Perdonami ortis...tralasciando per un attimo i consigli del nostro amico guru finanziario (il quale ogni giorno dice tutto ed il contrario di tutto) vorrei capire quale è innanzitutto la tua strategia di investimento collocata nell'arco temporale ?
Perchè è da questo aspetto che a mio avviso bisogna innanzitutto partire per fare chiarezza.
Ad esempio...il nostro amico ligure mi sembra abbia già dichiarato che non ha intenzione di tenersi a lungo in portafoglio i BTP da lui acquistati negli ultimi mesi. Intende venderli non appena i tassi scenderanno e le quotazioni risaliranno, in modo da fare gain.
Presumo quindi che se da qui ai prossimi mesi la BCE non comincerà a tagliare i tassi, ripartiranno le sue lagnanze contro le banche centrali colpevoli di non fare ciò che lui vorrebbe per il suo tornaconto...ma stavolta saranno lagnanze in senso contrario rispetto al passato...ovvero negli anni scorsi erano lagnanze contro il maledetto Draghi ed il suo QE, mentre dopo saranno contro la maledetta Lagarde ed il suo QT.
La strategia del nostro amico ligure, da quanto si capisce, potrebbe quindi essere definita come "shortista" essendo basata su una precisa scommessa (quella di una fine abbastanza imminente delle politiche monetarie restrittive).
La tua strategia invece qual'è ?
Prenendendo spunto dalla tua età e dalla tua attuale condizione, non pensi sia il caso di approfittare dell'occasione offerta da questa finestra storica del rialzo dei tassi per costruirti un portafoglio con obbligazionario a lunga scadenza (non necessariamente solo titoli governativi) a scopo di garantirti una rendita da tasso fisso con un flusso cedolare costante negli anni a venire ??
Situazione attuale:
-mia attività lavorativa in dubbio (in teoria dal 2025 in poi)
-genitori molto anziani non totalmente autosufficienti (che probabilmente nei prossimi anni avranno bisogno di un aiuto in più, oltre a quello che già adesso faccio io -ed è abbastanza impegnativo-)
-pensione genitori (sommata) medio bassa (più bassa che media...)
-risparmi "nulli" dei genitori
Relativamente alla mia "fase pensione futura":
-dai 65 anni sono coperto con BO65 (ma anche dai 63/64 con la RITA del mio fondo pensione)
-qualche anno dopo si aggiungerà la pensione Inps (se non faremo la fine dell'Argentina)
-a queste entrate ci saranno da aggiungere i dividendi/cedole del resto del mio portafoglio
-a "pieno regime" (con pensione INPS+BO65 fino agli 80 anni), da un semplice conto della serva, avrò entrate annue di circa 40/45K (mi sto tenendo un po' basso).
Cosa voglio fare con il mio DCA/PAC su LS:
-ambisco a fare "drip-feeding" per almeno il 2023 e 2024.
-il mio "cash" (in pratica la fetta arancione) dovrebbe dimezzarsi.
La mia "strategia" (si fa per dire) da ora fino a quando richiederò la RITA:
tenendo presente la mia situazione "precaria" (lavoro e genitori) per i prossimi 10 anni ho pensato che "la fetta arancione" rimanente (non destinata al DCA) la vorrei mantere liquida.
Da questo ne consegue la decisione di mettere "sotto il materasso" (cioè CD e BTP corti) quella parte di patrimonio da usare come un banale salvadanaio.
Prelevare per le mie spese, prelevare per eventuali spese per i miei, da ora fino a quando non inizierà la "fase pensione futura".
Tutto qua.
Magari un'idea abbastanza sciocca, ma ho bisogno (mentalmente) di non aver bloccata quella cifra (in BTP medio/lunghi o altre obbligazioni equivalenti) per i prossimi 10 anni.
Nessuna strategia short/long o altro da parte mia. In pratica a parte il LS sono un semplice "materassaro".
Edit: questo speech si avvicina molto (chiaramente con i dovuti distinguo) alla mia "filosofia de noantri" dietro ad un ptf basato su LS ed anche il mio pensiero sullo stock picking, market timing, ecc.