forum e, a quanto vedo subito rientrata, tutti quelli che contano realmente stanno tacendo.
Tutto questo gran tacere è meglio non considerarlo,per prudenza, ancora come consenso, ma almeno come un segnale blandamente positivo sì.
La data di dicembre è quella canonica in cui le elezioni dovrebbero tenersi.
Nel 2018 i chavisti decisero di anticipare le elezioni rispetto a tale data attirandosi addosso le critiche di mezzo mondo, facendo fallire un negoziato in corso, giustificando la scelta dell'opposizione di astenersi in massa e facendo in modo che la legittimità del risultato non venisse riconosciuta da nessuno.
Il modesto vantaggio che si otterrebbe anticipando le elezioni e cogliendo forse l'opposizione impreparata per una data troppo anticipata non giustifica a mio avviso il rischio di subire nuovamente così tanti effetti collaterali.
Per cui credo che, se si andrà avanti con la scelta di tenere le sole elezioni presidenziali, le elezioni si terranno a fine anno.
E trovo corretto che il pronunciamento finale su tale data non sia venuto dall'AN ma sia stato lasciato al CNE dato che questi è l'organo che è tenuto ad esprimersi su tali questioni.
Al netto di tutte queste considerazioni personali e blandamente positive, continuo comunque a consigliare di aspettare di vedere il testo ufficiale del nuovo accordo e il pronunciamento del CNE atteso nei prossimi giorni.