Vivere di rendita, posso (Vol. XXIII)?

Stato
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Cassettista allora; che bond avevi \hai scelto per cassettare?

No, veramente ora non ho nulla in PTF a parte immobili e FP, erano piu' che altro BTP ( il 2037 e un altro che non ricordo ) presi prima del crollo delle borse del 2011 ( se non erro era il 2009 ), poi fortunatamente rientrato di tutto il loss ( erano percentuali mostruose, ma la somma piccola ) e rivenduto.
 
No, veramente ora non ho nulla in PTF a parte immobili e FP, erano piu' che altro BTP ( il 2037 e un altro che non ricordo ) presi prima del crollo delle borse del 2011 ( se non erro era il 2009 ), poi fortunatamente rientrato di tutto il loss ( erano percentuali mostruose, ma la somma piccola ) e rivenduto.

Da allora niente più patriottismo?
 
Da allora niente più patriottismo?

No, non era quello. Semplicemente prima del crollo sembravano alcuni dei titoli piu' sicuri in assoluto. Poi ho cambiato per i CD, piu' che altro perche' il capitale rimaneva intatto e l'interesse comunque interessante. Questo fino al 2015, quando ancora rendevano qualcosa, il resto e' storia nota ( e molto di come sono andate le cose e' dovuto anche a quel crollo ) :D
 
Interessantissimo l'argomento...
Io conosco solo una persona che vive di trading...e mi sentirei di mettere l'accento sull'aspetto emotivo... Se uno non è abituato può avere gravi ripercussioni sulla salute... Io non ne ho il carattere....
Per quanto riguarda l'aspetto del tempo... Se conti alla mano ritieni di starci dentro e soprattutto è quello che vuoi davvero... Buttati...
C'è anche una componente di età e di rapporto col proprio lavoro...
Io lavoro sotto casa... Da solo e in autonomia.. Ho 36 anni... E sono soddisfatto sia del guadagno che di quello che faccio... Quindi la vera domanda per me (in questo periodo siamo tutti più riflessivi) è... Perché devo mollare?
Mollerei in caso di calo lavoro per non pagare commercialista cassa e iscrizione albo a vuoto...
Poi per me l'età giusta è più avanti (mia personalissima idea)
Nel tuo caso... Se il tuo lavoro non ti esalta.. Guadagni uno stipendio normale... E puoi fare altre scelte.... Allora vai...
Chiudo ancora con il mio amico... Una cinquantina di anni capitale medio... Tanta esperienza... Lui è nato per il trading... Io non riesco neppure a copiare i suoi eseguiti che puntualmente mi dice in diretta:D

Ciao Sinclair, più o meno il suo capitale su quanto si aggira;
se lo conosci da tanto quando parli di "nato per il trading" dici che ha avuto una curva di apprendimento molto veloce o anche lui come molti è partito da molti anni di "poco e niente".....
 
Interessantissimo l'argomento...
Io conosco solo una persona che vive di trading...e mi sentirei di mettere l'accento sull'aspetto emotivo... Se uno non è abituato può avere gravi ripercussioni sulla salute... Io non ne ho il carattere....
Per quanto riguarda l'aspetto del tempo... Se conti alla mano ritieni di starci dentro e soprattutto è quello che vuoi davvero... Buttati...
C'è anche una componente di età e di rapporto col proprio lavoro...
Io lavoro sotto casa... Da solo e in autonomia.. Ho 36 anni... E sono soddisfatto sia del guadagno che di quello che faccio... Quindi la vera domanda per me (in questo periodo siamo tutti più riflessivi) è... Perché devo mollare?
Mollerei in caso di calo lavoro per non pagare commercialista cassa e iscrizione albo a vuoto...
Poi per me l'età giusta è più avanti (mia personalissima idea)
Nel tuo caso... Se il tuo lavoro non ti esalta.. Guadagni uno stipendio normale... E puoi fare altre scelte.... Allora vai...
Chiudo ancora con il mio amico... Una cinquantina di anni capitale medio... Tanta esperienza... Lui è nato per il trading... Io non riesco neppure a copiare i suoi eseguiti che puntualmente mi dice in diretta:D

Anche io 36 anni, padre, tra pochi mesi bis padre. Diciamo che da un lato è volontà dall'altro necessità. Poi diciamo che vado a step.
Prima carta, adesso transazioni reali, un domani se tutto torna primi rientri di capitale e mantenimento delle spese vive, poi si vede. Tanto qualsiasi progetto di vita può essere stravolto nel bene e nel male come si è visto con il COVID. Intanto io vado avanti, poi si vede.

Ah devo ringraziare anche @bigmad che un po' di pepe lo ha messo sull'argomento.
 
Vedo che questa mattina, dopo mesi che veniva ribadito che bastano i numeri, grafici, le formule, che è tutto scritto e chi sono teste centenari a dimostrarlo, il resto sono menate mentali, si scopre che essere rentier ha delle implicazioni psicologiche importanti da tenere in considerazione...:o

sul vivere facendo il trader, tutte le forme di rendita ipotizzate o applicate qua sono trading, dipende sempre se alla fine ci si fa uscire fuori le spese e non ci si rompe l'osso del collo...quando il mercato sale (come negli ultimi 45 gg.) tutti si sentono trader, quando poi storna, tutti cassettisti (ossia incastrati e improvvisamente spirituali a votarsi ad ogni santo del calendario).

Ti assicuro che non dipende dal toro di aprile. Se avessi 420xspese mensili il problema non si porrebbe nemmeno (o non si porrà nemmeno se vogliamo essere ottimisti :D)
 
Ciao Sinclair, più o meno il suo capitale su quanto si aggira;
se lo conosci da tanto quando parli di "nato per il trading" dici che ha avuto una curva di apprendimento molto veloce o anche lui come molti è partito da molti anni di "poco e niente".....

Con "nato per il trading" intendo che per me è fisicamente e psicologicamente portato per il trading...ha sempre studiato da autodidatta (credo che si trovino tutte le info online per autoformarsi a dovere)... è come quando si parla di Maradona ..difficile da spiegare a parole...con il trading è uguale sono pochi quelli che riescono per tanti motivi...
 
Anche io 36 anni, padre, tra pochi mesi bis padre. Diciamo che da un lato è volontà dall'altro necessità. Poi diciamo che vado a step.
Prima carta, adesso transazioni reali, un domani se tutto torna primi rientri di capitale e mantenimento delle spese vive, poi si vede. Tanto qualsiasi progetto di vita può essere stravolto nel bene e nel male come si è visto con il COVID. Intanto io vado avanti, poi si vede.

Ah devo ringraziare anche @bigmad che un po' di pepe lo ha messo sull'argomento.

Bravo, vedo che stai cavalcando le onde del grande maestro :D
 
Con "nato per il trading" intendo che per me è fisicamente e psicologicamente portato per il trading...ha sempre studiato da autodidatta (credo che si trovino tutte le info online per autoformarsi a dovere)... è come quando si parla di Maradona ..difficile da spiegare a parole...con il trading è uguale sono pochi quelli che riescono per tanti motivi...

sicuramente come prerequisiti ci vuole una grande lucidità e freddezza, una fibra soprattutto "psichica" tosta. Io non reggo molto certi shock da loss anche virtuali, quindi se fossi senza lavoro come backup ammetto tranquillamente non ce la farei.
 
@Antoniano2 in tutta franchezza ritengo che la sfida di vivere coi proventi da trading sia ostica. Difficile essere profittevoli ed ancora di più esserlo con costanza. Con profittevole intendo dire viverci e nel contempo difendere il potere di acquisto del capitale iniziale.

Io fossi in te continuerei con la ricerca di un lavoro (come immagino tu abbia fatto/stia facendo) più soddisfacente e se possibile adeguatamente remunerato. So che non è una scelta facile ma visto che sei giovane credo che tu possa considerare anche di costruirti una "nuova" vita, assieme alla tua famiglia, in un paese estero.

Poi sta a te fare tutte le valutazioni del caso.... siccome però ho qualche anno più di te purtroppo debbo ammettere che bisogna scendere a compromessi, metti sul piatto della bilancia tutti gli elementi e poi decidi. Se sei convinto della tua scelta va avanti OK!
 
uhm

un lavoro che ti piace significa (nel 99% dei casi) investire una parte - grande o piccola - del tuo capitale, e i tempi dimostrano che non sempre ritornano

un lavoro zero costi, sovente, o non ti piace o magari ti piacerebbe se tu non fossi circondato da emeriti imbecillottini
 
In due parole: ha più senso lasciare ai miei flgli più risparmi, più case, più potere d'acquisto o starci accanto giorno dopo giorno?
Se faccio sia lavoro che trading gli stipendi sono "due" (semplifichiamo) ma il tempo per fare il genitore è un quarto. Viceversa se faccio solo trading il risparmio cala e quindi si riducono le opportunità di creare un ptf lazy di rendita, di fare un mutuo per una casa sostanziosa (ma qui è già opinabile) e la disponibilità economica mensile si riduce.
Per dirla come direbbe mia mamma: "pensa ai contributi pensionistici" o come direbbe mia suocera "paga gli studi ai tuoi figli".

se mi posso permettere antoniano, secondo me il tempo da dedicare ai figli e' molto piu' importante dell'eventuale extra lascito.
ai figli io lascerei un appartamento e l'educazione migliore che riescono a frequentare. il resto impigrisce li rende meno propensi a fare da se'.

per quanto riguarda il costo opportunita' calcolerei, dopo alcuni mesi di test con soldi veri, di quanto anticiperesti il retirement aggiungendo l'attivita' di trading al tuo lavoro.
ovviamente nell'ipotesi di trading mediamente profiquo.
i proventi da trading sono da calcolare on top dei presunti ricavi del portafoglio lazy che avresti in sostituzione al trading.
my 2 pennies
 
uhm

un lavoro che ti piace significa (nel 99% dei casi) investire una parte - grande o piccola - del tuo capitale, e i tempi dimostrano che non sempre ritornano

un lavoro zero costi, sovente, o non ti piace o magari ti piacerebbe se tu non fossi circondato da emeriti imbecillottini

Per questo scrivevo che si scende a compromessi :)

Sul 99% potrei non essere d'accordo, credo sia soggettivo.

Io ho sempre fatto il lavoratore dipendente e non ho mai voluto "rischiare" e nemmeno mettere in gioco il capitale che poco a poco a poco ho costruito. Ma non sono partito da zero, ho anche ereditato. Non ho voluto nemmeno trasferirmi e mi sono accontentato delle opportunità vicine.

Se tornassi indietro cambierei qualcosa? Certo! Non credo a coloro che a questa domanda rispondono non cambierei nulla ;)
 
a parte che tempo che li vede passeranno mesi, però parlano di attività chiuse e loro erano aperti come tabaccheria, quindi bisogna vedere...e comunque lo Stato mica li da a te i 3 mesi di affitto, il tuo inquilino può prendersi il bonus e non pagarti lo stesso ;)

Come bar tavola calda era chiuso quindi li prende..... Più 2500 cash di soldi regionali... Quando nel 2014 spese 300 mila euro per la licenza parlai con una persona che li conosceva, stavano trattando l acquisto di un mega capannone a Roma per fare ristorazione rapida.... Dietro di lui ci sono 4 famiglie di cinesi col grano...... L'anno scorso lui era pronto a comprare l'immobile, parte cash e parte prestito bancario.... Fino a qualche mese fa guadagnava almeno 1000 euro al giorno.. Tranquillo che il grano lo ha.... Si fa in pochino di scena...... In caso di emergenza vera ho ancora fideiussione bancaria a prima richiesta che copre 6000 euro, quindi 4 mesi........ Non mi convinci sulla tua idea di btp carta o conti deposito che già non faccio avendo tanto cash..... Il patrimonio deve essere parte mobiliare e parte immobiliare..... Preferibilmente....
 
Stato
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