Vivere di rendita, posso (Vol. XVIII)?

vorrei specificare che il lavoro non significa solo e solamente fare il dipendente frustrato.

ci sono professioni e attività che ti permettono di occupare una posizione che ti gratifica , che ti concede potere , stimoli e di frequentare persone interessanti.

non è un lavoro ma la vita che si è scelti cosa ben diversa.

io sono molto ma molto più frustrato per non poterla fare più.:)

Certo hai ragione, a patto di NON dimenticarsi di avere una famiglia con la quale è giusto trascorrere del tempo ed essendo coscienti che esiste anche una vita al di fuori del lavoro e, credimi, molti se ne scordano o non se ne rendono più conto.

Fare un lavoro gratificante non deve essere un alibi che giustifica tutto il resto.:)
 
Certo hai ragione, a patto di NON dimenticarsi di avere una famiglia con la quale è giusto trascorrere del tempo ed essendo coscienti che esiste anche una vita al di fuori del lavoro e, credimi, molti se ne scordano o non se ne rendono più conto.

Fare un lavoro gratificante non deve essere un alibi che giustifica tutto il resto.:)

inoltre c'è il rischio che queste persone vadano in crisi, anche depressiva, quando sono costretti a lasciare il lavoro, proprio perchè si sono così calati nel mondo del lavoro che non si sono costruiti nulla al difuori di esso.
Personalmente non ho mai invidiato questo tipo di persone, preferisco quelle che hanno parecchie passioni e hobby e si prodigano per cercare di avere la libertà finanziaria, argomento di questa discussione :)
 
Stavo pensando a come non perdere tutta quella montagna di credito irpef che ho maturato anno per anno, oramai sono quasi 3'500 euro annui per altri 6/7 anni (oltre ai quasi 5k maturati in questi anni e che porto a credito) . Calcolatrice alla mano allo stato attuale mi rimarrebbero da versare circa 1'500 euro anni. Volendo versare nel fondo pensione, potrei decidere di dedurre solo 1'500. La cosa più semplice che mi viene in mente per aumentare l'irpef sarebbe quella di prendere l'ennesimo immobile ed usare la tassazione ordinaria (residenziale o più rischio commerciale) . Sicché invece di avere 1'500 euro di irpef da pagare ne avrei quasi 2'500. Gli altri 1'000 andrebbero perduti..
Non mi vengono altre idee pratiche.
Per l'immobile commerciale ne ho adocchiato uno sui 78k, 22mq circa, sarebbero da versare 25k avanti, 1'000 al mese per 24 mesi e la rata finale per la parte rimanente. Credo si possa affittare a 400/450 al mese. Ma mi sembra un po' una forzatura. Purtroppo la cosa più "conveniente" sarebbe rimanere continuare a lavorare :rolleyes::rolleyes:
 
Infatti, vedasi i miei ex colleghi che si erano fatti il massimo previsto e se avessero potuto sarebbero morti di vecchiaia sul posto di lavoro.

Neanche a dirlo era la classica gente che in pensione non sapeva che cosa fare, che non aveva mai coltivato hobby, nulla di nulla, sempre e solo lavoro.
 
ragazzi io cmq vi invidio perché ragionate un po' a scompartimenti/paraocchi.

nulla vieta di avere successo lavorativo e avere una famiglia serena e hobby….sempre se uno vuole avere tutto questo….

voi ragionate da impiegati : lavoro = numero di ore tolte alla vita…..e quindi a cascata date per scontato di non avere tempo

cambiate i paradigma : lavoro= decisioni da prendere….e vedere che il risultato è diverso.
 
Infatti, vedasi i miei ex colleghi che si erano fatti il massimo previsto e se avessero potuto sarebbero morti di vecchiaia sul posto di lavoro.

Neanche a dirlo era la classica gente che in pensione non sapeva che cosa fare, che non aveva mai coltivato hobby, nulla di nulla, sempre e solo lavoro.

Sì porca eva, ma che casso di lavoro facevano, se si può dire?!
Possibile che esistano dei lavori da dipendente così belli che la mattina hai voglia di andare a lavorare fino a non voler andare in pensione?! :mmmm: :wall:

:boh:

Io starei a casa anche solo per starmene sul divano tutto il giorno, come disse bene Bigmad: "girare da una stanza all'altra in casa senza fare niente" o qualcosa di simile.
Ma quanto si sta bene a poltrire a tempo indeterminato. :rolleyes:
 
ragazzi io cmq vi invidio perché ragionate un po' a scompartimenti/paraocchi.
nulla vieta di avere successo lavorativo e avere una famiglia serena e hobby….sempre se uno vuole avere tutto questo….
voi ragionate da impiegati : lavoro = numero di ore tolte alla vita…..e quindi a cascata date per scontato di non avere tempo
cambiate i paradigma : lavoro= decisioni da prendere….e vedere che il risultato è diverso.

e tu non ti sforzi a capire che non era riferito a te e si parla in generale.
sicuramente non saranno tutti così, ma molti di quelli che conosco io lo sono.
tu probabilmente sei stato in gamba e ti sei creato altri interessi, ma molti no, non lo fanno.
sai quanti ne sento che dicono "ma se vado in pensione cosa faccio?", e giù a lavorare, poi vanno in depressione se qualcosa va sorto.
anch'io sono stato fortunato che ho fatto un lavoro che mi è piaciuto, lo dico al passato, perchè dopo tanti anni anche l'informatica mi ha un pò stufato, preferisco passare più tempo in mezzo alla natura che davanti a un monitor.
 
ragazzi io cmq vi invidio perché ragionate un po' a scompartimenti/paraocchi.

nulla vieta di avere successo lavorativo e avere una famiglia serena e hobby….sempre se uno vuole avere tutto questo….

voi ragionate da impiegati : lavoro = numero di ore tolte alla vita…..e quindi a cascata date per scontato di non avere tempo

cambiate i paradigma : lavoro= decisioni da prendere….e vedere che il risultato è diverso.

Ma è proprio questo.
Io NON voglio prendere decisioni, sono solo rotture di marúns!!!
Voglio stare sul divano a giocare tutto il giorno con mia figlia grassottella. :p
Ci guardiamo La Casa Nella Prateria in inglese, e giochiamo a lego e stiamo benissimo.
 
perchè dopo tanti anni anche l'informatica mi ha un pò stufato, preferisco passare più tempo in mezzo alla natura che davanti a un monitor.

Anche io, l'entusiasmo dei decenni passati oramai e' andato, mi viene il vomito la mattina a sedermi alla scrivania per una serie di motivi.. :(
 
Preferisco di gran lunga gestirmi inquilini, immobili, commercialisti, artigiani vari.. Non che l'informatica non mi piaccia piu' anzi, ma la vorrei usare per i miei fini, non per le cose che reputo "inutili" e ripetitive fatte a lavoro.
 
mamma che depressione che si respira qua dentro...:rolleyes:
 
mamma che depressione che si respira qua dentro...:rolleyes:

E' il trend del paese purtroppo ( Che si riflette anche sull'economia ). Io faccio il pendolare, parlo con parecchie persone e trovo solo gente incaxxata per tanti motivi, uno dei principali e' proprio il lavoro.
 
Non sono d'accordo, ma vabbè...
Non tanto sulla diversità di vedute, che obiettivamente c'è, quanto sul fatto che la mia sia, nell'ordine:
statalista, assistenzialista, obsoleta e non più ripetibile
Io la definirei invece, di buonsenso e saldamente guidata da etica, morale e giustizia :D

invece chi la pensa come me non ha buon senso, è una persona non-etica, non ha morale e non è a favore della giustizia ??
 
Ultima modifica:
Sì porca eva, ma che casso di lavoro facevano, se si può dire?!
Possibile che esistano dei lavori da dipendente così belli che la mattina hai voglia di andare a lavorare fino a non voler andare in pensione?! :mmmm: :wall:

:boh:

Io starei a casa anche solo per starmene sul divano tutto il giorno, come disse bene Bigmad: "girare da una stanza all'altra in casa senza fare niente" o qualcosa di simile.
Ma quanto si sta bene a poltrire a tempo indeterminato. :rolleyes:

Il lavoro non è che fosse il massimo del massimo (forze armate) ma lo si può applicare a molti altri mestieri, anche quelli gratificanti, è che in vita loro non avevano coltivato null'altro che il lavoro, dimenticandosi che esisteva anche una vita al di fuori e con le solite frasi "ma al di fuori del lavoro che faccio, meglio lavorare", solo che quando è arrivata la "ora" se ne sono dovuti andare per forza.
Molti di loro adesso o sono chiusi in casa o se la passano al bar oppure tornano sul luogo del lavoro a rompere gli "zebedei" in quanto non sanno che azzo fare. Sono dei poveracci.

Per il resto non sto dicendo che dedicarsi al lavoro (soprattutto se gratificante) sia diabolico, semplicemente metto in guardia da alcune cose.
 
Preferisco di gran lunga gestirmi inquilini, immobili, commercialisti, artigiani vari.. Non che l'informatica non mi piaccia piu' anzi, ma la vorrei usare per i miei fini, non per le cose che reputo "inutili" e ripetitive fatte a lavoro.

praticamene vorresti un lavoro diverso tutto qui
 
Il pantano colloso democristiano degli anni 70 e il magna magna socialista degli anni 80, sono stati intollerabili per un vecchio missino come me che idealmente ha tirato le monetine in testa al vile latitante Craxi all'Hotel Raphael :o

Come il vile latitante che fece da riferimento storico-culturale per i vecchi missini, un tizio che venne beccato nascosto su una camionetta mentre tentava di fuggire in Svizzera ed alla fine si ritrovò appeso a testa in giù in una piazza di Milano

p.s....sia ben chiaro, la mia non è una difesa nei confronti di Craxi, firmai una petizione contro la statua di Craxi qui a Milano qualche anno fa.
 
mamma che depressione che si respira qua dentro...:rolleyes:

Beh detto da te che se non sbaglio vivi di rendita è facile.
Stamattina sveglia alle 6:30 (30' dopo del solito), latte per Julia, colazione, barba del weekend da taglaire, doccia, lava denti, corsa al lavoro, sempre di corsa. Casino per strada, aito che suonano, famiglie incassaate col suv che portano figlia scuola, affanno, coraa, sensazione di stanchezza dopo poche ore.

Cioè ma sta gente che vuole lavorare per sempre ma che cassi di lavori fa?! Lo voglio sapere!
Cioè ma la mattina si svegliano per andare al lavoro? Si lavano? Ci vanno a piedi al lavoro?

Mah va beh. :rolleyes:
 
Beh detto da te che se non sbaglio vivi di rendita è facile.
Stamattina sveglia alle 6:30 (30' dopo del solito), latte per Julia, colazione, barba del weekend da taglaire, doccia, lava denti, corsa al lavoro, sempre di corsa. Casino per strada, aito che suonano, famiglie incassaate col suv che portano figlia scuola, affanno, coraa, sensazione di stanchezza dopo poche ore.

Cioè ma sta gente che vuole lavorare per sempre ma che cassi di lavori fa?! Lo voglio sapere!
Cioè ma la mattina si svegliano per andare al lavoro? Si lavano? Ci vanno a piedi al lavoro?

Mah va beh. :rolleyes:

....prima di tutto gli orari se li scelgono :D
 
Non sono d'accordo, ma vabbè...
Non tanto sulla diversità di vedute, che obiettivamente c'è, quanto sul fatto che la mia sia, nell'ordine:
statalista, assistenzialista, obsoleta e non più ripetibile
Io la definirei invece, di buonsenso e saldamente guidata da etica, morale e giustizia :D

invece chi la pensa come me non è una persona etica, non ha morale e non è a favore della giustizia ??

In realtà a me sembrate molto più simili di quanto immaginate ma in maniera diversa:

1) sicuramente entrambi guidati da etica, morale e giustizia come la maggior parte della popolazione;

2) ma anche entrambi profondamente pessimisti;

3) per Bigmad la soluzione sembra essere che a cambiare fosse gran parte del resto del paese (pessimista e utopico) e per Alfa71 la soluzione sembra essere cambiare paese, in senso geografico (pessimista e scomodo).

In generale molti dei punti che evidenziate sono più o meno condivisibili a seconda del proprio background ma non portano alla soluzione del problema.
Il problema si risolverà (forse) tra un paio di generazioni, quando i nostri figli e nipoti si saranno "amalgamati" (almeno da un punto di vista culturale) con le popolazioni del nord Europa.
Alla nostra generazione non rimane che restare a guardare e cercare di fare meno danni possibile.
 
Alla nostra generazione non rimane che restare a guardare e cercare di fare meno danni possibile.

Il problema però è che le generazioni delle quali parli tu stanno facendo danni...il paese non cresce...il debito aumenta...l'economia ristagna.
 
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