Vivere di rendita, posso (Vol. XVIII)?

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Con Fineco c'e' il MoneyMap a pagamento, che nella versione base e' gratuita ( ma ti da solo una visione sommaria del tutto ). Ci sono anche numerose app che fanno al caso.
Anche io come te non lo faccio per pigrizia, ma dedicandoci qualche ora del tempo al mese sarebbe facilmente fattibile.

Avevo iniziato a farlo ma a mano ossia alla sera mi mettevo davanti all'excel e segnavo le spese catalogandole.
Il difetto di questo metodo è che non è automatico e che in una famiglia conta il bilancio familiare e quindi anche le altre persone dovrebbero farlo.
Sto cercando delle app, meglio in italiano, in cui si possa in tempo reale, velocemente e facilmente annotare e catalogare ogni singola la spesa. E che questo possa essere fatto da tutti i membri della famiglia sincronizzando le singole app.
Finora ho trovato ma ancora non provato: Fast Budget e Goodbudget (questa però in inglese).
 
10 euro l'ora di salario minimo, intanto significa che se vai a raccogliere i pomodori NON TI POSSONO pagare solo 2 euro l'ora, ma poi significa anche che se fai un lavoro a tempo pieno con 35 ore settimanali (perché lì ne fanno 35 non 40!) prendi 1540 euro al mese… se ne fai 40, come le faresti da noi, prenderesti 1760 euro al mese.
Così… tanto per la precisione…
E ora, prova a dare a una colf a tempo pieno 1540 euro al mese e poi vedi quanto ti chiede un ingegnere capo progetto all'Airbus di Tolosa… :D

1) perchè ovviamente il caporalato nelle campagne applica il CCNL quando li paga 2€/ora, ma capisci la fesseria che hai scritto?"

2) ti manca il concetto di stipendio lordo e netto, quei 10€ sono lordi e omni-comprensivi (in molti paesi, non so in Francia, non esistono mensilità aggiuntive/tfr)

3) la colf che fa le pulizie già chiede e prende 10€/ora e li vuole in nero, così sono netti e chiede le agevolazioni e il RdC, pure una baby-sitter prende quei soldi.

Lo sai che già oggi in Italia le retribuzioni previste dai vari CCNL sono in gran parte superiori ai 9€ lordi l'ora (stipendio, mensilità aggiuntive, tfr, contributi pensionistici, benefit, etc...), che è la proposta di salario minimo dei 5S, quindi capisci il non senso di quanto affermi?!
 
Sono orgoglioso di dove sono arrivato, orgoglioso del mio stipendio, orgoglioso delle mie capacità di risparmiare e non cedere ad inviti quotidiani a provare "paragliding da elicottero", "ristoranti stellati", "squash subacqueo con raccheta dorata", e i continui "ma come con quello stipendio ancora vivi in 50 metri quadri??"

eh ma se hai i ricci in tasca quello è un problema tuo...non c'è niente di sbagliato nel mangiare in uno stellato, lanciarsi con il paragliding, farsi una vacanza in barca o altro, sono tutte esperienze che ti perdi e mi spiace per te...non è che chi spende 100€ in uno stellato è fes.so e tu che mangi la zuppa in polvere Knorr a 1€ a casa sei furbo, se la pensi cosi mi deludi...non mi aspetto che uno della tua intelligenza semplifichi in questo modo, vuoi vivere senza niente? buon per te ma non è che tu sei furbo e gli altri non ci arrivano...

cosi come sei libero di vivere in un buco di 50mq ma avendo io vissuto in 150mq e in 50mq devo dirti che si vive meglio in spazi più ampi, poi libero di vivere in 4 in un box di legno, figurati...non capisco lo sforzo di mettere insieme un capitale, investire, farci una testa tanto con il blog per poi vivere come un francescano, spiacente ma non ci arrivo
 
eh ma se hai i ricci in tasca quello è un problema tuo...non c'è niente di sbagliato nel mangiare in uno stellato, lanciarsi con il paragliding, farsi una vacanza in barca o altro, sono tutte esperienze che ti perdi e mi spiace per te...non è che chi spende 100€ in uno stellato è fes.so e tu che mangi la zuppa in polvere Knorr a 1€ a casa sei furbo, se la pensi cosi mi deludi...non mi aspetto che uno della tua intelligenza semplifichi in questo modo, vuoi vivere senza niente? buon per te ma non è che tu sei furbo e gli altri non ci arrivano...

cosi come sei libero di vivere in un buco di 50mq ma avendo io vissuto in 150mq e in 50mq devo dirti che si vive meglio in spazi più ampi, poi libero di vivere in 4 in un box di legno, figurati...non capisco lo sforzo di mettere insieme un capitale, investire, farci una testa tanto con il blog per poi vivere come un francescano, spiacente ma non ci arrivo

Giusto. Ma per FIRE invece di 1 mln te ne servono 5.
 
1) perchè ovviamente il caporalato nelle campagne applica il CCNL quando li paga 2€/ora, ma capisci la fesseria che hai scritto?"

2) ti manca il concetto di stipendio lordo e netto, quei 10€ sono lordi e omni-comprensivi (in molti paesi, non so in Francia, non esistono mensilità aggiuntive/tfr)

3) la colf che fa le pulizie già chiede e prende 10€/ora e li vuole in nero, così sono netti e chiede le agevolazioni e il RdC, pure una baby-sitter prende quei soldi.

Lo sai che già oggi in Italia le retribuzioni previste dai vari CCNL sono in gran parte superiori ai 9€ lordi l'ora (stipendio, mensilità aggiuntive, tfr, contributi pensionistici, benefit, etc...), che è la proposta di salario minimo dei 5S, quindi capisci il non senso di quanto affermi?!

Non pensavo alle proposte 5S, pensavo ad un confronto con l'Europa, dove il salario minimo è quasi dappertutto una realtà, che a me sembra giusta.
Comunque, guardando invece alla proposta 5S -e chiudo anche l'OT- chi guadagna meno di 9 euro l'ora in Italia?
Breve googlata e...

Chi è pagato meno di 9 euro l’ora?
Ad oggi, considerando solo la retribuzione teorica oraria, senza considerare i ratei, sono molto numerosi (2,9 milioni di lavoratori, circa il 21% del totale) i lavoratori pagati meno di 9 euro l’ora.
Considerando i contratti collettivi con divisore orario pari a 174, ad esempio, sono pagati meno di 9 euro l’ora tutti coloro che hanno una paga mensile lorda inferiore a 1566 euro.
Considerando il divisore 172, sono sotto il salario minimo coloro che percepiscono meno di 1548 euro lordi al mese.
Considerando il divisore 169 (presente ad esempio nel Ccnl Commercio, sono sotto il salario minimo i lavoratori che percepiscono meno di 1512 euro al mese lordi).
Di chi si tratta?

In base alle disposizioni dei contratti collettivi, e a seconda dell’inquadramento ricevuto, i dipendenti pagati meno di 9 euro all’ora sono, ad esempio:
camerieri, cuochi (inquadrati sino alla qualifica capo partita), barman, pizzaioli e gelatieri, personale di pulizia e fatica, addetto alla sala e alla cucina (Ccnl Turismo);
personale di pulizia e fatica, centralinisti, autisti e cameriere ai piani (Ccnl Federalberghi);
i lavoratori inquadrati al 1° ed al 2° livello, saldatori, gruisti, col Ccnl Federmeccanica;
guardie giurate inquadrate sino al 5° livello;
autisti;
i lavoratori inquadrati dal 5° livello in giù nel Ccnl Commercio.


Immagino che se aumentassero gli stipendi del 21% dei lavoratori… l'altro 79% non starebbe solo a guardare, ma batterebbe cassa anche lui…
 
eh ma se hai i ricci in tasca quello è un problema tuo...non c'è niente di sbagliato nel mangiare in uno stellato, lanciarsi con il paragliding, farsi una vacanza in barca o altro, sono tutte esperienze che ti perdi e mi spiace per te...non è che chi spende 100€ in uno stellato è fes.so e tu che mangi la zuppa in polvere Knorr a 1€ a casa sei furbo, se la pensi cosi mi deludi...non mi aspetto che uno della tua intelligenza semplifichi in questo modo, vuoi vivere senza niente? buon per te ma non è che tu sei furbo e gli altri non ci arrivano...

cosi come sei libero di vivere in un buco di 50mq ma avendo io vissuto in 150mq e in 50mq devo dirti che si vive meglio in spazi più ampi, poi libero di vivere in 4 in un box di legno, figurati...non capisco lo sforzo di mettere insieme un capitale, investire, farci una testa tanto con il blog per poi vivere come un francescano, spiacente ma non ci arrivo

ma, permettimi di continuare la tua analogia, è un fesso chi spende tutti i mesi l'intero stipendio fino alla pensione senza aver mai risparmiato nulla e ritrovarsi a 70 anni, dopo aver mangiato sempre da cracco, dover farsi tutti i giorni un brodino col dado star.

cerchiamo di prendere certe affermazioni con buon senso e senza "fondamentalismi"... :)
 
eh ma se hai i ricci in tasca quello è un problema tuo...non c'è niente di sbagliato nel mangiare in uno stellato, lanciarsi con il paragliding, farsi una vacanza in barca o altro, sono tutte esperienze che ti perdi e mi spiace per te...non è che chi spende 100€ in uno stellato è fes.so e tu che mangi la zuppa in polvere Knorr a 1€ a casa sei furbo, se la pensi cosi mi deludi...non mi aspetto che uno della tua intelligenza semplifichi in questo modo, vuoi vivere senza niente? buon per te ma non è che tu sei furbo e gli altri non ci arrivano...

cosi come sei libero di vivere in un buco di 50mq ma avendo io vissuto in 150mq e in 50mq devo dirti che si vive meglio in spazi più ampi, poi libero di vivere in 4 in un box di legno, figurati...non capisco lo sforzo di mettere insieme un capitale, investire, farci una testa tanto con il blog per poi vivere come un francescano, spiacente ma non ci arrivo

Un po' di sacrifici adesso per perseguire il modello FIRE. Io in "microscala" sto seguendo la sua stessa strategia.
 
ci sono le vie di mezzo ma qui piace sempre estremizzare tutto....
 
Si vede che ha più provvigioni sulle polizze vita o protezione, infatti te ne ha fatte sottoscrivere per migliaia di € e se non capita l'imprevisto "lui" incassa solo ;)
Sul FP ha detto una cavolata, nel limite della deducibilità (sopratutto per chi sta dal III scaglione irpef in su) e possibilmente quello di categoria che ha costi bassi, ha molto senso, anche solo perchè puoi beneficiare anche del contributo del datore di lavoro che altrimenti non vedresti.

Eh l ultima ovvero la ltc ho insistito un anno per farmela fare...
 
Per mostrare a chi dice "aaaah ma per te è facile..." che non c'è nulla di facile. Che non è una questione di fortuna o dote di nascita (genetica) o eredità etc.
E' questione di effort. Di hard work. Di hard choices.
Il che significa che chiunque può fare dei passi nella giusta direzione. E non è che se c'è qualcuno che è arrivato sull'everest tu non possa scalare il terminillo e provarne piacere.
Il che significa (e qui arrivano le dolenti note) che è tua responsabilità e non del sistema / di quello che "cià il cuggino ammanicato" / della sfiga / del non essere capace.

consiglio di leggere prima di ogni altra cosa "Mindset" di Carol Dweck

Eri già stato chiarissimo
 
ci sono le vie di mezzo ma qui piace sempre estremizzare tutto....

C'e' poco da fare, ma e' cosi'. Mio padre ha fatto parte anche lui degli italiani andati all'estero per lavoro negli anni 60. Anche lui in Svizzera come il nostro amico MrRIP.
Annche mio padre guadagnava dalle 5 alle 6 volte uno stipendio "alto" italiano, ma il costo della vita era livellato, infatti lui ( e bene o male tutti quelli, o grossa parte che andavano li' per lavoro ) faceva vita monastica. Ci lavoro' solo 2 anni, ma mise da parte un buon capitale, ovviamente erano altri tempi ed i soldi si davano prima alla famiglia. A fare una vita "normale" mi diceva che non si sarebbe potuto mettere da parte nulla. Comunque per 2 anni che ha lavorato in Svizzera, prende anche una pensione tra gli 80 ed i 90 euro mensili netti.
 
Sto seguendo da poco la discussione ma mi vengono spontanee alcune riflessioni.
Per fare certi discorsi occorre prima di tutto aver già rifiutato il "sistema" lavoro e le regole della società che ci ruota intorno.
Infatti se hai un buon lavoro che ti soddisfa non ti passa neppure per la testa di ritirarti.
Inoltre devi essere single, oppure avere una consorte che condivide il tuo pensiero.
Se invece ti capita una che è ben inserita nel sistema, che si sente relaizzata nel suo lavoro e che magari vive giornalmente il confronto con le amiche e le colleghe sei fritto.
Non devi avere figli perchè altrimenti le spese diventano molto ingenti e poi se gli vuoi un minimo bene dovrai preoccuparti anche del loro futuro.
Devi accumulare un patrimonio di tutto rispetto come avevamo visto precedentemente per poter stare veramente tranquillo.
In più devi anche essere fortunato per varie ragioni, ad esempio sperare di essere in salute per poterti godere gli anni che ti sei riservato con tanti sacrifici.
E ancora sperare che non intervengano sconvogimenti politico monetari che possano mandare in frantumi il tuo capitale.
E infine devi anche sperare di poter mantenere intatte le tue facoltà mentali con l'avanzare dell'età perchè uno scapolo ben fornito di moneta è un bel bocconcino per le donne più giovani e più esperte nella materia del come mettere le mani sul bottino (tipo quelle dell'est).
Insomma ci sono tanti presupposti che non vanno dati per scontato quindi non è da tutti fare questi discorsi.
Ditemi se ho ragionato bene.
 
C'e' poco da fare, ma e' cosi'. Mio padre ha fatto parte anche lui degli italiani andati all'estero per lavoro negli anni 60. Anche lui in Svizzera come il nostro amico MrRIP.
Annche mio padre guadagnava dalle 5 alle 6 volte uno stipendio "alto" italiano, ma il costo della vita era livellato, infatti lui ( e bene o male tutti quelli, o grossa parte che andavano li' per lavoro ) faceva vita monastica. Ci lavoro' solo 2 anni, ma mise da parte un buon capitale, ovviamente erano altri tempi ed i soldi si davano prima alla famiglia. A fare una vita "normale" mi diceva che non si sarebbe potuto mettere da parte nulla. Comunque per 2 anni che ha lavorato in Svizzera, prende anche una pensione tra gli 80 ed i 90 euro mensili netti.

Non altro quello che fanno alcuni extracomunitari oggi qui da noi.
Gudagnano non so quante volte in più rispetto al loro paese, ma fanno il possibile per risparmiare, una parte li mandano ai parenti e una parte li risparmiano pensando un domani di tornare nella propria nazione e comprarsi una casa o cmq vivere degnamente.
Oppure sperare di dare un futuro migliore ai propri figli in una nazione con più prospettive che la loro.

Poi potremmo aprire una parentesi se si vive meglio in Svizzera o in Italia tralasciando il discorso prettamente economico.
Conosco abbastanza la Svizzera, come del resto in Germania non ci andrei a vivere manco morto.
 
Sto seguendo da poco la discussione ma mi vengono spontanee alcune riflessioni.
Per fare certi discorsi occorre prima di tutto aver già rifiutato il "sistema" lavoro e le regole della società che ci ruota intorno.
Infatti se hai un buon lavoro che ti soddisfa non ti passa neppure per la testa di ritirarti.
Inoltre devi essere single, oppure avere una consorte che condivide il tuo pensiero.
Se invece ti capita una che è ben inserita nel sistema, che si sente relaizzata nel suo lavoro e che magari vive giornalmente il confronto con le amiche e le colleghe sei fritto.
Non devi avere figli perchè altrimenti le spese diventano molto ingenti e poi se gli vuoi un minimo bene dovrai preoccuparti anche del loro futuro.
Devi accumulare un patrimonio di tutto rispetto come avevamo visto precedentemente per poter stare veramente tranquillo.
In più devi anche essere fortunato per varie ragioni, ad esempio sperare di essere in salute per poterti godere gli anni che ti sei riservato con tanti sacrifici.
E ancora sperare che non intervengano sconvogimenti politico monetari che possano mandare in frantumi il tuo capitale.
E infine devi anche sperare di poter mantenere intatte le tue facoltà mentali con l'avanzare dell'età perchè uno scapolo ben fornito di moneta è un bel bocconcino per le donne più giovani e più esperte nella materia del come mettere le mani sul bottino (tipo quelle dell'est).
Insomma ci sono tanti presupposti che non vanno dati per scontato quindi non è da tutti fare questi discorsi.
Ditemi se ho ragionato bene.

Tutte considerazioni IMHO di buon senso.
Ma vanno valutate caso per caso.
1) Per le malattie dipende da che tipo, con una "grave" quasi sicuramente perderesti anche il lavoro e/o non avrebbe piu' senso farlo
2) Sui figli/moglie/donne dipende dal capitale e/o da chi ti trovi di fronte, anche ovviamente dal carattere.
3) Sulle questioni macro a meno che non si tratta di veri espropri o default del sistema/paese la situazione non cambierebbe tantissimo ( sicuramente non adesso che siamo praticamente in deflazione )

Ovviamente personalmente visto il mio patrimonio e la sua crescita ho gia' messo in conto di fare una vita da minimalista, che altro non sarebbe ridurre un pochetto lo stile di vita che gia' faccio adesso. Dovrei togliere l'auto ( che possiedo solo da 2 anni) e poco altro. Per me il problema principale e' l'eta', fossi a 50 anni mi sarei ritirato domani stesso.
Il vero patrimonio che abbiamo e' la salute e su questa purtroppo non si puo' fare nulla sul lungo andare, ma eliminando la voce "lavoro" dalla propria vita, si potrebbe fare molto per migliorare il proprio stile di vita.
 
eh ma se hai i ricci in tasca quello è un problema tuo...non c'è niente di sbagliato nel mangiare in uno stellato, lanciarsi con il paragliding, farsi una vacanza in barca o altro, sono tutte esperienze che ti perdi e mi spiace per te...non è che chi spende 100€ in uno stellato è fes.so e tu che mangi la zuppa in polvere Knorr a 1€ a casa sei furbo, se la pensi cosi mi deludi...non mi aspetto che uno della tua intelligenza semplifichi in questo modo, vuoi vivere senza niente? buon per te ma non è che tu sei furbo e gli altri non ci arrivano...

cosi come sei libero di vivere in un buco di 50mq ma avendo io vissuto in 150mq e in 50mq devo dirti che si vive meglio in spazi più ampi, poi libero di vivere in 4 in un box di legno, figurati...non capisco lo sforzo di mettere insieme un capitale, investire, farci una testa tanto con il blog per poi vivere come un francescano, spiacente ma non ci arrivo

Scusate, credevo che il thread fosse "Vivere di Rendita, posso?".
Non m'ero accorto che eravamo in "Mitico Gianluca Vacchi namber uan!"

Volevo semplicemente di dare il mio contributo al thread sul "vivere di rendita" visto che ci sto provando.

Che poi non m'ero accorto di essermi perso tutte ste esperienze, mi sembrava di star vivendo una vita niente male. Boh, Maldive, Messico, Giappone, voli in Business class regolari ed un paio in First Class Zurigo-->San Francisco. Boh, mi devo essere perso qualcosa. Vivo nella città con i servizi migliori del mondo, dove se fai cascare il portafogli per terra fanno a botte per chi ha l'onore di riportartelo. Ma boh, avrò i ricci in tasca.

Che poi una testa tanta con il blog non capisco, manco un link ho postato... boh.

Che poi questo è il motivo per cui bloggo in Inglese, per non perder tempo con le Ceste di Tazzo <3
 
Sto seguendo da poco la discussione ma mi vengono spontanee alcune riflessioni.
Per fare certi discorsi occorre prima di tutto aver già rifiutato il "sistema" lavoro e le regole della società che ci ruota intorno.
Infatti se hai un buon lavoro che ti soddisfa non ti passa neppure per la testa di ritirarti.
Inoltre devi essere single, oppure avere una consorte che condivide il tuo pensiero.
Se invece ti capita una che è ben inserita nel sistema, che si sente relaizzata nel suo lavoro e che magari vive giornalmente il confronto con le amiche e le colleghe sei fritto.
Non devi avere figli perchè altrimenti le spese diventano molto ingenti e poi se gli vuoi un minimo bene dovrai preoccuparti anche del loro futuro.
Devi accumulare un patrimonio di tutto rispetto come avevamo visto precedentemente per poter stare veramente tranquillo.
In più devi anche essere fortunato per varie ragioni, ad esempio sperare di essere in salute per poterti godere gli anni che ti sei riservato con tanti sacrifici.
E ancora sperare che non intervengano sconvogimenti politico monetari che possano mandare in frantumi il tuo capitale.
E infine devi anche sperare di poter mantenere intatte le tue facoltà mentali con l'avanzare dell'età perchè uno scapolo ben fornito di moneta è un bel bocconcino per le donne più giovani e più esperte nella materia del come mettere le mani sul bottino (tipo quelle dell'est).
Insomma ci sono tanti presupposti che non vanno dati per scontato quindi non è da tutti fare questi discorsi.
Ditemi se ho ragionato bene.

È una questione di cifre come periodicamente riportato.
Se sei sposato con 2 figli, le tue entrate familiari sono 5k/mese, le tue spese 3k/mese, investi i 2k/mese con un rendimento netto reale annuo del 3% allora dopo circa 25 anni avrete circa 1300k, ipotizzando questo inizio di percorso a 25 anni allora a 50 anni ci saranno le basi per ritirarsi.
P.S. dimenticavo un "dettaglio": ho ipotizzato che la coppia in questione avesse un immobile ereditato da famiglia. Se non fosse così considera la differenza per un mutuo.
 
Conosco abbastanza la Svizzera, come del resto in Germania non ci andrei a vivere manco morto.

Dalle testimonianze di mio padre non ho mai sentito questo astio nei confronti della Svizzera, anzi, li loda molto ( mio padre, come me e' del sud, quindi l amentalita' dovrebbe essere molto diversa ). A suo tempo l'imprenditore faceva l'imprenditore mettendosi a disposizione dei lavoratori, non aveva problemi a "sporcarsi la meni" ed a dare una mano, stessa cosa i sindacati, a differenza dell'Italia, dove la politica sprecava soldi pubblici, si "spartivano" ad anteriori i posti di lavoro per interessi particolari ( magari mettnedo persone che non sapevano e/o non volevano fare nulla) e l'imprenditore andava in giro con 300 assistenti senza fare nulla, infatti quando mio padre ( per motivi familiari ) dovette tornare in Italia rimase parecchio "scottato" dall'esperienza in Svizzera e deluso. Per il resto diritti e doveri, si lavorava molto ( per dirne una, era facile lavorare 7 giorni su 7, facendo turni alterni giorni/notte) ma era anche ben pagato per il lavoro svolto . Immagino che ancora oggi sia cosi'.
 
Scusate, credevo che il thread fosse "Vivere di Rendita, posso?".
Non m'ero accorto che eravamo in "Mitico Gianluca Vacchi namber uan!"

Volevo semplicemente di dare il mio contributo al thread sul "vivere di rendita" visto che ci sto provando.

Che poi non m'ero accorto di essermi perso tutte ste esperienze, mi sembrava di star vivendo una vita niente male. Boh, Maldive, Messico, Giappone, voli in Business class regolari ed un paio in First Class Zurigo-->San Francisco. Boh, mi devo essere perso qualcosa. Vivo nella città con i servizi migliori del mondo, dove se fai cascare il portafogli per terra fanno a botte per chi ha l'onore di riportartelo. Ma boh, avrò i ricci in tasca.

Che poi una testa tanta con il blog non capisco, manco un link ho postato... boh.

Che poi questo è il motivo per cui bloggo in Inglese, per non perder tempo con le Ceste di Tazzo <3

Diciamo che ognuno la vede a suo modo, anche io sono stao parecchio criticato per volere fare downshifting, da ogni critica pero' cerco di ricavarne solo lezioni ;)
 
Per fare certi discorsi occorre prima di tutto aver già rifiutato il "sistema" lavoro e le regole della società che ci ruota intorno.
Infatti se hai un buon lavoro che ti soddisfa non ti passa neppure per la testa di ritirarti.
Inoltre devi essere single, oppure avere una consorte che condivide il tuo pensiero.
Se invece ti capita una che è ben inserita nel sistema, che si sente relaizzata nel suo lavoro e che magari vive giornalmente il confronto con le amiche e le colleghe sei fritto.
Non devi avere figli perchè altrimenti le spese diventano molto ingenti e poi se gli vuoi un minimo bene dovrai preoccuparti anche del loro futuro.
Devi accumulare un patrimonio di tutto rispetto come avevamo visto precedentemente per poter stare veramente tranquillo.
In più devi anche essere fortunato per varie ragioni, ad esempio sperare di essere in salute per poterti godere gli anni che ti sei riservato con tanti sacrifici.
E ancora sperare che non intervengano sconvogimenti politico monetari che possano mandare in frantumi il tuo capitale.
E infine devi anche sperare di poter mantenere intatte le tue facoltà mentali con l'avanzare dell'età perchè uno scapolo ben fornito di moneta è un bel bocconcino per le donne più giovani e più esperte nella materia del come mettere le mani sul bottino (tipo quelle dell'est).
Insomma ci sono tanti presupposti che non vanno dati per scontato quindi non è da tutti fare questi discorsi.
Ditemi se ho ragionato bene.

Hai ragionato male. Secondo me quello che manca in questo discorso che fai te è il presupposto fondamentale: che quello che dici essere insicuro abbia come alternativa qualcosa di sicuro.
Invece è proprio l'opposto. Tutta la faccenda del vivere di rendita parte dal presupposto che "il lavoro non paga" e questo anche, paradossalmente, nelle ricche nazioni con cui ci confrontiamo. Ho tanti colleghi andati all'estero dove sono pagati di più (Francia, Inghilterra, Germania, USA, etc.) ma alla fine della fiera non è che sono ricchi. Tra mutui, scuole, trasporti, aerei per visitare la famiglia se la passano alla fine come uno rimasto in Italia che i genitori gli hanno comprato casa e non ha debiti sulle spalle. La vera spinta di queste persone ad emigrare è stata di realizzazione professionale: hanno ruoli e responsabilità impensabili in Italia.
La tua idea che il capitale sia meno sicuro del lavoro è strategicamente fallimentare. Considerata l'enorme precarietà lavorativa e le pensioni da fame che il contributivo "garantisce" saranno proprio le persone che hanno puntato tutto sul lavoro che andranno molto male.
Poi ci sarà pure il chirurgo super-star e il professionista che si ricicla, ma nel mio settore ho visto persone avviatissime fare il botto che si sono salvate guardacaso solo con i soldi messi da parte magari all'estero.
Le competenze lavorative oggi cambiano velocissimamente, se non sei sempre pronto a fiutare l'aria (e inutile negarlo la maggior parte delle persone non lo fa) rischia tantissimo di invecchiare professionalmente, e parlo anche di alte specializzazioni alla fine.
Il capitale invece non invecchia mai ;)
Oggi come oggi e ancor di più in futuro con robotica, AI e internettizazione dei servizi tutti i lavori sono a rischio, tranne quelli capital-intensive
Questa la mia visione strategica che sto portando avanti con convinzione mia e della mia consorte ;)
 
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