Em-Az, la vendita del ponte era una delle condizioni necessarie per il buon esito del concordato Salini Astaldi, certo che era importante anche per Salini.
Salini si prende il 65% della nuova società senza debiti, in più le banche hanno garantito delle linee di credito per l'operatività della nuova società. Io credo che si siano fatti bene i loro conti, non mi sembrano degli sprovveduti in fatto di acquisizioni, basta vedere cosa hanno pagato Lane.
Webuild, Credit Suisse Group controlla oltre l'1%
(Teleborsa) - Credit Suisse Group, dallo scorso 20 maggio 2020, gestisce una quota azionaria in Webuild dell'1,069%, detenuta a titolo di gestione non discrezionale del risparmio.
Lo si apprende dalle comunicazioni della Consob relative alle partecipazioni rilevanti.
Webuild: rating A da Morgan Stanley Esg per sostenibilità
(ANSA) - MILANO, 01 GIU - Webuild (Salini Impregilo) consolida il proprio posizionamento tra le aziende leader nella sostenibilità ricevendo il rating "A" da Morgan Stanley Capital International's Esg Research, che valuta le pratiche ambientali, sociali e di governance. Un giudizio, evidenzia la stessa Webuild, che conferma la visione di lungo periodo del gruppo, la sua strategia di sostenibilità e il piano di business orientato al consolidamento della crescita e alla creazione di valore condiviso per azionisti, investitori, dipendenti, clienti e comunità.
Il rating "A" ricevuto da Msci, che misura la resilienza aziendale nel lungo periodo e viene utilizzato dalla comunità globale degli investitori, colloca Webuild tra le migliori aziende del settore, consolidando un trend positivo costante iniziato nel 2018 col rating BB e continuato nel 2019 con l'assegnazione del rating BBB. L'upgrade del rating 2020 è legato principalmente al rafforzamento della governance della società, e alla grande attenzione all'indipendenza e la diversità del Cda. Promuove inoltre il sistema etico adottato dal gruppo e i progressi registrati in tema di salute e sicurezza sul lavoro, con una riduzione media annua dell'indice di infortuni di circa il 34% nel 2016-2019. Recente l'adozione di una nuova politica di remunerazione, che lega l'erogazione di incentivazioni salariali di lungo periodo al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità. (ANSA).