500'000 euro sul C/C ed accreditati i 600 euro a fondo perduto

A me fa schifo onestamente sapere ( se e' vero ) che chi ha 500'000 euro in banca fa elemosina allo stato per vedersi regalati 600 euro non avendone reale bisogno, se per te non e' cosi' affari tuoi, di questo stavamo discutendo.

Questione di lana caprina, io giudico invece un problema oggettivo, non moralistico, il pensionato a diverse migliaia di Euro mensili, oggi integro come il dipendente pubblico inattivo, che la partita IVA, alla quale si dice stai fermo e pagati con le tasche tue.
Tanto è vero che, non a caso, altrove hanno fatto differentemente, anche per questi.
 
e la banca, anche se contattata online, ed i cui dipendenti ammesso che lavorassero in modalità "smart-working", che difficoltà hanno ad accedere a quei dati?
(escluso ovviamente i possibili problemi tecnici di connettività o similia).

Difficoltà nessuna, ma prova a immaginare 2 3 4 milioni che improvvisamente in 2 giorni chiedono quel dato alla propria banca (per ciascun conto...)
 
Non dirmi che a Roma non ci sono Suiper/IPER entro il territorio comunale, perchè non ci credo :no:

P.S. Anche discount

Devi comunque andare al più vicino anche se fuori Comune, a maggior ragione dentro Comune ...ci sono multati proprio a Roma che andavano a un supermercato a 8 km da casa
 
Quello se la passa bene e non ha bisogno della carità di stato

Ma che se la passa bene, ha messo da parte un piccolo capitale ma lavora e campa con un reddito normale.
Avrà più autonomia di chi non ha nulla da parte ma perché non deve essere aiutato?
 
500000€ adesso è un capitale da ricco? È il valore di na villetta semplice...

Può essere benissimo una persona che prende 1500€ al mese e ci campa...

Quindi giusto li abbia chiesto e presi.

Non fate i poveracci morti di fame invidiosi per favore, non in un forum di finanza, lasciatelo fare agli operai con la quinta elementare per cortesia.

Secondo te uno con 500k sul conto ha bisogno di 600 euro da elemosinare allo stato ? Ma per favore, raccontala a qualcun altro questa storiella.
 
che una convenienza economica, nel chiedere, da parte dei liberi professionisti P.IVA, il prestito con garanzia statale deve esserci, non lo sospetto/penso io, ma lo ha detto l'ABI con la comunicazione fatta via ANSA con la quale si dice chiaramente che l'importo derivante dal prestito con garanzia statale non può essere usata per saldare altri prestiti (o linee di credito/fidi) già esistenti.

Che discorsi, se non puoi fare altro, chiudere o indebitarsi è il dilemma.
Continui ad affermare che sia un privilegio quel prestito.
 
Secondo te uno con 500k sul conto ha bisogno di 600 euro da elemosinare allo stato ? Ma per favore, raccontala a qualcun altro questa storiella.

Non ne ha bisogno neanche quello che prende 1000€ al mese e vive con i genitori e con 5000€ in banca allora...
Perché a quello li dai senza sentirti indignato?

Ne ha giustamente diritto, è questo che conta per fortuna.
 
Ma che se la passa bene, ha messo da parte un piccolo capitale ma lavora e campa con un reddito normale.
Avrà più autonomia di chi non ha nulla da parte ma perché non deve essere aiutato?

Ma aiutato perché! Un piccoli capitale 500.000€

I Sussidio é per le piccole partite IVA max 35.000 €/anno .
Come ha fatto il soggetto i questione
Ad accantonare 500.000 euro.

Partire sicuramente un accertamento , io me la passo bene e non ho chiesto niente
 
Secondo te uno con 500k sul conto ha bisogno di 600 euro da elemosinare allo stato ? Ma per favore, raccontala a qualcun altro questa storiella.

Ancora con questa storia assurda, ma il dipendente a 5000 netti 14 mensilità e 200k in banca e ce ne sono eccome, senza fornitori da pagare, affitti aziendali ecc., ha proprio bisogno di beccarsi 1200 al mese di CIG, non 600, per due tre mesi?
Su questo non apri 3D moralistici, mica ti fa schifo
La verità è che avete il terrore che finiscano le risorse per voi, poiché non siete di vedere oltre il vostro naso ed il vostro ombelico.
 
Ma aiutato perché! Un piccoli capitale 500.000€

I Sussidio é per le piccole partite IVA max 35.000 €/anno .
Come ha fatto il soggetto i questione
Ad accantonare 500.000 euro.

Partire sicuramente un accertamento , io me la passo bene e non ho chiesto niente

Ha venduto la casa dei nonni? Gli è stato lasciato dai genitori?
Fate tanto i liberali poi volete fare l'accertamento ad uno che ha qualcosa in banca.
Se una ha una seconda casa non gli spetta nulla? La deve vendere perché secondo te non ha bisogno di un aiuto visto che non può lavorare per decreto?

Bha... paga le tasse come gli altri eh...
 
Difficoltà nessuna, ma prova a immaginare 2 3 4 milioni che improvvisamente in 2 giorni chiedono quel dato alla propria banca (per ciascun conto...)

per dire, non ci sono persone che quel documento l'hanno dovuto richiedere-ottenere-presentare, chi all'università per giustificare il pagamento ridotto (se non la totale esenzione), chi all'asilo nido o per ottenere sussidi vari? e questo è dovuto avvenire appena pochi mesi fa (direi tra dicembre/gennaio); così facendo di quanto possono essere variate le condizioni economiche di queste persone?
ed in questo caso, quanto tempo spende la banca a ri-emetterne una copia?
poi, posso capire, che a fronte di un quadro così composto, la banca possa dire "entro questa data rilascio copia di quanto in mio possesso, agli altri dopo", così almeno si andrebbe anche a disciplinare l'afflusso di richieste al sito INPS che, a quanto pare, è piuttosto "gracilino".
 
A me fa schifo onestamente sapere ( se e' vero ) che chi ha 500'000 euro in banca fa elemosina allo stato per vedersi regalati 600 euro non avendone reale bisogno, se per te non e' cosi' affari tuoi, di questo stavamo discutendo.



La discriminante non sono i soldi sul conto corrente, per altro uno potrebbe avere pochi soldi, magari avere debiti e anche una ventina di palazzi, ma avere il diritto o no, se il diritto esiste uno lo esercita in modo lecito, se poi la si vuole guardare dal lato soldi si pensi che se uno ha sul cc. 500.000 guadagnati in modo legale, si può ragionevolmente dedurre che ne abbia già dati allo stato un 2.000.000 almeno in tasse e contributi, in questo caso sarebbe da ringraziare lui non lo stato che gli rende briciole, anche chi vive di prebende pubbliche è gli viene facile dare addosso al ricco, dovrebbe ringraziare chi ha un 500.000 euro legali.
 
Buttarla, come al solito, sul nonnino che paga il nipote, è un argomento retorico che non sposta il problema oggettivo, di cui solo il governante e legislatore, in questo momento innanzitutto, dovrebbero tener conto

Non è buttarla ...sei tu che fai controesempi sballati. Per inciso la pensione e le casette quel nonnino se le è sudate e guadagnate.
 
Questione di lana caprina, io giudico invece un problema oggettivo, non moralistico, il pensionato a diverse migliaia di Euro mensili, oggi integro come il dipendente pubblico inattivo, che la partita IVA, alla quale si dice stai fermo e pagati con le tasche tue.
Tanto è vero che, non a caso, altrove hanno fatto differentemente, anche per questi.

Non puoi mettere sullo stesso piano pensionato e dipendenti pubblici a casa. Questi ultimi stanno avendo stipendio pieno senza lavorare , questo si che è uno scandalo.
 
per dire, non ci sono persone che quel documento l'hanno dovuto richiedere-ottenere-presentare, chi all'università per giustificare il pagamento ridotto (se non la totale esenzione), chi all'asilo nido o per ottenere sussidi vari? e questo è dovuto avvenire appena pochi mesi fa (direi tra dicembre/gennaio); così facendo di quanto possono essere variate le condizioni economiche di queste persone?
ed in questo caso, quanto tempo spende la banca a ri-emetterne una copia?
poi, posso capire, che a fronte di un quadro così composto, la banca possa dire "entro questa data rilascio copia di quanto in mio possesso, agli altri dopo", così almeno si andrebbe anche a disciplinare l'afflusso di richieste al sito INPS che, a quanto pare, è piuttosto "gracilino".

Finiva che molti potevano fare domanda forse fra 2 mesi. Molti l'isee non la fanno proprio, anche se risparmierebbero qualcosa, come te per esempio.
 
Che discorsi, se non puoi fare altro, chiudere o indebitarsi è il dilemma.
Continui ad affermare che sia un privilegio quel prestito.
dove l'avrei detto?

Non posso averlo detto perché, se segui gli altri miei interventi in questa discussione, noterai che io ritengo che alcuni - esclusivamente nel mondo dei lavoratori autonomi - il loro bravo "tesoretto" si adoperano nel crearselo introducendo balzelli che se visti individualmente sono tutto sommato irrisori (tipo il Cent sul sacchetto biodegradabile, i 10cents sul pacco di uova, i 25Cents sulla confezione d'acqua naturale, i 3cents sulla singola busta di latte UHT, e mi fermo qui altrimenti non mi basta l'intero forum per scrivere), ma se visti da quanto si ritrova, a fine giornata, in cassa quel "lavoratore autonomo" credo che faccia la differenza; se a questo ci si aggiunge che devo anche contribuire nel dargli i 600€ ……

e tutto questo in nome di una "emergenza"; be se è emergenza lo deve essere per tutti, e bada che ne faccio un discorso di coerenza tra gli appartenenti a quella categoria, perché vorrei capire per quale motivo il negoziante d'abbigliamento non può ricorrere a quel meccanismo che ho provato a descrivere sopra?
 
La discriminante non sono i soldi sul conto corrente, per altro uno potrebbe avere pochi soldi, magari avere debiti e anche una ventina di palazzi, ma avere il diritto o no, se il diritto esiste uno lo esercita in modo lecito, se poi la si vuole guardare dal lato soldi si pensi che se uno ha sul cc. 500.000 guadagnati in modo legale, si può ragionevolmente dedurre che ne abbia già dati allo stato un 2.000.000 almeno in tasse e contributi, in questo caso sarebbe da ringraziare lui non lo stato che gli rende briciole, anche chi vive di prebende pubbliche è gli viene facile dare addosso al ricco, dovrebbe ringraziare chi ha un 500.000 euro legali.

Allora dovevano dare questa indennità a tutti salvo poi chiederla indietro l'anno prossimo se il fatturato di questo trimestre 2020 fosse risultato uguale o addirittura più alto di quello 2019.
 
Se c'è una legge che da a una PI la possibilità di avere i soldi non vedo perchè non usufruirne. In fin dei conti questo avrà 500K sul conto ma per due mesi non ha lavorato e non ha guadagnato niente. Del resto se i vari bersani, amato, monti, quelli che "c'è una legge io non posso farci niente" si beccano due o tre pensioni più stipendi vari e non rinu nciano neanche a un centesimo e poi hanno anche la faccia di palta di venire a parlare di patrimoniale, non vedo perchè le PI non devano avere i 600.
 
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